Guerra Ucraina Russia, news. Zelensky a Ue: "Meritiamo stessa difesa di Israele"

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Lo ha detto, parlando ai leader dei 27, il presidente ucraino. Kiev colpisce una base aerea russa in Crimea: morti 30 soldati. La rappresaglia del Cremlino su un palazzo di Chernihiv fa strage di civili. Vladimir Putin intanto è disposto a perdere la vita di migliaia di soldati pur di avanzare la linea del fronte con quella che la Bbc definisce la "strategia del tritacarne": sono finora oltre "50.000 i caduti russi" 

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Ucraina: sale a 17 bilancio morti attacco russo a Chernihiv

A Chernihiv è salito a 17 il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico russo. Sessanta persone sono rimaste ferite. Lo scrive l'agenzia ucraina Ukrinform. I russi hanno attaccato Chernihiv con tre missili

Chernihiv

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Zelensky a Stoltenberg.:"Misure immediate sulla difesa aerea"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di avere "parlato con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, il quale ha confermato che, su richiesta dell'Ucraina, il Consiglio Ucraina-Nato a livello dei ministri della Difesa si riunirà il 19 aprile. Sono grato al segretario generale e ai partner della Nato per la loro pronta risposta. L'Ucraina richiede misure immediate per rafforzare la sua difesa aerea". Zelensky ha poi precisato di avere "anche informato Stoltenberg dell'attacco missilistico mattutino de russi contro un hotel a Chernihiv, nonché dell'impatto del terrorismo russo sul sistema energetico

Il G7 vuole accelerare sulla difesa aerea a Kiev

Il G7 Esteri di Capri "vuole accelerare sulla consegna di sistemi di difesa aerea all'Ucraina". Lo riferisce una fonte vicina ai lavori del vertice sottolineando che la questione "sarà uno dei temi" sul tavolo della riunione dei capi delle diplomazie dei 7 Grandi. "Nei loro colloqui i direttori politici e gli sherpa si stanno occupando di come fare avanzare il tema di fornire maggiore difesa aerea" a Kiev, ha aggiunto la fonte.

Cameron: Usare i beni russi per dare sostegno a Kiev"

"L'Ucraina avrà il nostro sostegno senza esitazioni fino a quando non sarà vittoriosa e potrà ottenere una pace giusta. E' vitale che si raggiunga un accordo per usare i beni russi colpiti da sanzioni per sostenere l'Ucraina e far sì che la Russia paghi per la distruzione che ha provocato". Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico David Cameron, atteso a Capri per il G7 esteri, citato in una nota del Foreign Office. Il egretario degli Esteri inviterà i suoi partner del G7 a mantenere fermezza e aumentare il sostegno all'Ucraina. Il Segretario agli Esteri, sottolinea la nota di Londra, esorterà i suoi omologhi del G7 ad aumentare il sostegno all'Ucraina, invitandoli a introdurre sforzi più ambiziosi per indebolire il complesso industriale della difesa russa, anche spingendo i Paesi terzi a contrastare i tentativi di eludere le sanzioni. Incoraggerà inoltre i partner a essere pronti a agire contro coloro che aiutano la Russia a rifornire la sua macchina da guerra. I Ministri degli Esteri del G7 - si preannuncia - ribadiranno inoltre la necessità di prevenire una guerra regionale a seguito del pericoloso attacco dell'Iran contro Israele. La risposta collettiva del G7 al conflitto in corso in Medio Oriente, a una Cina più assertiva e all'emigrazione irregolare sarà ugualmente all'ordine del giorno. Cameron ribadirà al G7 l'impegno del Regno Unito per la sicurezza di Israele e discuterà con i suoi omologhi su come ridurre le tensioni regionali. I sette Paesi continueranno a lavorare con gli alleati in Europa e in tutto il Medio Oriente per fermare i combattimenti a Gaza, spingendo per una pausa immediata per far entrare gli aiuti e liberare gli ostaggi, così da poter progredire verso una tregua sostenibile e permanente. A Capri, sottolinea il Foreign Office, le discussioni esamineranno anche le riforme del Sistema Finanziario Internazionale, gli investimenti nei paesi in via di sviluppo e nuove partnership volte alla risoluzione dei conflitti e alla resilienza alle sfide globali, in particolare il cambiamento climatico. Il G7 rafforzerà ulteriormente i legami con le nazioni africane durante la riunione, promuovendo la prosperità economica nel continente attraverso il commercio e sbloccando fondi del settore privato per sostenere la loro transizione verde, una campagna che interessa a tutti. L'emigrazione irregolare, sostenuta da gruppi criminali transnazionali, ostacola attivamente gli sforzi del G7 per incoraggiare la prosperità internazionale. Cameron esorterà i partner a dare priorità all'impegno internazionale per affrontare l'emigrazione illegale alle sue radici, in modo da poter ridurre i viaggi irregolari e pericolosi, proteggere vite umane e creare crescita

Ucraina: presidente Austria, "Su Putin sbagliavo, è un aggressore"

