Guerra Ucraina Russia, news. Scholz: "Prepariamoci ad un'escalation in Ucraina"

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Secondo il cancelliere tedesco Olaf Scholz "alla luce degli sviluppi della guerra e dei crescenti fallimenti della Russia, dobbiamo essere pronti a un'escalation" Ursula von del Leyen: "Stiamo programmando 18 miliardi di euro per il 2023 all'Ucraina, con finanziamenti erogati  per riparazioni urgenti e ripristino rapido che portano a una ricostruzione di successo". L'allarme dell'Oms: "Freddo sarà pericoloso per la vita di milioni di persone"

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Scholz: prepariamoci ad un'escalation in Ucraina

La Germania "deve essere pronta a un'escalation in Ucraina": è l'avvertimento del cancelliere tedesco Olaf Scholz, intervenendo a una conferenza a Berlino ospitata dal quotidiano Süddeutsche Zeitung, come riporta il Guardian. "Alla luce degli sviluppi della guerra e dei visibili e crescenti fallimenti della Russia, dobbiamo essere pronti a un'escalation", ha affermato Scholz. 
- di Maurizio Odor

Kiev, nuovi territori liberati in Lugansk ma fronte non si sposta

"Nuovi territori sono stati liberati dall'esercito ucraino nel Lugansk", anche se il fronte non si è praticamente spostato da nessuna parte e sono in corso feroci combattimenti tra le forze armate di Kiev e gli occupanti russi. Lo ha reso noto il consigliere dell'Ufficio presidenziale ucraino Oleksiy Arestovych.
- di Maurizio Odor

Kiev, ancora 3 località da liberare e Mykolaiv torna ucraina

Secondo il governatore Vitaly Kim, restano ancora tre località da liberare dall'occupazione russa prima che il distretto meridionale di Mykolaiv torni completamente all'Ucraina. Lo riferisce Espreso Tv. Kim ha anche affermato che è attualmente in corso la ricostruzione della regione di Mykolayiv e dei territori liberati dagli occupanti e ha aggiunto che da altre regioni sono arrivate unità militari aggiuntive per ripristinare l'elettricità. "Inoltre stiamo aiutando Kherson per far arrivare la luce il prima possibile. Invieremo attrezzature, sminamento. E' quello che stiamo facendo", ha affermato Kim.
- di Maurizio Odor

Kiev, "almeno 10 esplosioni a Kherson, un morto"

Continuano i bombardamenti russi a Kherson: più di 10 esplosioni sono risuonate in città oggi e una persona è stata uccisa. Lo afferma il capo dell'amministrazione militare cittadina Galina Lugovaya, come riporta Ukrainska Pravda. "È successo alle 12:01, la granata ha colpito il gasdotto principale. Sfortunatamente, abbiamo un morto. Ma la città continua a essere bombardata anche adesso", affermano le autorità locali, aggiungendo che molte case sono state danneggiate. 
- di Costanza Ruggeri

Ukrenergo: "Danno al sistema energetico è 'colossale'"

Tutte le grandi centrali termiche e idroelettriche dell'Ucraina sono state danneggiate, dopo la serie di attacchi missilistici russi sulle infrastrutture energetiche del Paese. Lo ha dichiarato Volodymyr Kudrytskyi, capo dell'operatore di rete statale ucraino Ukrenergo, definendo "colossale" il livello di danno al sistema energetico. Rimangono pertanto in vigore i blackout programmati per mantenere l'equilibrio e prevenire il "collasso" del sistema energetico. La Russia ha preso di mira le infrastrutture critiche dell'Ucraina dall'inizio di ottobre, ammettendo che le strutture energetiche del Paese sono il suo obiettivo principale. Attaccare infrastrutture pubbliche vitali è un crimine di guerra, secondo la Convenzione di Ginevra.
 
