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Guerra Israele–Hamas, Blinken in viaggio verso 5 paesi arabi, Cisgiordania e Israele

©Ansa

Sale la tensione in tutto il Medio Oriente. Dopo gli attacchi a Beirut e Damasco, nel mirino gli hub iraniani in Iraq. Non si fermano i raid israeliani a Gaza, colpita sede della Mezzaluna Rossa a Khan Younis. Intanto l'Isis ha rivendicato la strage al cimitero di Kerman durante le cerimonie per ricordare il generale Soleimani. Gli assalitori avrebbero nascosto le bombe in due valige lasciate sulla strada che percorrevano i manifestanti in corteo per il capo dei pasdaran ucciso 4 anni fa in un raid americano

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Media, 'raid a Baghdad, uccisi due comandanti milizie filoiraniane'

Un raid ha colpito nella capitale irachena Baghdad una base di milizie sostenute dall'Iran, uccidendo due combattenti. Lo riferisce il giornale The National, pubblicato ad Abu Dhabi, in riferimento a notizie diffuse da un canale Telegram legato alle milizie e dopo che due esplosioni sono state udite nella zona orientale di Baghdad. Le milizie, si legge, accusano gli Usa e affermano che le persone uccise sono "comandanti di alto livello".

Cina, 'ci opponiamo ad attacchi contro navi civili nel Mar Rosso'

"La Cina si oppone agli attacchi contro le navi civili. Credo che tutte le parti debbano svolgere un ruolo costruttivo e responsabile nel salvaguardare la sicurezza delle rotte marittime nel Mar Rosso". Lo ha affermato durante un punto stampa il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, riferendosi ai recenti attacchi partiti dallo Yemen contro le navi commerciali legate a Israele in reazione agli eventi nella Striscia di Gaza. Nel suo intervento Wang non ha menzionato specificamente gli Houthi, il gruppo yemenita che ha rivendicato gli attacchi.

Al Jazeera, 14 morti in raid vicino zona evacuazione Gaza

Il network Al Jazeera riferisce che stanotte "ci sono stati costanti bombardamenti vicino alla zona di evacuazione di al-Mawasi, dove l'esercito israeliano ha dato istruzioni alle persone di rifugiarsi" e "una casa vicino a quell'area è stata distrutta. Le due famiglie che vi si rifugiavano sono state uccise, per un totale di 14 persone. La vittima più giovane aveva cinque anni e la maggioranza aveva meno di 10 anni". In un episodio separato riportato dall'agenzia palestinese Wafa, 6 persone sono morte in un attacco aereo su terreni agricoli che ospitavano gli sfollati a ovest di Khan Yunis.

Borrell contro ministri Israele, 'trasferimenti forzati violano diritto'

"Condanno fermamente le dichiarazioni provocatorie e irresponsabili dei ministri israeliani Ben Gvir e Smotrich che diffamano il popolo palestinese di Gaza e sollecitano un piano per l'emigrazione. Gli spostamenti forzati sono severamente vietati in quanto grave violazione del diritto internazionale umanitario e le parole contano". Così in un post su X l'Alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell.

Hamas, è caccia ai leader dell’organizzazione all’estero

Lo Stato ebraico ha creato un'unità speciale denominata Nili,  composta da uomini della Difesa e del Mossad e autorizzata a operare a  livello internazionale per eliminare i capi del movimento palestinese.  Il più ricercato è Yahya Sinwar, leader di Hamas nella Striscia di Gaza e  ritenuto fra i principali responsabili dell'attacco dello scorso 7  ottobre CHI C'È NEL MIRINO DI ISRAELE

'Difesa Israele vuole affidare a clan famiglie gestione di Gaza'

Secondo il Jerusalem Post, i massimi funzionari della Difesa israeliana vorrebbero che dopo la conclusione della guerra a gestire Gaza siano gruppi familiari che non abbiano collegamenti con Hamas e di affidare loro il controllo sulle consegne di cibo, acqua e altri beni essenziali. Secondo il piano ipotizzato da alti funzionari della Difesa, l'idea sarebbe di affidare la gestione locale di Gaza a clan tradizionalmente legati a città e settori specifici, ha appreso il Jerusalem Post. Hamas governa Gaza da 16 anni e i funzionari non hanno spiegato come sarebbero in grado di garantire una separazione netta tra i clan familiari e il gruppo terroristico, ma la tattica è stata utilizzata con un certo successo dagli Stati Uniti in Iraq e Afghanistan dopo la caduta dei regimi.

