Guerra Ucraina Russia. Nord Stream, Mosca: "Chiaro che colpevoli sono gli Usa"

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"Per noi è chiaro che Washington è responsabile per questo atto terroristico senza precedenti", ha detto il vice ministro degli Esteri Ryabkov. Oltre 80 missili russi hanno colpito diverse zone dell'Ucraina, compresa Kiev. La centrale nucleare di Zaporizhzhia tagliata fuori dalla rete elettrica. La Commissione europea mette in guardia: "Occupare una centrale civile è contro tutti gli accordi internazionali". Media: "Kiev ha ricevuto primo sistema Patriot di Usa-Germania"

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Ue, c’è un accordo sul decimo pacchetto di sanzioni alla Russia. Ecco le misure presenti

Bruxelles ha finalmente trovato un’intesa tra i suoi Stati membri sulle nuove misure per colpire l’economia di Mosca. “In questo modo ridurremo il suo arsenale bellico e colpiremo profondamente l'economia”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. 
- di Redazione Sky TG24

Gb: "Russia effettua raid ogniqualvolta ha disponibilità massiccia di missili"

"L'intervallo tra le ondate di attacchi missilistici russi sta aumentando, perché la Russia probabilmente ha bisogno di accumulare missili di nuova produzione affinché ogni raid sia abbastanza potente da colpire efficacemente la difesa aerea ucraina". Lo scrive 'intelligence del Ministero della Difesa britannico nel suo bollettino quotidiano su Twitter, osservando che ieri Mosca ha effettuato almeno 80 attacchi contro infrastrutture critiche in Ucraina durante i quali ha utilizzato missili da crociera, missili antiaerei, droni iraniani, nonché un numero insolitamente elevato di missili balistici ipersonici lanciati dall'aria.
Questa è stata la prima grande ondata di attacchi a lungo raggio dal 16 febbraio 2023 e probabilmente una delle più grandi dal dicembre 2022. Funzionari ucraini hanno riferito di almeno 11 civili morti.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Mosca paventa il "rischio di uno scontro diretto tra potenze nucleari"

Le dichiarazioni di fuoco arrivano dal vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov alla Conferenza sul disarmo a Ginevra. Gli Usa e la Nato stanno "fomentando ulteriormente il conflitto in Ucraina", spiega Ryabkov, e questo porta il rischio di "uno scontro militare diretto tra potenze nucleari con conseguenze catastrofiche".
- di Redazione Sky TG24

Zelensky ringrazia il Belgio

- di Redazione Sky TG24

Prigozhin: "Isolato perché non chieda munizioni"

Il capo e fondatore del gruppo mercenario russo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha denunciato di esser stato tagliato fuori dai canali di comunicazione speciali con le autorità russe, come reazione al fatto che, da settimane, si lamenta della mancanza di munizioni per i suoi uomini. "Per farmi smettere di chiedere munizioni, hanno disconnesso tutti i telefoni di comunicazione speciale in tutti gli uffici e in tutte le unità", ha raccontato in un audio pubblicato sul suo account Telegram. Prigozhin ha aggiunto che la situazione non è affatto cambiata e che il gruppo Wagner -la principale forza d'assalto russa a Bakhmut,  da mesi la battaglia più feroce in Ucraina orientale- ancora non ha quel che gli serve. "E un'altra cosa importante che hanno fatto, hanno bloccato tutti i passaggi in tutte le istituzioni in cui vengono prese le decisioni. Non li nominerò, per non screditarli". Prigozhin e' da settimane ai ferri corti con il ministro della Difesa Sergei Shoigu e con lo Stato Maggiore russo. L'imprenditore, considerato molto vicino a Putin, ha anche dichiarato che ora ha l'opportunita' di chiedere ulteriori consegne solo attraverso i media, cosa che ha "probabilmente" farà. "Ma non tutto è così male. Ci sono cose positive. I miei ringraziamenti agli industriali", ha aggiunto, ringraziando personalmente il ministro dell'Industria e del Commercio Denis Manturov per la produzione di munizioni.
 
