Guerra Ucraina Russia, Vaticano: "Pronti a offrire tavolo per la pace"

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Lo dice monsignor Paul Richard Gallagher, 'ministro' degli Esteri vaticano. Esodo di civili dalla città meridionale di Kherson bombardata notte e giorno dall'esercito russo dopo che si è ritirato dalla città l'11 novembre scorso. I bombardamenti russi hanno preso di mira le linee elettriche, oltre ai quartieri residenziali più popolosi: ieri meno del 5% dei residenti aveva la corrente in casa. Giallo sulla morte improvvisa del ministro degli Esteri bielorusso Makei, che domani avrebbe dovuto avere un incontro con L

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Kiev, "raid su reti elettriche a Kherson, luce a meno 5% case"

I bombardamenti russi sulla città meridionale di Kherson hanno preso di mira le linee elettriche, oltre ai quartieri residenziali più popolosi: ieri meno del 5% dei residenti aveva la corrente in casa. "L'esercito di Mosca continua a distruggere le infrastrutture energetiche di Kherson. Anche oggi hanno preso di mira le linee elettriche che forniscono la luce alla città. I tecnici sono al lavoro, alcune reti sono state già ripristinate", ha dichiarato il capo dell'amministrazione militare regionale Yaroslav Yanushevych, come riporta Ukrinform. 
- di Costanza Ruggeri

Kiev, "Mosca verso nuovo esercito privato anti-Wagner"

Mosca ha nominato un nuovo "guardiano" per le carceri in Russia e nei territori dell'Ucraina occupati con il compito di creare una nuova "compagnia militare privata" per cercare di contrastare il monopolio detenuto in questo settore da Evgenij Viktorovič Prigozhin, proprietario del Gruppo Wagner, de facto l'esercito privato (PMC) di Putin. Lo riferisce l'Odessa Journal
- di Costanza Ruggeri

Media, "civili in fuga da Kherson bombardata di continuo"

Esodo di civili dalla città meridionale di Kherson bombardata notte e giorno dall'esercito russo dopo che si è ritirato dalla città l'11 novembre scorso. I media internazionali riferiscono di file di auto, camion, furgoni diretti verso la periferia. Ieri sera il capo dell'amministrazione militare della città Halyna Luhova ha affermato che negli ultimi sette giorni Kherson è stata colpita dai missili russi per 80 volte, provocando 16 morti nel capoluogo e 32 in tutta la regione. Gli attacchi hanno colpito anche quartieri più densamente popolati provocando incendi e distruzioni, oltre ai danneggiamenti delle reti elettriche e idriche. 
- di Costanza Ruggeri

Mosca, "ministro Esteri Minsk era 'vero amico' della Russia"

Il ministro degli Esteri bielorusso, Vladimir Makei, è stato un "vero amico" della Russia, che ha dato un grande contributo allo sviluppo della cooperazione bilaterale: lo ha dichiarato oggi in un comunicato il ministero degli Esteri russo, come riporta la Tass, commentando la morte dell'alto diplomatico ieri. "Vladimir Vladimirovich Makei era un vero amico della Russia, che ha dato un contributo unico allo sviluppo della cooperazione bilaterale, alla costruzione dello Stato dell'Unione, al rafforzamento dei legami tra i popoli fraterni della Russia e della Bielorussia", si legge nella nota. La leadership e il personale del ministero degli Esteri russo sono profondamente addolorati per la sua morte, prosegue il ministero, secondo cui che Makei è stato "un diplomatico e uno statista eccezionale, un vero patriota che ha dedicato la sua vita a servire la sua patria e a proteggere i suoi interessi nell'arena internazionale". 
- di Costanza Ruggeri

Sunak posta video solidarietà: "Crediamo nella libertà"

Il premier britannico Rishi Sunak ha postato un messaggio di solidarietà per l'Ucraina sul suo profilo Twitter, intitolato "Crediamo nella libertà". Nel video allegato si sentono voci di persone ucraine che parlano di "sovranità e autodeterminazione". "Il popolo ucraino affronta i bombardamenti di giorno e i blackout di notte, ma sappiamo che i nostri amici saranno sempre lì per aiutarci. Il Regno Unito e' uno dei nostri più fedeli alleati: da' armi per la nostra battaglia, kit per tenerci al caldo e amicizia per ristorare i nostri spiriti. Sappiamo che non ci deluderanno mai mentre combattiamo per vincere questa guerra .Con il vostro aiuto, garantiremo la nostra libertà. Insieme non ci tireremo mai indietro, insieme saremo forti, insieme proteggeremo l'Ucraina e le libertà che tutti amiamo così tanto".
- di Costanza Ruggeri
- di Costanza Ruggeri

