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Guerra Ucraina Russia, Cremlino respinge piano pace Zelensky: "Kiev si svegli"

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Ucraina, attacco russo a Kykolaiv: un morto e 16 feriti
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Ucraina, attacco russo a Kykolaiv: un morto e 16 feriti
00:01:21 min

"L'unico piano di pace possibile è che il regime di Kiev comprenda che la sua politica è senza prospettiva e che è necessario svegliarsi", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. L'esercito ucraino ha fatto sapere di avere distrutto nel corso della notte 51 droni russi. Ieri un attacco di Mosca contro la città di Mykolaiv ha provocato la morte di una persona e il ferimento di almeno altre 16. Intanto le truppe russe hanno conquistato il villaggio di Krasny Yar nel Donetsk e Nevskoye nel Lugansk

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Il Cremlino respinge il "piano di vittoria" presentato dal presidente Volodymyr Zelensky e invita l'Ucraina a "svegliarsi". "L'unico piano di pace possibile è che il regime di Kiev comprenda che la sua politica è senza prospettiva e che è necessario svegliarsi", ha detto alla stampa il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. 

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con una pioggia di due missili guidati e 136 droni kamikaze, 51 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev e altri 60 sono stati intercettati in diverse regioni del Paese con contromisure di guerra elettronica. Intanto, le forze armate russe hanno conquistato nelle ultime 24 ore altri due villaggi nell'est dell'Ucraina: Nevskoye, nella regione di Lugansk, e Krasny Yar, in quella di Donetsk.

Blackout oggi a Mykolaiv, e in parte dell'omonima regione nell'Ucraina meridionale, dopo gli attacchi russi di ieri che hanno provocato la morte di una persona e il ferimento di almeno altre 16. 


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Le truppe di Mosca guadagnano campo su diversi fronti. LE MAPPE

Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono  state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e   si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di   Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune  sono  state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono   lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA

Nuovo test fallito per Sarmat, super missile russo di Putin: esplode e distrugge il sito

Le  immagini dei satelliti mostrano l'area di lancio completamente rasa al  suolo e trasformata in un enorme cratere. Il primo a condividerle,  secondo quanto riporta Adnkronos, sarebbe stato un utente su X. LEGGI L'ARTICOLO

Kiev, allarme aereo in varie regioni ucraine per i droni russi

"È stato annunciato in serata un allarme aereo in diverse regioni dell'Ucraina a causa della minaccia di droni". Lo ha reso noto l'aeronautica militare ucraina, scrive l'Ukrainska Pravda. 

Morta Victoria Roshchyna, la reporter ucraina catturata da Mosca

Catturata  nel 2023 mentre stava facendo un reportage nell’Ucraina orientale. La  28enne sarebbe morta durante il trasferimento da una prigione all’altra  in Russia. Lo riportano funzionari ucraini. LEGGI L'ARTICOLO

Gb: incendio deposito Dhl, sospetti su ipotetiche 'spie russe'

Spunta l'ombra di un ipotetico coinvolgimento di "spie russe" dietro l'incendio sprigionatosi il 22 luglio scorso in un deposito di pacchi della Dhl alla periferia di Birmingham. Almeno stando a quanto scrive oggi il Guardian online. L'episodio provocò danni materiali e nessun ferito, ma è rimasto a lungo coperto dal riserbo, fino a quando interrogativi non sono stati sollevati di fronte all'opinione pubblica sulla base d'inchieste giornalistiche dello stesso Guardian e di alcuni media tedeschi; anche per le similitudini con un recente incendio avvenuto a Lipsia, in Germania, sempre in un deposito Dhl. Il sospetto degli investigatori, scrive il giornale, è che in entrambi i casi a prendere fuoco siano stati pacchi incendiari caricati di a bordo di aerei diretti rispettivamente in Germania e nel Regno Unito, per poi esplodere all'interno dei depositi. E che a stivarli sui velivoli - non si sa se cargo o passeggeri - possano essere state "spie" al soldo di Mosca, sullo sfondo dell'escalation delle tensioni fra Russia e occidente legate alla guerra in Ucraina, nonché d'ombre di sabotaggio non meglio specificate. Fonti investigative evidenziano le conseguenze potenzialmente catastrofiche dell'accaduto, se i pacchi avessero mai preso fuoco all'interno degli aerei. Mentre a livello ufficiale l'antiterrorismo britannica si limita adesso ad ammettere d'essere coinvolta nell'inchiesta sull'episodio di Birmingham: "Noi - ha detto un portavoce di Scotland Yard - possiamo al momento confermare che funzionari dell'antiterrorismo stanno investigando su un incidente avvenuto nella struttura commerciale di Midpoint Way", sede del deposito Dhl di Minworth, sobborgo della città inglese. Nei mesi scorsi le autorità di Londra - in una vicenda separata ma dal sapore analogo - avevano arrestato una mezza dozzina di persone - quasi tutti cittadini britannici attualmente sotto processo - accusandole d'essere state assoldate online da incaricati della milizia russa del Gruppo Wagner per dare alle fiamme un misterioso deposito privato "di proprietà ucraina" alle porte della capitale: contenente imprecisati "aiuti" per Kiev.

