Lo ha detto il presidente ucraino intervenendo al Consiglio Nato-Ucraina. "Il nostro cielo deve diventare di nuovo sicuro", ha poi aggiunto durante una videoconferenza con i ministri della Difesa dell'Alleanza. Attacco missilistico russo sulla città di Dnipro: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della regione di Dnipropetrovsk, Serhi Lysak. Tra le vittime anche bambini, oltre 20 feriti. Il G7 accelera sulla contraerea all'Ucraina: “Non deve perdere”. Kuleba: “La priorità sono Patriot e Samp/T”
Stoltenberg: "Non solo difesa aerea, aiuti già in arrivo"
"Nella riunione di oggi i ministri hanno affrontato anche molte altre necessità urgenti, tra cui le munizioni da 155 millimetri, le capacità di attacco di precisione e i droni. Ogni alleato della Nato deciderà cosa fornire. Diversi alleati hanno assunto impegni concreti durante l'incontro e stanno finalizzando i contributi che prevedo saranno annunciati presto. L'aiuto è già in arrivo". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg dopo il consiglio Nato-Ucraina.
Ucraina, Baerbock: "Kiev ha bisogno di più aiuto ora"
"L'Ucraina ha bisogno di più aiuto. L'Ucraina ne ha bisogno ora. E' così semplice". Lo scrive la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock.
Stoltenberg: "Daremo sistemi di difesa aerea Nato a Kiev"
"La Nato ha mappato le capacità degli alleati, ci sono sistemi che possono essere dati all'Ucraina, mi aspetto nuovi annunci presto: in aggiunta ai Patriot ci sono altri sistemi che possono essere forniti come i Samp-T". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg dopo il consiglio Nato-Ucraina.
Ucraina, Nato: oltre ai Patriot da fornire anche Samp-T
"Accolgo con favore l'annuncio della Germania per la fornitura di un ulteriore sistema Patriot all'Ucraina. Oltre ai Patriot ci sono altre armi che gli alleati possono fornire, compresi gli Samp-T". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine del Consiglio Nato-Ucraina. "Gli alleati che non hanno questi sistemi hanno dato disponibilità a fornire i fondi per poteri acquistare", ha aggiunto.
Ucraina, Lavrov: 'Pronti a colloqui, ma non con Zelensky'
I segnali che la Russia è pronta a negoziare sull'Ucraina "non sono solo una finzione", ma i colloqui con Vladimir Zelensky sono fuori discussione, perché non porterebbero a nulla. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista alle stazioni radio Sputnik, Govorit Moskva e Komsomolskaya Pravda. "Siamo pienamente convinti che dobbiamo continuare l'operazione militare speciale. Dichiariamo la nostra disponibilità ai negoziati non solo per spettacolo. Questa è infatti la verità, ma parlare con Zelensky è inutile per molte ragioni", ha spiegato il capo della diplomazia russa.
Zelenski a Lula: incontro con Putin sarebbe un 'grave errore'
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha definito un "grande errore" il possibile incontro tra il capo dello stato brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva e l'omologo russo Vladimir Putin al vertice dei Brics previsto per ottobre in Russia. "Dobbiamo isolare Putin. Ha bisogno di sentire di aver commesso errori storici attaccando l'Ucraina e dando inizio alla guerra", ha detto in un'intervista a Cnn Brasil. Zelensky ha dichiarato che gli piacerebbe visitare il Brasile, ma che non è stato ancora invitato dal presidente Lula. Il leader ucraino ha ricordato il suo viaggio all'insediamento del presidente dell'Argentina, Javier Milei, nel dicembre 2023, quando fece uno scalo tecnico a Brasilia e non fu ricevuto da Lula. "Milei mi ha invitato e io sono andato. Lula non mi ha invitato. Ma spero che mi inviti. Vorrei visitare il vostro Paese, con piacere e con grande rispetto per la vostra gente. Ma non posso farlo senza invito", ha concluso.
