Guerra Ucraina-Russia. Borrell a Kiev, missili russi su Kharkiv: ucciso un neonato

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"Di nuovo a Kiev per la mia quarta visita dall'inizio dell'invasione su vasta scala della Russia. Sono qui per discutere con i nostri amici ucraini del costante sostegno dell'Ue all'Ucraina, sul lato militare, sul lato finanziario con la nuova struttura per l'Ucraina, nonchè sul percorso di riforma dell'Ue". Lo scrive su "X" l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera. Missili russi su Kharkiv, ucciso un bambino di 2 mesi

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"Se il Congresso non approverà la legge sui nuovi aiuti all'Ucraina gli Stati Uniti non potranno più fornirne". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando che gli Usa "sono leader" nell'assistenza a Kiev. 

L'Alto rappresentante dell'Unione europea, Josep Borrell, è arrivato questa mattina a Kiev: lo ha annunciato su Telegram il deputato ucraino Alexey Goncharenko. 

Un bambino di 2 mesi è morto in seguito ad un attacco missilistico russo nella notte che ha colpito edifici civili e un albergo nella regione orientale di Kharkiv, ha riferito su Telegram il governatore Oleg Synegubov citato dai media nazionali. Nell'attacco sono rimaste ferite tre donne di 21, 28 e 39 anni anni, inclusa la madre del bambino. 



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Liveblog del 7 febbraio sulla guerra in Ucraina

Guerra in Ucraina, così account fake su TikTok hanno diffuso la disinformazione russa

Un network di profili fasulli individuato dalla BBC ha pubblicato video che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni con lo scopo di minare il sostegno a Kiev. La piattaforma ha fatto sapere di aver rimosso più di 12mila account. LEGGI L'ARTICOLO


Vertice Ue, trovato accordo a 27 su fondi all'Ucraina

Oggi a Bruxelles si tiene il vertice straordinario. Ieri sera la premier  Meloni ha avuto un incontro con Orban che ha garantito: "Mi muoverò per  equo trattamento di Ilaria Salis". Poi, questa mattina, un altro faccia  a faccia tra i due, prima del meeting europeo. LEGGI L'ARTICOLO


Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati

Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni ucraine. IL PIANO


Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania. Cosa sapere

Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. L'ACCORDO


Usa, stop Putin in Ucraina o rischio conflitto con Nato

"Se non fermiamo Putin in Ucraina, il presidente russo potrebbe poi attaccare un Paese Nato e gli Usa si troverebbero coinvolti in un conflitto per il loro impegno a difendere ogni centimetro quadrato dell'Alleanza": lo ha detto la vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh commentando lo stallo al Congresso del disegno di legge che prevede  i nuovi fondi per Kiev.   


Zelensky a Grossi (Aiea): "Zaporizhzhia sicura se gestione torna a Kiev"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ricevuto a Kiev il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Grossi per discutere “dei rischi” dell'occupazione russa della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Zelensky ha ribadito a Grossi che l'unico modo per evitare un incidente nucleare a Zaporizhzhia è attraverso la smilitarizzazione dell'impianto, il suo smantellamento e il ritorno della sua gestione nelle mani di Kiev. Da parte sua, Grossi ha sottolineato su X che l'Aiea continuerà il suo lavoro per prevenire un incidente nucleare nella centrale e ha ringraziato Zelensky "per il suo indispensabile sostegno in questi sforzi". Il direttore generale dell'Agenzia nucleare delle Nazioni Unite ha incontrato anche il ministro ucraino dell'Energia, Herman Halushchenko, oltre all'ispettore statale per la sicurezza nucleare dell'Ucraina, Korikov Oleh, e il presidente della società per l'energia nucleare ucraina Energoatom, Petro Kotin. Domani Grossi visiterà la centrale di Zaporizhia e a metà febbraio andrà a Mosca. La centrale nucleare è stata teatro di scontri durante le prime fasi della guerra, anche se attualmente è sotto il controllo russo. Le tensioni tra le parti hanno portato l'Aiea a lanciare ripetuti appelli per salvaguardare la sicurezza dell'impianto nucleare.

Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati

Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe  puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre  russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore  industriale e le esportazioni ucraine. IL PIANO


Biden: "Se non lo fermiamo, Putin non si fermerà a Ucraina"

"Se non fermiamo il suo desiderio di conquista nei confronti dell'Ucraina. Putin non si fermerà lì". Lo ho detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca del disegno di legge bipartisan da 120 miliardi che garantisce aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. "Fare nulla non è un'opzione", ha detto il presidente ammonendo i repubblicani al Congresso. "Il mondo ci guarda".

