Esplora tutte le offerte Sky

Guerra Ucraina Russia, Kiev riceverà Leopard olandesi e danesi entro l'estate

©Ansa
Kuleba in Cina: colloqui con Mosca se fosse
NEWS
Kuleba in Cina: colloqui con Mosca se fosse "in buona fede"
00:01:40 min

I Paesi Bassi e la Danimarca consegneranno 14 carri armati Leopard 2 all'Ucraina "prima della fine dell'estate". Lo ha annunciato il ministro della Difesa olandese, affermando che Kiev ha "urgentemente" bisogno di maggiore sostegno militare. Per la seconda notte consecutiva i droni russi hanno attaccato la città portuale ucraina di Izmail danneggiando le infrastrutture e causando alcuni feriti. Una sparatoria tra soldati ucraini di stanza nella regione di Kharkiv ha causato tre morti e quattro feriti

in evidenza

I Paesi Bassi e la Danimarca consegneranno 14 carri armati Leopard 2 all'Ucraina "prima della fine dell'estate", ha annunciato il ministro della Difesa olandese, affermando che Kiev ha "urgentemente" bisogno di maggiore sostegno militare. I due paesi hanno acquistato i carri armati di fabbricazione tedesca lo scorso anno per 165 milioni di euro prima di inviarli per la ristrutturazione.

Per la seconda notte consecutiva i droni russi hanno attaccato la città portuale ucraina di Izmail danneggiando le infrastrutture e causando alcuni feriti. Lo ha annunciato il governo di Kiev, sostenendo che diversi droni russi sono anche entrati nello spazio aereo rumeno. Le autorità locali di Izmail hanno dichiarato che "le infrastrutture portuali sono state danneggiate" e che due civili sono rimasti feriti, oltre ai tre nell'attacco di ieri. 

Una sparatoria tra soldati ucraini di stanza nella regione di Kharkiv ha causato tre morti e quattro feriti. "I soldati hanno usato armi da fuoco in una delle unità", per motivi ancora da chiarire" ha dichiarato la divisione Khortytsia, senza fornire ulteriori dettagli. 


Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:


Questo liveblog termina qui

Per rimanere aggiornato segui la diretta del 26 luglio

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Sergei Shoigu, chi è l'ex ministro della Difesa russo

Dopo una carriera nel Partito comunista, con il presidente Eltsin divenne ministro della Protezione Civile. Dal 2012 al 2024 ha ricoperto l'incarico alla Difesa diventando uno dei "fedelissimi" di Putin. Per poi essere nominato al vertice del Consiglio di Sicurezza russo. Il 25 giugno 2024 la Corte penale internazionale ha emesso un mandato d'arresto per lui, per "crimini di guerra" e "crimini contro l'umanità". LA FOTOSTORIA

Guerra in Ucraina, Russia sgancia la bomba planante FAB-3000

Pochi giorni fa l’esercito russo ha sganciato l'ordigno su un obiettivo in Ucraina. Lo sgancio è avvenuto da un bombardiere Sukhoi Su-34, e aveva come obiettivo un edificio Lyptsi - una cittadina pochi chilometri a nord di Kharkiv - che secondo l’intelligence di Mosca era utilizzato come punto di raccolta dall’esercito ucraino. COS'E' E COME FUNZIONA

F-16 all’Ucraina, dai radar di precisione all’addestramento dei piloti: tutte le incognite

L’imminente arrivo degli aerei di fabbricazione statunitense nelle basi di Kiev, dovrebbe nei piani aiutare a coprire dal punto di vista numerico le perdite subìte dall'inizio delle ostilità con la Russia. Ma la fornitura di caccia a questo punto del conflitto interroga gli analisti, divisi tra chi crede possibile una svolta nella controffensiva e chi vede troppi ostacoli ad una reale efficacia dei velivoli. Un mese fa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dalla Moldavia aveva ringraziato gli Alleati Nato parlando di un'offerta "seria e potente". L'ANALISI

F-16

©Ansa

Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili

L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina. COSA SAPERE

Spesa militare Nato, Italia lontana dalla soglia del 2%: la situazione negli altri Paesi

Il vertice a Washington è stata l’occasione per l’Alleanza di ribadire la necessità che tutti i Paesi arrivino al 2% del proprio Pil nelle spese militari e il proprio impegno per l’Ucraina. L’Italia è uno dei pochi Stati nel Continente europeo che non investe quanto dovrebbe: secondo le stime Nato nel 2023 Roma ha speso 28,6 miliardi per la Difesa, circa 10 miliardi in meno rispetto ai 39 previsti dalla soglia. Di questo si è parlato a “Numeri”, programma di Sky TG24. I DATI