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le  armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori   rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici   sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune   stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto,   abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI

Ue-Golfo: Borrell, su Ucraina non la pensiamo uguale ma impegno

"Non negherò che ci sono alcune differenze nel modo in cui l'Unione europea e i partner del Consiglio di cooperazione del Golfo vedono questa guerra illegale di aggressione, ma nonostante queste differenze, apprezziamo il fatto che molti partner del Consiglio di cooperazione del Golfo si siano impegnati molto su questo dossier, anche mediando gli scambi di prigionieri di guerra e aiutando a garantire il ritorno dei bambini ucraini". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, parlando dell'Ucraina nella conferenza stampa conclusiva del summit Ue-Golfo

Borrell, esecuzioni prigionieri in aumento

"Le esecuzioni di prigionieri di guerra ucraini da parte della Russia sono in aumento, con almeno 177 prigionieri di guerra morti sotto la prigionia russa dall'inizio della guerra d'aggressione, secondo fonti affidabili. L'Unione europea condanna fermamente tali uccisioni, che costituiscono un altro esempio abominevole della brutalità russa nei confronti del popolo ucraino". Lo afferma l'Alto rappresentante per la Politica estera dell'Ue, Josep Borrell, in una nota. "Il fatto figure pubbliche russe chiedano pubblicamente l'esecuzione dei prigionieri di guerra ucraini, e glorifichino queste esecuzioni, chiedendone di piu', ancora una volta espone la vera natura del regime del Cremlino", aggiunge Borrell

Munizioni e veicoli da combattimento negli aiuti Usa a Kiev

Nel pacchetto di aiuti per 425 milioni di dollari all'Ucraina, annunciato da Joe Biden, ci sono munizioni aria-terra e veicoli blindati. Nei prossimi mesi gli Stati Uniti forniranno all'Ucriana anche intercettori di difesa aerea, sistemi di artiglieria aggiuntivi e veicoli da combattimento.

La premier lettone incontra il segretario generale della Nato

La prima ministra lettone, Evika Silina, ha incontrato oggi a Bruxelles il nuovo segretario generale della Nato, Mark Rutte. Durante il colloquio, dedicato ai conflitti in Ucraina e Medioriente e alle misure di deterrenza da adottare per garantire la sicurezza dell'Alleanza atlantica nel suo complesso, Silina ha ribadito l'invito ai Paesi Nato a seguire l'esempio lettone e aumentare la spesa per il comparto della difesa e destinare all'Ucraina una parte fissa del Pil. "La pace e la stabilità sono al centro della crescita e della prosperità. Senza un sostegno consistente all'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa, la pace è impossibile, non solo in Europa, ma in tutto il mondo", ha detto la premier. 

Biden a Zelensky: "A novembre riunione virtuale leader Gruppo contatto"

"A novembre il Presidente Biden ospiterà una riunione virtuale a livello di leader del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina, in cui i leader si coordineranno con i partner internazionali per fornire ulteriore assistenza all'Ucraina". Questo quanto si legge in un comunicato della Casa Bianca dopo la telefonata tra il presidente americano Biden e l'ucraino Volodimir Zelensky, che si sono riaggiornati dopo il mancato incontro al summit di Ramstein del 12 ottobre, cancellato a causa dell'uragano 'Milton' che ha colpito la Florida. "I leader si sono impegnati a intensificare la pianificazione dell'assistenza alla sicurezza insieme ai partner internazionali, al fine di garantire all'Ucraina l'equipaggiamento necessario per prevalere", ricorda il comunicato della Casa Bianca dopo la telefonata tra il presidente americano Biden e l'ucraino Volodimir Zelensky.


