Biden, tutte le gaffe del presidente Usa da "Alzati Chuck!" a "Good evening Vietnam"
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Il leader della Casa Bianca negli anni - anche da vicepresidente di Obama - ha inanellato diverse figuracce fra lapsus, dimenticanze e frasi ritenute inopportune. Come quando con entusiasmo chiese a un senatore paraplegico di alzarsi per ricevere degli applausi o quando scambiò Margaret Thatcher per Theresa May, fino a Putin che "sta chiaramente perdendo la guerra in Iraq". A febbraio 2024 ha detto di aver incontrato Mitterrand, l'ex presidente francese morto da quasi 30 anni, poco dopo il suo insediamento nel 2021
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LE GAFFE DI BIDEN
- L’ha detto lui stesso una volta: "I’m a gaffe machine". Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden non manca di autoironia in merito al fatto che nel corso degli anni - anche quando era vicepresidente di Barack Obama - ha inanellato diverse figuracce fra lapsus e frasi ritenute inopportune. Un aspetto che però preoccupa non poco gli americani a fronte di una possibile rielezione nel 2024 dell’inquilino della Casa Bianca, già avanti con gli anni (a novembre spegnerà 81 candeline)
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LE CRITICHE PER RAZZISMO
- Tornando indietro al 2008, quando lanciò la sua campagna da vicepresidente di Barack Obama, Biden descrisse quest’ultimo come "il primo afroamericano in politica eloquente, brillante, pulito e di bell'aspetto". Una frase infelice che gli procurò più di una critica di razzismo
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L'ACCENTO INDIANO
- Non molto diversa la gaffe di quando Biden disse che "è ormai impossibile andare a un 7-Eleven o un Dunkin' Donuts se non si ha un leggero accento indiano"
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“DAI ALZATI CHUCK!”
- Sempre nel 2008, Biden in un comizio in Missouri si rivolse con grande enfasi a un senatore locale ripetendo più volte: "Dai alzati Chuck! Fatti vedere, goditi i meritati applausi. Alzati!". Peccato che Chuck Graham fosse paraplegico
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L’IMPRECAZIONE
- Nel 2010 ci fu poi l’imprecazione di entusiasmo di Biden, catturata da un microfono, rivolta a Obama mentre firmava la storica riforma sanitaria dell'Obamacare: "This is a big fuc**** deal"
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LA GAFFE CON L’EX PREMIER IRLANDESE
- Nello stesso anno toccò all’ex premier irlandese Brian Cowen, che si sentì dire da Biden: "Sua madre ha vissuto per 10 anni a Long Island, che riposi in pace...". Di fronte allo stupore generale e a qualche risata si rivolse quindi a un Cowen allibito: "Ah... è tuo padre che è morto, tua madre è ancora viva"
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THATCHER O MAY?
- È invece del 2019 un lapsus indimenticabile: "Margaret Thatcher è seriamente preoccupata per gli Stati Uniti sotto la guida di Donald Trump". Biden intendeva chiaramente l’allora premier britannica Theresa May, ma ha citato la Lady di ferro morta nel 2013
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I BAMBINI
- Accuse di razzismo sono arrivate a Biden anche per una sua frase infelice pronunciata nel 2019 a Des Moines, Iowa, mentre parlava di istruzione: "I bambini poveri sono altrettanto brillanti e altrettanto talentuosi dei bambini bianchi". Quindi una breve pausa, per poi aggiungere (e correggersi): "Bambini ricchi, bambini neri, bambini asiatici"
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“FINE CITAZIONE”
- Da presidente, una delle gaffe che ha fatto il giro del mondo è quella della conferenza in cui stava annunciando di aver firmato un ordine esecutivo con misure a sostegno del diritto all’aborto. Biden - dal gobbo che stava utilizzando per leggere il discorso - ha letto per sbaglio anche alcuni suggerimenti lasciati dai suoi collaboratori. "È interessante notare che la percentuale di donne che si sono registrate per votare è sempre superiore alla percentuale di uomini che lo fanno", ha detto, prima di aggiungere "fine citazione, ripetere frase"
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LA CONFUSIONE SUGLI ALL BLACKS
