Trattori, bloccato confine Belgio-Olanda. Calvani: "Porteremo le proteste a Roma". LIVE

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Chiusi diversi caselli autostradali nei Paesi Bassi. Torna la calma a Bruxelles dopo l'assedio. In Francia mobilitazione verso lo stop dopo le parole di Attal e Macron. Il leader delle proteste in Italia annuncia: "Ammasseremo trattori fuori dalla Capitale. Niente blocchi ma disagi". Ancora manifestazioni a Milano, Cagliari, Lanciano, Caserta, Crotone e Ragusa. La Commissione Ue apre ad alcune concessioni

In Francia stop alle proteste: ecco perché

Le proteste al casello di Melegnano (Milano)

Prosegue la protesta contro le politiche europee degli agricoltori che da martedì scorso si trovano con i loro trattori nell'area del casello dell'autostrada A1 a Melegnano, alle porte di Milano. Al presidio di oggi partecipa un centinaio di manifestanti con una settantina di mezzi.

Proteste dei trattori a Milano

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Centinaio (Lega): "Serve cambio di prospettiva"

"Piccole modifiche alla Pac, la sospensione solo temporanea e condizionata del vincolo del 4 per cento dei terreni da tenere a riposo, il rinvio dell'accordo con il Mercosur sono palliativi che non cambiano l'impostazione di fondo di questa Commissione Ue", ha detto il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega. "Serve un cambio di prospettiva, che porti al centro delle politiche europee l'agricoltura come un settore moderno, amico dell'ambiente, avanzato tecnologicamente, da tutelare sul piano commerciale. Queste sono le posizioni con le quali la Lega si è sempre presentata coerentemente in Italia e in Europa. Noi non fingiamo di cambiare idea a pochi mesi dal voto", ha concluso Centinaio.

Centinaio (Lega): "VdL illude gli agricoltori"

"La presidente Von der Leyen sta provando a illudere gli agricoltori con piccole concessioni. Ma le sue promesse non possono compensare cinque anni di decisioni assunte sempre in spregio all'agricoltura, considerata un settore vecchio e dannoso per l'ambiente, quindi da penalizzare. Oggi è difficile credere che abbia cambiato opinione, se non perché ci sono i trattori in piazza e le elezioni si avvicinano". Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, responsabile del dipartimento Agricoltura e Turismo della Lega.

Valdichiana, il traffico torna normale

È tornato alla normalità il traffico lungo la viabilità ordinaria all'uscita del casello dell'A1 Valdichiana, tra i comuni di Sinalunga (Siena) e Foiano della Chiana (Arezzo). Intorno alle 12 gli ultimi agricoltori sono rientrati al presidio con i loro trattori liberando così l'uscita dal casello. Non si sono registrati particolari problemi. Gli agricoltori torneranno verso il casello nel pomeriggio per un nuovo corteo così come accade ormai da lunedì scorso, secondo un modus operandi ormai collaudato. La notte scorsa intanto è scorsa via senza difficolta. Molti agricoltori sono rimasti al campo, organizzati con cibo e bevande ed impegnati in ronde notturne di controllo dei mezzi.

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Le richieste degli agricoltori italiani

"Annullare le politiche green e i patti bilaterali che ci stanno ammazzando". È quanto chiede al Governo il leader della rivolta degli agricoltori Danilo Calvani, ascoltato dall'Ansa. "Al momento non abbiamo interlocuzioni a nessun livello con la politica. Il ministro non ci vuole parlare e Meloni ha detto che ci risponderà dopo le elezioni. Per noi ormai è una battaglia di vita o di morte", ha aggiunto confermando che nei prossimi giorni la protesta con i trattori raggiungerà la Capitale. "Faremo tanti presidi intorno a Roma. Ho già fatto accordi con le questure. Questo ci viene concesso tranquillamente", dice. Per Calvani, la protesta è un messaggio anche ai sindacati. "Gli agricoltori non li seguono più, non sono più credibili. Credo che sia naturale che succeda qualcosa; ci riprenderemo quello che è nostro come rappresentanza", ha concluso.

Manifestazione a Lanciano

Costi di produzione molto elevati e ricavi sempre minori. Anche gli agricoltori dei comprensori Frentano e Vastese hanno protestato oggi con una manifestazione che si protrarrà per tre giorni, fino a domenica. Annunciata al Commissariato di Lanciano, responsabile dell'ordine pubblico, la partecipazione di 300 agricoltori e 200 trattori. Il corteo è partito alle 10 dal lungomare di Fossacesia per raggiungere Atessa, in località Piazzano, dove ci sarà un presidio permanente fino alle 17 di domenica 4 febbraio. Nel lungo tragitto i mezzi agricoli sono transitati sulla Statale Fondovalle Sangro ben oltre le ore 13. Non eccessivi i disagi per gli automobilisti. La protesta è pacifica supportata dallo slogan "Salvaguardiamo il nostro cibo e salveremo il futuro di tutti". Sempre oggi, alle 15, il corteo ripartirà per raggiungere il centro di Atessa per poi far ritorno al presidio. La manifestazione è organizzata da Co.sp.a, comitato spontaneo agricoltori.