Guerra in Ucraina, ecco come gli oligarchi russi si sono arricchiti

L’economia russa - a dispetto delle previsioni di forte contrazione negli ultimi anni a seguito dell’invasione dell’Ucraina, e le conseguenti sanzioni economiche disposte da Stati Uniti ed Ue - non solo non è affondata, ma è invece in crescita e diversi oligarchi si stanno arricchendo. A dirlo è un’analisi condotta dall’agenzia Bloomberg, secondo cui almeno una dozzina di imprenditori hanno guadagnato più di 11 miliardi di dollari nel 2023 e primo trimestre del 2024. Molti di questi hanno stretti legami con il presidente russo Vladimir Putin e alcuni sono anche stati colpiti dalle sanzioni per la guerra in Ucraina, che è ormai entrata nel terzo anno di combattimenti. IL PUNTO

Guerra in Ucraina, Kiev ristruttura oltre 20 miliardi di dollari di debito

Arriva un - parziale - sospiro di sollievo per le casse dell’Ucraina: Kiev ha infatti raggiunto un accordo di principio con alcuni dei suoi creditori privati per ristrutturare parte del suo debito. Secondo quanto emerge, l’accordo prevederebbe la ristrutturazione di oltre 20 miliardi di dollari di debito estero: una simile mossa potrebbe consentire a Kiev, ormai da oltre due anni in guerra a seguito dell’invasione russa, di evitare il default e investire risorse per finanziare le spese belliche. LA SCHEDA

Ucraina, Baerbock: La Cina contribuisca alla pace"

La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha esortato oggi il governo cinese a contribuire alla pace in Ucraina. "Come membro del Consiglio di Sicurezza [delle Nazioni Unite], non ha solo il diritto di veto, ma soprattutto il dovere di fare tutto il possibile per ripristinare la pace", ha detto Baerbock in visita alla Flensburger Fahrzeugbau (Ffg), azienda attiva nel settore difesa nella città di Flensburg, nel nord della Germania.

Baerbock ha aggiunto: "Questo significa, innanzitutto, non sostenere l'aggressore, la Russia". La ministra ha descritto il viaggio del ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba a Pechino questa settimana, il primo in Cina dall’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, come “importante”.

"Sarebbe una benedizione se potessimo finalmente fare progressi sulla via della pace e se la Cina adempisse di conseguenza alle sue responsabilità nel Consiglio di Sicurezza", ha affermato.

Ucraina, Sbu smantella rete russa: preparava incendi in Ue

Il dipartimento di controspionaggio del servizio di sicurezza ucraino (Sbu) e la polizia hanno neutralizzato un gruppo di agenti dei servizi segreti russi che stavano pianificando, dal territorio ucraino, una serie di attacchi incendiari in aree con un grande afflusso di civili, in diversi paesi europei. I detenuti sono accusati del reato di “alto tradimento commesso sotto la legge marziale”, nonché di “falsificazione di documenti”. Le autorità hanno avviato un'indagine e i sospettati rischiano l'ergastolo.

"Gli obiettivi principali del nemico erano centri commerciali, distributori di benzina, farmacie e mercati in Ucraina, Polonia e nei Paesi Baltici", si legge in un comunicato dello Sbu, in cui si precisa che le operazioni di controspionaggio si sono concentrate nell'ovest del Paese, soprattutto a Ivano-Frankivsk. L'opera delle autorità ucraine è culminata con l'arresto del leader di un “gruppo criminale”, composto da quasi venti persone, e di un complice, le cui attività erano coordinate a distanza dai servizi segreti russi.

"I sospettati hanno reclutato persone in cambio di denaro, per commettere attacchi incendiari contro obiettivi civili. Per trovare possibili autori hanno utilizzato contatti personali negli ambienti criminali", hanno aggiunto le autorità ucraine. L'organizzazione russa ha fornito documenti falsi (passaporti, patenti di guida, certificati accademici e cartelle cliniche, tra gli altri) ai civili reclutati, che potevano entrare "legalizzati" nel territorio europeo e poter così compiere gli attentati.

Kyiv Independent: "Circa 3 milioni di ucraini hanno aggiornato i propri dati personali nel registro della riserva militare dopo l'entrata in vigore della nuova legge sulla mobilitazione"

India, ministro degli Esteri agli Usa: "Rapporti di lunga data con Mosca"

L'India ha "relazioni di lunga data" con Mosca e ogni Paese ha "libertà di scelta" in un mondo multipolare. Lo ha sottolineato il portavoce del Ministero degli Esteri indiano Randhir Jaiswal, in risposta alle affermazioni di Donald Lu, responsabile per l'Asia Centrale e Meridionale del Dipartimento di Stato Usa, in merito alla visita in Russia del premier indiano Narendra Modi. Jaiswal ha inoltre affermato che è essenziale che tutti siano "consapevoli" e apprezzino tali realtà.

