Medioriente, il Pakistan attacca l'Iran per operazione "antiterroristica". FOTO
Islamabad annuncia di aver "condotto attacchi contro gruppi militanti anti-pakistani all'interno" del territorio iraniano, due giorni dopo essere stata a sua volta attaccata da Teheran. Un "certo numero di terroristi sono stati uccisi durante l'operazione d'intelligence denominata in codice Marg Bar Sarmachar", fa sapere il Ministero degli Esteri. Teheran riferisce della morte di almeno 9 persone. Le esplosioni hanno colpito la provincia sudorientale iraniana del Sistan e Baluchistan
- Il Pakistan ha risposto all’attacco sferrato martedì 16 gennaio dall’Iran sul suo territorio: diverse esplosioni hanno colpito la provincia sudorientale iraniana del Sistan e Baluchistan, al confine tra i due Paesi. Secondo Teheran, nell'area della città di Saravan sono state uccise almeno nove persone. Il Pakistan parla di operazioni contro "terroristi". In foto: un fermo immagine dal profilo X di The Khorasan Diary
- La conferma è arrivata da un funzionario dell'intelligence di Islamabad: "Abbiamo condotto attacchi contro gruppi militanti anti-pakistani all'interno dell'Iran". Più tardi, ha aggiunto, seguirà una dichiarazione del governo in merito
- Due giorni fa l'Iran aveva lanciato un’offensiva in Pakistan "per demolire le basi del gruppo separatista sunnita Jaish ul-Adl". Islamabad aveva condannato la mossa di Teheran, affermando che diversi civili sono stati uccisi e annunciando che si riservava il diritto di condurre una reazione militare contro l'Iran
- Alcuni video pubblicati sui social media mostrano una serie di edifici danneggiati nell'attacco, oltre a un fumo denso. Alcune persone sono rimaste bloccate sotto le macerie
- Il Ministero degli Affari esteri pakistano ha spiegato che "attacchi militari di precisione altamente coordinati e specificamente mirati contro i nascondigli dei terroristi"
- "L'azione di questa mattina è stata intrapresa alla luce di informazioni credibili riguardanti imminenti attività terroristiche su larga scala da parte dei cosiddetti Sarmachar", ha affermato il dicastero in un comunicato
- "Un certo numero di terroristi sono stati uccisi durante l'operazione d'intelligence denominata in codice 'Marg Bar Sarmachar'", aggiunge la dichiarazione
- Secondo i media statali iraniani, sono nove le vittime registrate a Saravan: due uomini, tre donne e quattro bambini. Si parla di "cittadini stranieri" provenienti dall'Afghanistan, ha precisato il vice governatore generale della provincia Alireza Mahhamati. Nelle testimonianze che emergono sui social media si legge che a essere prese di mira sarebbero almeno sette località vicino a Saravan, compresi i villaggi di Shamsar e Haghabad e un'area vicino alla base locale delle Guardie rivoluzionarie
- Quanto sta succedendo ha spinto il primo ministro ad interim del Pakistan, Anwar-ul-Haq Kakar, a decidere di lasciare in anticipo il World Economic Forum di Davos, come ha reso noto il portavoce del ministero degli Esteri, Mumtaz Zahra Baloch. L'Iran ha convocato l'incaricato d'affari del Pakistan "per una spiegazione"
- La comunità internazionale guarda con apprensione a una possibile escalation. L'Ue si è detta preoccupata per la "spirale di violenza in Medio Oriente e oltre". Gli attacchi "anche in Pakistan, in Iraq e in Iran" - ha dichiarato un portavoce della Commissione - "sono estremamente preoccupanti perché violano la sovranità e l'integrità territoriale dei Paesi e hanno un effetto destabilizzante sulla regione". Gli Usa "non vogliono un'escalation tra Pakistan e Iran", dice il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale
- E mentre la Cina ha fatto sapere di essere "disposta a svolgere un ruolo di mediazione" tra Iran e Pakistan, anche la Turchia esprime preoccupazione "per gli sviluppi, iniziati con gli attacchi iraniani contro alcuni obiettivi in Iraq, poi ampliati dagli attacchi iraniani contro alcuni obiettivi all'interno del Pakistan ieri mattina e intensificati con gli attacchi del Pakistan contro obiettivi all'interno dell'Iran"