Israele-Palestina, colpita la moschea a Jenin e altri obiettivi in Cisgiordania. FOTO
Il bilancio sarebbe di due morti, secondo L'Idf nel luogo di culto si nascondeva una cellula terroristica pronta a lanciare un attacco. Raid notturni sono avvenuti anche nella Striscia di Gaza dove, secondo fonti citate dall'Onu, è stato distrutto o danneggiato il 42% delle abitazioni. Le sirene di allarme sono tornate a suonare anche nella zona di Tel Aviv per un lancio di razzi
- In seguito all'attacco notturno alla moschea al-Ansar di Jenin, dove Israele ha colpito un cellula armata che, secondo la radio militare, stava preparando un attentato, è salito il bilancio dei palestinesi uccisi in Cisgiordania negli scontri con l'esercito
- Secondo un bilancio della Wafa, l'agenzia di stampa ufficiale palestinese, nella moschea sono rimaste uccise due persone. Una terza è stata colpita dall'esercito durante disordini verificatisi nella vicina località di Kabatya
- Due altri palestinesi sono stati colpiti a morte nel corso di scontri avvenuti a Tubas e a Nablus, secondo fonti mediche citate sempre dall'agenzia
- Le forze di difesa israeliane questa notte hanno annunciato di aver lanciato un attacco aereo su un complesso sotterraneo appartenente ad Hamas nella moschea di Al-Ansar, a Jenin, in Cisgiordania
- La moschea, secondo quanto reso noto dall'Idf, nascondeva una cellula terroristica che stava organizzando un attacco imminente
- Nella Striscia di Gaza, invece, sarebbero "oltre cinquanta i morti" causati dai raid notturni di Israele, ha fatto sapere Hamas dopo che l'esercito israeliano ha annunciato da ieri l'intensificarsi degli attacchi sulla Striscia
- Almeno il 42% (164.756) di tutte le unità abitative nella Striscia sono state distrutte o danneggiate dall'inizio delle ostilità, ha fatto sapere il ministero dell'Edilizia Abitativa di Gaza, citato dall'Ufficio dell'Onu per gli affari umanitari
- Si stima che gli sfollati nell'enclave palestinese siano 1.400.000 con 566.000 di questi rifugiati in 148 strutture di emergenza designate dall'Unrwa, l'agenzia dei profughi
- Intanto le sirene di allarme per la ripresa del lancio dei razzi da Gaza sono risuonate nel centro di Israele e nella zona di Tel Aviv, ha fatto sapere l'esercito israeliano