- di Costanza Ruggeri

Scholz: "Prepariamoci ad una escalation della guerra"

La Germania "deve essere pronta ad un'escalation in Ucraina". E' l'avvertimento lanciato dal cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Intervenendo a una conferenza a Berlino ospitata dal quotidiano Suddeutsche Zeitung, Scholz, citato dal Guardian, ha dichiarato: "A causa dei fallimenti della Russia, dobbiamo essere pronti ad un'escalation", che secondo il cancelliere potrebbe tradursi della "distruzione delle infrastrutture".
- di Costanza Ruggeri

Peskov: "Colpire Zaporizhzhia è minaccia nucleare"

Mosca ritiene importante che tutti capiscano che il bombardamento da parte di Kiev della centrale nucleare di Zaporizhzhia rappresenta una minaccia nucleare. Ad affermarlo, parlando con i giornalisti, è stato il ​​​​portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov. "È molto importante che tutti diano uno sguardo alla situazione e comprendano che le forze armate ucraine stanno bombardando una centrale nucleare, quindi con le loro azioni stanno facendo minacce nucleari, ambientali e di altro tipo per vaste aree. Sicuramente questo ci preoccupa molto", ha sottolineato il portavoce del Cremlino. L'Aiea, secondo Peskov, "sta facendo il suo lavoro" nella situazione attuale. "È una buona cosa che l'Agenzia confermi che questi attacchi rappresentano una minaccia per l'impianto", ha proseguito, assicurando che "la Russia continuerà a far proseguire il dialogo con l'Aiea", ha concluso il portavoce presidenziale russo, citato dalla Tass.
- di Costanza Ruggeri

Cremlino, "raid monastero Kiev azione militare contro Chiesa ortodossa"

Il raid di questa mattina delle forze ucraine contro il monastero Pechersk Lavra a Kiev è "l'ennesima azione militare" contro la Chiesa ortodossa russa. Lo ha denunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sottolineando che "la parte ucraina sta conducendo una guerra contro la Chiesa ortodossa russa da un po' di tempo e direi che questo può essere visto come un altro anello nella catena di azioni militari contro l'ortodossia russa". Il monastero appartiene alla Chiesa ortodossa ucraina rimasta fedele al patriarcato di Mosca.
 
- di Costanza Ruggeri

Senatori Usa chiedono a Biden di inviare droni armati

Un gruppo bipartisan di senatori americani chiede all'amministrazione Biden di considerare la possibilità di inviare droni armati all'Ucraina. In una lettera datata il 22 novembre e indirizzata al capo del Pentagono Lloyd Austin, 16 senatori chiedono l'invio a Kiev di droni armati MQ-1C, o Greey Eagle. Lo riportano i media americani. I droni armati sono "complementari con gli attuali sistemi usati dagli ucraini e ne aumenteranno la letalità", scrivono i senatori.
- di Costanza Ruggeri

Zelensky: "2,5 mld Ue sono contributo per un inverno difficile"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato l'Unione europea e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen per gli ulteriori 2,5 miliardi di aiuti a Kiev. L'Ucraina "ha ricevuto un'altra tranche di aiuti macrofinanziari dell'Ue del valore di 2,5 miliardi di euro. Un forte contributo alla stabilità dell'Ucraina alla vigilia di un inverno difficile. Sono grato all'Ue e a Ursula von der Leyen per la solidarietà e il sostegno. Attendiamo dell'approvazione del programma macrofinanziario da 18 miliardi di euro per il 2023", ha scritto Zelensky in un messaggio su Twitter.
- di Costanza Ruggeri

Gazprom minaccia taglio forniture gas attraverso l'Ucraina

Gazprom minaccia di ridurre da lunedì i flussi di gas attraverso l'Ucraina, ultima rotta del gas russo verso l'Europa, in risposta al fatto che l'Ucraina tratterrebbe parte del metano destinato alla Moldavia. "Dalle 10 del 28 novembre Gazprom inizierà a ridurre la fornitura di gas al gis (stazione di compressione, ndr) di Sudzha per il transito attraverso l'Ucraina per un quantitativo pari a quello giornalmente non consegnato", afferma Gazprom sul suo canale Telegram, accusando Kiev di essersi impossessata di 52,52 milioni di metri cubi di gas. Ogni giorno transitano attraverso l'Ucraina circa 42 milioni di metri cubi di gas russo. 
- di Costanza Ruggeri

