Lo ha detto il presidente ucraino intervenendo al Consiglio Nato-Ucraina. "Il nostro cielo deve diventare di nuovo sicuro", ha poi aggiunto durante una videoconferenza con i ministri della Difesa dell'Alleanza. Attacco missilistico russo sulla città di Dnipro: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della regione di Dnipropetrovsk, Serhi Lysak. Tra le vittime anche bambini, oltre 20 feriti. Il G7 accelera sulla contraerea all'Ucraina: “Non deve perdere”. Kuleba: “La priorità sono Patriot e Samp/T”
La Nato deve decidere "se siamo alleati davvero". Lo ha detto il presidente ucraino Volymyr Zelensky intervenendo al Consiglio Nato-Ucraina. "Il nostro cielo deve diventare di nuovo sicuro", ha aggiunto durante una videoconferenza con i ministri della Difesa dell'Alleanza. "E dipende interamente dalla vostra scelta. Scegliere se la vita ha davvero lo stesso valore ovunque. Scegliere se avete un atteggiamento uguale verso tutti i partner. Scegliere se siamo davvero alleati".
Intanto arriva il primo via libera della Camera americana al pacchetto da 95 miliardi di dollari che comprende gli aiuti all'Ucraina, Israele e Taiwan. I democratici si sono scherati al fianco dello speaker repubblicano Mike Johnson in modo da superare l'opposizione guidata dalla trumpiana Marjorie Taylor Greene. Il voto finale è stato fissato per domani.
Il G7 accelera sulla contraerea all'Ucraina, “non deve perdere”. Kuleba: “La priorità sono i Patriot e i Samp/T”. Tajani: “Se Kiev viene sconfitta Putin non negozierà mai la pace”.
Gli approfondimenti:
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Kiev, colpito 20 volte il distretto Nikopol, 30mila senza energia
"Le truppe russe hanno bombardato il distretto di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, lasciando almeno 30.000 residenti senza elettricità". Lo ha scritto su Facebook il capo dell'amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Serhii Lysak, riferisce Ukrinform. "Il nemico ha sparato su Nikopol con l'artiglieria e i droni kamikaze - ha aggiunto -. Si riportano decine di case ed edifici distrutti". Secondo la stessa fonte i russi "hanno effettuato una ventina di attacchi e hanno sganciato proiettili dai droni. Nessuna persona è rimasta ferita durante l'attacco".
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Ucraina, il piano di Trump per fermare la guerra con la Russia: cosa prevede secondo il Wp
Fonti anonime, ma vicine al tycoon, hanno anticipato al Washington Post le idee dell'ex presidente americano, in piena corsa per la rielezione, circa le modalità per porre fine al conflitto tra Russia ed Ucraina. Al centro del "presunto piano" il lavoro su Kiev per cercare di convincere l'Ucraina ad accettare la cessione della Crimea e del Donbass a Putin. IL PIANO
Casa Bianca, invio armi a Kiev subito se Congresso approva aiuti
Gli Stati Uniti invieranno "immediatamente" forniture di armi all'Ucraina se la Camera approverà la richiesta di nuovi fondi per aiutare Kiev a respingere gli invasori russi: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre.
Guerra in Ucraina, Kuleba a Sky TG24: "G7 unito, ma serve accelerare sui tempi delle armi"
Il ministro degli Esteri ucraino: "La nostra priorità è rafforzare la difesa aerea". L'INTERVISTA
Zelensky: sulla difesa aerea non si perda altro tempo, ci serve
"L'Ucraina si rivolge ai partner, richiedendo sistemi di difesa aerea che hanno nei magazzini e nelle basi perché per noi sono necessari per proteggere vite umane". Lo ha ribadito su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sottolineando che "noi in Ucraina apprezziamo gli sforzi di tutti i leader e di tutti gli Stati che sono veramente attivi" in questa prospettiva, "mantengono le loro promesse e lavorano duramente per migliorare le capacità del nostro scudo aereo". Secondo il leader ucraino, "i terroristi russi hanno già avuto abbastanza tempo - anni - per distruggere la vita ucraina. Quest'anno non può essere un anno di ulteriori discussioni. Tutto è molto specifico. L'Ucraina ha bisogno della difesa aerea e i partner possono aiutarci in questo. Abbiamo bisogno dell'artiglieria e il mondo ce l'ha. Le decisioni devono essere prese. E sono possibili".
