Giubileo 2025, Papa Francesco ha aperto la Porta Santa a San Pietro

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Dopo l'avvio ufficiale dell'Anno santo il Pontefice ha celebrato la messa di Natale. "Pensiamo alle guerre, ai bambini mitragliati, alle bombe sulle scuole e gli ospedali - ha detto Bergoglio - La speranza è incompatibile col quieto vivere di chi non alza la voce contro il male e contro le ingiustizie consumate sulla pelle dei più poveri". Presente anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Circa 30mila i fedeli in Vaticano. Ingenti le misure di sicurezza messe in campo a Roma

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È iniziato ufficialmente il Giubileo 2025. Papa Francesco ha aperto la Porta santa della basilica di San Pietro, dando il via all'Anno santo. Poi la messa di Natale, con il Pontefice che nell'omelia ha detto: "Con l'apertura della Porta Santa abbiamo dato inizio a un nuovo Giubileo: ciascuno di noi può entrare nel mistero di questo annuncio di grazia. Questa è la notte in cui la porta della speranza si è spalancata sul mondo; questa è la notte in cui Dio dice a ciascuno: c'è speranza anche per te. C'è speranza per ognuno di noi". Poi ha aggiunto: "Ce ne sono tante di desolazioni in questo mondo, pensiamo alle guerre, ai bambini mitragliati, alle bombe sulle scuole e sugli ospedali".


Il Giubileo ordinario 2025 terminerà nell’Epifania del 2026. L’ultimo è stato quello del 2000, sotto Papa San Giovanni Paolo II. Il primo della storia fu promulgato da Bonifacio VIII nel 1300. Nel 2015 Bergoglio aveva indetto il Giubileo straordinario della misericordia. Per l'evento sono attesi oltre 32 milioni di persone.


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Papa: "Chiediamo il dono di portare speranza dove è perduta". VIDEO

Il Papa a Messa Natale: seminare speranza nelle desolazioni. VIDEO

L'omelia di Papa Francesco: "La speranza non è morta, è viva e non delude"

"Con l'apertura della Porta Santa abbiamo dato inizio a un nuovo Giubileo" ha detto il Pontefice nel corso della messa a San Pietro. "Questa è la notte in cui la porta della speranza si è spalancata sul mondo". L'OMELIA DEL PAPA

Papa: "La porta della speranza si è spalancata sul mondo"

"Con l'apertura della Porta Santa abbiamo dato inizio a un nuovo Giubileo: ciascuno di noi può entrare nel mistero di questo annuncio di grazia. Questa è la notte in cui la porta della speranza si è spalancata sul mondo; questa è la notte in cui Dio dice a ciascuno: c'è speranza anche per te. C'è speranza per ognuno di noi", ha detto il Papa nell'omelia della messa della Notte di Natale. Ma per accogliere questo messaggio, "per ritrovare la speranza perduta, rinnovarla dentro di noi, seminarla nelle desolazioni del nostro tempo e del nostro mondo", occorre muoversi "senza indugio". "Non indugiare, non rallentare il passo, ma lasciarsi attirare dalla bella notizia", ha sottolineato il Pontefice.

Papa Francesco Messa Natale

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Papa: "Non stanchiamoci di sognare pace e giustizia "

La speranza cristiana "ci chiede di farci pellegrini alla ricerca della verità, sognatori mai stanchi, donne e uomini che si lasciano inquietare dal sogno di Dio, il sogno di un mondo nuovo, dove regnano la pace e la giustizia", ha detto ancora il Papa nell'omelia della messa di Natale.

Papa: "Siamo chiamati a sdegnarci per ciò che non va"

"La speranza cristiana non è un lieto fine da attendere passivamente: è la promessa del Signore da accogliere qui e ora, in questa terra che soffre e che geme. Essa ci chiede perciò di non indugiare, di non trascinarci nelle abitudini, di non sostare nelle mediocrità e nella pigrizia; ci chiede, direbbe Sant'Agostino, di sdegnarci per le cose che non vanno e avere il coraggio di cambiarle", ha detto il Papa nell'omelia della messa di Natale nella basilica di San Pietro.

Papa: "Pensiamo alle guerre e ai bambini mitragliati"

In questo tempo "ci sono tante desolazioni: pensiamo alle guerre, ai bambini mitragliati, alle bombe sulle scuole e gli ospedali", ha detto Papa Francesco nell'omelia.

Papa: "I Paesi poveri sono gravati da debiti ingiusti"

Il Giubileo "ci chiama al rinnovamento spirituale e ci impegna nella trasformazione del mondo, perché questo diventi davvero un tempo giubilare: lo diventi per la nostra madre Terra, deturpata dalla logica del profitto; lo diventi per i Paesi più poveri, gravati da debiti ingiusti; lo diventi per tutti coloro che sono prigionieri di vecchie e nuove schiavitù", ha detto il Papa nell'omelia della messa della Notte di Natale. "A noi, tutti, il dono e l'impegno di portare speranza là dove è stata perduta: portarla dove la vita è ferita, nelle attese tradite, nei sogni infranti, nei fallimenti che frantumano il cuore; nella stanchezza di chi non ce la fa più, nella solitudine amara di chi si sente sconfitto, nella sofferenza che scava l'anima; nei giorni lunghi e vuoti dei carcerati, nelle stanze strette e fredde dei poveri, nei luoghi profanati dalla guerra e dalla violenza", ha aggiunto il Pontefice. "Il Giubileo si apre perché a tutti sia donata la speranza del Vangelo, la speranza dell'amore, la speranza del perdono".