Riunione esperti Teheran-Kiev su impiego droni da parte di Mosca

Esperti di Iran e Ucraina si sono riuniti per discutere dell'impiego di droni di fabbricazione iraniana da parte delle forze di Mosca, ha reso noto un portavoce del ministero degli Esteri ucraino citato da Cnn, senza precisare altro. "Gli ucraini continuano ad adottare le misure più drastiche per prevenire l'uso di armi iraniane da parte della Russia nel conflitto", ha aggiunto. "L'Ucraina ha informato l'Iran che le conseguenze della complicità nell'aggressione russa saranno incommensurabili ai potenziali benefici della cooperazione con la Russia". Era stato l'Iran a sollecitare una riunione congiunta dopo che l'Ucraina, e i suoi alleati, avevano denunciato l'impiego russo di droni iraniani.
- di Costanza Ruggeri

Cremlino conferma incontro Putin con madri riservisti

Il Cremlino ha confermato un incontro nei prossimi giorni con le madri dei riservisti russi richiamati per andare a combattere in Ucraina, incontro di cui aveva dato notizia il giornale Vedemosti. "Si, possiamo confermare che questo incontro è previsto - ha detto il portavoce della presidenza, Dmitry Peskov, senza indicare alcuna data - Il presidente ha spesso incontri del genere, che non sono tutti pubblici". In Russia la festa della mamma cade il 27 novembre.
 
- di Costanza Ruggeri

Pressing Usa su alleati per imposizione sanzioni Russia

Gli Stati Uniti in pressing sugli alleati per l'attuazione delle sanzioni contro la Russia: consentire di aggirarle o non monitorare la loro attuazione con forza rischia di aiutare l'economia russa e potenzialmente prolungare la guerra. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali gli Stati Uniti hanno invitato i loro funzionari nella capitali straniere per condividere l'intelligence sulla rete di evasione delle sanzioni. Ma anche convincere le autorità e le aziende riluttanti ad attuare le sanzioni e raccogliere informazioni su chi potrebbe offrire forniture alla Russia. 
- di Costanza Ruggeri

Crisanti: "A Natale proteggere fragili ma test antigenico non serve"

"Io ho sempre ribadito che in questo momento, ma anche prima d'ora, le cautele le devono prendere principalmente le persone anziane e fragili. Lo stesso a Natale. Loro non devono abbassare la guardia perché, se una persona anziana o fragile si infetta, rischia di sviluppare una malattia grave indipendentemente dalla vaccinazione". Il Natale 2022 deve essere un Natale protetto per le persone più a rischio di Covid grave, secondo il microbiologo e senatore Pd Andrea Crisanti. 
"I fragili devono usare la mascherina ogni volta che incontrano persone che non conoscono e ogni volta che vanno in luoghi pubblici affollati. Per il resto, a questo punto chiaramente è tutto lasciato alla sensibilità e alla diligenza dei singoli", spiega l'esperto all'Adnkronos Salute. Cosa fare dunque quando ci si appresta a partecipare a riunioni familiari, pranzi e cenoni festivi, in compagnia di nonni e persone più vulnerabili? "Magari assicurarsi che non si sia infetti quando si entra in una casa con dei fragili", risponde Crisanti. Un tampone pre-ritrovo può dare maggiore sicurezza su questo? "L'antigenico purtroppo non serve a questo scopo e le persone ancora non se lo sono messo in testa - osserva il virologo - La quarta dose" di vaccino anti-Covid "sicuramente protegge di più e, se uno vuole essere sicuro, deve fare il tampone molecolare".-
- di Redazione Sky TG24

