Ucraina-Russia, Meloni a Zelensky: 'Continueremo a essere al vostro fianco'

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Messaggio della premier italiana al summit sulla Crimea: "Mosca non piega la resistenza". L'autorizzazione all'Ucraina ad utilizzare i missili Atacms per colpire in profondità il territorio russo "probabilmente è già stata presa", e gli Usa vogliono ora "formalizzare la decisione" attraverso i media. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Le forze russe hanno liberato circa 10 insediamenti nella regione di Kursk, occupata in parte dall'esercito ucraino ad agosto

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"Caro Volodymyr, continueremo a essere al vostro fianco. Lo farà l’Italia, anche in qualità di Presidenza G7, perché il nostro obiettivo è mettere fine a questa guerra e aiutare l’Ucraina nel cammino verso un futuro di pace, libertà e prosperità". Lo dice Giorgia Meloni nel videomessaggio - pubblicato sul sito di Palazzo Chigi - al 'Summit of the International Crimea Platform'. L'autorizzazione all'Ucraina ad utilizzare i missili Atacms per colpire in profondità il territorio russo "probabilmente è già stata presa", e gli Usa vogliono ora "formalizzare la decisione" attraverso i media. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Le forze russe hanno liberato circa 10 insediamenti nella regione di Kursk, occupata in parte dall'esercito ucraino ad agosto. Lo annunciano i vertici dell'esercito russo, come riporta la Tass. "Se Donald Trump fosse presidente, Putin sarebbe seduto a Kiev in questo momento e capite cosa significherebbe, perché l'agenda di Putin non riguarda solo l'Ucraina". Kamala Harris lo ha detto, parlando della guerra in Ucraina, durante il dibattito con Donald Trump. Il tycoon ha replicato: “"Quando sarò presidente parlerò con Vladimir Putin e con Volodymyr Zelensky. Con me questa guerra non sarebbe mai cominciata”. 


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Ucraina, cosa succede se la Russia conquista Pokrovsk: i possibili scenari

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Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le stragi di civili

L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. L'APPROFONDIMENTO

Offensiva nel Kursk, come le forze ucraine tentano di accerchiare i russi

L’esercito ucraino avanza nell’oblast russo. Avrebbe conquistato oltre 1.260 chilometri quadrati di territorio e con la distruzione di tre ponti sul fiume Seim, le truppe di Kiev stanno attuando una manovra per isolare migliaia di soldati nemici e prendere il controllo di un’area che consentirebbe di avere una “zona cuscinetto” con la Russia. COSA STA SUCCEDENDO

Offensiva Kursk, timori per centrale a Kurcatov: “Se colpita rischio Chernobyl”

Costruito dall'Urss nel 1971, il sito conta attualmente due unità in funzione. Secondo il fisico Dimiti Gorchacov, la centrale nel Kursk è più vulnerabile rispetto a quella di Zaporizhzhia per la mancanza di strutture di contenimento in cemento sopra il reattore. "Sarebbe sufficiente un razzo o un colpo di artiglieria per fare gravi danni", ha affermato l'esperto. IL PUNTO

Offensiva Kursk, Russia schiera anche coscritti e prigionieri

Per contenere l’offensiva ucraina, Mosca ha schierato un reggimento delle sue forze aerospaziali a causa della carenza di personale. iL Cremlino continua a inviare in prima linea i giovani appena entrati nel servizio di leva e i prigionieri. CHI VA AL FRONTE

Zelensky: con Blinken e Lammy colloquio "significativo"

 Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha definito "molto  significativo" il suo incontro oggi a Kiev con i ministri degli Esteri  di Usa e Gran Bretagna, Antony Blinken e David Lammy. "Sono state  discusse tutte le questioni chiave", ha scritto su Telegram, "è  importante che le argomentazioni ucraine, tra cui le armi a lungo  raggio, vengano ascoltate". "Speciale attenzione è stata data alla preparazione del secondo  summit di pace e ai necessari passi che renderanno efficace il summit",  ha aggiunto ringraziando gli alleati per il supporto.