"Bisogna capire che l'India ha una relazione di lunga data con la Russia, basata sulla reciprocità di interessi. In un mondo multipolare, tutti i Paesi hanno libertà di scelta. È essenziale che tutti siano consapevoli e apprezzino tali realtà", ha affermato Jaiswal oggi, nella conferenza stampa settimanale.

Il diplomatico americano Donald Lu aveva espresso “delusione” per la visita del primo ministro Modi in Russia, affermando che Washington sta tenendo “dure conversazioni” con Nuova Delhi su queste preoccupazioni. Il primo ministro Modi, recentemente in visita ufficiale a Mosca, ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin e ha delineato gli obiettivi per eliminare le barriere commerciali non tariffarie e raggiungere un volume commerciale reciproco di oltre 100 miliardi di dollari entro il 2030.

Yellen: "Sul prestito da 50 miliardi all'Ucraina avanziamo"

"Stiamo avanzando sul lavoro per il prestito straordinario" da 50 miliardi di dollari per l'Ucraina, come "richiesto dal G7 in Puglia". Lo ha detto la segretaria del Tesoro Usa Janet Yellen, in una conferenza stampa al G20 a Rio de Janeiro. 

Kuleba a Hong Kong avverte: "Mosca sta aggirando le sanzioni"

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha raggiunto Hong Kong da dove ha avvertito che la Russia sta usando la città per aggirare le sanzioni imposte dall'Occidente per l'invasione dell'Ucraina. "Kuleba ha invitato l'amministrazione di Hong Kong ad adottare misure per impedire alla Russia e alle aziende russe di utilizzare Hong Kong per aggirare le misure restrittive imposte per l'aggressione russa contro l'Ucraina", ha affermato il suo ministero. "Queste misure restrittive sono necessarie per indebolire la capacità della Russia di fare la guerra e uccidere persone in Ucraina", ha aggiunto. "Le macchinazioni della Russia non dovrebbero rovinare la reputazione di Hong Kong come economia liberale altamente sviluppata basata sul rispetto incrollabile dello stato di diritto". 

Kuleba

©Ansa

Zelensky: "Arrestato sospetto per l'omicidio dell'ex deputata Farion"

"Il ministro degli Interni dell'Ucraina, Ihor Klymenko, mi ha appena informato della detenzione a Dnipro di un sospettato dell'omicidio di Iryna Farion". Lo ha annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in riferimento all'omicidio dell'ex deputata nazionalista vittima di un attentato a Leopoli la scorsa settimana. "L'operazione di detenzione è stata molto difficile. In questi giorni, centinaia di specialisti della Polizia nazionale ucraina, della SBU e di altri servizi hanno lavorato per risolvere l'omicidio", ha scritto su Telegram il leader ucraino, secondo cui "è stato arrestato un ragazzo di 18 anni. Sono in corso le necessarie azioni investigative". Secondo il ministro Klymenko, "le indagini tendono a ritenere che l'assassino sia solo un esecutore" dell'omicidio. 

Parigi, Zelensky non sarà alla cerimonia d'apertura delle Olimpiadi

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, non sarà a Parigi per la cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici, in programma domani. Lo apprende Le Parisien da sue fonti diplomatiche. Zelensky sarà sostituito alla cerimonia - per la quale non aveva mai confermato la sua presenza - dal suo ministro dello Sport, Matvii Bidnyi. 

L'India risponde a Washington su visita di Modi in Russia

"I nostri rapporti con la Russia sono di lunga data e si basano su  interessi reciproci. In un mondo multipolare, tutti i paesi hanno libertà di scelta": è la decisa replica di Randhir Jaiswal, portavoce del Ministero degli Esteri, alle critiche arrivate ieri dal Dipartimento di Stato Usa sulla recente visita di stato del premier indiano Modi in Russia. Due giorni fa, parlando al Congresso statunitense il diplomatico Donald Lu ha infatti espresso il disappunto di Washington e criticato, in particolare, il timing e il significato simbolico della visita sottolineando che la foto di Modi abbracciato a Putin è stata scattata nello stesso giorno in cui un missile russo ha attaccato un ospedale pediatrico a Kiev. Nel suo intervento, tuttavia, il diplomatico statunitense aveva sottolineato che non solo l'India non ha firmato alcun patto in tema di difesa o di cooperazione tecnologica con la Russia, ma che negli ultimi tempi ha diminuito le sue importazioni di armamenti da Mosca. 