- di Redazione Sky TG24

Gb: "Raid Mosca meno frequenti perché mancano munizioni"

All'indomani del violentissimo attacco aereo russo su tutta l'Ucraina, il più violento dal 16 febbraio e uno dei più pesanti in un anno di offensiva, l'intelligence militare britannica fa notare che la Russia lancia attacchi massicci meno frequentemente che nel passato perché non ha sufficienti munizioni e ha bisogno di un intervallo di tempo più lungo per raccogliere una quantità sufficiente di proiettili da lanciare su suolo ucraino. Il ministero della Difesa del Regno Unito ne parla nel suo ultimo rapporto sul tema, una aggiornamento dedicato all'ondata di raid aerei che ieri il Cremlino ha sferrato contro le infrastrutture critiche in diverse parti del Paese. "L'intervallo tra le ondate di attacchi sta probabilmente aumentando perché la Russia ora ha bisogno di accumulare una massa critica di missili di nuova produzione direttamente dall'industria", si legge nel 'tweet'. 
 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Estensione accordo grano sia per periodo illimitato"

L'Ucraina sostiene l'estensione dell'accordo sul grano per un "periodo illimitato". Lo ha confermato il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak, riferisce Ukrinform. "La posizione dell'Ucraina è immutata. Questo è uno dei punti della Formula di pace presentata dal presidente Volodymyr Zelensky. Siamo favorevoli alla proroga dell'iniziativa sui cereali per un periodo illimitato. - ha detto Yermak - L'Ucraina, da parte sua, sta rispettando tutto ciò che abbiamo concordato con l'Onu e la Turchia". Il chief of staff del presidente ha inoltre osservato che tutti i partner dell'Ucraina sono ben consapevoli della posizione di Kiev. E ha sottolineato l'enorme lavoro in corso con i paesi africani. 
- di Redazione Sky TG24

Papa: "In guerra Ucraina interessi imperi, non solo quello russo"

Il problema della guerra in Ucraina è legato al ruolo degli "imperi" che ci sono nel mondo, e non solo quello russo. Lo dice il Papa in una intervista a Rsi. Il Pontefice vorrebbe avere un dialogo con Vladimir Putin, che fino a questo momento ha chiuso le porte. "Gli parlerei chiaramente come parlo in pubblico. È un uomo colto. Il secondo giorno della guerra sono stato all'ambasciata di Russia presso la Santa Sede a dire che ero disposto ad andare a Mosca a patto che Putin mi lasciasse una finestrina per negoziare. Mi scrisse Lavrov dicendo grazie ma non è il momento. Putin sa che sono a disposizione. Ma lì - sottolinea il Papa nell'intervista alla radio svizzera - ci sono interessi imperiali, non solo dell'impero russo, ma degli imperi di altre parti. Proprio dell'impero è mettere al secondo posto le nazioni". 
- di Redazione Sky TG24

Guerra in Ucraina, cosa sappiamo sulla superbomba UPAB-1500B lanciata dalla Russia

Secondo una testata di Kiev, Mosca avrebbe utilizzato qualche settimana fa un nuovo ordigno in grado di trasportare oltre una tonnellata di esplosivo. Nonostante le oltre 500 morti al giorno segnalate da Kiev, Mosca sarebbe riuscita a conquistare una sorta di "vantaggio di posizione" sul fronte di Bakhmut, cittadina-simbolo dei combattimenti nel Donbass. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Parte di Zaporizhzhia senza corrente dopo attacco"

A seguito degli attacchi russi, una parte della città di Zaporizhzhia rimane al momento senza elettricità. Lo ha affermato la società di fornitura energetica regionale di Zaporizhzhia in un post su Facebook, riferisce Ukrinform. "Come risultato dell'attacco missilistico a Zaporizhzhia, la fornitura di energia ad alcuni consumatori nel centro regionale è stata interrotta", si legge, i tecnici  stanno lavorando al ripristino dell'approvvigionamento energetico. L'erogazione di elettricità è stata comunque ripristinata per un terso degli utenti a Zaporizhzhia, mentre i lavori di riparazione sono in corso. 
- di Redazione Sky TG24