Biden parla con Zelensky: "Nuovo pacchetto aiuti da 425 mln di dollari"

Joe Biden ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce la Casa Bianca, sottolineando che il presidente ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti a Kiev da 425 milioni di dollari. Biden ha parlato con Zelensky "per discutere del sostegno americano all'Ucraina", afferma la Casa Bianca sottolineando che il presidente ucraino ha aggiornato Biden sul suo piano per raggiungere la vittoria contro la Russia. "I due leader si sono impegnati a intensificare la pianificazione dell'assistenza per la sicurezza insieme ai partner internazionali per assicurare che l'Ucraina abbia le apparecchiature necessarie per prevalere", ha aggiunto la Casa Bianca.

Mosca, "Italia nega visto a nostra delegazione Congresso spaziale a Milano"

L'Italia ha negato il visto ai membri della delegazione russa ad un Congresso sullo spazio che si sta svolgendo a Milano. E' quanto afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, riporta l'agenzia Ria Novosti, protestando per il nuovo gesto di inimicizia da parte dell'Italia e dicendosi "indignata". Zakharova ha detto che una delegazione di funzionari russi guidati dal Ceo di Roscosmos, Yuri Borisov, intendeva partecipare al 75esimo Congresso internazionale astronautico. "Nonostante la piena adesione della Russia alla Federazione astronautica, l'assenza di debiti finanziari o di altro tipo, il governo italiano non ha concesso il visto ai delegati russi", ha concluso la portavoce russa. 

Zelensky domani al quartier generale della Nato

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà domani al quartier generale della Nato nell'ambito della ministeriale Difesa. È previsto un incontro con il segretario generale Mark Rutte. 

Zuppi a Mosca incontra la commissaria russa dei diritti umani

Nella terza giornata della sua missione a Mosca, il cardinale Matteo Zuppi, l'inviato per l'iniziativa umanitaria del Vaticano riguardo al conflitto in Ucraina, ha incontrato la commissaria russa per i Diritti umani, Tatiana Moskalkova. "Oggi ho avuto un incontro con l'inviato speciale del Papa per una soluzione pacifica in Ucraina, il Cardinale Matteo Zuppi", ha scritto Moskalkova sul suo canale Telegram. "Abbiamo discusso - ha aggiunto la commissaria - di un'ampia gamma di questioni umanitarie, oltre a fornire assistenza a persone in situazioni di vita difficili". 

Casa Bianca, "Biden a Berlino per ringraziare Scholz per sostegno a Kiev"

"Il presidente voleva veramente essere sicuro di andare in Germania per ringraziare direttamente il cancelliere Scholz". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, spiegando perché Joe Biden ha voluto confermare la missione in Germania prima dell'election day, "presso uno dei nostri partner e alleati che si è mostrato risoluto nella partnership per quanto riguarda la difesa dell'Ucraina". Secondo un programma ancora da confermato, Biden dovrebbe arrivare a Berlino domani sera ed avere poi venerdì gli incontri con il cancelliere Olaf Scholz e il presidente Frank-Walter Steinmeier.


Biden parla con Zelensky prima di Berlino, annuncia nuovo pacchetto aiuti

Prima di partire per la missione in Germania, Joe Biden oggi parla con Volodymyr Zelensky. Lo rende noto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, aggiungendo che il presidente annuncerà "un nuovo significativo pacchetto di aiuti nell'ambito nel nostro sforzo per aumentare il sostegno a Kiev nella sua lotta contro l'aggressione russa". 

Il ministro degli Esteri di Kiev: "La Russia prepara attacchi ai nostri siti nucleari"

La Russia prepara attacchi a installazioni nucleari ucraine. L'accusa è stata rilanciata dal ministro degli Esteri di Kiev, Andrii Sybiha, in occasione di una riunione a Odessa con i colleghi dei Paesi baltici. "La Russia ha il dominio totale dei cieli - ha detto, citato dall'agenzia di stampa Ukrinform - Sappiamo che sta preparando attacchi contro le nostre installazioni di energia nucleare", come l'impianto di Zaporizhzhia. Dinanzi a questa minaccia, ha sottolineato il capo della diplomazia di Kiev, "è nostro diritto, secondo la Carta delle Nazioni Unite, essere in grado di difenderci. Il diritto alla legittima difesa è giustificato". Secondo Sybiha, i colleghi di Svezia, Norvegia, Estonia, Finlandia, Islanda, Lituania, Lettonia e Danimarca, che erano a Odessa, sono della "stessa opinione".