Ucraina, quali sono i Paesi che forniscono più aiuti a Kiev?

Gli Usa hanno sicuramente un ruolo fondamentale nel dare sostegno agli  ucraini, ma anche molti Stati europei giocano una parte importante,  Italia compresa. Anche di questo si è occupata la puntata di "Numeri",  di Sky TG24, andata in onda il 2 febbraio


Zelensky incontra direttore Aiea Grossi

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha incontrato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Grossi prima della visita di quest'ultimo alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, che è ancora occupata dalle forze russe. Lo riferisce l'ufficio del presidente. La notizia è rilanciata dall'agenzia Ukrinform. Le parti hanno discusso "dell'attuale situazione di sicurezza nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, temporaneamente occupata, e dei rischi derivanti dalla sua occupazione da parte delle truppe russe".

Usa, 'se non passa legge, da noi stop agli aiuti a Kiev'

"Se il Congresso non approverà la legge sui nuovi aiuti all'Ucraina gli Stati Uniti non potranno più fornirne". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando che gli Usa "sono leader" nell'assistenza a Kiev. 

Kuleba, 'cambi ai vertici? Escludo ripercussioni su relazioni con alleati'

"Non penso che eventuali cambiamenti nel governo possano avere ripercussioni sulle relazioni con i nostri partner perché rispettano il diritto del presidente di prendere queste decisioni". Si è espresso così il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in dichiarazioni riportate da Ukrinform. "E' un diritto sovrano del presidente dell'Ucraina, garantito dalla Costituzione", ha incalzato. E ha rivendicato: "Siamo uniti da un obiettivo comune, la vittoria sulla Russia e il ripristino dell'integrità territoriale dell'Ucraina". 

Kiev, 'spiavano' per la Russia, 5 arresti

Cinque persone sono state arrestate dai servizi ucraini (Sbu) sospettate di lavorare per l'Fsb russo in varie regioni dell'Ucraina. Lo riporta The Kyiv Independent. Secondo i servizi, si legge, tra i cinque vi sono ufficiali ed ex ufficiali dei servizi d'intelligence ucraini. Sono sospettati di aver fornito informazioni sulle Forze Armate ucraine e sulle infrastrutture nel settore dell'energia.

Mosca convoca diplomatici baltici in vista presidenziali russe

Gli incaricati d'affari di Lettonia, Lituania ed Estonia sono stati convocati al ministero degli Esteri russo, che ha chiesto garanzie sulla sicurezza delle sue sedi diplomatiche in questi Paesi, in particolare in vista delle presidenziali di marzo. "Dichiariamo ai rappresentanti baltici che, in conformità con la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 1961, spetta ai Paesi ospitanti adottare tutte le misure per proteggere le legazioni diplomatiche", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. La portavoce ha sottolineato che Mosca ha chiesto agli incaricati d'affari "che le autorità di Lettonia, Lituania ed Estonia prendano tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza degli elettori, nonché dei funzionari delle ambasciate russe durante le elezioni".

Ucraina, ok Parlamento a legge marziale fino a metà maggio

Il Parlamento di Kiev ha approvato la proroga per altri 90 giorni, fino al prossimo 13 maggio, della legge marziale in vigore in Ucraina. A favore hanno votato 335 su 450 deputati, come riporta Ukrinform. La legge marziale è stata introdotta il 24 febbraio del 2022, quando iniziò l'invasione russa. 

