Osama Tabash è stato ucciso in un attacco aereo israeliano, hanno annunciato l'Idf e lo Shin Bet, come scrive The Times of Israel. Le sirene dell'allarme antiaereo sono entrate in azione anche a Gerusalemme, con il lancio di missili e razzi contro le due città. "I soldati dell'Idf hanno avviato un'operazione di terra nel quartiere di Shaboura a Rafah", ha dichiarato il portavoce dell'Idf. Un ospedale costruito dalla Turchia nella Striscia di Gaza è stato preso di mira da raid israeliani
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Il capo dell'intelligence militare di Hamas nella Striscia di Gaza meridionale è stato ucciso giovedì in un attacco aereo israeliano. Lo annunciano l'Idf e lo Shin Bet, scrive The Times of Israel, precisando che Osama Tabash era anche a capo dell'unità di sorveglianza e obiettivi di Hamas, oltre a essere a capo dell'unità di intelligence della Striscia di Gaza meridionale.
La nuova offensiva israeliana nella Striscia di Gaza trova la risposta di Hamas e degli Houthi, che per la prima volta in due mesi hanno fatto scattare le sirene dell'allarme antiaereo prima a Tel Aviv e poi a Gerusalemme con il lancio di missili e razzi contro le due città. Si chiude definitivamente la stagione della fragile tregua nell'enclave palestinese, rotta dall'Idf con una rinnovata campagna militare. Il ministro della Difesa Israel Katz minaccia di annettere aree della Striscia di Gaza a Israele se Hamas si rifiuterà di rilasciare gli ostaggi ancora detenuti. Hamas ha rivendicato il lancio di un razzo verso la città di Ashkelon, nel sud di Israele. Lo riporta Haaretz ricordando che il razzo è stato lanciato questa mattina dal nord della Striscia di Gaza. Un missile balistico lanciato contro Israele dagli Houthi, sostenuti dall'Iran, nello Yemen è stato intercettato con successo dalle difese aeree, afferma l'esercito israeliano.
Un ospedale costruito dalla Turchia nella Striscia di Gaza, nei pressi del Corridoio Netzarim, è stato preso di mira da raid israeliani. Ankara ha condannato l'accaduto, denunciando "un attacco deliberato". L'esercito israeliano ha affermato di aver colpito "terroristi" nel raid condotto contro un "ospedale abbandonato utilizzato come base dai combattenti di Hamas" a Gaza.
Nella serata di venerdì, attacchi aerei israeliani hanno colpito l'aeroporto militare di Palmira, nella Siria centrale. Lo ha riferito l'Osservatorio siriano per i diritti umani.
Intanto, la televisione Al-Masirah dei ribelli Houthi segnala attacchi aerei statunitensi che hanno preso di mira il governatorato di Saada nello Yemen settentrionale. "Questo è il settimo giorno consecutivo di attacchi aerei americani su obiettivi Houthi in tutto lo Yemen", si legge.
Oltre 590 palestinesi sono stati uccisi in attacchi sulla Striscia di Gaza da quando, martedì, lo Stato ebraico ha rotto la tregua: lo rivelano fonti sanitarie palestinesi citate dall'emittente qatariota Al Jazeera. Le fonti dicono che a causa dei raid aerei e dell'offensiva terrestre dell'Idf il numero di vittime continua a salire.
La Protezione civile di Gaza ha riferito all'Afp che 11 persone sono morte nei raid israeliani di venerdì sulla Striscia: tre sono morti negli attacchi notturni, altri 8 dopo l'alba, tra cui tre minori. Intanto l'Idf ha avvertito i civili di alcuni quartieri del sud della Striscia di lasciare "immediatamente" le loro case per dirigersi verso le zone di rifugio, in vista di altri raid.