Cremlino: "Il piano di Zelensky per la vittoria? Un diktat degli Usa"

Un diktat degli Stati Uniti. Così il Cremlino bolla il "piano per la vittoria" del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per porre fine al conflitto con la Russia. Il piano, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, rivela la volontà di Washington che Kiev combatta contro la Russia "fino all'ultimo ucraino". Secondo le agenzie russe, Peskov ha precisato di non aver seguito l'intervento di Zelensky al Parlamento ucraino e che la fine del conflitto è possibile solo se l'Ucraina riconoscerà quella che per il portavoce del Cremlino è mancanza di prospettiva.

Guerra Ucraina, i russi avanzano a Zaporizhzhia e Pokrovsk

Le truppe di Mosca guadagnano campo su diversi fronti: nella regione di Donetsk, in quella di Zaporizhzhia, con la conquista del villaggio di Levadne, e vicino alla città mineraria di Pokrovsk, dove è caduto il villaggio di Mykhailivka, alla periferia di Selydové. Il presidente ucraino Zelensky ha ammesso che la situazione è "molto difficile”. L'Alto rappresentante della Nato a Kiev sostiene che il rischio di escalation nucleare è basso. Ma l'intelligence tedesca avverte: “Il Cremlino può attaccare l’Alleanza atlantica entro il 2030”. LE MAPPE

Nato, da domani riunione dei ministri della Difesa: focus su Ucraina e produzione armi

"Nei prossimi due giorni, i ministri della Difesa Nato s'incontreranno per la prima volta dal summit di Washington dello scorso luglio e puntiamo a implementare alcune decisioni chiave prese allora: rafforzare la nostra deterrenza e difesa, supportare l'Ucraina approfondendo la nostra partnership". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, nella conferenza stampa d'apertura del vertice dei ministri della Difesa che si terrà a Bruxelles. Rutte, che si è insediato il primo ottobre, ha esortato gli Stati membri "a produrre più armi e munizioni, a costi più bassi e rapidamente", affermando che l'Alleanza è sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di spesa di 40 miliardi di euro per l'Ucraina quest'anno.

Per i prossimi due giorni la capitale belga ospiterà i ministri della Difesa dei paesi membri dell'organizzazione, oltre ai Paesi partner dell'Indo-Pacifico - Australia, Giappone, Corea del Sud e Nuova Zelanda - che per la prima volta prenderanno parte al vertice ministeriale. Presenti anche l'Unione Europea ("testimonianza della nostra partnership unica") e il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov. Il sostegno a Kiev sarà il tema centrale, con Volodymyr Zelensky, che oggi ha presentato in Parlamento a Kiev i cinque punti del suo piano per la vittoria, che nutre ancora grandi aspettative dopo essere rimasto 'deluso' dal rinvio del summit di Ramstein di sabato scorso, saltato perché Joe Biden era rimasto negli Stati Uniti per l'uragano Milton.  

Intanto Rutte si è detto ottimista circa l'ingresso dell'Ucraina nella Nato, un percorso "irreversibile" che avverrà "al momento giusto".

Zakharova: "Quello di Zelensky non è piano A o B, ma Z"

Il piano per la Vittoria presentato oggi al parlamento ucraino dal presidente Volodymyr Zelensky è l'ennesimo dall'inizio della guerra con la Russia: lo ha detto utilizzando una metafora la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata da Ria Novosti. "Parlando alla Verkhovna Rada - ha osservato - Zelensky ha presentato un altro piano. Aveva un piano "A", ma è fallito, aveva un piano "B", e non ha funzionato. Mi sembra che abbia già attraversato tutte le lettere e raggiunto l'ultima lettera dell'alfabeto (in russo, la ja, ndr): tradotto in inglese, quest'ultima lettera suona come il piano "Z" (l'ultima lettera dell'alfabeto in inglese - ndr). Questo piano funzionerà sicuramente, a differenza di tutti gli altri piani di Zelensky", ha aggiunto con ironia. Il documento, sintetizza l'agenzia russa, comprende cinque punti e tre aggiunte segrete. In particolare, il primo punto è l'invito dell'Ucraina alla Nato con successiva adesione, il secondo è l'abolizione delle restrizioni sugli attacchi con armi a lungo raggio sul territorio russo, il terzo è lo spiegamento sul territorio dell'Ucraina di "un'arma globale non -pacchetto di contenimento nucleare" della Russia. Secondo questo piano, il conflitto dovrebbe terminare entro il 2025.