Blinken a Sybiha: 'Sostegno Usa e Gb è incrollabile'

"Ho avuto una conversazione costruttiva con il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha. Il sostegno degli Stati Uniti e del Regno Unito alla difesa dell'Ucraina contro l'aggressione della Russia è incrollabile. Siamo impazienti di cooperare strettamente nei giorni a venire per proteggere la sovranità dell'Ucraina e sostenere la sua ripresa". Così sul social X il segretario di Stato americano, Antony Blinken, oggi in visita a Kiev.

Blinken e Lamy: 'Putin ha già intensificato guerra con missili da Iran'

Vladimir Putin ha provocato una escalation della guerra contro l'Ucraina, con la sola acquisizione dei missili balistici dell'Iran, hanno denunciato il segretario di stato Usa Antony Blinken e il ministro degliesteri britannico David Lammy. 

"Per citare solo gli Usa, dal primo giorno abbiamo corretto e adattato i nostri aiuti a Kiev, mano a mano che cambiavano le esigenze sul campo di battaglia. Continueremo a farlo mano a mano che questo conflitto evolve", ha affermato Blinken, precisando che una escalation "è certamente uno dei fattori che consideriamo, anche se non l'unico". "Ora la Russia acquisisce missili balistici dall'Iran, un passo che darà ulteriore forza alla sua aggressione contro l'Ucraina. Se c'è una parte che ha compiuto azioni per una escalation è Putin e la Russia", ha concluso.  "E' Putin che ha provocato una escalation della guerra questa settimana, con l'invio di missili balistici dall'Iran, con questo nuovo asse, Russia, Iran, Corea del Nord", ha aggiunto Lamy, sollecitando la Cina a non farne parte. 


Ministro della Difesa lettone discute di difesa con vertici Nato

Il ministro della Difesa lettone, Andris Spruds, ha incontrato oggi a Riga il comandante del Comando supremo Nato per l'Europa, Keith Blount, con il quale ha discusso del drone russo recentemente schiantatosi nella parte orientale del Paese baltico e della sicurezza regionale. Durante l'incontro, Spruds ha sottolineato l'importanza di rafforzare le misure a difesa dello spazio aereo della Nato, di intensificare le attività di deterrenza e di attivare il modello di difesa aerea a rotazione concordato al vertice dell'Alleanza atlantica. "La difesa del territorio della Nato è un compito collettivo", ha detto il ministro. "E' per questo che sia l'introduzione di un modello rotazionale con elementi di difesa aerea sul fianco orientale dell'Alleanza che il rafforzamento delle pattuglie aeree sono misure la cui applicazione pratica continueremo a perseguire attivamente a livello politico, strategico e militare". 

Raid russo nel Donetsk, 3 morti e 5 feriti

Tre persone hanno perso la vita in seguito a un attacco russo nella città di Kostiantynivka, nella regione ucraina di Donetsk. Lo ha riferito il Kyiv Independent, citando il governatore locale Vadym Filashkin, secondo il quale il raid ha provocato anche cinque feriti.

Leopoli attaccata da bombardieri Tu-95: cosa sono e come funzionano

Tra le caratteristiche più importanti del velivolo c’è la rumorosità prodotta dai suoi quattro motori Kuznetsov NK-12, che hanno eliche controrotanti che generano un suono inconfondibile a causa del superamento della barriera del suono da parte delle punte delle pale. Quel suono è diventato un vero e proprio simbolo delle incursioni aeree russe e ha reso il Tu-95 un incubo per le popolazioni civili. LE COSE DA SAPERE

Estonia: 'Acquisteremo munizioni per 1 miliardo entro il 2028'