Approfondimenti:
- Accordo Israele-Hamas, in migliaia festeggiano la tregua per le strade di Gaza
- Tregua Israele-Hamas: ecco chi sono gli ostaggi liberati finora
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- Dalla difesa alle infrastrutture, Russia e Iran sempre più vicini
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Guerra Israele, Iran annuncia terzo attacco missilistico "al momento opportuno"
A dirlo è stato il numero due dei Guardiani della rivoluzione, il generale Ali Fadavi. Nel corso del 2024 Teheran ha già lanciato due offensive, scatenando la reazione dello Stato ebraico. I DETTAGLI
Conflitto Israele-Hamas, chi sono gli ostaggi liberati finora
L'accordo per un cessate il fuoco sulla Striscia di Gaza era scattato inizialmente il 19 gennaio. Durante la prima delle tre fasi saranno in tutto 33 le persone riconsegnate allo Stato ebraico (anche se quelle vive sono 25). In cambio vengono liberati centinaia di prigionieri palestinesi. Dalle donne portate via dai kibbutz israeliani ai partecipanti rapiti durante il festival di Nova: ecco chi sono gli ex ostaggi. IL PUNTO
Video "Trump Gaza", il creatore Solo Avital: "Pubblicato senza mio consenso"
Il filmato era inteso come una satira politica dell'"idea megalomane" di Trump – ha spiegato il regista di Los Angeles -, siamo narratori, non provocatori, a volte realizziamo pezzi satirici come questo ed è così che avrebbe dovuto essere". LEGGI L'ARTICOLO
Siria nel caos, video choc di esecuzioni di massa contro alawiti
Tre mesi dopo la fuga di Assad la Siria sembra essere ripiombata nel caos. Miliziani sunniti siriani e stranieri, affiliati alle forze governative, hanno compiuto nelle ultime ore una serie di esecuzioni di massa contro decine di uomini, accusati di esser stati membri dei servizi del passato regime, nelle regione costiera di Latakia e nell'entroterra della regione di Hama. Altre notizie parlano di uccisioni di civili, tra cui donne e bambini. Lo mostrano una serie di filmati di cui è stato possibile certificare l'autenticità tramite una serie di testimoni e fonti sul posto. Il leader siriano Ahmad Sharaa (Jolani) ha esortato questa sera gli insorti della minoranza alawita del deposto presidente Bashar al-Assad a deporre le armi "prima che sia troppo tardi", dopo che secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, almeno 162 civili del gruppo sciita sono stati uccisi dalle forze di sicurezza. LA SITUAZIONE
Ong, raid Israele su aeroporto militare Palmira in Siria
Attacchi aerei israeliani hanno colpito in serata l'aeroporto militare di Palmira, nella Siria centrale. Lo ha riferito l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Osdh). "Aerei da guerra israeliani hanno lanciato raid contro l'aeroporto militare di Palmira, nella parte orientale di Homs", ha precisato l'Osservatorio, aggiungendo che almeno quattro attacchi hanno colpito lo scalo, che ospita forze affiliate alle autorità siriane.
Idf: "Intercettato missile lanciato dagli Houthi, nessuna vittima"
Un missile balistico lanciato contro Israele dagli Houthi, sostenuti dall'Iran, nello Yemen è stato intercettato con successo dalle difese aeree, afferma l'esercito israeliano. Lo riporta il Times of Israel. Non ci sono segnalazioni immediate di feriti o danni nell'attacco. L'Idf afferma che il missile è stato abbattuto prima di attraversare i confini del paese. Le sirene hanno risuonato in tutto il centro di Israele, a Gerusalemme e in numerose città circostanti, nonché in diversi insediamenti in Cisgiordania
Idf: "Missile dallo Yemen, sirene d'allarme a Gerusalemme"
Un missile balistico è stato lanciato dallo Yemen verso Israele. Lo riporta The Times of Israel, precisando che le sirene d'allarme stanno risuonano nel centro del Paese e nell'area di Gerusalemme. Lo rende noto l'esercito israeliano che sta indagando.