Ucraina, Rutte: "Sul piano di pace possono esserci visioni diverse"

"Si tratta di un segnale forte da Zelensky quello di concepire e promuovere questo piano, questo non vuol dire che io supporto tutto il piano, sarebbe difficile visto che ci sono alcune cose che bisognerebbe capire meglio e forse visioni differenti su alcuni aspetti". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato Mark Rutte, in conferenza stampa in vista della riunione dei ministri della Difesa dell'Alleanza.

Rutte: "La Nato non conferma le truppe nordcoreane in Ucraina"

"Non posso confermare i report sulla presenza di truppe nord coreane in Ucraina, i nostri report non lo confermano". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte nel corso della conferenza stampa alla vigilia della ministeriale Difesa.  "Ma la Nord Corea sostiene comunque lo sforzo bellico della Russia", ha aggiunto.

Rutte: "Non è detto che sostengo tutto il piano Zelensky"

"Il piano della vittoria di Zelensky è il piano ucraino: prendiamo nota, lo discuteremo, ma non commento ogni dettaglio del piano, è un messaggio forte da parte di Zelensky e del suo staff ma non posso dire che sostengo tutti i punti del piano". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte nel corso della conferenza stampa alla vigilia della ministeriale Difesa. "Ma questo non significa che non sosterremo l'Ucraina in modo che possa vincere", ha aggiunto.

I 5 punti del "Piano di vittoria" di Zelensky

Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato alla Verkhovna Rada, che il 'Piano di vittoria' è composto da cinque punti e tre allegati classificati.

Primo punto: invito alla NATO- Zelensky ha sottolineato che per decenni la Russia ha sfruttato l'incertezza geopolitica in Europa, in particolare il fatto che l'Ucraina non sia un membro della NATO. Ciò ha spinto la Russia a invadere la sicurezza ucraina.

Secondo punto: Difesa- "E' realistico - afferma Zelensky - difendere le nostre posizioni sul campo di battaglia in Ucraina mentre contemporaneamente portiamo la guerra sul territorio russo, in modo che i russi sentano davvero cosa significhi la guerra e, nonostante la propaganda russa, inizino a rivolgere il loro odio verso il Cremlino".

Terzo punto: deterrenza- C'è anche un allegato classificato sotto questo punto, che è già stato fornito ai leader degli Stati Uniti, del Regno Unito, della Francia, dell'Italia e della Germania. "La leadership russa agisce in modo aggressivo solo quando è convinta di non ricevere una risposta distruttiva adeguata. Quando la Russia sa che ci sarà una risposta e capisce quale sara' quella risposta, sceglie i negoziati e la coesistenza stabile anche con gli avversari strategici. Per questo motivo, è possibile dissuadere la Russia dall'aggressione sia verso l'Ucraina sia verso l'intera Europa".

Quarto punto: potenziale economico strategico -  Zelensky ha affermato che l'Ucraina ospita risorse naturali, tra cui metalli di importanza critica per un valore di trilioni di dollari. Tra questi rientrano uranio, titanio, litio, grafite e altre risorse di valore strategico che rafforzerebbero la competizione globale tra la Russia e i suoi alleati e l'Ucraina con il mondo democratico.

Quinto punto: considerazioni postbelliche - "Dopo questa guerra, l'Ucraina avrà uno dei contingenti militari più esperti e più grandi. Questi sono i nostri guerrieri che avranno una vera esperienza di guerra moderna, un'esperienza di successo nell'uso di armi occidentali e un'esperienza diversificata nell'interazione con le forze armate della NATO", ha detto Zelensky.

Zelensky

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Ucraina, Rutte: "Convinto che un giorno sarà membro della Nato"

"E' mia ferma convinzione che l'Ucraina un giorno sarà un membro della Nato". Lo dice il segretario generale della Nato Mark Rutte, a Bruxelles. Rutte aggiunge che "non è possibile delineare ora" con precisione quando Kiev si unirà all'Alleanza.

Rutte: "Sulla giusta via per i 40 miliardi di aiuti Nato a Kiev"

"Nei primi sei mesi dell'anno gli alleati della Nato hanno consegnato 20,9 miliardi in aiuti militari all'Ucraina, siamo sulla via giusta per centrare l'obiettivo dei 40 miliardi nel 2024". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte nel corso della conferenza stampa alla vigilia della ministeriale Difesa.

