Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Naufragio nel Mar Rosso, almeno 30 turisti dispersi: cosa sappiamo

Mondo
©Getty

Si tratta di una crociera affondata vicino alle coste di Marsa Alam. A bordo c'erano anche 14 membri dell'equipaggio. La nave ha lanciato una richiesta di soccorso alle 5:30. Ricerche in corso

ascolta articolo

"Trentuno turisti di varie nazionalità, insieme a 14 membri dell'equipaggio di una nave turistica che stava effettuando una crociera vicino alle coste di Marsa Alam" sul Mar Rosso in Egitto, "risultano dispersi. Le ricerche sono in corso con il coinvolgimento di diverse autorità": lo si è appreso da fonti qualificate egiziane che non precisano quali siano le nazioni di provenienza dei turisti. 

Media: "Affondata la Sea Story"

Sono stati salvati "alcuni sopravvissuti", viene aggiunto. L'equipaggio avrebbe lanciato una richiesta di soccorso alle 5:30, hanno detto le autorità locali. L'imbarcazione si chiama 'Sea Story', scrive il sito di Al Ahram, il principale quotidiano egiziano citando il maggior generale Amr Hanafi, governatore del Mar Rosso, il quale "ha annunciato il ritrovamento di alcuni sopravvissuti al naufragio" a Wadi El Gamal. L'ufficiale ha sottolineato "che le operazioni di ricerca intensive proseguono in coordinamento con la Marina e le Forze armate", scrive ancora il sito sintetizzando sue dichiarazioni.

Leggi anche

Naufragio di Cutro, chiesto processo per i sei indagati

Non fornito ancora il numero dei sopravvissuti

Al Ahram non fornisce cifre sul numero di dispersi e salvati ma scrive ancora che il governatore ha spiegato che l'aereo di ricerca e soccorso è riuscito a trasportare alcuni sopravvissuti per consentire loro di ricevere le necessarie cure mediche, mentre altri sopravvissuti sono stati messi in sicurezza sul posto in attesa dell'arrivo della fregata Al-Fatih, che si sta spostando per trasportarli in un luogo sicuro. 

Leggi anche

Bayesian, Nyt: difetto strutturale avrebbe causato naufragio yatch

Non risultano italiani coinvolti

Non risultano al momento italiani coinvolti nel naufragio. L'ambasciata e il consolato del nostro Paese, si apprende da fonti della Farnesina, sono in contatto con le autorità egiziane che al momento non segnalano la presenza di italiani. L'ambasciata sta continuando a contattare tutte le autorità locali che sono coinvolte nelle operazioni di salvataggio per avere ulteriori conferme.

Approfondimento

Lampedusa, il 3 ottobre 2013 il naufragio in cui morirono 368 persone

La zona in cui è avvenuto il naufragio

"Le prime informazioni indicano che il naufragio è avvenuto nella zona di Shaab Sataih, a nord della città di Marsa Alam", ha scritto su Facebook la "Pagina ufficiale del portale elettronico della provincia del Mar Rosso". Fino ad ora, "le operazioni di ricerca sono ancora in corso e non sono stati annunciati dati ufficiali sul numero di sopravvissuti o dispersi", è scritto nel post pubblicato verso le 10 di stamattina. "La segnalazione" del naufragio "è stata ricevuta dal centro di controllo della provincia del Mar Rosso alle 5:30 del mattino, proveniente dalla sala operativa dei soccorsi. Il rapporto indicava un segnale di soccorso emesso da un membro dell'equipaggio della barca, che stava effettuando un'escursione di immersioni partita dal porto di Port Ghalib, a Marsa Alam" con durata prevista "dal 24 novembre 2024 al 29 novembre" e rientro "alla marina di Hurghada".

Leggi anche

Migranti, naufragio a Samos in Grecia: otto morti, tra cui 6 bambini

Mondo: I più letti