Putin si congratula con Xi Jinping per la rielezione

Il Presidente russo Vladimir Putin si è congratulato con Xi Jinping per la sua rielezione a presidente della Repubblica popolare cinese. Lo riporta la Tass. Putin si è detto fiducioso che insieme al leader cinese sarà in grado di incrementare la cooperazione bilaterale: "Sono fiducioso che, lavorando insieme, garantiremo l'ulteriore crescita della fruttuosa cooperazione russo-cinese in vari campi", ha affermato il presidente russo. Egli ha sottolineato che la Russia apprezza molto il contributo personale di Xi Jinping "al rafforzamento delle relazioni di cooperazione globale e di interazione strategica" tra Mosca e Pechino. 
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A Kiev il 30% degli utenti è senza riscaldamento

A Kiev, dopo l'attacco missilistico di ieri, il 30% degli utenti rimane oggi senza riscaldamento, mentre l'erogazione di elettricità e acqua sono state ripristinate. Lo riferisce Ukrinform che cita l'amministrazione militare locale a Kiev.  "Non ci sono interruzioni di corrente. Approvvigionamento idrico in modalità normale. Fornitura di riscaldamento in fase di recupero, ha sottolineato il capo dell'amministrazione locale Serhii Popko. Alle 7:50, il 30% dei consumatori è senza riscaldamento. I lavori di ripristino sono proseguiti per tutta la notte e continuano tuttora".

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Esercito Kiev contrattacca, colpiti centri logistici russi 

Potente attacco dell'esercito di Kiev a partire da ieri sera contro siti e centri logistici dove sono concentrate le truppe e le attrezzature dell'esercito russo in territorio ucraino: lo riferisce lo Stato maggiore ucraino citato dai media locali. Tredici gli attacchi lanciati dalle forze armate ucraine, l'aviazione ha colpito un complesso missilistico antiaereo, mentre unità di artiglieria hanno centrato  6 aree di concentrazione del personale militare russo, 2 centri logistici, 3 depositi di munizioni, 6 stazioni di controllo elettronico e 2 veicoli antiaerei in posizione di tiro. 
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Allarme aereo a Kiev e nel resto del Paese

E' in corso un allarme aereo a Kiev, dove stanno riecheggiando le sirene che lo segnalano, mentre dalle mappe interattive sul livello di allerta per il territorio nazionale risulta dall'ultimo aggiornamento che l'allarme è scattato per quasi tutte le regioni del Paese. 
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Guerra in Ucraina, cosa sta succedendo nella battaglia di Bakhmut

Si combatte nella città dell’Est del territorio ucraino, anche se l'area non ha un particolare valore strategico. Il luogo però ha sicuramente assunto un valore simbolico per Mosca che punta a conquistarla, mentre gli uomini di Kiev, stremati, provano a resistere. 
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Sabotaggio gasdotto Nord Stream, cosa è successo e come si è arrivati alla pista ucraina

Un'indagine del New York Times attribuisce la responsabilità delle esplosioni avvenute lo scorso settembre nei mari tra Danimarca e Svezia a "sommozzatori esperti" di cittadinanza ucraina o comunque filo-ucraini. Kiev nega: "Buffa teoria del complotto". Ma anche Mosca, che ha sempre pensato che ci fosse il coinvolgimento di Washington, non vede di buon occhio le nuove informazioni: "Noi non siamo ancora ammessi alle indagini. Questo non è solo strano, c'è odore di un crimine mostruoso". 
- di Redazione Sky TG24

Podolyak: "Logoriamo russi a Bakhmut in vista controffensiva"