Baerbock: non accettiamo che la Cina alimenti la guerra russa
I Paesi del G7 sono "completamente d'accordo sul fatto che, se la Cina davanti agli occhi di tutti continua a stringere una partnership sempre più stretta con la Russia, che sta conducendo una guerra di aggressione contraria al diritto internazionale in Ucraina, noi non possiamo accettarlo". Lo ha detto al termine del G7 Esteri a Capri la ministra tedesca Annalena Baerbock. "Quindi chiediamo alla Cina di esercitare la sua influenza su Putin. In nessun caso possiamo tollerare che qualsiasi paese al mondo alimenti la macchina da guerra di Putin. Anche questo lo abbiamo fatto capire chiaramente alla Cina, qui, insieme", ha spiegato.
Ucraina, Scholz: 'Sforzi per colloqui di pace fanno progressi'
Fanno progressi gli sforzi per i colloqui di pace sull'Ucraina. E' la convinzione espressa dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, dopo i colloqui avuti con la leadership cinese a Pechino nei giorni scorsi, sostenendo di aver riscontrato "una spinta molto importante" agli sforzi diplomatici per mettere fine alla guerra. Secondo Scholz, questi sforzi dsono "ancora una pianta che ha bisogno di essere annaffiata molto... ma è qualcosa che esiste e che stiamo coltivando". Durante la sua visita a Pechino, martedì, Scholz ha concordato con il presidente cinese Xi Jinping di coordinarsi "intensamente e positivamente" sul vertice di pace che si terrà in Svizzera il 15 e 16 giugno e su eventuali altri appuntamenti.
Kiev: da bombardiere che abbiamo colpito il raid a Dnipro
Kiev afferma che il bombardiere russo che le forze ucraine hanno dichiarato di aver colpito e abbattuto era stato il velivolo da cui era partito il raid aereo che nella notte aveva preso di mira Dnipro e Kryvyi Rig provocando morti e feriti.
Il Belgio valuta la task force Ue in vista delle europee
La presidenza belga sta valutando l'attivazione dell'Ipcr - il dispositivo integrato per la risposta politica alle crisi dell'Unione Europea - per proteggere il processo elettorale dalla disinformazione russa in vista del voto di giugno. Lo fanno sapere fonti qualificate. L'idea è stata discussa all'ultimo Consiglio Europeo e ha raccolto l'approvazione dei leader. La presidenza ora sta conducendo ulteriori analisi tecniche. L'Ipcr favorisce "un processo decisionale rapido e coordinato a livello politico dell'Ue" in caso di crisi gravi e complesse ed è stata attivata ad esempio per il Covid o la guerra in Ucraina.
Blinken: sul sostegno a Kiev decisiva la leadership di Meloni
"Putin pensa di poter prevalere sull'Ucraina e i suoi sostenitori, ma il messaggio che viene da Capri è che non potrà. C'è un contributo straordinario di ogni membro del G7, c'è una condivisione transatlantica che non vedevo da 30 anni. E in particolare voglio riconoscere la leadership decisiva del primo ministro Meloni": lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken al termine del G7 Esteri a Capri.
Blinken: "La Cina alimenta la Russia che minaccia l'Europa"
"La Russia non è solo una minaccia all'Ucraina ma lo resterà anche per altri Paesi europei" e "la Cina non può avere un piediein due scarpe, non può avere rapporti amichevoli coi Paesi europei e contemporaneamente alimentare la più grande minaccia alla sicurezza europea dalla Guerra fredda". Lo ha detto il Segretario di Stato Usa Antony Blinken al termine del G7 Esteri. "Credp che quello che vediamo oggi sia un prodotto delle relazioni tra Cina e Russia. Abbiamo detto chiaramente alla Cina di non fornire armi alla Russia per la sua aggressione all'Ucraina, non abbiamo visto forniture dirette ma sono forniture chiave di componenti".
Ok commissione Camera Usa, aiuti a Israele e Kiev in aula
La rules committee della Camera Usa, la commissione preposta a definire le regole in base ai cui vengono presentate le leggi, ha spianato la strada nella notte ai quattro distinti provvedimenti proposti dallo speaker Mike Johnson per gli aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. Determinante il voto dei dem, che hanno votato a favore neutralizzando l'opposizione dei falchi repubblicani e consentendo l'approdo oggi in aula dei progetti di legge. Il voto è previsto per domani.
Blinken: "Il Congresso sblocchi gli aiuti a Kiev prima che sia tardi"
"Il Congresso americano deve approvare questo pacchetto di aiuti all'Ucraina, questi soldi faranno una differenza enorme". Lo ha detto il segretario di Stato americano Antony Blinken in conferenza stampa al termine del G7 di Capri. "Ancora non è troppo tardi per Kiev per resistere all'invasione russa, ma se i nuovi aiuti non verranno approvati c'è il rischio che sia troppo tardi. Credo che si appropriato farlo questa settimana".