Israele, in migliaia in piazza contro il governo Netanyahu. VIDEO
Libano, casco blu Unifil ferito nell'esplosione di una mina nel sud
Andrea Tenenti, portavoce della forza di pace dell'Unifil ha confermato che un peacekeeper è rimasto ferito durante un'attività operativa ed è stato trasportato in un ospedale di Beirut per essere operato. L'esplosione è avvenuta tra i villaggi di Zibqine e Yater, vicino al confine con Israele. LEGGI L'ARTICOLO
La questione israelo palestinese, cos'è e come è nata
L'attacco del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele e la conseguente offensiva a Gaza hanno riacceso i riflettori su una contrapposizione che va avanti da decenni e su cui non si riesce a trovare una soluzione. Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto.IL PUNTO
Idf: nell'ospedale a Gaza abbiamo colpito terroristi
L'esercito israeliano ha affermato di aver colpito "terroristi" nel raid condotto contro un "ospedale abbandonato utilizzato come base dai combattenti di Hamas" a Gaza. L'Idf è stato accusato da Ankara di aver distrutto un ospedale costruito dalla Turchia nella Striscia. "Oggi [le forze israeliane] hanno colpito terroristi in un'infrastruttura terroristica di Hamas che in precedenza fungeva da ospedale nel centro della Striscia di Gaza", ha precisato all'Afp un portavoce dell'esercito in risposta a una domanda sulle accuse turche.
Gaza secondo Trump, il video realizzato con l'AI con statue d'oro e resort di lusso
Il presidente Usa ha pubblicato su Truth e Instagram una clip in cui, grazie all'intelligenza artificiale, mostra come immagina la Striscia di Gaza grazie al suo intervento. Intanto, nella realtà, la guerra rischia di veder vacillare la tregua tra Israele ed Hamas e a Gaza regnano morte e distruzione. IL VIDEO
Boldrini: “Su Turchia e Gaza Tajani vaso coccio tra vasi di ferro”
"Le piazze di Tel Aviv e Gerusalemme straripano per le proteste contro Netanyahu e la sua decisione di riprendere i bombardamenti indiscriminati a Gaza. Le piazze turche straripano di manifestazioni contro Erdogan e l'arresto del suo unico competitor, il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu in difesa del quale si stanno alzando le voci di sindaci di mezzo mondo. E il nostro ministro degli Esteri, Antonio Tajani, non è in grado di esprimere una sola parola di condanna verso tutte queste evidenti violazione dei diritti umani, del diritto internazionale e delle regole democratiche in paesi ritenuti alleati dell'Italia. Come un vaso di coccio in mezzo ai vasi di ferro, Tajani tentenna e si limita a esprimere "preoccupazione" davanti alla morte di oltre 500 persone a Gaza in pochi giorni e davanti e di "seguire con attenzione la vicenda Imamoglu". L'Italia dovrebbe condannare fermamente quello che sta accadendo alle porte dell'Europa, senza tentennamenti. Il governo e Tajani dovrebbero stare dalla parte dalle piazze che difendono la democrazia e i diritti e non dalla parte degli autocrati che le reprimono con la forza come, invece, stanno facendo". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.
Media Houthi: "Raid Usa nel nord dello Yemen"
La televisione Al-Masirah dei ribelli Houthi segnala attacchi aerei statunitensi che hanno preso di mira il governatorato di Saada nello Yemen settentrionale. "Questo è il settimo giorno consecutivo di attacchi aerei americani su obiettivi Houthi in tutto lo Yemen", si legge.
Hamas rivendica il lancio di un razzo sulla città di Ashkelon
Hamas ha rivendicato il lancio di un razzo verso la città di Ashkelon, nel sud di Israele. Lo riporta Haaretz ricordando che il razzo è stato lanciato questa mattina dal nord della Striscia di Gaza.
