Esplora tutte le offerte Sky

Israele Medio Oriente, mediatori Doha a Hamas: “Ultima chance per impedire guerra”

Israele taglia elettricità Gaza, a Doha colloqui per accordo
NEWS
Israele taglia elettricità Gaza, a Doha colloqui per accordo
00:02:00 min

"Questa è la vostra ultima possibilità di impedire che Israele ricominci la guerra a Gaza". È l'ultimatum posto dai mediatori di Qatar, Stati Uniti ed Egitto a Hamas negli incontri che si stanno tenendo a Doha, dove sono ripresi i negoziati indiretti tra Israele e Hamas per il prolungamento della tregua e il rilascio degli ostaggi. L'Autorità nazionale palestinese condanna Hamas per aver avviato trattative con gli Stati Uniti sul futuro di Gaza

Iran: “L’esercitazione con Cina e Russia mostra il nostro valore”

La partecipazione dell'Iran all'esercitazione militare congiunta con Cina e Russia, denominata 'Security Belt 2025' e avviata domenica nelle acque vicino al porto iraniano di Chabahar, "dimostra il valore della Marina iraniana nelle arene internazionali". Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, in un messaggio al comandante della marina iraniana, dove ha sottolineato l'importanza per l'Iran di avere una "presenza autorevole" nei mari, per "mantenere e rafforzare la sicurezza del Golfo Persico, dello strategico Stretto di Hormuz, del Mar dell'Oman", riferisce Irna. È previsto che le manovre militari continuino fino a domani. 

Iran conferma: in settimana colloqui con Russia-Cina sul nucleare

L'Iran ha confermato che terrà questa settimana colloqui con Russia e Cina sui recenti sviluppi riguardanti il suo programma nucleare, secondo il portavoce del ministero degli Esteri, Esmail Baghaei.

"Rapita israelo-americana forse in Iran", la sorella smentisce

La cittadina israelo-americana Elizabeth Tsurkov, rapita a Baghdad nel 2023 e per la quale gli Stati Uniti stanno attualmente facendo pressione sull'Iraq affinché venga liberata, potrebbe essere stata trasferita in Iran, secondo un alto funzionario iracheno citato da Ynet. Secondo l'intelligence israeliana, Tsurkov è tenuta prigioniera in Iraq dalla milizia sciita Kataib Hezbollah, sostenuta dall'Iran. Emma Tsurkov, sorella della rapita, ha escluso che sia stata portata in Iran e ha riferito che la famiglia sta ricevendo segnali positivi dalla leadership statunitense. Dopo la recente visita in Iraq dell'inviato statunitense per gli ostaggi Adam Boehler, la famiglia ha ricevuto aggiornamenti che 'fanno sperare'. "Abbiamo parlato direttamente con Boehler diverse volte e ho incontrato il suo staff. È incredibile come in poche settimane siano riusciti a far muovere le cose", ha dichiarato Emma Tsurkov.

Iran: "Presto arriverà la lettera di Trump"

L'Iran riceverà "presto" la lettera annunciata dal presidente americano Donald Trump per la Guida suprema iraniana, Ali Khamenei. "La lettera non ci è arrivata ma un inviato da un Paese arabo dovrebbe consegnarla presto a Teheran", ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, riferisce Mehr, parlando con i giornalisti dopo una riunione di gabinetto. Nei giorni scorsi, Trump aveva dichiarato di aver scritto alla Guida suprema iraniana, Ali Khamenei, per chiedere nuovi colloqui sul programma nucleare iraniano e minacciando ritorsioni militari in caso contrario.

Siria, Erdogan: "Intesa con i curdi passo nella giusta direzione"

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che l'accordo raggiunto tra le autorità di Damasco e le forze curdo-siriane nel nord est del Paese è "un passo preso nella giusta direzione", che porterà sicurezza e pace. "La piena messa in pratica dell'accordo raggiunto ieri servirà alla sicurezza e alla pace della Siria. In questo a vincere saranno tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle siriane", ha detto il leader turco durante un evento ieri sera ad Ankara, riferisce la presidenza della Repubblica turca. "Consideriamo ogni sforzo per ripulire la Siria dal terrore come un passo preso nella giusta direzione", ha affermato Erdogan, dopo l'intesa trovata a Damasco tra l'autoproclamato presidente Ahmad Sharaa (Jolani) e Mazloum Abdi, il leader delle Forze democratiche siriane, il cui esercito è formato dalle milizie curde Ypg, che Ankara considera legate al Partito dei Lavoratori del Kurdistan e terroriste. 

L'Iran prepara una "lista di americani coinvolti nel terrorismo"

L'Iran sta preparando una lista di cittadini americani "coinvolti in attività terroristiche": lo ha annunciato il vice ministro degli Esteri per gli Affari legali e internazionali di Teheran, Kazem Gharibabadi. Il suo ministero, in collaborazione con il Consiglio per la Sicurezza della Repubblica islamica, sta stilando "un elenco di elementi americani coinvolti in attività di terrorismo, sabotaggio informatico, violazioni dei diritti degli iraniani e altre attività dannose per la sicurezza nazionale dell'Iran", ha spiegato Gharibabadi su X. Secondo il funzionario, "con una preoccupante storia di interventi negli affari interni di altre nazioni, (gli Stati Uniti) impongono ripetutamente sanzioni ad alcuni cittadini iraniani nell'ambito del cosiddetto programma Rewards for Justice, utilizzando varie scuse e offrendo incentivi finanziari per la raccolta di informazioni". La lista sarà preparata in base alle leggi iraniane tra cui "la legislazione relativa alle misure di ritorsione contro la designazione del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica come organizzazione terroristica da parte degli Stati Uniti" nel 2019, ha aggiunto Gharibabadi, come riporta l'Irna.