Zelensky, esclusa la possibilità di cedere territori alla Russia per mettere fine alla guerra

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha escluso la possibilità di cedere territori alla Russia per mettere fine alla guerra. Lo ha detto lo stesso Zelensky in Parlamento, affermando che ''la Russia deve perdere la guerra contro l'Ucraina''. Parlando ai deputati, Zelensky ha dichiarato che ''non può esserci uno scambio sul territorio dell'Ucraina o la sua sovranità'', aggiungendo che Kiev e i suoi alleati devono ''costringere la Russia a partecipare al summit di pace e a mettere fine alla guerra''.

Mosca: "Piano di Zelensky insieme di slogan incoerenti"

La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha definito il  piano del presidente ucraino Volodymyr Zelensky un"insieme di slogan incoerenti". “Questo, ovviamente, non è affatto un piano, è un insieme di slogan incoerenti, è schiuma sanguinolenta sulle labbra di un assassino neonazista”, le parole della portavoce riprese da Tass. 

“Il prossimo punto è il rafforzamento della difesa ucraina. Zelensky intende realizzare, come ha detto, operazioni puntuali in alcuni luoghi. Perché ha evitato di nominare questi luoghi? Come vuole raggiungere questo obiettivo? Danneggiando gli aerei russi insieme ai suoi partner. Cioè, sta spingendo la Nato verso un conflitto diretto con il nostro Paese e insiste ancora una volta per ottenere il permesso di usare armi a lungo raggio sul territorio russo, sapendo perfettamente, almeno coloro che gli hanno scritto questi discorsi, a cosa avrebbe portato, perché le dichiarazioni in merito da parte della leadership russa sono state fatte solo una settimana fa”, ha sottolineato Zakharova.

Zakharova

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Cnn: "Presto una riunione Biden-Scholz-Macron-Starmer"

Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, incontrerà questa settimana a Berlino il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, il Presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer. Lo rende noto la Cnn, che cita tre funzionari occidentali a  conoscenza della questione. I quattro leader avevano programmato di incontrare la settimana scorsa il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, alla base aerea di Ramstein, ma l'incontro venne annullato a causa dell'uragano Milton che si stava dirigendo verso il sud-est degli Stati Uniti.

Mosca: "Con il piano della vittoria Zelensky spinge la Nato verso il conflitto"

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha accusato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di "spingere" la Nato in un "conflitto diretto" con la Russia con il suo "piano per la vittoria": lo riportano le agenzie russe Tass e Ria Novosti. 

Scholz: "Disponibili a parlare con Putin, no a decisioni prese sulla testa di Kiev"

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito oggi in parlamento a Berlino la propria disponibilità a parlare con il presidente russo Vladimir Putin di una giusta pace in Ucraina. Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato di una seconda conferenza di pace con la partecipazione di Mosca, ha ricordato il capo del governo tedesco. "Per questo è anche giusto - a fronte di una richiesta - parlare anche con il presidente russo".

Nel ribadire la propria disponibilità, Scholz ha assicurato di attenersi a precisi principi e garantito che non ci saranno mai decisione prese "sulla testa degli ucraini e senza coordinamento con i nostri partner più vicini". Scholz ha voluto ricordare poi gli innumerevoli soldati russi "vittime della follia imperialista del presidente russo" ogni giorno. "Anche loro sono vittime della sua politica di allargamento del paese. Una cosa che non può accadere ancora in Europa in questo modo". 

Ucraina, ritrovati in Moldavia i resti di un "proiettile"

I resti di un "proiettile" sono stati trovati nel nord della Moldavia, vicino al confine con l'Ucraina. Lo scrivono l'agenzia di stampa moldava Newsmaker e la Pravda ucraina. I frammenti di metallo sono stati trovati dagli abitanti del distretto di Ocnia questa mattina nei pressi del villaggio di Lencui, a 4 chilometri dal confine ucraino. La città più vicina sul lato ucraino del confine è Mohyliv-Podilskyi

Zelensky punta alla vittoria, Mosca respinge il suo piano

Il presidente Volodymyr Zelensky ha presentato al Parlamento ucraino il suo "piano per la vittoria", sollecitando il contributo centrale dei partner occidentali, mentre da Mosca la presidenza russa invita l'Ucraina a "svegliarsi" perchè "la politica di Kiev e' senza prospettiva". Una narrazione del conflitto diametralmente opposta, come da manuale propagandistico, nella quale Zelensky ha esordito col denunciare "la coalizione di criminali" costituita da Cina, Corea del Nord e Iran, che sostengono lo sforzo bellico della Russia di Putin. Mostrandosi fermo e deciso, il presidente ucraino ha affermato che "la Russia deve perdere la guerra", escludendo di cedere territori a Mosca o di accettare un congelamento della linea di fronte poichè "non può esserci alcuno scambio sul territorio dell'Ucraina o sulla sua sovranità". Zelensky ha aggiunto che l'Ucraina e i suoi alleati devono "costringere la Russia a partecipare a un vertice di pace ed essere pronta a porre fine alla guerra".