Gran Bretagna, "è improbabile che Mosca conquisti l'intero Donetsk"

Le truppe russe cercano di avanzare verso le città di Pavlivka e Vuhledar nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale, ma è improbabile che riescano a concentrare sufficienti forze di qualità per sfondare le difese ucraine e catturare il resto dell'Oblast controllato da Kiev: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence sulla situazione nel Paese. Nel rapporto, pubblicato su Twitter, il ministero sottolinea che l'area intorno alle città di Pavlivka e Vuhledar, nel centro-sud della regione, è stata teatro di intensi combattimenti nelle ultime due settimane, anche se poco territorio è passato di mano. 
- di Costanza Ruggeri

Tornano luce e riscaldamento in quasi tutti i quartieri di Kiev

La luce è tornata in quasi tutti i quartieri di Kiev, così come anche il riscaldamento a quattro giorni dai raid russi contro le infrastrutture ucraine, ha reso noto l'amministrazione militare della capitale ucraina precisando tuttavia che i picchi di consumo possono causare altri blackout.
- di Costanza Ruggeri

A Odessa la guerra non ferma gli scacchi

"Odessa, come tutto il nostro Paese, vive e lotta. Nonostante tutto, non fermiamo la nostra vita: lavoriamo, studiamo, ci aiutiamo a vicenda e vinciamo". Tra bombe e paure, nella cittadina affacciata sul Mar Nero, si continua anche a giocare a scacchi. A raccontare questa forma di resistenza sportiva è il capo della federazione scacchistica della regione ucraina, Vadym Morokhovsky, con un video sul suo profilo Facebook.
 
- di Costanza Ruggeri

Alemanno a Governo: "Proporre tregua di Natale"

"Tentare di fermare la guerra a tutti i costi con un appello al Governo di Giorgia Meloni per portare al Consiglio europeo un'iniziativa di pace tra Russia e Ucraina". Lo chiede Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma e portavoce del comitato "Fermare la Guerra", che nella due giorni di assemblea nazionale all'Hotel Roma Aeterna di via Casilina 125, si è detto pronto a "proporre un'iniziativa specifica - una "Tregua di Natale" seguendo le parole di pace dette più volte da Papa Francesco - e concreta con cui l'Italia potrebbe dare un contributo per interrompere l'escalation e aprire un tavolo di trattative tra i due Paesi".
 
- di Costanza Ruggeri

Merkel: “Non avevo più potere per influenzare Putin”

L'ex cancelliera lo ha rivelato in un'intervista rilasciata al settimanale tedesco Der Spiegel. “Nell'estate del 2021, dopo che i presidenti Biden e Putin si erano incontrati, cercai di creare un nuovo formato di dibattito europeo indipendente con Putin e con Emmanuel Macron nel Consiglio dell'Ue”, ha sottolineato. Ma “alcune persone si opposero e non ebbi più la forza di impormi perché tutti sapevano che me ne sarei andata in autunno”.
- di Costanza Ruggeri

Ucraina, lettera di Papa Francesco al popolo: "Il vostro dolore è anche mio"

Francesco affida a una missiva il suo pensiero per gli ucraini: "Io vorrei unire le mie lacrime alle vostre e dirvi che non c'è giorno in cui non vi sia vicino e non vi porti nel mio cuore e nella mia preghiera. Il vostro dolore è il mio dolore".
- di Costanza Ruggeri

Mosca, "rinviata visita Lavrov a Minsk"

Il viaggio di lavoro del ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov a Minsk, previsto per oggi e domani, è stato rinviato in seguito alla morte ieri del ministro degli Esteri Bielorusso Vladimir Makei: lo ha annunciato il ministero degli Esteri russo. Lo riporta la Tass. Lavrov avrebbe dovuto incontrare Makei domani. 
- di Costanza Ruggeri

Russia, condoglianze Lavrov a moglie omologo bielorusso

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha inviato un telegramma di condoglianze alla moglie del ministro degli Esteri bielorusso, Vladimir Makei, deceduto ieri: lo ha reso noto il ministero degli Esteri di Mosca, come riporta la Tass. "Il ministro degli Esteri russo S. V. Lavrov ha inviato un telegramma alla moglie del suo omologo con le condoglianze a tutti i suoi parenti più stretti", ha affermato il ministero. 
- di Costanza Ruggeri

