Leva militare, in Germania accordo su riforma. E negli altri Paesi?
Scelta storica della Germania che reintroduce la visita medica obbligatoria, mentre la leva militare resta ancora volontaria. Ma qual è la situazione nel resto d’Europa e in Italia? Di questo si è parlato nella puntata di "Numeri", il programma di Sky TG24 andato in onda il 14 novembre 2025
LA SVOLTA TEDESCA
- Le crescenti minacce sul fronte internazionale e una lunga discussione in seno alla maggioranza di governo hanno spinto la Germania verso una storica decisione: la leva militare rimarrà volontaria ma la visita medica sarà obbligatoria. "Il modello di alcuni Paesi nordici mostra che la volontarietà combinata con l'attrattività dell’esercito funziona", ha commentato il ministro della Difesa Boris Pistorius. La leva militare è stato uno dei temi al centro della puntata di Numeri, il programma di Sky TG24 andato in onda il 14 novembre 2025.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE LETTONE
- Il presidente lettone Rinkevics si è espresso a favore della reintroduzione della leva obbligatoria per tutti i Paesi europei.
COSA FA LA GERMANIA
- Sul tema la Germania è il Paese che più si distingue in questo momento: come detto, non è stata reintrodotta la leva militare ma è resa obbligatoria la visita medica, per far sì che lo Stato sappia sempre quanti cittadini sono arruolabili. Il servizio militare, quindi, resta al momento facoltativo ma è previsto un importante stipendio. Il ricorso all'obbligatorietà viene comunque previsto nel caso in cui la minaccia della sicurezza nel Paese dovesse richiederlo e se i volontari non fossero abbastanza da coprire le esigenze dell'esercito.
L’OBIETTIVO
- L’intenzione dell’esecutivo federale è chiara: rimpolpare le fila di un esercito che, in 30 anni, si è praticamente dimezzato. L’obiettivo è arrivare a 260 mila soldati, più i riservisti, entro il 2035.
IL PENSIERO DEI TEDESCHI
- Ma cosa pensano i tedeschi della leva obbligatoria? Sul tema i sondaggi mostrano in modo evidente la spaccatura tra i cittadini della fascia 18-29 anni d’età, che prevedono una percentuale di favorevoli del 35%, e le altre fasce d’età, dove coloro che appoggiano la leva obbligatoria sono molti di più.
PISTORIUS: “LEVA OBBLIGATORIA ULTIMA SPIAGGIA”
- Come ha specificato il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, la leva obbligatoria non verrà reintrodotta a breve ma rimane comunque “l’ultima spiaggia”.
CHI HA REINTRODOTTO IL SERVIZIO MILITARE?
- Negli ultimi anni diversi Paesi europei hanno reintrodotto la leva militare obbligatoria, come Croazia, Lituania e Lettonia, per fronteggiare i crescenti pericoli presenti nel Continente.
LA SITUAZIONE IN EUROPA
- Non sono molti però i Paesi europei che hanno optato per questa soluzione: in Europa occidentale, a eccezione di Svizzera, Austria e Croazia, praticamente nessuno ha deciso per la leva militare obbligatoria. Storia diversa, invece, nel Nord Europa e nel Mediterraneo orientale.
IN ITALIA
- E in Italia? Di recente il ministro della Difesa Guido Crosetto ha evidenziato le lacune in materia di soldati, sottolineando come l'esercito abbia bisogno di almeno 30 mila militari in più.
L’ESERCITO EFFICIENTE, NON INCLUSIVO
- Inoltre, facendo discutere, lo stesso titolare del Dicastero ha rimarcato come l’esercito abbia l’obbligo di essere efficiente, non inclusivo.