Kiev riceverà Leopard olandesi e danesi entro estate

I Paesi Bassi e la Danimarca consegneranno 14 carri armati Leopard 2 all'Ucraina "prima della fine dell'estate", ha annunciato il ministro della Difesa olandese, affermando che Kiev ha "urgentemente" bisogno di maggiore sostegno militare. I due paesi hanno acquistato i carri armati di fabbricazione tedesca lo scorso anno per 165 milioni di euro prima di inviarli per la ristrutturazione. "Ieri e oggi gli ultimi due Leopard 2 sono stati sottoposti ai test di verifica come parte della consegna", ha dichiarato in una nota il ministro della Difesa Ruben Brekelmans. "Tutti i 14 serbatoi saranno consegnati contemporaneamente entro la fine dell'estate", ha dichiarato in una nota. I Paesi Bassi, la Danimarca e la Germania avevano annunciato lo scorso anno che avrebbero fornito a Kiev circa 100 carri armati Leopard 1, la versione precedente dei veicoli. "L'Ucraina ha urgentemente bisogno di maggiore sostegno militare, dati i pesanti combattimenti sul campo di battaglia", ha detto Brekelmans. "Questi carri armati possono svolgere un ruolo importante per l'esercito ucraino nella difesa contro le truppe russe." L'annuncio arriva circa due settimane dopo che il segretario di Stato americano Antony Blinken aveva dichiarato che era in corso il trasferimento di aerei da combattimento F-16 olandesi e danesi in Ucraina.

Kiev: "La Spagna fornirà un’altra batteria SAM a medio raggio MIM-23 HAWK all’Ucraina questo settembre"

Tajani: 'Evitare azioni unilaterali, Russia va coinvolta per pace'

''E' un passo fondamentale coinvolgere la Russia'' per arrivare a una soluzione della crisi ucraina perché ''la pace si fa in due''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso di un'audizione alle Commissioni riunite Esteri della Camera e la Commissione Esteri e Difesa al Senato.

''Bisogna al contempo fare attenzione alle iniziative unilaterali. L'unità e la coesione sono le nostre armi più efficaci. Di contro, se ci muoviamo come singoli Stati Membri, rischiamo di essere facilmente strumentalizzati'', ha aggiunto Tajani, sottolineando che ''dobbiamo continuare a lavorare per coinvolgere partner globali e regionali, a partire proprio dalla Cina''.

Tajani: bene Putin ai colloqui, la pace si fa in due

“C’è un’apertura alla partecipazione di Putin e della  Russia ai prossimi colloqui sull'Ucraina. È un passo avanti importante  perché la pace si fa in due”.  Lo ha detto il Ministro degli Affari  esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, durante la  sua audizione alle Commissioni riunite Esteri Camera e la Commissione  Esteri e Difesa Senato. “Noi non siamo in guerra contro la Russia, motivo per cui siamo  contrari all’invio di addestratori in Ucraina”, ha proseguito Tajani,  nel ribadire la “ferma intenzione di lavorare per una pace giusta e  rafforzare il canale del dialogo in futuro”. In questa prospettiva, il ministro degli Esteri italiano valuta  positivamente la visita a Pechino del ministro degli Esteri ucraino  Dmytro Kuleba, in quanto “la Cina va coinvolta, può dare consigli più  miti a Mosca: la Cina può essere un interlocutore portatore di pace”. La premier italiana Giorgia Meloni volerà in Cina il 27 luglio ed  entro fine 2024 anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella  andrà a Pechino.

Zelensky: arrestato 18/enne per omicidio Farion

Un giovane di 18 anni è stato arrestato per  l'omicidio dell'ex parlamentare nazionalista ucraina Iryna Farion. Lo ha  scritto su Telegram il presidente Volodymyr Zelensky, che è stato  informato dal ministro dell'Interno dell'Ucraina, Igor Klymenko. L'uomo è  stato arrestato a Dnipro, in seguito a un'operazione "molto difficile",  ha spiegato Zelensky. "In questi giorni, centinaia di specialisti della  Polizia nazionale ucraina, della SBU e di altri servizi hanno lavorato  per risolvere l'omicidio. Sono grato a tutti coloro che ogni giorno  aggiungono nuovi fatti al quadro del crimine permettendo di avvicinarsi  alla verità", ha scritto il presidente. Ora, ha concluso, "sono in corso  le necessarie azioni investigative e gli esami; ho incaricato il  ministro dell'Interni di comunicare i dettagli". 

