Sulle prime pagine dei principali quotidiani nazionali troviamo l'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky a Mar-a-Lago. Secondo il presidente Usa, che sente anche Putin e i leader Ue, "l'accordo è vicino e Putin è serio". Zelensky conferma: "Intesa al 90%". Spazio anche all'addio all'icona del cinema Brigitte Bardot, morta a 91 anni. E poi il caso dei finanziamenti ad Hamas, in cui sono state arrestate 9 persone
CORRIERE DELLA SERA
- In primo piano l'incontro tra Trump e Zelensky a Mar-a-Lago: "Trump spinge, la svolta non c'è". Il presidente Usa: "Vicini all'accordo, Putin è serio". E Zelensky: "Intesa al 90%, siamo già al 100 su esercito e garanzie". In prima pagina anche l'addio a Brigitte Bardot: "Icona del cinema e prima animalista". Spazio anche al caso finanziamenti ad Hamas: "I pc nascosti dentro un muro, scontro in Aula". Poi, la Manovra: "La lite sui tempi, oggi la fiducia".
LA REPUBBLICA
- Ancora l'incontro Trump-Zelensky sull'Ucraina in apertura: "Accordo più vicino, Donbass ultimo nodo". Il presidente Trump sente anche Putin e i leader Ue: "La Russia aiuterà nella ricostruzione. Disponibile ad andare a Kiev". In prima pagina l'addio a Brigitte Bardot, "libera e magnetica". Spazio anche al caso dei fondi ad Hamas: "C'era un milione nascosto". Poi, l'analisi di Paolo Gentiloni: "Casa Bianca la stagione più difficile". E di Corrado Augias: "Guerra e pace non sono una scienza".
LA STAMPA
- In primo piano il vertice Trump-Zelensky a Mar-a-Lago: "Mosca e Kiev vicine all'intesa". Il presidente Usa chiama Putin poi vede il leader di Kiev: "D'accordo al 95%". Ma "restano gli scogli Donbass e tregua". Spazio anche all'addio a Brigitte Bardot: "Un sogno di nome BB". In prima pagina anche il sondaggio sui timori degli italiani: "Liste d'attesa e caro vita". E ancora, sui fondi destinati ai giovani "l'Italia ultima in Europa".
IL MESSAGGERO
- Ancora l'Ucraina in apertura l'indomani dell'incontro tra Trump e Zelensky: "Spiragli di pace". Il tycoon: "Molto vicini a una soluzione. Speriamo che Putin accetti". Poi "call positiva" con i leader Ue, ma "resta il nodo Donbass". Spazio anche a Brigitte Bardot, "B.B. la grande bellezza". Spazio anche alla violenza sulle donne: "Qualcosa è cambiato ma si può fare di più". Poi, il caso dei fondi ad Hamas: "La cellula romana di Centocelle e la rete internazionale".
LA GAZZETTA DELLO SPORT
- In apertura la vittoria dell'Inter di ieri contro l'Atalanta: "Inter col botto". I nerazzurri in una "prova di forza" con La Dea e "il capitano segna su assist di Pio". E poi Chivu: "Per Conte il Napoli non è favorito? Non mi interessa". Spazio a Nkunku che "gonfia il Milan con due gol, vuole un futuro da Diavolo". E poi Hojlund: "Sembra il miglior Lukaku, il Napoli è sempre super".
CORRIERE DELLO SPORT
- "Buen Camino" è il titolo d'apertura del Corriere dello Sport sulla vittoria dell'Inter contro l'Atalanta. "Inter, Capodanno in vetta ma Milan e Napoli mordono" e "Lautaro indica la strada". Spazio anche a De Rossi, "la prima volta contro la sua Roma": "Standing ovation". Poi, "Khegrova cambia marcia alla Juve". E nei Viola, "la prima certezza è Vanoli". Infine, la Lazio con la "lettera di fuoco alla Lega".
TUTTOSPORT
- "Yildiz 2031" è il titolo d'apertura di oggi di Tuttosport. "Un anno in più e sei milioni d'ingaggio, l'offerta per allontanare Real e Premier". Spazio anche alla vittoria dell'Inter contro l'Atalanta: "Inter prima nel segno di Lautaro". Spazio al gol di Nkunku: "E il Milan si rigonfia". E poi, il Napoli: "Hojlund è il bomber dominante". In prima pagina anche il tennis con la vittoria di Kyrgios alla "Battaglia dei sessi" contro Sabalenka.
IL SOLE 24 ORE
- In primo piano i bonus casa "confermati per il 2026", mentre calano "i lavori agevolati". Spazio anche ai dati di Bankitalia, secondo cui "dagli immigranti 9 miliardi di rimesse". Sul commercio, i Comuni italiani "in campo" per "salvare i negozi di vicinato". In prima pagina anche il lavoro con "l'accesso abusivo ai Pc aziendali, licenziamento anche senza danni". Poi, le Università: "Negli atenei mai così tanti professori ordinari e associati".