"Lo ammetto, mi sbagliavo su Putin. Pensavo che si sarebbe accontentato dell'imperdonabile annessione della Crimea contraria al diritto internazionale. Mi dispiace, totale errore di valutazione: Putin è un aggressore". Lo ha detto il presidente della Repubblica d'Austria, Alexander Van der Bellen nel corso di un'intervista alla rivista online tedesca 'Der Spiegel'. "Il presidente russo vive nel XVIII secolo, c’è un aneddoto in cui la gente chiede, 'conosci qualcuno che Putin ascolta ancora? Risposta: certo: Ivan il Terribile, Pietro il Grande e Caterina la Grande'", ha aggiunto il presidente austriaco che rispondendo alla domanda 'perché' l'Austria, acquistando il gas naturale russo dal 2022, ha riempito il fondo di guerra di Putin con 10 miliardi di euro', ha assicurato: "Stiamo lavorando per cambiare la situazione".

Stoltenberg: "è più importante aiutare Kiev che obiettivi Nato"

"'L’Ucraina ha bisogno di ancora di più aiuto. Ecco perché', se gli alleati si trovano a dover scegliere tra soddisfare i target di capacità della Nato e fornire più aiuti all'Ucraina, il mio messaggio è chiaro: inviate di più all'Ucraina". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa con i primi ministri di Repubblica Ceca, Petr Fiala, di Danimarca, Mette Frederiksen, e dei Paesi Bassi, Mark Rutte. "La situazione

sul campo rimane molto difficile e tutti abbiamo sentito il chiaro e urgente appello dell'Ucraina per un maggiore sostegno. In realtà sono incoraggiato sia dai messaggi che ho sentito durante l'incontro di oggi da tre importanti alleati sia da quanto gli alleati hanno annunciato negli ultimi giorni", ha aggiunto. "Sono anche incoraggiato dalle indicazioni secondo cui il Congresso degli Stati Uniti potrebbe proseguire ulteriormente l'aiuto all'Ucraina nei prossimi giorni", ha sottolineato.

Leader estone Kallas:"I droni iraniani sono gli stessi usati contro l'Ucraina"

I droni iraniani che hanno attaccato Israele sono gli stessi droni che attaccano l'Ucraina tutti i giorni: se gli stessi alleati sono in grado di abbatterli là, forse sono in grado di abbatterli anche in Ucraina". Lo dice la premier estone Kaja Kallas nel corso di un incontro con la stampa europea prima del vertice straordinario dei leader Ue. "Questo mostra che possiamo cooperare, abbiamo le capacità per farlo. Peraltro i droni e i missili russi attraversano lo spazio aereo di alcuni alleati vicini dell'Ucraina. Non dobbiamo trattare le due cose separatamente, fanno parte dello stesso quadro e il risultato è incoraggiare la Russia", ha aggiunto.

Ucraina, bombe su Chernihiv. Pechino scettica su conferenza di pace. VIDEO

Kyiv Independent, Kuleba: "L’attacco a Chernihiv dimostra la mancanza di difesa aerea che ha provocato la morte di civili"

Droni di Kiev su una fabbrica di jet Tupolev in Tatarstan

Un attacco ucraino con droni ha preso di mira una fabbrica di aerei Tupolev nel Tatarstan russo. L'obiettivo era la fabbrica dove Mosca produce e ripara i bombardieri Tu-22M e Tu-160M. Lo hanno riferito alla RBC-Ucraina fonti dei servizi segreti, secondo cui la sirene antiaeree hanno suonato nell'area dello stabilimento Gorbunov di Kazan. Allo stesso tempo è iniziata l'evacuazione del personale. Rosaviatsia, l'agenzia federale russa per il trasporto aereo, ha reso noto che il traffico negli aeroporti di Kazan, Nizhnyokamsk e Nizhny Novgorod è sospeso. Foto e video delle esplosioni nell'impianto hanno iniziato a circolare su Internet. 

Ucraina: per la BBC 50mila soldati russi uccisi da inizio invasione

Più di 50 mila soldati russi sono morti dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022 secondo un conteggio effettuato dal servizio in lingua russa della BBC e dal sito russo Mediazona. Il calcolo, pubblicato dopo una ricerca congiunta e completata il 7 aprile 2024, si basa su diverse fonti di informazione, come comunicati stampa ufficiali, notizie di stampa e sui social network o visite ai cimiteri. Né l'Ucraina né la Russia hanno pubblicato resoconti ufficiali delle perdite dall'inizio della guerra, quindi entrambi i media avvertono che il loro conteggio non intende essere esaustivo. Alla fine di febbraio l'Ucraina stimava in 31.000 il numero dei suoi soldati morti, mentre l'esercito russo non ha mai denunciato le proprie perdite militari.