Tajani: 'Rafforzare canale dialogo, via veti a Fondo Ue per aiuti militari'

Occorre che ''in futuro si rafforzi il canale del dialogo'' per arrivare a una ''pace giusta'' per l'Ucraina. E occorre, allo stesso tempo, ''superare i veti nazionali che al momento pregiudicano un utilizzo efficace del Fondo Ue di Assistenza Militare all’Ucraina''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso di un'audizione alle Commissioni riunite Esteri della Camera e la Commissione Esteri e Difesa al Senato. Riferendo del Consiglio affari Esteri che si è svolto il 22 luglio a Bruxelles, Tajani ha sottolineato che è stato ribadita una ''azione comune a sostegno dell’Ucraina'' e che la necessità del dialogo ''è stata particolarmente apprezzata dal ministro degli Esteri ucraino Kuleba intervenuto in collegamento video''. ''Il sostegno a Kiev e alla sua difesa è lo strumento che abbiamo per portare Mosca al tavolo dei negoziati'', ha aggiunto Tajani.



Cremlino: Putin e Lukashenko si incontrano nel nord della Russia

Vladimir Putin e Aleksandr Lukashenko si stanno incontrando sull'isola di Valaam, nella regione nord-occidentale russa della Carelia, dove hanno visitato la chiesa dell'Icona della Madre di Dio di Smolensk: lo riferisce il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass

Tajani: 'Evitare azioni unilaterali, Russia va coinvolta per pace'

''E' un passo fondamentale coinvolgere la Russia'' per arrivare a una soluzione della crisi ucraina perché ''la pace si fa in due''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso di un'audizione alle Commissioni riunite Esteri della Camera e la Commissione Esteri e Difesa al Senato.

''Bisogna al contempo fare attenzione alle iniziative unilaterali. L'unità e la coesione sono le nostre armi più efficaci. Di contro, se ci muoviamo come singoli Stati Membri, rischiamo di essere facilmente strumentalizzati'', ha aggiunto Tajani, sottolineando che ''dobbiamo continuare a lavorare per coinvolgere partner globali e regionali, a partire proprio dalla Cina''.

Tajani: 'Cina interlocutore di pace, bene missione Kuleba'

Da parte dell'Italia ''c'è la voglia di far sì che la Cina possa essere un interlocutore portatore di pace'' per l'Ucraina e ''stiamo lavorando tutti alla prospettiva di una pace giusta''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso di un'audizione alle Commissioni riunite Esteri della Camera e la Commissione Esteri e Difesa al Senato.

Tajani ha quindi ricordato che il ministro degli Esteri ''Kuleba è appena stato in Cina. Ribadisco quanto sia importante coinvolgere la Cina per far sì che porti la Russia a più miti consigli''.

Ucraina, Tajani: 'Rafforzare canale dialogo, via veti a Fondo Ue per aiuti militari'

Occorre che ''in futuro si rafforzi il canale del dialogo'' per arrivare a una ''pace giusta'' per l'Ucraina. E occorre, allo stesso tempo, ''superare i veti nazionali che al momento pregiudicano un utilizzo efficace del Fondo Ue di Assistenza Militare all’Ucraina''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso di un'audizione alle Commissioni riunite Esteri della Camera e la Commissione Esteri e Difesa al Senato. Riferendo del Consiglio affari Esteri che si è svolto il 22 luglio a Bruxelles, Tajani ha sottolineato che è stato ribadita una ''azione comune a sostegno dell’Ucraina'' e che la necessità del dialogo ''è stata particolarmente apprezzata dal ministro degli Esteri ucraino Kuleba intervenuto in collegamento video''. ''Il sostegno a Kiev e alla sua difesa è lo strumento che abbiamo per portare Mosca al tavolo dei negoziati'', ha aggiunto Tajani.

Russia, a Mosca muore nota economista precipitata dalla finestra

Una nota economista russa è morta dopo essere precipitata dalla finestra del suo appartamento a Mosca. Il giornale finanziario Vedemosti l'ha identificata nell'82enne Valentina Bondarenko, con alle spalle una lunga carriera all'Istituto di economia dellì'Accademia russa delle scienze. Secondo le autorità, non ci sono prove che si sia trattato di un omicidio, mentre verrebbe privilegiata la pista del suicidio, dal momento che sembra che la donna soffrisse di una malattia cronica. 

Bucarest conferma: "Frammenti di un drone russo in Romania"

Il ministero della Difesa rumeno conferma quanto riportato dai media di Kiev che frammenti di un drone russo sono stati trovati in Romania, paese membro della Nato, nei pressi di un villaggio vicino al Danubio e al confine con l'Ucraina. Lo riportano i media internazionali.