Schlein: "Incredibile che Meloni non dica una parola su Gaza"
"Purtroppo mentre arrivavo qui a Napoli abbiamo visto le immagini di un altro devastante attacco dell'esercito israeliano a un ospedale di Gaza per malati oncologici. Dobbiamo avere il coraggio di alzare la voce per riportare la pace, serve che l'Ue svolga tutta la sua attività politica e diplomatica, perché stanno ricominciando. E le violenze in Cisgiordania non si sono mai fermate in queste settimane". Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a margine del suo intervento al congresso nazionale del Psi in corso a Napoli. "Incredibile - ha aggiunto Schlein - che Meloni non abbia trovato il modo di dire una parola sulla situazione di Gaza". "Trovo - ha detto Schlein - che sia davvero gravissimo che il cessate il fuoco si sia interrotto e serve uno sforzo di tutta la comunità internazionale, dell'Unione Europea e del Governo Italiano. Non abbiamo sentito una parola di Giorgia Meloni su questo. Il nostro Paese ha una forte tradizione diplomatica e non può restare zitto rispetto al fatto che sta riprendendo la guerra, a partire da quando l'esercito israeliano ha ricominciato i raid. Ieri ci sono stati i lanci di missili anche da parte da Hamas, bisogna fermare questo conflitto, far ripartire la tregua, il cessate il fuoco, consolidarlo, liberare tutti gli ostaggi, aiutare i civili, portare tutti gli aiuti umanitari che purtroppo ancora non sono arrivati a Gaza dove la situazione è terrificante". Schlein chiede anche "di far terminare le violenze nei territori palestinesi occupati perché in Cisgiordania anche in pendenza della tregua purtroppo le violenze dei coloni sono continuate". "Ricordate tutti il video che Trump ha mostrato: l'idea è quella di una deportazione forzata di tutti i palestinesi che invece hanno pieno diritto a vedersi riconosciuto il loro Stato. Anche per questo alla Camera due giorni fa ho chiesto nuovamente alla Presidente del Consiglio e a questo Governo di dare subito un segnale in direzione della pace, riconoscendo pienamente lo stato di Palestina perché anche i palestinesi come gli israeliani hanno diritto ad avere un loro stato in cui vivere in pace e in sicurezza", ha concluso.
Idf: “Ucciso capo dell'intelligence di Hamas in raid a Gaza”
Il capo dell'intelligence militare di Hamas nella Striscia di Gaza meridionale è stato ucciso ieri in un attacco aereo israeliano. Lo annunciano l'Idf e lo Shin Bet, scrive The Times of Israel, precisando che Osama Tabash era anche a capo dell'unità di sorveglianza e obiettivi di Hamas, oltre a essere a capo dell'unità di intelligence della Striscia di Gaza meridionale. Tabash, considerato "un'importante fonte di conoscenza" nel gruppo terroristico, aveva ricoperto molti ruoli chiave, tra cui quello di comandante di battaglione nella brigata Khan Younis di Hamas.
Protezione civile di Gaza, “11 morti nei raid israeliani oggi”
La Protezione civile di Gaza ha riferito all'Afp che 11 persone sono morte nei raid israeliani di oggi sulla Striscia: tre sono morti negli attacchi notturni, altri 8 dopo l'alba, tra cui tre minori. Intanto l'Idf ha avvertito i civili di alcuni quartieri del sud della Striscia di lasciare "immediatamente" le loro case per dirigersi verso le zone di rifugio, in vista di altri raid.
"Raid deliberato su ospedale turco a Gaza": Ankara condanna
Un ospedale costruito dalla Turchia nella Striscia di Gaza, nei pressi del Corridoio Netzarim, è stato preso di mira da raid israeliani. Ankara ha condannato l'accaduto, denunciando "un attacco deliberato". "Condanniamo fermamente la distruzione da parte di Israele dell'ospedale dell'amicizia turco-palestinese", si legge in una nota del ministero degli Esteri turco.
Netanyahu: "Nessuna guerra civile, è il governo a decidere"
"Non ci sarà nessuna guerra civile! Lo Stato di Israele è uno Stato di diritto e, in base alla legge, il governo israeliano decide chi sarà il capo dello Shin Bet". Così il premier israeliano Benyamin Netanyahu su X dopo che l'Alta Corte ha congelato il congelamento del licenziamento di Bar.
Sirene di allarme antiaereo nel sud di Israele
Sirene di allarme antiaereo hanno risuonato ad Ashkelon, nel sud di Israele, vicino a Gaza.
Israele: procuratore vieta a premir nomina nuovo capo servizi
Il procuratore generale ha informato il primo ministro Benjaim Nethanyahu che gli è fatto divieto di nominare un nuovo capo dello Shin Bet, il servizio di sicurezza interno, dopo il siluramento di Ronan Bar. Questa mattina, la Corte Suprema israeliana aveva già sospeso la decisione senza precedenti del governo, in attesa di esaminare cinque ricorsi presentati contro l'iniziativa del governo.