- Ad aprile 2023, in Irlanda, a margine di una visita in un pub di Dundalk - località di origine di alcuni dei suoi avi a nord di Dublino - Biden ha confuso gli All Blacks, leggendaria rappresentativa di rugby della Nuova Zelanda, con i Black and Tans, reparto militare britannico noto per aver terrorizzato la popolazione cattolico-irlandese dell'Ulster durante la sanguinosa guerra civile dei Troubles
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LE NIPOTI
- Un mese dopo, accogliendo alla Casa Bianca la squadra femminile di basket della Louisiana State University, Biden - dicendo che "nella sua famiglia le vere atlete sono tutte donne" - ha sbagliato il numero delle sue nipoti
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“DIO SALVI LA REGINA”
- A giugno 2023 Biden ha concluso un discorso in Connecticut dicendo "Dio salvi la regina", tradizionale motto dell’inno britannico diventato ormai "Dio salvi il re" dopo l’ascesa al trono di Carlo III. Non è chiaro cosa intendesse, a quale regina si riferisse e perché abbia detto quelle parole. Un mistero durato finché la Casa Bianca ha spiegato che il presidente degli Stati Uniti aveva "fatto un commento con qualcuno tra la folla"
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L'INNO INDIANO
- Meno di una settimana dopo Biden ha accolto alla Casa Bianca il primo ministro indiano, Narendra Modi. Durante gli inni nazionali il presidente Usa ha portato solennemente la mano destra sopra al cuore, salvo accorgersi dopo ben 17 secondi che l’orchestra stava suonando l’inno del Paese ospite: l’India. Biden ha allora lentamente lasciato scivolare la mano nella più neutra posizione di partenza, lungo i fianchi
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UCRAINA O IRAQ?
- E sempre a giugno 2023, parlando con i giornalisti, Biden ha confuso l'Ucraina con l'Iraq. A una domanda su Vladimir Putin, il commander in chief ha risposto così: "Sta chiaramente perdendo la guerra in Iraq. Sta perdendo la guerra in casa. Ed è diventato un po' un paria in tutto il mondo"
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TRE ERRORI IN UN DISCORSO
- Secondo quanto riportato dalla Cnn, ad agosto 2023 in un unico discorso Biden ha compiuto ben tre errori: prima ha detto di aver assistito al crollo di un ponte a Pittsburgh nel 2022, quando in realtà ha visitato il sito più di sei ore dopo il crollo; poi ha dichiarato che suo nonno era morto pochi giorni prima della sua nascita nello stesso ospedale, mentre il nonno era morto più di un anno prima in un altro Stato e, infine, ha raccontato di aver avuto una conversazione con un conducente di treni, Amtrak, che all'epoca era morto
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“GOOD EVENING VIETNAM”
- È stata giudicata inappropriata una battuta fatta da Biden durante una conferenza stampa in Vietnam nel settembre 2023: "Buonasera a tutti, è già sera, vero? È stato il giro del mondo in cinque giorni, uno dei miei collaboratori mi ha detto: ‘Ti ricordi la famosa canzone Good morning Vietnam?' Bene, good evening Vietnam". Non è però piaciuta a tutti la citazione della frase con cui il Dj dell'aviazione americana Adran Cronauer apriva le sue trasmissioni mattutine alla radio dell'esercito durante la guerra del Vietnam
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"IO ORA ME NE VADO A LETTO"
- E sempre in Vietnam, mentre l’incontro con i giornalisti era in corso, Biden all’improvviso ha detto: "Io ora me ne vado a letto". Salvo poi, come niente fosse, ricominciare a rispondere alle domande
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GLI ATTENTATI DELL’11 SETTEMBRE
- Poi è stata la volta del 22esimo anniversario degli attentati dell’11 settembre: Biden ha detto di essere andato a Ground Zero il giorno dopo gli attacchi, ma i media americani hanno ricordato che l’allora senatore arrivò a New York il 20 settembre, circostanza poi confermata anche dalla Casa Bianca
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MITTERRAND
- Nel febbraio 2024 Biden ha detto di aver visto François Mitterrand nel 2021: l’ex presidente francese è morto nel 1996. “E Mitterrand della Germania - volevo dire, della Francia - mi ha guardato e ha detto: ‘Dimmi, cosa… Perché… Per quanto tempo siete tornati?’. Io l’ho guardato e il cancelliere tedesco mi ha detto: ‘Cosa direbbe se domani prendesse il London Times e leggesse: Un migliaio di persone fa irruzione nella Camera dei comuni, sfonda porte, 2 poliziotti uccisi per fermare l’elezione del primo ministro?’”, ha raccontato. Stesso errore nel 2022
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