La Russia ha cambiato tattica facendo convergere su Bakhmut gran parte del suo personale militare addestrato, "i resti del suo esercito professionale, così come le compagnie private, le più capaci" come il Gruppo Wagner e le unità degli 'Zeki', i prigionieri mobilitati dalle carceri. "È fondamentale per loro avanzare in questa direzione. Noi, pertanto, abbiamo due obiettivi: ridurre il più possibile il loro personale capace, e fissarli in poche battaglie chiave logoranti, per scompaginare la loro offensiva e concentrare le nostre risorse altrove, per la controffensiva di primavera. Dunque, oggi Bakhmut è completamente efficace, persino superiore ai suoi compiti chiave". Lo ha affermato in un'intervista a La Stampa il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak.
"Mosca perde 5-7 volte più soldati di noi, contano circa 40 mila tra morti e feriti in sette mesi a Bakhmut. Proprio su quest'operazione c'è disaccordo strategico tra il leader Wagner Prigozhin e il generale di Putin Gerasimov, a cui si è unito il ministro della Difesa Shoigu", ha proseguito Podolyak.
Il consigliere di Zelensky ha quindi ribadito che oggi "non esiste" l'opzione dei negoziati, "semplicemente perché la Russia sta conducendo un'aggressione brutale, con crimini di guerra e contro l'umanità". In Italia, ha aggiunto, la premier Giorgia Meloni ha capito "la natura del conflitto" e che "flirtare con la Federazione Russa è estremamente pericoloso. Soggetti come Berlusconi o Salvini dimostrano miopia assoluta e non fanno discorsi da statisti: sostenere strategicamente la Russia significa sostenere un outsider e un perdente storico. Non gli affari, ma i crimini e l'autoritarismo. Ciò che va contro la libertà, la democrazia, a cui l'Italia è abituata. È un'oscura macchia storica su se stessi. Non credo che l'Italia ne abbia bisogno".
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Ultimo attacco accelera arrivo sistemi difesa aerea"

Il massiccio attacco missilistico della Russia contro l'Ucraina il 9 marzo non farà che accelerare la fornitura di sistemi di difesa aerea all'Ucraina da parte di partner internazionali. Ne è convinto il vice capo dell'ufficio del presidente ucraino, Oleksiy Kuleba, che alla tv nazionale ha risposto così alla domanda se il massiccio bombardamento di ieri influenzerà ulteriori forniture di armi, in particolare il Patriot e Sistemi SAMP/T in grado di intercettare missili balistici. Lo riferisce Ukrinform. "Certamente accelererà il processo, ne sono certo. Avremo prima tutti i sistemi di difesa aerea di cui abbiamo bisogno perché il mondo intero può vedere il male che dobbiamo combattere ogni giorno. Quindi sono sicuro che gli si ritorcerà contro, contrariamente a quanto si aspetta l'esercito russo", ha detto. Kuleba ha aggiunto che la Russia cerca di spezzare lo spirito degli ucraini lanciando raffiche di missili. "Ma non saranno mai in grado di farlo. Stiamo combattendo per la nostra terra, la nostra vita e le nostre case", ha sottolineato. 
- di Redazione Sky TG24

Capo Wagner: "Sui rifornimenti tagliati fuori da Putin"

Il capo della compagnia Wagner Yevgeny Prigozhin ha detto di essere stato tagliato fuori dalle comunicazioni speciali con le autorità russe a causa delle sue richieste di fornire munizioni: siamo stati "tagliati fuori" da Putin. Lo riporta il servizio stampa di  Prigozhin, citato dalla Cnn. "Per farmi smettere di chiedere munizioni, mi sono stati spenti tutti i telefoni speciali in tutti gli uffici  e anche bloccati tutti i passaggi ai dipartimenti responsabili delle decisioni", ha dichiarato sul canale Telegram del suo ufficio stampa, aggiungendo che chiederà le forniture di proiettili attraverso i media. 
- di Redazione Sky TG24

Morta Yana, l’angelo dei soldati e soccorritrice simbolo di Bakhmut

La giovane, che dopo l'invasione ha deciso di offrirsi volontaria per aiutare civili e militari e ha frequentato alcuni corsi da paramedico, ha perso la vita sotto i colpi di mortaio sparati dalle truppe russe. LA STORIA
- di Redazione Sky TG24

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