Erdogan: "Aumentati i nostri sforzi diplomatici per tregua a Gaza"
"Abbiamo aumentato i nostri contatti diplomatici per ristabilire il cessate il fuoco a Gaza, porre fine alla persecuzione e fermare la rete genocida". Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, come riferisce Anadolu. "La Turchia non permetterà mai a questa squadra criminale di trasformare la regione in un mare di sangue", ha aggiunto il leader turco facendo riferimento al governo israeliano.
Putin sente emiro Qatar, pronti a mediare per Gaza
Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso oggi la sua preoccupazione per la ripresa dell'offensiva a Gaza. Lo ha riferito il Cremlino. Putin ha sentito oggi al telefono l'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, uno dei mediatori della tregua concordata da Israele e Hamas a metà gennaio e violata martedì dal governo israeliano. Putin e Al Thani si sono detti pronti a fare da mediatori per una de-escalation, ha spiegato ancora il Cremlino.
Msf: "Ucciso nostro operatore a Gaza, decimo da inizio conflitto"
Medici senza frontiere (Msf) è "sconvolta e rattristata dall'uccisione di Alaa Abd-Elsalam Ali Okal, membro dello staff dell'organizzazione, in un attacco aereo israeliano che ha colpito la sua abitazione a Deir Al Balah, nella zona centrale della Striscia di Gaza". Alaa Okal, precisa un comunicato dell'organizzazione, "insieme a centinaia di altre persone in tutta la Striscia, è stato ucciso la mattina presto del 18 marzo, in seguito alla ripresa degli attacchi israeliani".
Centinaia di altre persone sono rimaste ferite in questa brusca fine del cessate il fuoco, sottolinea Msf, che ricorda come Alaa Okal sia entrato a far parte dello staff come addetto alla lavanderia nel settembre 2024 e come abbia svolto un ruolo importante presso l'ospedale da campo di Msf a Deir Al Balah. Aveva 29 anni. "In questo tragico momento, i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e a tutti i colleghi e colleghe a Gaza con i quali piangiamo la sua morte e siamo al loro fianco in questi momenti estremamente difficili", aggiunge Msf.
Alaa Okaal è il decimo membro dello staff di Msf ucciso dall'inizio della guerra a Gaza. Msf "condanna la sua uccisione e chiede ancora una volta il rispetto e la protezione dei civili".
Katz ipotizza annessione altri territori Gaza
"Ho dato ordine alle Idf di conquistare ulteriori territori, evacuare la popolazione ed espandere la zona di sicurezza intorno a Gaza per la protezione delle comunità israeliane e dei soldati, attraverso il controllo permanente dell'area da parte di Israele". Lo ha fatto sapere il ministro israeliano della Difesa Israel Katz.
Tajani: preoccupati per quanto sta accadendo a Gaza
Sugli ultimi sviluppi a Gaza "siamo molto preoccupati, ci auguriamo che si possa tornare al dialogo, ci auguriamo che possano essere liberati gli ostaggi israeliani, che cessi ogni azione militare contro la popolazione civile, anche se poi l'obiettivo è Hamas. Però siamo molto preoccupati per ciò che sta accadendo, il messaggio che è arrivato anche dal Consiglio europeo è molto chiaro: si torni al dialogo e si passi dalla prima fase del processo del cessate il fuoco alla seconda fase". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della presentazione del Piano d'azione per l'accelerazione dell'export sui mercati ad alto potenziale a Villa Madama. "Noi approviamo e sosteniamo il piano di ricostruzione di Gaza presentato dai Paesi arabi", ha aggiunto.
Tajani: sosteniamo Piano Arabo, presto visita in Egitto
L'Italia sostiene "il piano di ricostruzione di Gaza presentato dai Paesi arabi". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine della presentazione del Piano d'azione per l'export nei mercati extra Ue ad alto potenziale, a Villa Madama. Tajani ha aggiunto che presto si rechera' in visita in Egitto anche per vedere la questione dei rifugiati e dei profughi palestinesi". Il ministro ha poi espresso molta preoccupazione per la situazione in corso a Gaza. "Speriamo che si possa tornare al dialogo", ha aggiunto, auspicando che "possano essere liberati gli ostaggi israeliani, che cessi ogni azione militare contro la popolazione civile", anche se il vero obiettivo - ha sottolineato - e' Hamas".