Ripristinate a Kiev quasi a 100% elettricità e riscaldamento

L'amministrazione militare della città di Kiev ha riferito che l'elettricità, l'acqua, il riscaldamento e le comunicazioni sono state quasi completamente ripristinate nella capitale e che i lavori di riparazione della rete elettrica sono nella fase finale. Scrive la stessa amministrazione su Telegram. Secondo le autorità, da questa mattina la maggior parte dei residenti della città non solo ha l'elettricità, ma non ci sono neanche interruzioni di emergenza e di stabilizzazione: "Tutto grazie alla fornitura elettrica ripristinata e stabile e al basso consumo di elettricità da parte degli abbonati. Stessa situazione per l'approvvigionamento idrico, il riscaldamento e le comunicazioni: tutto funziona normalmente. Sono probabili solo emergenze locali". 
- di Costanza Ruggeri

Missili russi nel sud dell'Ucraina

Le forze russe hanno sparato due missili contro un'infrastruttura del settore dei trasporti a Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Valentyn Reznichenko, come riporta Ukrinform.  "Kryvyi Rih è stata colpita. Due missili russi hanno colpito una infrastruttura dei trasporti", ha scritto Reznichenko, che ha parlato di danni.
- di Costanza Ruggeri

Isw, "ritmo operazioni al fronte aumenterà a breve"

Il ritmo delle operazioni lungo la linea del fronte in Ucraina è rallentato negli ultimi giorni a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche, ma è probabile che riprenda nelle prossime settimane con il calo delle temperature e il congelamento del terreno in tutto il teatro: lo scrive nel suo rapporto odierno sull'Ucraina l'Istituto americano per lo studio della guerra (Isw). Secondo i rapporti ucraini e russi provenienti dalle aree critiche del fronte nell'Ucraina orientale e meridionale - tra cui Svatove, Bakhmut e Vugledar - le operazioni su entrambi i lati sono attualmente ostacolate da forti piogge e fango, affermano gli esperti dell'istituto. 
- di Costanza Ruggeri

Kiev, "oltre 86.700 soldati russi morti in guerra"

Sono 86.710 i militari russi che sono rimasti uccisi finora dall'avvio dell'invasione dell'Ucraina: lo ha riferito il ministero della Difesa di Kiev, precisando che Mosca ha perso anche 278 aerei, 261 elicotteri, oltre 2.900 carri armati e 5.848 veicoli corazzati da combattimento. Il Cremlino non ha mai dato conferma dei bilanci di morti e feriti.
 
- di Costanza Ruggeri

Media, "due terzi Paesi Nato hanno esaurito armi per Ucraina"

Due terzi dei Paesi della Nato hanno esaurito il loro potenziale per le forniture di armamenti all'Ucraina: lo scrive il quotidiano statunitense New York Times, che cita un alto funzionario dell'Alleanza. Le scorte di armamenti di 20 dei 30 membri della Nato sono "piuttosto esaurite", ha detto il funzionario che ha voluto mantenere l'anonimato. Ma i restanti 10 Paesi possono ancora fornire di più, soprattutto gli alleati più grandi, ha aggiunto citando tra questi l'Italia, la Francia, la Germania e l'Olanda. La situazione delle scorte di armamenti è particolarmente difficile per la Polonia e gli Stati baltici, sottolinea il giornale, secondo cui nel complesso i Paesi della Nato hanno trasferito all'Ucraina armamenti per un valore di 40 miliardi di dollari, pari al bilancio annuale della difesa francese.
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "Una volta volevano ucciderci con fame, ora col freddo"

"Gli ucraini hanno attraversato cose molto terribili. E nonostante tutto, hanno conservato la capacità di non sottomettersi e il loro amore per la libertà. Una volta volevano distruggerci con la fame, ora con l'oscurità e il freddo. Noi non possiamo essere spezzati. Il nostro fuoco non si spegnerà. Sconfiggeremo di nuovo la morte": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in occasione della commemorazione dell'Holodomor, lo sterminio per fame provocato dall'Urss di Stalin in Ucraina dal 1932 al 1933, che causò diversi milioni di morti. 
- di Costanza Ruggeri

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