IL GIORNALE
- In primo piano l'incontro Trump-Zelensky sull'Ucraina: "Sono pronti all'accordo". Poi, "coinvolge la Ue" e "nella notte" telefona a Putin. Spazio anche al caso dei finanziamenti ad Hamas: "La cupola islamista". Svelato "il metodo degli 'zakat', donazioni grazie a eventi e cortei". E poi, "perquisizioni in tutta Italia". E ancora, "Boldrini e sinistra in crisi di nervi". In prima pagina anche l'addio a Brigitte Bardot.
DOMANI
- In primo piano l'incontro Trump-Zelensky: "Pronti alla pace". Il presidente Usa è "ottimista", ma resta "il nodo Donbass". Per Trump: "O la guerra finisce ora oppure durerà a lungo". Spazio anche al Nucleare, "verso la scadenza dell'accordo New Start". In prima pagina anche Brigitte Bardot: "Ma le divinità non muoiono mai". L'editoriale di Lorenzo Castellani: "Dal consenso al regime di sistema, Meloni al bivio". E quello di Sergio Labate: "L'Italia ingiusta che non sa più indignarsi".
LIBERO
- In apertura il caso dei finanziamenti ad Hamas: "Gli smemorati di Hamas". Dalle perquisizioni "spuntano computer e soldi nascosti", scrive il quotidiano. Spazio anche al caso della famiglia nel bosco, con le immagini che "smontano le bufale sulla famiglia". In prima pagina anche l'incontro Trump-Zelensky sull'Ucraina: "Altro passetto per la pace". E ancora, addio a Brigitte Bardot: "Il suo erotismo mandò in tilt la sinistra".
IL FATTO QUOTIDIANO
- In apertura la telefonata tra Trump e Putin prima dell'incontro con il leader di Kiev: "L'ultima offerta a Zelensky per salvare l'Ucraina". Spazio anche al nucleare: "Pichetto insiste ma con costi spropositati". Poi, la petizione online per il "No al referendum": "Il governo è nei guai: boom di 70mila firme". E ancora, il caso dei fondi ad Hamas: "Già 25 indagati, perquisito l'imam di Torino". Infine, addio a Brigitte Bardot, "inarrivabile icona francese".
IL FOGLIO
- In primo piano l'editoriale di Matteo Renzi: "Come si smonta Giorgialand". Secondo l'ex premier, "l'economia è la chiave per giocare la partita del 2027. Se il centrosinistra parla di tasse e sicurezza può davvero battere Meloni". Spazio anche all'editoriale di Carmelo Caruso: "Lo scossone di Manfredi". Secondo Caruso, "il Pd non è pronto a battere Meloni. Occorre una proposta chiara". Infine l'editoriale di Claudio Cerasa sul caso dei fondi ad Hamas: "L'integralismo islamico è tornato a minacciare la nostra quotidianità".
IL GAZZETTINO
- In apertura ancora l'incontro Zelensky-Putin: "L'intesa è vicina". Il presidente Usa sente al telefono anche Putin e i leader Ue, poi aggiunge: "E' la fase finale del negoziato". E il leader di Kiev: "Decide il popolo ucraino". Spazio anche all'addio a Brigitte Bardot, "un'icona oltre il cinema". In prima pagina anche il commento di Luca Ricolfi sulla violenza sulle donne: "Qualcosa sta cambiando". Poi, il caso dei fondi ad Hamas: "Una cellula di Hamas in ogni città dell'Europa".
IL MATTINO
- "Trump: Putin vuole l'intesa" è il titolo d'apertura del Mattino sull'incontro tra il presidente Usa e Zelensky in Florida. Il tycoon: "Siamo nelle fasi finali dei colloqui". Prima del vertice, Trump telefona a Putin e sente i leader Ue. Spazio anche a Brigitte Bardot, "diva ribelle". L'editoriale di Angelo Scelzo: "I martiri cristiani al tempo di Papa Leone". Poi, la cronaca con il caso di intossicazione al cenone della Vigilia: "Morte una 15enne e sua padre, grave il padre".
LA NAZIONE
- In primo piano il vertice Trump-Zelensky. Sull'accordo, il presidente Usa ritiene che "Putin e Zelensky sono pronti" e "niente tregua, ma intesa più vicina". Spazio anche a Brigitte Bardot, "bellezza e libertà": "Da icona del cinema francese a paladina dei diritti degli animali". In prima pagina anche il caso dei fondi ad Hamas: "Gli indagati sono oltre venti". Poi, la cronaca con il caso di intossicazione a Campobasso, in cui sono morte una madre e la figlia 15enne.