Save the Children: oltre 100.000 bambini intrappolati nel nord di Gaza
"Centinaia di migliaia di bambini sono intrappolati nel Nord di Gaza dopo che le forze israeliane hanno isolato l'area dal resto della Striscia, e decine di migliaia sono a rischio imminente a causa delle operazioni militari di terra intorno alla città di Beit Lahiya, nel Governatorato di Gaza Nord". Lancia l'allarme Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro.
L'Alta Corte israeliana congela il licenziamento di Bar
L'Alta Corte di Giustizia israeliana ha congelato il licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, finchè non avrà esaminato le petizioni presentate contro il licenziamento. Lo riportano i media israeliani. L'Alta Corte afferma che esaminerà le petizioni entro e non oltre l'8 aprile.
Turchia: "Da Israele nuovo genocidio, serve tregua a Gaza"
"Avere un cessate il fuoco permanente a Gaza è necessario ma Israele lo impedisce. E impedisce anche l'invio di aiuti umanitari. Israele ha iniziato nuovamente un genocidio. Continueremo a stare dalla parte del popolo palestinese". Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, durante una conferenza stampa congiunta con l'omologo ungherese, Peter Szijjarto, ad Ankara, trasmessa dalla tv di Stato Trt. "Domenica parteciperò al gruppo di contatto su Gaza in Arabia Saudita", ha annunciato il capo della Diplomazia di Ankara.
Corte Suprema sospende licenziamento capo Shin Bet
La Corte Suprema israeliana ha emesso un ordine temporaneo che blocca il licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar. La cacciata del responsabile dell'agenzia di intelligence interna e' stata votata all'unanimita' nella notte dal governo. Contro la decisione, hanno presentato una petizione all'Alta Corte di giustizia i partiti dell'opposizione.
Egitto smentisce: "Falso che accoglieremo 500.000 gazawi"
L'Egitto ha negato le indiscrezioni secondo cui avrebbe intenzione di consentire temporaneamente a 500.000 abitanti di Gaza di entrare in una città nel Sinai settentrionale. "Si tratta di affermazioni completamente false che contraddicono totalmente la nostra posizione sin dai primi giorni della guerra", ha affermato l'Egitto in una nota, come riporta Haaretz.
Governo israeliano discute domenica mozione sfiducia a Procuratrice generale
Il governo israeliano si riunirà domenica per discutere la mozione di sfiducia contro la procuratrice generale Gali Baharav-Miara, secondo l'ordine del giorno della riunione di gabinetto, disponibile sul sito web dell'Ufficio del Primo Ministro. Gali Baharav-Miara - consulente del governo che ha difeso strenuamente l'indipendenza della magistratura e ha criticato i progetti del governo in diverse occasioni - pochi giorni fa aveva messo in guardia dal progetto di rimuovere il capo dello Shin Bet, decisione senza precedenti che è stata infine approvata dal governo ieri sera.
Nuovi attacchi aerei statunitensi in Yemen, colpiti civili
Francia: "Contrari a qualsiasi forma di annessione Gaza"
La Francia e' "contraria a qualsiasi forma di annessione" di Gaza da parte di Israele. Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Parigi, dopo che il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha ventilato l'acquisizione di territorio nella Striscia. "Ho ordinato alle Idf di conquistare ulteriori territori, evacuare la popolazione ed espandere la zona di sicurezza intorno a Gaza...attraverso il controllo permanente dell'area da parte di Israele. Piu' Hamas continuera' a rifiutarsi di rilasciare gli ostaggi, piu' perdera' sempre piu' territorio che verra' annesso a Israele", ha assicurato Katz.
Governo Israele discuterà voto di sfiducia al procuratore (2)
Un documento di 86 pagine redatto dal ministro della Giustizia Yariv Levin e distribuito ai ministri del governo prima della riunione del Consiglio dei ministri fornisce un riassunto delle presunte trasgressioni di Baharav-Miara. Il procuratore generale, afferma il documento, ha agito "come il braccio destro degli oppositori del governo e non esita a usare qualsiasi mezzo per ostacolare la volontà degli elettori".