Kiev: 'Aspettavamo il bombardiere russo da una settimana'
Il bombardiere strategico russo Tupolev Tu-22Mz abbattuto di recente è stato colpito da 308 km di distanza al termine di un "appostamento" che durava da almeno una settimana da parte delle forze di difesa ucraine: lo ha affermato in un'intervista alla Bbc Ucraina, ripresa anche da altri media ucraini, il capo dei servizi segreti militari di Kiev (Gur), Kyrylo Budanov. "Per una settimana c'è stata, diciamo, un appostamento. Stavamo aspettando che (il bombardiere russo) raggiungesse la destinazione desiderata", ha detto Budanov, accostando il suo abbattimento a quello dell'aereo radar russo A-50. Il capo del Gur ha commentato che Mosca dispone di altri bombardieri strategici di quel tipo, ma che ora le azioni di difesa aerea ucraine renderanno la loro vita più difficile e "più facile la difesa di Odessa". Budanov ha detto che nella città sul Mar Nero le distruzioni maggiori degli edifici civili le hanno causate i missili Kh-22 lanciati proprio dai Tu-22Mz. I missili Kh-22, di epoca sovietica, non sono molto precisi ma difficili da intercettare, spiega Budanov. Ora, secondo Budanov, i russi dovranno cercare nuovi siti per lanciare i loro missili, per i quali saranno costretti a utilizzare "solo complessi terrestri per attacchi su Odessa e missili dell'aviazione a lungo raggio e dal mare", essendo il Mar Nero poco sicuro per le navi russe.
Allarme missili sulle regioni del nord dell'Ucraina e a Kiev
Un allarme per un attacco di missili balistici russi è scattato nelle regioni del nord dell'Ucraina e a Kiev: lo scrive Rbc-Ucraina, citando l'aeronautica militare ucraina
Nato, aziende di armi hanno ordini per 300 miliardi di euro: chi sta guadagnando di più
L’Ucraina chiede più armi e molti Paesi europei stanno aumentando gli investimenti per aiutarla: a trarne vantaggio sono le aziende più importanti nel settore della Difesa, che hanno commesse da oltre 300 miliardi di euro. Tra queste c’è anche l’italiana Leonardo, che ha visto le sue azioni registrare un aumento di prezzo del 198% grazie agli ordini militari. L'APPROFONDIMENTO
Ucraina, Orban: "Bruxelles sta giocando con il fuoco e facendo arrabbiare Dio"
L’Occidente è a un passo dall’invio di truppe in Ucraina e questo vortice militare può trascinare l’Europa verso il basso. Lo ha affermato il primo ministro ungherese Viktor Orban al sito di notizie ungherese Index, aggiungendo che "oggi a Bruxelles c'è una maggioranza favorevole alla guerra. L'atmosfera in Europa è bellicosa. La logica della guerra domina la politica. Vedo preparativi per la guerra da parte di tutti e ovunque. Il segretario generale della Nato ha detto che vuole istituire una missione dell'Alleanza in Ucraina. I leader europei sono già coinvolti in una guerra, vedono questa guerra come la loro guerra e la stanno conducendo come tale".
"All'inizio si trattava solo di inviare elmetti - prosegue Orban - poi si è trattato di sanzioni, ma non di energia, ovviamente. Dopo ancora si è trattato dell'invio di armi: prima armi da fuoco, poi carri armati, aerei, aiuti finanziari per oltre decine di miliardi di euro, e ora circa 100 miliardi di euro queste armi non migliorano la situazione, che, anzi, sta peggiorando. Siamo a un passo dall’invio di militari da parte dell’Occidente in Ucraina. Questo vortice militare può trascinare l’Europa verso il basso. Bruxelles sta giocando con il fuoco e facendo arrabbiare Dio".
Lituania, possibili limitazioni accesso frontiera con Russia
Il ministero degli Interni lituano sta considerando un inasprimento delle norme che regolano l'accesso all'area di confine con Kaliningrad. "Pensiamo di limitare l'accesso ad alcuni segmenti dell'area di confine. Le norme non dovrebbero tuttavia limitare la libertà dei residenti", ha affermato il comandante della Guardia di frontiera lituana, Rustamas Liubajevas. In questi giorni, la Lituania sta anche discutendo la possibilità di limitare per ragioni di sicurezza il numero di ingressi in Lituania per i cittadini russi e bielorussi residenti nel Paese.