"Nel periodo 2022-2024 abbiamo acquistato munizioni per un valore di oltre 700 milioni di euro e sono già stati firmati contratti per quasi un miliardo di euro per i prossimi anni. Spero che, con i fondi aggiuntivi che potranno essere stanziati attraverso le modifiche della legge di bilancio che stiamo attualmente discutendo, l'importo totale degli acquisti di munizioni nel periodo 2022-2028 sarà dell'ordine dei 3 miliardi di euro". Lo ha detto oggi il ministro della Difesa estone, Hanno Pevkur, durante la presentazione al Parlamento di Tallinn del piano di implementazione del comparto della Difesa del Paese baltico per i prossimi dieci anni. Illustrando la situazione della difesa, Pevkur ha sottolineato che le nuove acquisizioni delle forze armate estnoni - tra cui figurano obici Cesar, sistemi Himars e missili antinave Blue Spear - garantiranno un progressivo aumento della sicurezza del Paese cui contribuiranno anche la cooperazione con la Nato, con la Joint expeditionary force a guida Britannica e la cooperazione bilaterale in tema di difesa con gli Stati Uniti. Il ministro ha inoltre ricordato che la sicurezza di Tallinn rimane strettamente legata all'andamento della guerra in Ucraina rendendo necessario sostenere anche in futuro lo sforzo militare di Kiev con un contributo pari almeno allo 0,25% del Pil estone.

Ucraina, ex premier francese Attal in visita venerdì e sabato

L'ex premier francese, Gabriel Attal, si recherà in Ucraina venerdì e sabato. Lo riferiscono i media transalpini, precisando che Attal interverrà alla conferenza internazionale 'Yalta European Strategy' che riunisce leader della politica e dell'economia di diversi Paesi per discutere del futuro dell'Ucraina. All'evento è prevista la partecipazione anche del presidente, Volodymyr Zelensky. Sabato, invece, il capogruppo di Renaissance all'Assemblea nazionale visiterà Odessa, accompagnato dalla capogruppo dei liberali di Renew al Parlamento europeo, Valerie Hayer.

Blinken: suo ingresso nella Nato è inevitabile

I Paesi della Nato hanno chiarito che l'adesione  dell'Ucraina alla Nato è inevitabile e che il paese è sulla buona strada  per aderire all'Alleanza. Lo ha detto il segretario di Stato Antony  Blinken da Kiev dove è in visita con il ministro degli Esteri  britannico, David Lammy. "L'ingresso dell'Ucraina nella Nato è inevitabile e l'Ucraina sta  seguendo questo percorso", ha detto Blinken in conferenza stampa. Allo  stesso tempo, ha osservato che affinché l’Ucraina possa aderire alla  Nato, il Paese dovrà adottare un pacchetto di riforme necessarie.

Lituania: 'Guerra in Ucraina deve finire in Crimea'

"Ogni nuova atrocità commessa dalla Russia contro il popolo ucraino, ogni attacco missilistico contro le infrastrutture civili, ogni uomo innocente detenuto e torturato nei territori occupati fa parte di una tragica storia iniziata in Crimea. Questa storia deve finire proprio in Crimea". Lo ha affermato il presidente lituano, Gitanas Nauseda, intervenendo oggi al vertice della Piattaforma di Crimea tenutosi a Kiev. Nauseda ha sottolineato l'importanza di riservare maggiori finanziamenti in favore dell'Ucraina sull'esempio di Vilnius, che al sostegno finanziario di Kiev ha deciso di devolvere lo 0,25% del proprio Pil.

Ucraina: raid droni Kiev contro regione di Murmansk

Tre droni ucraini hanno attaccato la regione russa di Murmansk, ha denunciato il governatore, Andrey Chibis, precisando che sono stati tutti abbattuti. Gli aeroporti di Murmansk e di Apatity sono stati chiusi temporaneamente per ragioni di sicurezza, Murmansk, base della Flotta del Mar Nord e dei rompighiaccio a propulsione nucleare, si trova a 1.900 chilometri dal territorio ucraino più vicino. 

Sybiha a Usa e Gb: 'Rimuovere restrizioni su armi per colpire Russia'

Un appello a Regno Unito e Stati Uniti affinché rimuovano le restrizioni sull'utilizzo delle armi fornite all'Ucraina, consentendo alle forze di Kiev di colpire anche obiettivi militari in Russia, è stato lanciato dal nuovo ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, nel corso di una conferenza stampa con il suo omologo britannico, David Lammy, ed il segretario di Stato americano, Antony Blinken. Sybiha ha ringraziato gli alleati occidentali per il loro supporto, ma ha aggiunto: "La cosa principale è rimuovere tutte le barriere sull'uso delle armi degli Stati Uniti e del Regno Unito contro la Russia. Ciò avvicinerà la pace giusta".


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