Ue: "Al momento nessun impatto da stop Kiev a petrolio russo" (2)

Secondo il Financial Times Bruxelles esita a sostenere l'Ungheria e la Slovacchia sullo stop di Kiev alle forniture di petrolio russo verso l'Ue attraverso l'oleodotto Druzhba. Il vice presidente Valdis Dombrovskis, investito della questione dai due Stati dell'Est, ha dichiarato al quotidiano della City che Bruxelles ha bisogno di più tempo per raccogliere prove e valutare la situazione legale.
Secondo tre diplomatici interpellati dal Ft, in una riunione di funzionari responsabili per il commercio degli Stati membri, tenutasi ieri, 11 Paesi sono intervenuti a sostegno del suo punto di vista e nessuno ha preso le parti di Budapest e Bratislava. Secondo una delle fonti, l'accordo commerciale con l'Ucraina include una clausola di sicurezza che potrebbe consentire l'interruzione delle forniture. Nei giorni scorsi, Budapest e Bratislava hanno scritto alla Commissione, competente sulla politica commerciale dell'Ue, chiedendole di avviare consultazioni nell'ambito del suo accordo commerciale con l'Ucraina.

Cremlino: "Preoccupa l'inflazione in Russia, adotteremo misure"

"Ci sono alcuni processi di inflazione che sollevano le preoccupazioni sia del governo sia della Banca centrale, motivo per cui si stanno sviluppando varie politiche": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass. Secondo l'Afp, l'inflazione a giugno in Russia ha raggiunto l'8,6% su base annuale, oltre il doppio dell'obiettivo del 4% fissato dal governo.

Ue: "Al momento nessun impatto da stop di Kiev a petrolio russo"

"Non c'è un impatto immediato" sul mercato e "non c'è un impatto immediato sui due Stati" che hanno lanciato la consultazione, Ungheria e Slovacchia. Lo ha detto un portavoce della Commissione Ue rispondendo, nel corso del Midday, a chi gli chiedeva se l'esecutivo Ue abbia già registrato conseguenze negative sul mercato dell'energia dallo stop dell'Ucraina al passaggio del petrolio russo attraverso l'oleodotto Druhzba.
"Come abbiamo già detto, raccoglieremo i dati e faremo una valutazione ma prima di allora tutto ciò che verrà detto saranno speculazioni", ha aggiunto il portavoce.

Cremlino: "Noi aperti al dialogo, da capire quanto lo sia Kiev"

"La Russia in generale è aperta al processo negoziale, ma prima bisogna capire quanto sia pronta la parte ucraina e in che misura abbia il permesso dei suoi supervisori": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass. "Vedete, finora vengono fatte dichiarazioni molto diverse, non è ancora del tutto chiaro", ha affermato ancora Peskov.

Usa, intercettati aerei russi e cinesi in spazio internazionale

Le forze armate statunitensi hanno dichiarato di aver intercettato due aerei militari russi e due cinesi che operavano nella Alaska Air Defense Identification Zone, pur rimanendo nello spazio aereo internazionale. Lo riportano i media internazionali.
"Gli aerei russi e della Repubblica Popolare Cinese" sono rimasti nello spazio aereo internazionale e non sono entrati nello spazio aereo sovrano americano o canadese", ha dichiarato il Comando di Difesa Aerospaziale del Nord America in un comunicato.

Cina: "Pattugliamento aereo con Russia non mirato a terzi" (2)

Il ministero della Difesa cinese ha affermato che il pattugliamento aereo militare sino-russo vicino all'Alaska è stato condotto "in conformità con il diritto internazionale e non era mirato verso terzi". L'iniziaitiva, ha assicurato il portavoce Zhang Xiaogang nel corso del briefing mensile, "non ha nulla a che fare con l'attuale situazione internazionale e regionale", aggiungendo che le attività congiunte hanno soltanto lo scopo "di testare e di aumentare il livello di cooperazione tra le due forze aeree".
Sui social media mandarini, invece, la vicenda è diventata virale, strappando commenti soprattutto perché vista come un esempio di assetti geopolitici in funzione di un nuovo mondo multipolare a danno "dell'egemonia Usa".

Governatore russo: "Un morto in raid ucraino vicino Belgorod"

Il governatore della regione russa di Belgorod, Viaceslav Gladkov, accuse le forze armate ucraine di aver provocato la morte di un uomo e il ferimento di altre due persone in un raid sulla cittadina di Shebekino: lo riporta la Tass.