Agitazione anche a Caserta

Gli agricoltori casertani sono scesi in strada stamani con una marcia di cinquanta trattori, per circa duecento partecipanti, partita intorno alle 9 da un centro commerciale di Teano. La lunga fila di mezzi agricoli ha percorso la Statale Appia, bloccando quasi del tutto il traffico veicolare, per giungere ad un altro centro commerciale situato a Capua, posto poco prima del casello autostradale dell'A1. A seguire la marcia le forze dell'ordine, che non segnalano al momento problemi di ordine pubblico. La protesta è contro la crisi del comparto agricolo ormai "insopportabile", che già ha portato in strada in Italia e in buona parte dell'Europa migliaia di allevatori.

Ancora proteste a Milano

Prosegue la protesta contro le politiche europee degli agricoltori che da martedì scorso si trovano con i loro trattori nell'area del casello dell'autostrada A1 a Melegnano, alle porte di Milano. Al presidio oggi partecipa un centinaio di manifestanti con una settantina di mezzi, alcuni dei quali in mattinata si sono mossi verso Binasco per poi tornare al campo base. L'iniziativa ha causato rallentamenti al traffico.

I motivi dietro la protesta degli agricoltori

Sono tantissime le manifestazioni contro i tagli nazionali e le politiche europee. E c'è anche il tema dell'Ucraina, il cui potenziale ingresso nell'Unione europea potrebbe squilibrare l’attuale ripartizione dei fondi Pac. L'APPROFONDIMENTO

Leader trattori: "Porteremo la protesta a Roma"

"Porteremo la protesta a Roma. Nei prossimi giorni ammasseremo i trattori fuori dalla città. Non ci saranno blocchi, ma sicuramente disagi: ci aspettiamo migliaia di adesioni da tutta Italia". Lo ha detto all'Ansa il leader della rivolta degli agricoltori Danilo Calvani. "Tra domani e dopodomani comunicheremo le date e i luoghi. Nei giorni successivi cominceremo a spostare i mezzi. Poi, abbiamo la volontà di fare una manifestazione - senza mezzi - a Roma nei giorni successivi. Il governo non ci ascolta e le sigle non ci rappresentano più", ha aggiunto.

Nevi (Fi) a Sky TG24: "Governo prosegua nella moral suasion"

"Il governo deve proseguire nell'azione di moral suasion che ha intrapreso nei giorni scorsi e in interventi come il Patto anti-inflazione". Lo dice Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia e responsabile del dipartimento Agricoltura del partito, ospite a Sky TG24 Start. "Stiamo lavorando per attenuare al massimo gli effetti di questa ondata inflazionistica che ha colpito in particolare proprio gli agricoltori. L'aumento dei carburanti e del costo delle materie prime, il blocco del grano ed altri fattori hanno generato un incremento vertiginoso dei prezzi di prodotti come il pane che sono alla base della catena alimentare o come i mangimi per tutta la filiera zootecnica. Quindi c'è stata una tempesta perfetta contro la quale stiamo agendo, innanzitutto sostenendo i consumi e poi in Europa per fare in modo che ci sia più attenzione al comparto agricolo", aggiunge.

Situazione calda anche in Argentina

Le piccole e medie imprese del biodiesel in Argentina minacciano di invadere la Plaza de Mayo a Buenos Aires, con trattori e autocisterne, se la legge Omnibus verrà approvata in Parlamento. Con un duro comunicato, le pmi del biodiesel hanno annunciato che realizzeranno un "tractorazo alla francese" se la legge sugli omnibus sarà approvata al Congresso argentino. L'iniziativa minacciata dalla Camera regionale delle pmi produttrici di biocarburanti risponde alle modifiche che il disegno di legge prevede per il settore. Secondo la categoria, se la riforma fosse approvata porterebbe le aziende "alla bancarotta".

Blocchi (a singhiozzo) nel Sassarese

Un centinaio di operatori della campagna del nord Sardergna ha aderito questa mattina all'appello di "Riscatto agricolo", unendosi alla protesta che divampa in tutta Europa contro la crisi del settore e le scelte comunitarie. Circa cinquanta trattori hanno raggiunto il cavalcavia che sovrasta la statale 131 - la principale arteria che collega il sud col nord della Sardegna - all'altezza del bivio per Muros e Codrongianos, per poi sbarrare la strada per qualche minuto. Un'azione simbolica finalizzata ad attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sui problemi del settore agricolo, anche nel nord ovest dell'Isola. Motori accesi, clacson spiegati, poca voglia di parlare, gli autori della protesta hanno puntato il dito contro Bruxelles. "Le politiche europee ci stanno danneggiando, la Pac ci garantisce una miseria per non lavorare, e intanto le nostre aziende vanno in rovina", lamentano.

Le immagini Sky TG24 dell'assedio a Bruxelles

Gli approfondimenti:

Il punto delle ore 12

Ancora proteste in Europa (e in Italia) degli agricoltori contro il Green Deal. Dopo il giovedì nero dell'assedio a Bruxelles, le manifestazioni in Belgio si sono spostate al confine con l'Olanda: chiusi in entrata e in uscita diversi caselli, con roghi ai bordi delle autostrade. Rientrata invece la situazione nella capitale belga, dove è tornata la calma. In Italia, terza notte di fila dei manifestanti davanti al porto di Cagliari. Mobilitazioni anche a San Severino Marche e Ragusa. Intanto, la Commissione Ue apre a concessioni sui terreni a maggese e sulle tutele sull'import delle derrate a dazio zero dall'Ucraina.

Le ultime immagini dal confine Belgio-Olanda

Proteste degli agricoltori al confine con Belgio e Olanda

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