Kiev, presto sanzioni contro industria difesa russa

Il governo ucraino ha messo a punto un ampio pacchetto di sanzioni contro membri della leadership militare russa, imprese e istituzioni del settore militare e industriale del Paese: lo riferisce il ministero dell'Economia ucraino, secondo quanto riporta Ukrinform. "Oggi abbiamo un pacchetto di oltre 3.000 persone fisiche e giuridiche dell'industria militare dello Stato terrorista e dei fornitori dell'esercito russo, nonché dei vertici militari dello Stato terrorista - ha affermato in un comunicato Yuliia Svyrydenko, prima vice premier e ministra dell'Economia ucraina -. Di fatto, più di 3.000 persone sono state direttamente coinvolte nell'omicidio di ucraini. E il lavoro non si ferma: è in corso la preparazione di un altro pacchetto riguardante il complesso militare-industriale russo". Le sanzioni entreranno in vigore dopo l'esame e l'approvazione da parte del Consiglio di Sicurezza Nazionale e Difesa e l'attuazione della decisione del Consiglio da parte del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 
- di Redazione Sky TG24

Orban con sciarpa 'Grande Ungheria', Kiev convoca ambasciatore

Scontro diplomatico tra Kiev e Budapest. Il ministero degli Esteri ucraino ha annunciato la convocazione dell'ambasciatore ungherese chiedendo le scuse del governo dopo che il premier Vitkor Orban ha indossato una sciarpa che ritrae la cosiddetta 'Grande Ungheria', con parti di territorio anche ucraino. In una nota su Facebook, il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Oleg Nikolenko, ha scritto: "La promozione di idee revisioniste in Ungheria non contribuisce allo sviluppo delle relazioni ucraino-ungheresi e non è conforme ai principi della politica europea". Kiev, ha sottolineato, esige le scuse e la smentita di qualsiasi rivendicazione ungherese sul territorio ucraino. Nella 'Grande Ungheria' sono comprese porzioni di territorio ucraino, austriaco, slovacco, rumeno, croato e serbo.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, danni colossali alle strutture energetiche ucraine

Gli impianti di generazione di energia dell'Ucraina hanno subito danni "colossali" a causa degli attacchi russi. Lo ha affermato Volodymyr Kudrytskyi, amministratore delegato dell'operatore della rete elettrica nazionale ucraina Ukrenergo, citato da Sky News. L'ad ucraino ha affermato che la sua azienda voleva assicurarsi che gli ucraini potessero rimanere nel Paese durante l'inverno. Alcune aree dell'Ucraina sono sprovviste di forniture essenziali come riscaldamento, acqua o elettricità, mentre si prevede che diffusi blackout energetici potrebbero durare per mesi. In ogni caso, Kudrytskyi ha affermato che gli appelli all'evacuazione sono "inappropriati". 
- di Redazione Sky TG24

Crosetto: "Esigenza Kiev è difesa da attacchi da aria"

"Sulla scrivania del ministro della Difesa non esiste nessun sesto decreto" aiuti all'Ucraina, ma "esiste un dialogo all'interno della Nato per continuare a dare aiuti a Kiev vista l'esigenza fortissima dell'Ucraina di difendersi dall'attacco che sta subendo soprattutto dall'aria". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto in conferenza stampa da Belgrado. "Su quali saranno le decisioni degli Alleati prima e dell'Italia dopo, non c'e' nulla di formalizzato", ha aggiunto, "anche perche' alcune forniture di armi e difesa non si trovano al supermercato e non si possono acquistare, bisogna avere la disponibilita' anche quando si decide di darle". 
- di Redazione Sky TG24

Scala, Meyer: "Con Boris nessuna propaganda a Putin"

Facendo Boris Godunov all'inaugurazione della stagione della Scala "non facciamo propaganda a Putin": il sovrintendente della Scala Dominique Meyer lo ha sottolineato presentando lo spettacolo del 7 dicembre, che il console ucraino aveva chiesto di non fare. "Non c'è niente che vada contro l'Ucraina", c'è invece uno spettacolo la cui preparazione è iniziata tre anni fa, un "grande capolavoro". E "lo ripeto - ha aggiunto - non sono pronto a nascondermi quando leggo Dostoevskij o Puskin". 
- di Redazione Sky TG24

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