Putin - Zelensky

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Michel ai leader Ue, mantenere impegno prestito G7

"Mi aspetto che manterremo l'impegno assunto a giugno, insieme ai partner del G7, di fornire circa 45 miliardi di euro (50 miliardi di dollari) entro la fine dell'anno per supportare le esigenze militari, di bilancio e di ricostruzione dell'Ucraina. Nonostante questi importanti progressi, dovremmo anche valutare il supporto fornito finora e intensificare i nostri sforzi con l'avvicinarsi dell'inverno. Con oltre metà delle infrastrutture energetiche dell'Ucraina distrutte, gli sforzi per l'inverno necessitano di un'attenzione urgente". Lo scrive il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nella sua lettera d'invito ai leader per il Consiglio europeo di domani. "Ascolteremo il presidente Zelensky sul suo piano di vittoria proposto e lavoreremo sui prossimi passi per costruire un consenso attorno a un'iniziativa di pace radicata nei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale", afferma ancora.

De Croo, importante continuare a proporre piani pace

"Penso sia importante continuare a fare proposte. Non dobbiamo essere cinici rispetto al fatto che questo non è il primo piano, ne abbiamo avuti altri, ma bisogna continuare a fare proposte e a un certo punto uno di questi sara' quello giusto. Se è questo quello giusto non dipende solo da noi, ma anche dall'altro lato, ma e' importante continuare con le proposte". Lo ha dichiarato il premier belga Alexander De Croo, all'arrivo al summit Ue-Golfo. 

Zelensky, serve invito a Kiev di adesione alla Nato

L'invito a Kiev di adesione alla Nato è un elemento chiave del "Piano di vittoria" presentato al Parlamento ucraino dal presidente Volodymyr Zelensky. "Il primo punto è un invito da parte della Nato. D'ora in poi il presidente russo Vladimir Putin deve rendersi conto che i suoi calcoli geopolitici stanno perdendo", ha dichiarato Zelensky, esortando i suoi alleati occidentali a invitare Kiev ad aderire. Mosca ha lanciato la sua invasione nel febbraio 2022 anche per impedire un riavvicinamento tra Kiev e l'Alleanza Atlantica.

Cremlino respinge piano Zelensky, "Ucraina si svegli"

Il Cremlino respinge il "piano di vittoria" presentato dal presidente Volodymyr Zelensky e invita l'Ucraina a "svegliarsi". "L'unico piano di pace possibile è che il regime di Kiev comprenda che la sua politica è senza prospettiva e che è necessario svegliarsi", ha detto alla stampa il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. 

Zelensky: "L'invito Nato a Kiev perno del piano della vittoria"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato oggi la Nato a invitare Kiev nell'Alleanza atlantica definendo questo passo un elemento "fondamentale" del suo Piano della Vittoria che sta presentando al Parlamento. Il leader ucraino chiede nuovamente all'Occidente di eliminare le restrizioni sulle armi a lungo raggio ed esclude qualsiasi cessione del territorio alla Russia. Nel corso del suo intervento, Zelensky ha inoltre denunciato il sostegno di Cina, Corea del Nord e Iran a Mosca. 

Mosca, conquistati due villaggi in Donetsk e Lugansk

Le truppe russe hanno conquistato il villaggio di Krasny Yar nella Repubblica popolare di Donetsk e Nevskoye nella Repubblica popolare di Lugansk. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo secondo quanto riporta la Tass.

Zelensky a Occidente, no restrizioni armi lungo raggio

Nel suo intervento al Parlamento ucraino, il presidente Volodymyr Zelensky ha chiesto nuovamente all'Occidente di eliminare le restrizioni sulle armi a lungo raggio. Nel contempo, il capo dello stato ha auspicato lo spiegamento di "deterrenti non nucleari" in Ucraina. 

Zelensky, "coalizione di criminali" sostiene Russia

Nel presentare il suo "piano di vittoria" in Parlamento, il presidente Volodymyr Zelensky ha denunciato il sostegno di Cina, Corea del Nord e Iran allo sforzo bellico della Russia. "La coalizione di criminali, con Putin, comprende ora la Corea del Nord. Tutti vedono l'aiuto del regime iraniano a Putin. Lo stesso vale per la cooperazione della Cina con la Russia", ha denunciato Zelensky.