Ucraina, lunedì Consiglio degli Esteri-Difesa dell'Ue, sul tavolo i sistemi di difesa aerea
I ministri degli Esteri e della Difesa dell'Ue si riuniranno lunedì prossimo a Lussemburgo per un Consiglio Affari Esteri e Difesa, il cosiddetto 'jumbo'. Sul tavolo, tra l'altro, saranno gli aiuti militari all'Ucraina, in particolare i sistemi di difesa aerea. Kiev ne ha bisogno per difendersi dai bombardamenti russi: secondo la premier estone Kaja Kallas, hanno chiesto "sei" sistemi di missili terra-aria Patriot e in Europa ce ne sono a sufficienza per consegnarli agli ucraini; la Germania ne ha già fornito uno, tratto dalle proprie scorte. Ieri il cancelliere tedesco Olaf Scholz, pur non dettagliando da quali Paesi europei verranno gli altri sei, si è augurato che i "processi decisionali" vengano conclusi "presto", perché "il tempo è essenziale".
Una fonte diplomatica europea spiega che, in mancanza di Patriot, si dovrebbe guardare "all'intera gamma dei sistemi di difesa aerea disponibili. I Patriot sono i più sofisticati, ma ci sono altri sistemi che possono essere molto efficaci". I Paesi membri dovrebbero quindi "guardare ai propri arsenali" e trovare i sistemi di cui Kiev ha bisogno, perché, anche volendo, un sistema Patriot (prodotto dall'americana Raytheon) non si fabbrica in un giorno: i tempi di consegna sono piuttosto lunghi.
Kiev: "Sale a 24 il bilancio dei feriti a Dnipro"
Il bilancio dei feriti a Dnipro è salito a 24: lo ha reso noto l'Amministrazione militare regionale, aggiungendo che le ricerche continuano nell'edificio più danneggiato dagli attacchi russi della notte scorsa. Lo riporta Rbc-Ucraina.
Berlino: "La Russia smetta di fare spionaggio in Germania"
Nella convocazione svoltasi ieri, il ministero degli Esteri tedesco ha "comunicato chiaramente" all'ambasciatore russo in Germania Sergei Nechaev che Berlino "non tollera attività di spionaggio e atti di sabotaggio, soprattutto sul territorio tedesco. La Russia deve cessare immediatamente tali attività": lo detto un portavoce del dicastero tedesco circa i due cittadini "tedesco-russi" arrestati col sospetto di avere operato per il servizio segreto russo puntando anche a compiere attentati dinamitardi per ostacolare gli aiuti all'Ucraina. Il portavoce Christian Wagner, parlando nella conferenza stampa governativa del venerdì a Berlino, ha detto inoltre che "respingiamo con fermezza" sia la "rappresentazione dei fatti" sia le "minacce di conseguenze" formulate dal diplomatico russo "sui social media".
Ucraina, G7 Esteri: "I russi a Zaporizhzhia un grave rischio per la sicurezza nucleare"
I ministri degli Esteri del G7 riuniti a Capri hanno ''condannato il sequestro da parte della Russia, il continuo controllo e la militarizzazione della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia'', nel sud dell'Ucraina, sottolineando che la presenza russa nel sito ''pone gravi rischi per la sicurezza nucleare'', anche ''per la più comunità internazionale''. Nel comunicato diffuso al termine della riunione si legge che il sostegno dei ministri a ''gli sforzi dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica volti a limitare tali rischi, anche attraverso la presenza continua di esperti dell'Aiea''.
Ucraina, media: "Due esplosioni a Odessa"
Due esplosioni sono state segnalate da residenti locali poco fa a Odessa e un'allerta aerea è scattata nell'omonima regione meridionale ucraina: lo riporta Rbc-Ucraina. Le forze di difesa aerea del Sud hanno reso noto che nella regione sono in corso combattimenti. L'allerta aerea riguarda anche l'est del Paese e altre regioni meridionali e centrali. L'Aeronautica militare ha avvertito della minaccia dell'uso di armi balistiche da parte della Russia provenienti dalla Crimea annessa.