Papa: "Alziamo la voce, la speranza non è quieto vivere"

La speranza, tema del Giubileo 2025, "non tollera l'indolenza del sedentario e la pigrizia di chi si è sistemato nelle proprie comodità", "non ammette la falsa prudenza di chi non si sbilancia per paura di compromettersi e il calcolo di chi pensa solo a sé stesso; è incompatibile col quieto vivere di chi non alza la voce contro il male e contro le ingiustizie consumate sulla pelle dei più poveri", ha detto il Papa nell'omelia, aggiungendo che la speranza cristiana "esige da noi l'audacia di anticipare oggi questa promessa, attraverso la nostra responsabilità e la nostra compassione".

Oltre trentamila fedeli in Vaticano

Sono 6mila i fedeli presenti nella basilica di San Pietro per la messa di Natale, celebrata dal Papa, primo evento del Giubileo dopo l'apertura della Porta Santa. In Piazza San Pietro - riferiscono fonti vaticane - ci sono invece circa 25mila fedeli che seguono la celebrazione attraverso i maxischermi.

Papa nell'omelia: "La speranza non è morta, è viva e non delude"

"Se Dio viene, anche quando il nostro cuore somiglia a una povera mangiatoia, allora possiamo dire: la speranza non è morta, la speranza è viva, e avvolge la nostra vita per sempre", ha detto Papa Francesco nell'omelia della messa di Natale.

Il messaggio del questore agli agenti

"Con il gesto rituale sua santità Papa Francesco ha aperto la Porta Santa a San Pietro dando inizio al Giubileo della speranza 2025. A noi il privilegio e il dovere di mettere in campo tutti gli sforzi per rendere sicuro questo grande evento", ha detto il questore di Roma, Roberto Massucci, in collegamento radio con tutto il personale in campo stasera, dalla sala operativa per la gestione della sicurezza dei grandi eventi della Questura. "Grazie a tutti per quello che avete fatto finora e soprattutto per quello che faremo insieme - ha aggiunto Massucci - Avanti così ragazzi!" Immediata la risposta del responsabile del servizio di ordine pubblico in piazza stasera: "Sarà un onore proseguire con lei alla guida. Buon giubileo a tutti". Lo scambio è stato seguito da un lungo applauso nella sala operativa.

Il video dell'apertura della Porta Santa

Bergoglio è stato portato in sedia a rotelle fino davanti la soglia della Porta Santa, ha bussato e i battenti si sono aperti. Francesco ha attraversato poi la porta, primo pellegrino dell'Anno Santo della Speranza. IL VIDEO

Al via la messa di Natale

Dopo l'apertura della Porta Santa è iniziata la messa di Natale.

Le autorità a San Pietro

Tra le autorità presenti a San Pietro, oltre alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ci sono il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Anche loro hanno varcato la Porta Santa dopo il Pontefice e i presuli presenti. Tra le altre autorità ci sono - secondo quanto riferito dalla sala stampa vaticana - i Capitani Reggenti di San Marino e i vertici dell'Ordine di Malta.

Le immagini dell'apertura della Porta Santa

Papa Francesco ha inaugurato l’Anno santo. Dopo una breve liturgia, si è accostato alla Porta Santa per aprirla. Dopo Bergoglio è stata varcata anche da alcuni concelebranti e ospiti ecumenici provenienti da tutto il mondo. LE FOTO

Papa Francesco Porta Santa

Fedeli e religiosi varcano la Porta Santa

Il Papa ha varcato la Porta Santa sulla sedia a rotelle, dopo di lui  alcuni concelebranti, religiosi e una cinquantina di fedeli in rappresentanza di varie parti del mondo.

Papa Francesco ha aperto la Porta Santa

Papa Francesco ha aperto la Porta Santa nella basilica di San Pietro: è iniziato ufficialmente il Giubileo 2025 dedicato al tema della "speranza". Prima del gesto dell'apertura della Porta Santa il Papa ha recitato una preghiera dicendo: "Pellegrini nel mondo e testimoni di pace, entriamo nel tempo della misericordia e del perdono, perché a ogni uomo e a ogni donna sia dischiusa la via della speranza che non delude".

Porta Santa Papa

Meloni, Fontana e Locatelli nella Basilica di San Pietro

Sono nella basilica di San Pietro, in Vaticano, la premier Giorgia Meloni, il presidente della Camera, Lorenzo Fontana e la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, in occasione dell’apertura della Porta Santa e dell’avvio del Giubileo 2025.

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