Hamas, com'è fatta la base sotto l'ospedale al-Shifa di Gaza. LA RICOSTRUZIONE 3D
Israele ritiene che sotto la struttura ci sia il comando centrale dell'organizzazione. Per accedervi ci sarebbe un reticolo di cunicoli che porta ai locali sotterranei, dove si nasconderebbero centinaia di terroristi (compreso il capo Yahya Sinwar)
- In arabo si chiama "Casa della Guarigione" ed è il centro medico più grande dell'intera Striscia di Gaza. Stiamo parlando dell'ospedale di al-Shifa, al centro dell'assedio delle truppe di Israele. L'esercito ebraico ritiene infatti che sotto la struttura ci sia il comando centrale di Hamas, compreso il leader Yahya Sinwar
- In un video pubblicato dalle Forze di difesa israeliane (Idf), impegnate nel conflitto con Hamas, viene mostrata la ricostruzione in 3D della base sotto l'ospedale. Il filmato è stato commentato da Daniel Hagari, portavoce dell'esercito ebraico, che ha spiegato la struttura e lo scopo di quella che viene ritenuta la centrale di Hamas
- Israele, spiega Hagari, ha informazioni secondo cui vi sarebbero diversi tunnel che dall'esterno dell'ospedale conducono alla base sotterranea. In questo modo i terroristi di Hamas, per accedere al centro di comando, non avrebbero bisogno di entrare dagli ingressi del nosocomio usati comunemente dai pazienti
- Sempre secondo Hagari, dal centro di comando sotto la struttura partirebbero gli ordini dei bombardamenti contro Israele. La base sarebbe tutt'altro che vuota: "Abbiamo prove concrete - spiega il militare - che centinaia di terroristi si sono riversati nell'ospedale per nascondersi dopo i massacri del 7 ottobre"
- L'esercito israeliano ha fatto sapere di essere in possesso di fotografie che proverebbero quanto sostenuto, ma di non poterle al momento mostrare. Come spiega Hagari, la base sotterranea di Hamas, composta di una rete di cunicoli e locali, sfrutterebbe anche le strutture energetiche dell'ospedale
- Il portavoce militare ha spiegato che ci sarebbe carburante negli ospedali di Gaza, compreso quello di al-Shifa. Per provarlo, Hagari ha fatto sentire due conversazioni registrate di cittadini di Gaza. In una di esse, un palestinese dice che Hamas controlla il nosocomio e avrebbe a disposizione carburante. Chi ha "i contatti giusti" con l'organizzazione terroristica può portare taniche e riempirle
- "Shifa non è l'unico ospedale utilizzato per questi scopi, è uno tra tanti - dice Hagari -. I terroristi di Hamas operano all'interno degli ospedali proprio perché sanno che le Forze di difesa israeliane distinguono tra terroristi e civili". E poi il portavoce sottolinea che "quando le strutture mediche vengono utilizzate per scopi terroristici, rischiano di perdere la protezione contro gli attacchi in conformità con il diritto internazionale"
- L'ospedale al-Shifa è un punto di riferimento per la popolazione della Striscia di Gaza che cerca un intervento medico urgente. Qui, dal 7 ottobre, migliaia di palestinesi hanno cercato rifugio per difendersi dai bombardamenti o perché avevano perso la casa a causa dei raid israeliani
- Geograficamente, il centro medico si trova nel quartiere di Rimal, a nord di Gaza City vicino al porto. Prima di diventare un ospedale, la struttura ospitava una caserma dell'esercito britannico. Nel 1946 ha cambiato scopo, diventando appunto un nosocomio. Nel corso degli anni, è stato ampliato fino a diventare il più grande della Striscia di Gaza
- Non è la prima volta che Israele accusa Hamas di servirsi dell'ospedale come copertura: lo aveva già fatto nel 2014. In quello stesso anno, anche Amnesty International aveva denunciato l'utilizzo di un ambulatorio dell'ospedale da parte dei terroristi per interrogare, torturare e uccidere i palestinesi ritenuti collaboratori di Israele