Governo Israele discuterà voto di sfiducia al procuratore
l governo del primo ministro Benjamin Netanyahu discuterà domenica una mozione di sfiducia contro il procuratore generale Gali Baharav-Miara. Lo scrive il Times of Israel. La conferma dell'intenzione del governo di rimuovere Baharav-Miara dal suo incarico arriva solo poche ore dopo che il governo ha approvato il licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar.
Katz: "Hamas liberi ostaggi o annetteremo parti Striscia"
Il ministro della Difesa Israel Katz minaccia di annettere aree della Striscia di Gaza a Israele se Hamas si rifiuterà di rilasciare gli ostaggi ancora detenuti. "Nel caso in cui l'organizzazione terroristica Hamas continui a rifiutarsi di rilasciare gli ostaggi - dice Katz - ho ordinato alle Idf di catturare altre aree, evacuare la popolazione ed espandere la zona di sicurezza attorno a Gaza per la protezione delle comunità israeliane e dei soldati delle Idf, attraverso un controllo permanente dell'area da parte di Israele".
Katz: "Annetteremo parti Striscia di Gaza se Hamas non rilascia ostaggi"
Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha minacciato di voler annettere parti della Striscia di Gaza a Israele se Hamas non rilascerà gli ostaggi ancora detenuti. Lo riporta il Times of Israel.
Katz ha rivelato di aver ordinato all'Idf di occupare ulteriori aree di Gaza e di emettere ordini di evacuazione per i civili palestinesi presenti in quelle zone. "Se l’organizzazione terroristica Hamas continuerà a rifiutarsi di liberare gli ostaggi, ho dato istruzioni all’Idf di prendere ulteriori territori, evacuare la popolazione ed espandere la zona di sicurezza attorno a Gaza per proteggere le comunità israeliane e i soldati dell’Idf, mantenendo un controllo permanente dell’area da parte di Israele", ha affermato in un comunicato.
Il ministro ha aggiunto che, se Hamas persisterà nel suo rifiuto, "perderà sempre più terra, che verrà aggiunta a Israele", ribadendo l’intenzione di intensificare la campagna militare contro il gruppo palestinese con "l’espansione dell’operazione di terra fino alla liberazione degli ostaggi e alla sconfitta di Hamas". Katz ha infine affermato che Israele utilizzerà "tutte le pressioni militari e civili, inclusa l’evacuazione della popolazione di Gaza verso sud e l’attuazione del piano di migrazione volontaria per i residenti di Gaza proposto dal presidente degli Stati Uniti Trump”.
Riunione vertici Idf e Shin Bet su sicurezza
Il capo di Stato maggiore delle forze armate, Eyal Zamir, e il responsabile dello Shin Bet, Ronen Bar, stanno tenendo una valutazione della sicurezza presso il comando meridionale dell'Idf. L'incontro arriva mentre le forze armate continuano le operazioni nella Striscia di Gaza e all'indomani del voto del governo per il licenziamento di Bar che ha provocato proteste di piazza e la condanna forte dei partiti di opposizione che hanno presentato una petizione all'Alta Corte.
Katz minaccia annessione altri territori Gaza
"Ho dato ordine alle Idf di conquistare ulteriori territori, evacuare la popolazione ed espandere la zona di sicurezza intorno a Gaza per la protezione delle comunità israeliane e dei soldati, attraverso il controllo permanente dell'area da parte di Israele". Lo ha fatto sapere il ministro israeliano della Difesa Israel Katz, avvertendo che "più Hamas continuerà a rifiutarsi di rilasciare gli ostaggi, più perderà sempre più territorio che verrà annesso a Israele".
Hamas: "Stiamo ancora discutendo la proposta di Witkoff per Gaza"
Hamas ha dichiarato che sta ancora discutendo la proposta dell'inviato statunitense Steve Witkoff, con l'obiettivo di raggiungere un accordo per il rilascio dei prigionieri, la fine della guerra a Gaza e il ritiro delle forze israeliane dall'enclave palestinese. Witkoff ha presentato la scorsa settimana un piano “ponte” per estendere il cessate il fuoco a Gaza ad aprile, oltre il Ramadan e la Pasqua ebraica, e concedere il tempo necessario per negoziare una cessazione permanente delle ostilità.