Ucraina: droni russi su porto Izmail e oltre confine rumeno

Per la seconda notte consecutiva Idroni russi hanno attaccato la città portuale ucraina di Izmail danneggiando le infrastrutture e causando alcuni feriti. Lo ha annunciato il governo di Kiev, sostenendo che diversi droni russi sono anche entrati nello spazio aereo rumeno. Le autorità locali di Izmail hanno dichiarato che "le infrastrutture portuali sono state danneggiate" e che due civili sono rimasti feriti, oltre ai tre nell'attacco di ieri. L'aeronautica ucraina ha confermato che la Russia ha lanciato 38 droni d'attacco di progettazione iraniana e che i sistemi di difesa aerea ne hanno abbattuti 25. Il governatore della regione di Odesa, che confina con la Romania, membro dell'Ue e della Nato, ha invece riferito che l'attacco ha danneggiato un edificio amministrativo. "Altri tre Shahed sono stati persi dopo aver attraversato il confine di Stato con la Romania", ha precisato l'aeronautica ucraina. Gli abitanti di 17 città e villaggi della contea di Tulcea, nel sud-est della Romania, hanno ricevuto allarmi sui loro telefoni cellulari già da ieri, dopo che "diversi oggetti" erano stati osservati "avvicinarsi all'area settentrionale" della contea. L'esercito rumeno sta effettuando una ricerca di detriti di droni vicino al confine con l'Ucraina dopo l'attacco di ieri, confermando di aver sentito diverse esplosioni. Mosca ha preso di mira i porti della regione meridionale di Odesa con insistenza da quando, l'anno scorso, è uscita da un'accordo mediato dalle Nazioni Unite e dalla Turchia che permetteva all'Ucraina di esportare grano attraverso il Mar Nero.

Cina: "Pattugliamento aereo con Russia non mirato a terzi"

Il pattugliamento aereo militare congiunto sino-russo vicino all'Alaska 'non era mirato verso terzi'. E' quanto ha detto il ministero della Difesa di Pechino, a commento dell'iniziativa.

Kiev, 38 droni russi sulla regione di Odessa, 3 volano in Romania

I russi hanno attaccato stanotte il sud della regione di Odessa con 38 droni di tipo Shahed ma l'aeronautica ucraina ne ha abbattuti 25. Lo afferma l'aeronautica di Kiev sostenendo che 3 droni Shahed hanno attraversato il confine di stato con la Romania.
La difesa aerea ucraina operava nelle regioni di Odessa, Kherson, Nikolaev, Kiev, Sumy, Zhitomir e Cherkasy.

Mosca: "Pattugliamento aereo con Cina sul Mare di Bering"

Bombardieri strategici russi e cinesi hanno effettuato "un pattugliamento aereo congiunto sul mare di Chukchi, sul mare di Bering e sulla parte settentrionale del Pacifico" vicino all'Alaska: lo riporta il ministero della Difesa russo secondo cui sono stati utilizzati bombardieri russi Tu-95MS e cinesi Hong-6K. "Gli aerei Su-30SM e Su-35S delle forze aerospaziali russe hanno fornito copertura da combattimento", aggiunge il dicastero russo, ripreso dalle agenzie russe.

Tajani: "Bene Kuleba a Pechino, la Cina svolge ruolo importante"

"Ha fatto bene" il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, "ad andare a Pechino, perché la Cina ha un grandissimo ruolo da svolgere per convincere la Russia a fare marcia indietro, a sedersi a un tavolo di pace senza continuare ad attaccare l'Ucraina in violazione del diritto internazionale".  Lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Rtl. "Fra qualche giorno sarà in Cina il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Io sarò in Cina con il presidente della Repubblica fra qualche tempo. Anche da parte nostra c'è la voglia di far sì che la Cina possa essere un interlocutore portatore di pace", ha aggiunto il ministro degli esteri, sottolineando che "spero che la prossima conferenza di pace veda presente la Cina e, perché no, anche la Russia. Noi abbiamo l'obiettivo di raggiungere una pace giusta che però non può essere la resa dell'Ucraina".

Ucraina: droni russi su porto Izmail e oltre confine rumeno

Per la seconda notte consecutiva I droni russi hanno attaccato la città portuale ucraina di Izmail danneggiando le infrastrutture e causando alcuni feriti. Lo ha annunciato il governo di Kiev, sostenendo che diversi droni russi sono anche entrati nello spazio aereo rumeno. Le autorità locali di Izmail hanno dichiarato che "le infrastrutture portuali sono state danneggiate" e che due civili sono rimasti feriti, oltre ai tre nell'attacco di ieri. L'aeronautica ucraina ha confermato che la Russia ha lanciato 38 droni d'attacco di progettazione iraniana e che i sistemi di difesa aerea ne hanno abbattuti 25. Il governatore della regione di Odesa, che confina con la Romania, membro dell'Ue e della Nato, ha invece riferito che l'attacco ha danneggiato un edificio amministrativo. "Altri tre Shahed sono stati persi dopo aver attraversato il confine di Stato con la Romania", ha precisato l'aeronautica ucraina. Gli abitanti di 17 città e villaggi della contea di Tulcea, nel sud-est della Romania, hanno ricevuto allarmi sui loro telefoni cellulari gia' da ieri, dopo che "diversi oggetti" erano stati osservati "avvicinarsi all'area settentrionale" della contea. L'esercito rumeno sta effettuando una ricerca di detriti di droni vicino al confine con l'Ucraina dopo l'attacco di ieri, confermando di aver sentito diverse esplosioni. Mosca ha preso di mira i porti della regione meridionale di Odessa con insistenza da quando, l'anno scorso, è uscita da un accordo mediato dalle Nazioni Unite e dalla Turchia che permetteva all'Ucraina di esportare grano attraverso il Mar Nero.