Zelensky: "La Russia ha colpito oggi due terminal per l'esportazione di prodotti alimentari nel porto ucraino di Pivdennyi, uno dei quali è di proprietà di una società di Singapore"
I presidenti dei Parlamenti baltici: "Gli Usa sostengano Kiev"
I presidenti dei Parlamenti di Lituania (Viktorija Cmilyte-Nielsen), Lettonia (Daiga Mierina) ed Estonia (Lauri Hussar) hanno inviato ieri al presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati uniti, Mike Johnson, una lettera congiunta in cui ringraziano il collega americano per la mediazione effettuata tra repubblicani e democratici e invitano i membri della Camera a sostenere ulteriormente Kiev. "Speriamo che il Congresso prenda la decisione giusta e approvi il pacchetto di aiuti di cui l'Ucraina ha disperatamente bisogno per affrontare tiranni e aggressori e garantire la nostra sicurezza collettiva", si legge nella lettera. "Il sostegno all'Ucraina è un investimento per il nostro futuro comune
Steinmeier, nel centenario di Kant pace giusta per l'Ucraina
In occasione del 300/o anniversario della nascita di Immanuel Kant, che ricorre lunedì 22 aprile, il Presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha inaugurato con un discorso una mostra su parti del manoscritto dell'opera "Per la pace perpetua" del grande filosofo tedesco, avvertendo che un'intesa "ingiusta" per l'Ucraina porterebbe in futuro a un nuovo conflitto con la Russia. "Non dobbiamo mai perdere di vista la prospettiva della pace, anche in tempi di guerra", ha sottolineato il capo di Stato come evidenzia il testo dell'intervento pubblicato sul sito della Presidenza. "Kant ha formulato principi che, anche alla luce delle guerre del nostro tempo, non hanno perso validità: non deve esserci una pace ingiusta che contenga in sé il seme di una nuova guerra", ha affermato Steinmeier con implicito ma chiaro riferimento a quella di Mosca contro Kiev. "E non dobbiamo mai perdere di vista la prospettiva della pace, anche in tempi di guerra", ha aggiunto. "Entrambe le cose sono valide e le nostre decisioni odierne dovrebbero cercare di soddisfare entrambe le esigenze, per quanto difficile possa essere nelle crisi e nei conflitti attuali". "Kant, anche se - completamente figlio del suo tempo - nei suoi primi scritti trattava il concetto di razza in modo del tutto spensierato, era sicuramente uno dei pensatori più influenti della nostra costituzione liberale", ha affermato inoltre Steinmeier come sottolinea ancora il sito di Palazzo Bellevue. Nel suo "Per la Pace Perpetua" del 1795, Kant sviluppa l'ideale di una federazione di stati repubblicani che dovrebbe garantire la pace attraverso un ordinamento giuridico internazionale, sintetizza il sito, precisando che il prezioso manoscritto custodito dall'Archivio di Stato di Amburgo è ora esposto per sei mesi a Schloss Bellevue, a disposizione di tutti
Il Pentagono sta già preparando i nuovi aiuti a Kiev
Il Pentagono si sta preparando ad approvare rapidamente un pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina che include artiglieria e difese aeree (urgentemente necessarie) mentre la Camera si prepara ad approvare domani ulteriori aiuti a Kiev. Lo scrive Politico citando due dirigenti americani. Molte armi statunitensi si trovano già negli arsenali in Europa e potrebbero essere consegnate immediatamente all'Ucraina, ha detto una delle fonti. Parte del materiale potrebbe raggiungere Kiev nel giro di pochi giorni, il resto potrebbe richiedere settimane.
Zelensky: "La Nato scelga se siamo davvero alleati"
La Nato deve decidere "se siamo alleati davvero". Lo ha detto il presidente ucraino Volymyr Zelensky intervenendo al Consiglio Nato-Ucraina. "Il nostro cielo deve diventare di nuovo sicuro", ha aggiunto durante una videoconferenza con i ministri della Difesa dell'Alleanza. "E dipende interamente dalla vostra scelta. Scegliere se la vita ha davvero lo stesso valore ovunque. Scegliere se avete un atteggiamento uguale verso tutti i partner. Scegliere se siamo davvero alleati".
Zelensky: Le nostre capacità di terra sono limitate"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensk ha affermato che le capacità di terra del suo esercito, privo di munizioni e uomini, sono "limitate" e rimarranno tali finché la Russia manterrà il vantaggio nei cieli. "È ovvio che ora, mentre la Russia ha un vantaggio aereo e può fare affidamento sul terrore portato da droni e razzi, le nostre capacità a terra sono purtroppo limitate", ha detto detto intervenendo al Consiglio Nato-Ucraina.
Zelensky, abbiamo bisogno di almeno altri 7 sistemi Patriot
"Abbiamo bisogno di almeno altri sette Patriot o sistemi di difesa aerea simili, ed è un numero minimo", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo al Consiglio Nato-Ucraina.
Primo via libera della Camera Usa agli aiuti a Kiev
Primo via libera della Camera americana al pacchetto da 95 miliardi di dollari che comprende gli aiuti all'Ucraina, Israele e Taiwan. I democratici si sono scherati al fianco dello speaker repubblicano Mike Johnson in modo da superare l'opposizione guidata dalla trumpiana Marjorie Taylor Greene. Il voto finale è stato fissato per domani