La mega-esercitazione della Nato entra nel vivo a est

Nomi di fantasia - come da prassi - per uno scenario invece più che reale: un'operazione difensiva nel fianco est dell'Alleanza dopo l'attivazione dell'articolo 5, il 'tutti per uno e uno per tutti' della Nato. L'esercitazione Steadfast Defender entra nel vivo e da qui a Pasqua vedrà il dispiegamento di migliaia di uomini e mezzi nel quadrante nord, attraverso Nordic Response, e nel settore dell'Europa centrale, per mettere in sicurezza il corridoio di Suwalki. I 'war games' prevedono allora un'esercitazione di attraversamento della Vistola, i primi di marzo, per respingere il nemico, che evidentemente è penetrato dal vicino Griseus (cioè la Bielorussia). "Steadfast Defender dimostrerà la capacità della Nato di dispiegare rapidamente forze dal Nord America e da altre parti dell'Alleanza per rafforzare la difesa dell'Europa, in uno scenario di conflitto emergente simulato con un avversario quasi alla pari", spiegano a Shape, il ramo militare dell'Alleanza. "L'esercitazione sarà una chiara dimostrazione dell'unità transatlantica, della sua forza e della sua determinazione a continuare a fare tutto ciò che è necessario per proteggerci reciprocamente, per proteggere i nostri valori comuni e l'ordine internazionale basato sulle regole", nota il comando. Immaginazione a parte, infatti, la Russia ha dimostrato di saper usare la forza, se vuole, e la Nato deve prenderne atto. "Una delle lezioni apprese con la guerra in Ucraina - spiega il Generale di Brigata Gunnar C. Brügner - è che dobbiamo addestrarci meglio, dobbiamo investire nella preparazione". I numeri dicono tutto. Oltre 90mila soldati provenienti da tutti i 31 alleati e dalla Svezia, più di 50 mezzi navali tra cui portaerei, fregate, corvette e cacciatorpediniere, oltre 80 piattaforme aeree tra cui F35, FA18, Harrier, F15, elicotteri e veicoli aerei senza pilota forniti da Norvegia, Regno Unito, Stati Uniti, Finlandia, Spagna, Polonia e Ungheria, più di 1.100 veicoli da combattimento, tra cui 166 carri armati, 533 veicoli da combattimento per la fanteria e 417 veicoli corazzati per il trasporto del personale. Per dare un'idea, le ultime esercitazioni comparabili su larga scala sono state Reforger nel 1988, con 125mila soldati, e Trident Juncture nel 2018, con 50mila. "Steadfast Defender ci darà la possibilità di testare la prontezza delle truppe: il tempo corre, abbiamo ancora qualche anno per essere pronti", assicura Brügner. Per cosa? Perché la fantasia resti fantasia. 

Ucraina, Garcia (S&d): Meloni ha convinto Orban; amicizia strana

"Alla fine, come tutti sapete, l'Ungheria ha accettato e ha sbloccato i fondi per sostenere l'Ucraina. Sembra che sia stata Meloni a convincerlo, non so se con l'impegno che la delegazione di Orban, attualmente tra i non iscritti, entri a far parte dell'Ecr nella prossima legislatura". Lo ha dichiarato la presidente del Gruppo dei Socialisti e democratici (S&d) al Parlamento europeo, Iratxe Garcia Perez, in conferenza stampa a margine della plenaria. "In ogni caso dovranno spiegarlo, ma se e' cosi' e' un'amicizia un po' strana. Questa amicizia che si e' creata tra Meloni e Orban. Quando Meloni appare in Italia come il grande difensore dell'Ucraina; dall'altra parte, Orban ha bloccato questi aiuti necessari per sostenere l'Ucraina. O, ad esempio, quando Meloni chiede e solleva la necessità del Patto europeo sull'immigrazione, nello stesso tempo in cui Orban si esprime contro questo patto sull'immigrazione. Sono certe strane alleanze che, come ho detto, comunque saranno loro a doverlo

spiegare", ha aggiunto.

Kazakistan, Tokayev nomina suo capo gabinetto nuovo primo ministro

Il presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, ha nominato nuovo primo ministro il suo capo di gabinetto, il 43enne Olzhas Bektenov. L'annuncio arriva all'indomani del decreto presidenziale che ha annunciato le dimissioni del governo di Alikhan Smailov senza spiegarne il motivo. Nei mesi scorsi, tuttavia, il presidente aveva criticato alcuni ministri, dando la colpa all'esecutivo per non essere riuscito a contenere l'inflazione e a migliorare le infrastrutture obsolete del Paese. Smailov era stato nominato primo ministro in seguito alle violente proteste del gennaio 2022 che causarono la morte di 225 persone.  Secondo quanto riferito dai media ufficiali, il partito al potere Amanat ha indicato Bektenov, che in precedenza era a capo dell'Autorità  anticorruzione del Kazakistan ed il Parlamento ha rapidamente dato la sua approvazione. I ministri chiave del governo, compresi i ministri della Difesa, dell'Interno e degli Esteri, per ora hanno mantenuto il loro posto.


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