Cina: incontro con Russia e Iran su nucleare Teheran

La Cina terrà a Pechino venerdì 14 marzo un incontro Cina-Russia-Iran sulla questione nucleare di Teheran presieduto dal vice ministro degli Esteri Ma Zhaoxu. Le altre parti saranno rappresentate dal vice ministro degli Esteri russo Ryabkov e dal vice ministro degli Esteri iraniano Gharib Abadi. Le tre parti, ha riferito il ministero degli Esteri cinese, "scambieranno opinioni sulla questione nucleare iraniana e su altre questioni di interesse comune". La Cina ospiterà venerdì a Pechino le delegazioni di Russia e Iran per i colloqui trilaterali sul programma nucleare di Teheran. "Le tre parti si scambieranno opinioni sulla questione nucleare iraniana e su altre questioni di reciproco interesse", ha affermato un portavoce del ministero degli Esteri in una nota, precisando che Ma Zhaoxu, il vice ministro degli Esteri cinese, presiederà i lavori, ai quali parteciperanno i vice ministri russo e iraniano, Ryabkov Sergey Alexeevich e Kazem Gharibabadi. Durante il primo mandato del presidente americano Donald Trump, terminato nel 2021, Washington decise di ritirarsi dall'accordo che aveva imposto limiti alle ambizioni nucleari iraniane in cambio dell'allentamento delle sanzioni. Teheran, che ha aderito all'accordo del 2015 per un anno ancora dopo il ritiro Usa, ha poi iniziato ad allontanarsi dagli impegni presi. Da allora, gli sforzi per rilanciare la tenuta degli accordi hanno avuto fortuna alterna.

Mediatori Doha a Hamas: "Ultima chance per impedire guerra"

"Questa è la vostra ultima possibilità di impedire che Israele ricominci la guerra a Gaza". E' l'ultimatum posto dai mediatori di Qatar, Stati Uniti ed Egitto a Hamas negli incontri che si stanno tenendo a Doha, dove ieri è arrivato l'inviato della Casa Bianca Steve Witkoff. Lo riferisce il notiziario di Channel 12. I negoziatori stanno premendo su Hamas affinché rilasci 10 ostaggi in cambio di una tregua di 60 giorni. Secondo indiscrezioni, Hamas potrebbe accettare una lunga estensione del cessate il fuoco senza passare alla seconda fase dell'accordo, in cambio della scarcerazione di terroristi di spicco detenuti da Israele.

Anp condanna Hamas per contatti con Usa su futuro di Gaza

L'Autorità nazionale palestinese condanna Hamas per aver avviato trattative con gli Stati Uniti sul futuro di Gaza, affermando che ciò danneggia l'unità palestinese e viola la legge contro le comunicazioni con soggetti stranieri. In una dichiarazione ufficiale rilasciata alla Wafa, il portavoce del presidente Abu Mazen, ha affermato che i colloqui aggirano e "indeboliscono" il consenso arabo a favore del piano egiziano per la Gaza nel dopoguerra. Il portavoce presidenziale ha invitato Hamas a porre fine alla divisione intra-palestinese e a consegnare la Striscia di Gaza all'Autorità nazionale palestinese. Il portavoce di Abu Mazen ha sottolineato che il fatto che "i contatti di Hamas con parti straniere siano stati smascherati alla vigilia del vertice arabo di emergenza al Cairo, costituisce un aggiramento delle risoluzioni del vertice stesso". "Questi contatti indeboliscono non solo la ferma posizione araba incarnata nelle risoluzioni del vertice, in particolare il piano egiziano-palestinese per la ricostruzione della Striscia di Gaza, ma anche gli sforzi volti a contrastare i tentativi di sfollare i palestinesi dalla loro patria", ha aggiunto. Il portavoce presidenziale ha quindi invitato "Hamas a tornare alla ragione nazionale, a porre fine alla divisione intra-palestinese e a consegnare la Striscia di Gaza all'Autorità nazionale palestinese, in modo che Gaza e la Cisgiordania possano essere riunite sotto un'unica legge, un'unica autorità nazionale, un'unica arma e un'unica legittima rappresentanza politica".

Houthi: "Riprendiamo il blocco contro le navi israeliane"

Gli Houthi dello Yemen, sostenuti dall'Iran, hanno annunciato il rinnovo del blocco navale delle navi israeliane nel Mar Rosso, nel Mar Arabico, nel Golfo di Aden e nello stretto di Bab al-Mandab. Il loro portavoce militare, Yahya Sarie, ha affermato che qualsiasi nave israeliana che tenterà di aggirare il blocco verrà attaccata, finché non saranno aperti i valichi per la Striscia di Gaza e non sarà consentito l'ingresso degli aiuti umanitari. Lo riportano i media israeliani.

Al Jazeera: otto morti dopo vari raid di Israele a Gaza

Nelle ultime 24 ore l'esercito israeliano ha effettuato vari raid a Gaza, uccidendo almeno otto palestinesi. E' quanto riporta il sito di Al Jazeera. Sei persone sono state uccise in un attacco con droni nei pressi del corridoio Netzarim, a sud-est della città. Inoltre un attacco con drone ha ucciso una donna palestinese nella città di ash-Shakka, a est di Rafah. Infine "le forze israeliane hanno sparato e ucciso una ragazza palestinese a Deir el-Balah, nella zona centrale di Gaza".

Mondo: I più letti