Russia, colpita la fabbrica dei bombardieri Tupolev

Droni dell'intelligence militare ucraina hanno attaccato questa mattina la fabbrica di aerei Gorbunov a Kazan, nel Tatarstan, nell'est della Russia, dove vengono prodotti e riparati i bombardieri strategici Tu-22M e Tu-160M. Lo riporta Rbc-Ucraina citando fonti dei servizi speciali. I mass media locali hanno riferito di esplosioni dentro il perimetro della fabbrica subito dopo le sirene d'allarme. L'azienda è stata evacuata. Rosaviatsia (la Federal agency for air transport of the russian federation) ha dichiarato che negli aeroporti di Kazan, Nizhnyokamsk e Nizhny Novgorod arrivi e partenze sono stati sospesi, scrive Rbc-Ucraina.

Attacco al Crocus City Hall di Mosca, arrestati 20 sospetti

Le forze di sicurezza turche hanno arrestato 20 sospetti terroristi dell'Isis-K, al termine di una serie di raid portati a termine in 7 diverse province del Paese. Il contrasto all'Isis-K in Turchia ha subito un'accelerazione in seguito agli attentati che il gruppo ha realizzato in Iran, in Turchia, dove è stata colpita una chiesa cattolica, e presso il Crocus City Hall di Mosca. L'operazione di oggi segue altri raid avvenuti nelle scorse settimane, raid che hanno reso possibile l'arresto di più di 150 sospetti membri di questa fazione dello Stato islamico che punta a creare un califfato in Asia. Lo scorso dicembre a Istanbul furono arrestati altri 32 sospetti, sequestrate armi e sventato il piano di un attentato che i terroristi avevano pianificato per la notte di capodanno.

Ucraina, bombe su Chernihiv: Pechino scettica su conferenza

Kiev, sale a 14 il numero delle vittime a Chernihiv

Secondo il servizio di emergenza ucraino, a Chernihiv i bombardamenti russi di questa mattina hanno provocato 14 morti e 61 feriti, tra cui due bambini. Tra le vittime l'agente di polizia Alina Nikolayets, 25 anni, uccisa da una scheggia.  "È probabile che ci siano ancora persone intrappolate sotto le macerie di un edificio parzialmente distrutto", hanno detto i soccorritori. Secondo il sindaco della città i missili hanno danneggiato 16 palazzi. 

Vertice Ue, una bozza chiede urgentemente difesa aerea per Kiev

"Il Consiglio europeo sottolinea la necessità di fornire urgentemente una difesa aerea all'Ucraina e di accelerare e intensificare la fornitura di tutta l'assistenza militare necessaria, comprese le munizioni di artiglieria e i missili. Invita il Consiglio, in particolare nella prossima riunione, ad assicurare il necessario follow-up. Accoglie con favore i progressi compiuti sulle proposte di destinare le entrate straordinarie derivanti dai beni immobilizzati della Russia a beneficio dell'Ucraina e ne chiede la rapida adozione". E' quanto si legge nell'ultima bozza delle conclusioni del vertice Ue che inizierà questo pomeriggio.

Russia, cominciato il ritiro dal Nagorno-Karabakh

Il Cremlino ha annunciato la partenza delle forze di pace russe in Nagorno-Karabakh, la regione popolata fino a poco tempo fa da armeni e controllata dall'Azerbaigian dal settembre 2023. Lo ha confermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov quando durante la sua conferenza stampa quotidiana gli è stato chiesto se le forze russe avessero iniziato il ritiro dalle aree in cui erano schierate dal novembre 2020. 

Cremlino, la Russia in contatto con Iran e con Israele

La Russia tiene un dialogo sia con l'Iran che con Israele e  sottolinea la necessità di una de-escalation tra i due Paesi,  esortando tutti alla moderazione. Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, come riporta Sky News. Alla domanda se Teheran avesse avvertito in anticipo la Russia degli attacchi contro Israele, Peskov ha risposto di non avere nulla da dire al riguardo sostenendo che Mosca ha stretti contatti con l'Iran e contatti costruttivi con Israele.

Nato, i russi producono più munizioni di Usa e Ue insieme

"Ora il 30% del pil russo è dedicato alla difesa, le fabbriche producono 24 ore su 24 e in alcuni casi sono state nazionalizzate le catene del valore sono state ottimizzate ed evadono le sanzioni facilmente: i russi ora producono annualmente il triplo delle munizioni di artiglieria di Usa e Ue insieme". Lo ha detto James Appathurai, vice assistente del Segretario Generale della Nato per l'Innovazione, l'Ibrido e il Cyber al forum europeo sulla sicurezza e la difesa. "È chiaro che dobbiamo fare le cose in modo diverso, e comunicarlo agli europei e ai canadesi". 

Kiev, 'a Chernihiv 11 morti, 50 feriti, condomini distrutti'

Undici morti e più di 50 persone ferite, tra cui tre bambini, è il bilancio provvisorio dell'attacco russo di questa mattina a Chernihiv, nel nord dell'Ucraina, ha reso noto l'ufficio presidenziale, citato dai media. Il bombardamento ha distrutto un edificio di otto piani, quattro condomini, un ospedale, una scuola e diverse automobili. Le autorità ritengono che potrebbero esserci persone sotto le macerie. 


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