Hamas: negoziati proseguono, da noi flessibilità
I negoziati indiretti tra Israele e Hamas per raggiungere un rinnovato cessate il fuoco non si sono fermati e sono in corso sforzi per raggiungere un compromesso che consenta il rilancio dell'intesa. Lo ha riferito un alto funzionario di Hamas, Taher al-Nunu, ad Al-Jazeera. Secondo al-Nunu, Hamas ha mostrato sufficiente flessibilità per riprendere l'accordo, ma Israele ha rifiutato questi tentativi.
Istanza all'Alta Corte contro licenziamento capo Shin Bet
In Israele i partiti di opposizione Yesh Atid, National Unity, Yisrael Beytenu e i Democratici hanno presentato una petizione all'Alta Corte di Giustizia affinché intervenga sul licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, scrive il Times of Israel. Il leader dell'opposizione, Yair Lapid, scrive che la petizione sostiene che il licenziamento di Bar da parte del Primo Ministro Benjamin Netanyahu sia in conflitto di interessi, poiché l'agenzia di sicurezza sta attualmente indagando su diversi membri dello staff dell'ufficio del Primo Ministro per presunti legami impropri con il Qatar.
Khamenei a Usa:minacce non porteranno da nessuna parte
Le minacce contro l'Iran "non porteranno da nessuna parte". Lo ha affermato la Guida Suprema iraniana, Ali Khamenei, dopo che il presidente americano Donald Trump ha avvertito di una possibile azione militare contro la Repubblica islamica.
Al Jazeera: oltre 590 palestinesi uccisi da fine tregua a Gaza
Oltre 590 palestinesi sono stati uccisi in attacchi sulla Striscia di Gaza da quando, martedì, lo Stato ebraico ha rotto la tregua: lo rivelano fonti sanitarie palestinesi citate dall'emittente qatariota Al Jazeera. Le fonti dicono che a causa dei raid aerei e dell'offensiva terrestre dell'Idf il numero di vittime continua a salire.
"L'Egitto accoglierà mezzo milione di residenti di Gaza"
Il presidente egiziano, Abdelfattah al-Sisi, ha informato gli altri leader arabi che il Cairo è pronto ad approvare l'evacuazione temporanea di mezzo milione di abitanti di Gaza verso una città nel nord del Sinai nel periodo della ricostruzione della Striscia. Al-Sisi lo ha annunciato durante gli incontri dei leader arabi nelle ultime settimane in Arabia Saudita e Qatar. Lo riferisce il quotidiano libanese al Akhbar, vicino a Hezbollah. La mossa ha suscitato preoccupazione in Giordania, che ha dichiarato di essere disposta ad assistere solo le famiglie dei feriti e per un breve periodo. Al momento non ci sono conferme ufficiali.
Israele, petizione a Corte Suprema su cacciata capo Shin Bet
Il Movement for Quality Government in Israel ha annunciato di aver presentato una petizione all'Alta Corte di giustizia contro il licenziamento da parte del governo del capo dello Shin Bet, Ronen Bar. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha giustificato l'azione, mai avvenuta prima nel Paese, con la "crescente mancanza di fiducia professionale e personale" tra i due ma Bar si è difeso, sostenendo che è stato motivato da "interessi personali" del capo di governo. Il capo dell'agenzia di sicurezza interna, in una lettera, ha fatto riferimento alle conclusioni dell'indagine interna sull'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e alla delicata indagine in corso sul Qatargate, lo scandalo che riguarda presunti pagamenti da Doha a persone vicine al leader. Bar ha giurato di difendersi davanti agli "organismi appropriati".
Governo israeliano licenzia il capo dello Shin Bet
Il governo israeliano ha annunciato le dimissioni del capo dello Shin Bet, l'agenzia per la sicurezza interna, Ronen Bar, del quale il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato di non avere più fiducia. "Il governo ha approvato all'unanimità la proposta del Primo Ministro Benjamin Netanyahu di porre fine al mandato" di Ronen Bar, che lascerà l'incarico quando sarà nominato il suo successore o al più tardi il 10 aprile, ha annunciato l'ufficio del primo ministro in una nota.