Blitz Fronte comunista al Colosseo per visita presidente, 'Herzog not welcome'

Nelle prime ore della mattina a Roma è stato compiuto un blitz da parte di un gruppo di militanti del Fronte Comunista (FC) e del Fronte della Gioventù Comunista (FGC), che hanno esposto su Ponte degli Annibaldi, di fronte al Colosseo, uno striscione in occasione della visita a Roma di Isaac Herzog, Presidente di Israele, recante lo slogan 'Herzog not welcome! Free Palestine'.

"Mentre migliaia di civili stanno morendo in Palestina - scrivono in una nota le due organizzazioni spiegando le ragioni del blitz -, Netanyahu e Herzog vanno in giro per il mondo a fare le passerelle per rinsaldare i rapporti con quei governi che si rendono ogni giorno sempre più complici di un genocidio. Era necessario ribadire come quei criminali con le mani sporche del sangue palestinese, tra cui Herzog, non saranno mai benvenuti tra le masse popolari e lavoratrici in Italia".

"Condanniamo il governo Meloni - scrivono ancora Fc e Fgc -, che non ha mai interrotto i rapporti con lo Stato d'Israele nonostante lo sterminio in atto e nonostante la stragrande maggioranza del popolo italiano sia dalla parte della causa palestinese. Per questo non esitiamo nel dire ancora una volta a gran voce che il governo Meloni è complice del genocidio palestinese. Continueremo nelle prossime settimane e mesi a portare avanti la causa del popolo palestinese sostenendola finché sarà necessario."

Ucraina: si schianta elicottero militare russo, morto l'equipaggio

Un elicottero militare russo, un Mi-28, si è schiantato nella regione di Kaluga, in una zona disabitata nel sud-ovest della Russia, causando la morte di tutto l'equipaggio. Lo rende noto il ministero della Difesa russo parlando di guasto al motore. Le autorità russe non hanno indicato quante persone fossero a bordo del velivolo, ma solitamente sono tre i membri dell'equipaggio dei Mi-28. Secondo il canale Telegram,  l'elicottero stava tornando da una missione di combattimento nella regione di Bryansk.

Putin riceve Assad, "situazione peggiora anche in Siria"

La situazione in Medio Oriente tende a peggiorare, e lo stesso sta accadendo anche in Siria: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un incontro con il suo omologo siriano Bashar al-Assad. "Caro signor Presidente, sono molto felice di vederla. Abbiamo l'opportunità di discutere l'intera gamma dei nostri rapporti. Non ci vediamo da molto tempo. Naturalmente, sono molto interessato a sentire la tua opinione su come si sta evolvendo la situazione nella regione in generale. Sfortunatamente, mostra una tendenza al deterioramento e questo colpisce direttamente anche la Siria", ha detto Putin ad Assad. 

Tajani, 'spero Cina ma anche Russia nella prossima conferenza pace'

Il viaggio del ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba in Cina? "Tutto ciò che serve a raggiungere la pace va bene, la Cina ha un grandissimo ruolo per convincere la Russia a fare marcia indietro. Tra qualche giorno sarà in Cina la presidente Meloni, io lo sarò tra qualche tempo", e "anche da parte nostra c'è voglia" di vedere in Pechino un "interlocutore di pace. Spero che la prossima conferenza di pace possa vedere presente la Cina e perché no anche la Russia, noi dobbiamo perseguire un risultato di pace ma che sia una pace giusta". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani ai microfoni di Rtl. Intanto giovedì mattina il presidente russo Vladimir Putin  ha incontrato il presidente siriano Bashar al-Assad al Cremlino.

Russia, Putin ha incontrato Assad a Mosca

Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il presidente siriano Bashar al-Assad al Cremlino, ha riferito giovedì il servizio stampa del presidente. 

Tre morti in una sparatoria tra soldati ucraini

Una sparatoria tra soldati ucraini di stanza nella regione di Kharkiv (nell'Ucraina nord-orientale) ha causato tre morti e quattro feriti. Lo rende noto una divisione dell'esercito di Kiev. "I soldati hanno usato armi da fuoco in una delle unità", per motivi ancora da chiarire. Tre soldati sono rimasti uccisi e altri 4 sono stati feriti", ha dichiarato la divisione Khortytsia, senza fornire ulteriori dettagli. Le circostanze dell'incidente non sono ancora chiare e l'esercito non ha indicato i responsabili, limitandosi a dire che le armi sono state usate per motivi "personali" e non militari. 

Mondo: I più letti