Compie un anno il più piccolo degli ostaggi israeliani a Gaza

Ha compiuto un anno il più piccolo degli ostaggi israeliani, Kfir Bibas, rapito il 7 ottobre con il fratellino Ariel di quattro anni, e i genitori e portato a Gaza. Nelle scorse settimane Hamas ha diffuso un video in cui il padre veniva informato in diretta che la moglie e i due bambini sono morti, ma per il momento non c'è stata nessuna conferma che non siano più in vita. Le tv israeliane e i social mostrano di continuo le immagini del rapimento, ripreso dai terroristi, in cui si vede la madre dei due piccoli, Shir, che tiene in braccio i figli  dai capelli rossi cercando di proteggerli con una coperta.

Raid Israele nel sud del Libano, uccisi quattro operativi Hezbollah

Quattro operativi di Hezbollah sono stati uccisi in un raid aereo  israeliano condotto nelle scorse ore nel sud del Libano. Lo riporta il Times of Israel, precisando che l'organizzazione sciita filo-iraniana ha confermato la morte dei suoi affiliati, rendendo noti i loro noti: Hussein Hadi Yazbek, Ibrahim Pahtz, Hadi Racha e Hossein Ghazala. Sale così a 151 il numero degli operativi di Hezbollah uccisi dall'inizio della guerra tra Israele e Hamas.

Al via nuova missione di Blinken in Medioriente, obiettivo evitare escalation

Il capo della diplomazia americana, Antony Blinken, inizierà nelle prossime ore una nuova missione in Medio Oriente nella speranza di evitare un allargamento della guerra a Gaza dopo l'uccisione a Beirut del numero due di Hamas, Saleh al-Arouri, e gli attentati di ieri in Iran durante le celebrazioni per il quarto anniversario della morte del generale Qassem Soleimani. Il segretario di Stato americano partirà stasera da Washington per la quarta visita dall'inizio della guerra tra Israele e Hamas, con una sosta prevista nello Stato ebraico. Al momento non sono noti molti dettagli della missione, altre al fatto che Blinken sabato dovrebbe essere in Turchia.

Fonti Usa, Blinken andrà di nuovo in Medio Oriente oggi

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, tornerà in Medio Oriente oggi, dove visiterà numerosi Paesi, incluso Israele: lo ha reso noto un funzionario americano a condizione di anonimato. Il capo della diplomazia statunitense partirà questa sera. Aumentano intanto i timori di un'escalation regionale della guerra a Gaza, che dura da quasi tre mesi.

Israele, i superstiti del 7 ottobre fanno causa all'intelligence

La richiesta di risarcimento è di 56 milioni di dollari. "Bastava una  telefonata per evitare il massacro, c'è stata negligenza e omissione",  si legge nella causa firmata da 42 querelanti. Nel rave nel deserto  vennero uccise 362 persone. LEGGI L'ARTICOLO

Saleh al-Arouri, chi era il numero due di Hamas: su di lui una taglia da 10 milioni

Ritenuto più pericoloso del leader Sinwar, di cui era vice, il 58enne  ucciso nel raid israeliano a Beirut era l'anello di congiunzione con  Hezbollah e Iran. Nella periferia sud della capitale libanese, dove si  era trasferito dal 2018, era solito cambiare più volte nascondiglio. Gli  Usa lo avevano inserito nella lista dei "terroristi su scala globale". IL PROFILO

Chi sono i leader di Hamas uccisi da Israele, da Yahya Ayyash a Saleh al-Arouri

Dagli anni Novanta diversi esponenti ai vertici dell’organizzazione sono  morti durante attacchi mirati condotti da Israele. Fra loro anche  Jamila al-Shanti, l'unica donna a essere diventata membro dell'ufficio  politico di Hamas nella Striscia di Gaza. Dopo la morte di al-Arouri,  fonti diplomatiche coinvolte nei colloqui mediati da Egitto e Qatar che i  negoziati per un accordo si sono interrotti. L'APPROFONDIMENTO

Nasrallah: "Dietro morte di Arouri c'è evidente aggressione di Israele"

Il leader degli Hezbollah ha ricordato l'esponente di Hamas, ucciso ieri  a Beirut e "tutti i martiri caduti sulla strada per Gerusalemme". LEGGI L'ARTICOLO

Iran, esplosioni alla tomba di Soleimani. Quasi 100 morti, centinaia i feriti

Il 3 gennaio 2020 il leader pasdaran venne ucciso da un'operazione Usa.  Oggi migliaia di persone si stavano dirigendo verso la sua tomba per  celebrare l'anniversario della morte. Il bilancio di vittime e feriti è  molto grave. Il presidente Raisi: "Gli autori di questo atroce atto  saranno puniti". FOTO

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