Cremlino, piano Zelensky? Combattere fino ultimo ucraino

Il piano del presidente Volodymyr Zelensky per mettere fine al conflitto in Ucraina è "probabilmente lo stesso degli americani" che prevede di "combattere la Russia fino all'ultimo ucraino". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. 

Fonti Nato, l'invito d'ingresso a Kiev è più probabile

"Il primo punto sulla lista del piano della vittoria di Volodymyr Zelensky è l'invito ad entrare nella Nato, perché sa che solo l'articolo 5 può proteggerlo dalla Russia sul lungo periodo. Ecco, l'atmosfera sul tema sta cambiando. La richiesta, sia da parte degli ucraini che da parte degli alleati favorevoli, s'intensificherà da qui al prossimo vertice della Nato". Lo afferma un'alta fonte diplomatica alleata alla vigilia della ministeriale difesa. "È difficile che l'invito ci sia ma non lo escludo, anche perché tra invito e ingresso correrà un lungo lasso di tempo". 

Media russi, membri squadrone della morte si arrendono nel Kursk

Cinque membri di quello che i media russi definiscono uno "squadrone della morte" ucraino si sono arresi nella regione di Kursk: lo riporta la Tass, che cita una fonte delle agenzie di sicurezza di Mosca. "Cinque ucraini si sono arresi nella regione di Kursk. Erano stati condannati per stupro e poi mandati a combattere nell'incursione nella regione di Kursk e facevano parte di uno squadrone della morte," ha detto la fonte all'agenzia di stampa. 

Kiev, Ucraina attaccata con missile guidato antiaereo

L'Aeronautica ha precisato che i russi hanno attaccato la regione di Donetsk, nell'est dell'Ucraina, con un missile guidato antiaereo S-300/400 lanciato dal territorio occupato della stessa regione, e la regione di Chernihiv (nord) con un missile guidato X-59 lanciato dallo spazio aereo della regione russa di Kursk. I 51 droni nemici sono stati abbattuti nelle regioni di Sumy, Cherkasy, Kirovohrad, Ternopil, Kherson, Kharkiv, Zhytomyr, Donetsk, Dnipro, Mykolaiv, Kiev, Poltava, Chernihiv e Chernivtsi. Successivamente, l'amministrazione militare di Kiev ha reso noto che tutti i droni russi diretti verso la capitale ucraina sono stati abbattuti alla periferia della città, aggiungendo che l'allarme aereo è durato più di due ore. 

Blackout a Mykolaiv dopo attacchi russi

Blackout oggi a Mykolaiv, e in parte dell'omonima regione nell'Ucraina meridionale, dopo gli attacchi russi di ieri. Il gestore Mykolayivoblenergo, riporta Rbc-Ucraina, ha reso noto questa mattina che "circa 272mila utenti in totale sono attualmente senza elettricità", aggiunge che i lavori di ripristino del servizio sono in corso. Il governatore della regione, Vitaly Kim, ha imputato la causa del blackout ai bombardamenti russi di ieri.

Kiev: "Nella notte 136 droni kamikaze russi sull'Ucraina"

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con una pioggia di due missili guidati e 136 droni kamikaze, 51 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev e altri 60 sono stati intercettati in diverse regioni del Paese con contromisure di guerra elettronica: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina, aggiungendo che più di 20 velivoli senza pilota nemici si trovano ancora nello spazio aereo ucraino.

Ucraina: 6 soldati russi ottengono visto Francia dopo aver disertato

A sei soldati russi fuggiti dalla guerra in Ucraina è stato concesso un visto temporaneo per presentare domanda di asilo politico in Francia, in quello che gli attivisti per i diritti umani descrivono come il primo caso importante di un gruppo di disertori ammesso in un paese dell'Ue.

Nuovo test fallito per Sarmat, super missile russo di Putin: esplode e distrugge il sito

Le immagini dei satelliti mostrano l'area di lancio completamente rasa al suolo e trasformata in un enorme cratere. Il primo a condividerle, secondo quanto riporta Adnkronos, sarebbe stato un utente su X. LEGGI L'ARTICOLO

Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e  si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di  Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune sono  state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono  lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA

Kiev: "Abbattuti 51 droni russi dalle unità di difesa aerea"

Le forze di sicurezza ucraina hanno fatto sapere di avere abbattuto nel corso della notte 51 droni russi.

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