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Guerra Ucraina Russia, news. Media: in due mesi 700 corpi ritrovati nei territori liberati

©Ansa

Lo riferisce il Kyiv Independent: secondo il procuratore generale Andriy Kostin quasi il 90% sono di civili. I russi hanno aperto il fuoco su un sito di distribuzione di pane a Kherson, cinque i feriti. Iniziata l'evacuazione dei civili proprio da Kherson per far fronte all'inverno. "L'arrivo dei nostri soldati in Crimea è solo una questione di tempo, accadrà prima o poi". Così il vice ministro della Difesa ucraino. Il primo ministro britannico Sunak in visita a Kiev

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Medveded: "Occidente stanco di Zelensky, lo spinge a trattare"

"Nessuno, nemmeno i russofobi più incalliti, i polacchi, ha accettato i maldestri tentativi di attribuire il bombardamento in Polonia alla Russia. E questo è un sintomo importante: sono tutti molto stanchi del regime di Kiev, soprattutto del nevrotico Zelensky, che piagnucolando estorce sempre più denaro e armi. Si comporta come un bambino isterico con problemi di sviluppo". Lo scrive su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitri Medvedev, sostenendo che "gli Stati Uniti, la Nato e l'Unione Europea non vogliono una rottura definitiva con la Russia", "da qui i frequenti tentativi di ragionare con Kiev per spingerla alle trattative". "Zelensky non vuole negoziati per ovvi motivi egoistici - aggiunge Medvedev -. Dopotutto, se non riconoscono la realtà del crollo dell'Ucraina, è inutile sedersi al tavolo".
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Nostre forze in Crimea entro fine dicembre se regime Putin crolla"

Le forze ucraine potrebbero arrivare in Crimea entro la fine di dicembre se il regime di Putin dovesse crollare e la guerra con la Russia concludersi entro la primavera, ha annunciato il vice ministro della Difesa di Kiev, Volodymyr Havrylov, in una intervista a Sky News. I militari ucraini, ha aggiunto, continueranno a combattere in inverno, malgrado le condizioni proibitive. "Per la Crimea, è solo questione di tempo e prima o poi vorremmo arrivarci. Se si verificherà un evento inatteso in Russia, come il collasso improvviso del regime di Putin, gli ucraini potrebbero riuscire a riprendersi la Crimea entro la fine dell'anno", ha spiegato sottolineando che si tratta di uno "scenario possibile e non escluso". 
 
- di Redazione Sky TG24

Sunak: "Saremo al vostro fianco" fino alla "vittoria"

"Saremo al vostro fianco" fino a che "l'Ucraina non vincerà": lo ha detto il premier britannico, Rishi Sunak, al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, incontrandolo a Kiev dove è arrivato per una visita a sorpresa. 
 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: "Con amici come Sunak fiduciosi nella vittoria"

"Grazie Rishi Sunak. Con amici come te al nostro fianco, siamo fiduciosi nella nostra vittoria. Entrambe le nostre nazioni sanno cosa significa difendere la libertà". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo la visita a sorpresa a Kiev del premier britannico
- di Redazione Sky TG24

Downing Street: Sunak a Kiev per confermare continuo sostegno a Ucraina        

Il primo ministro britannico Rishi Sunak è in visita oggi a Kiev per confermare il "continuo sostegno del Regno Unito" all'Ucraina nel suo conflitto con la Russia. Lo riferisce Downing Street. "Il primo ministro è oggi in Ucraina per la sua prima visita a Kiev per incontrare il presidente Volodymyr Zelensky e confermare il continuo sostegno del Regno Unito", si legge nella nota 
- di stefano.santini

Esplosione in un gasdotto vicino a San Pietroburgo      

Un'esplosione si è verificata in un gasdotto nella regione di Leningrado, a pochi chilometri da San Pietroburgo, i vigili del fuoco stanno spegnendo l'incendio scoppiato in seguito alla deflagrazione tra Berngardovka e Kovalevo", ha dichiarato il governatore Alexander Drozdenko su Telegram, citato dall'agenzia di stampa statale russa Ria novosti. Secondo Drozdenko non c'è alcuna minaccia per la popolazione, nessuno è rimasto ferito, al momento si stanno accertando le cause dell'esplosione. La pressione sul gasdotto principale al momento è stata ridotta.
- di stefano.santini

Ucraina, Sunak in visita a sorpresa a Kiev

Il nuovo primo ministro britannico Rishi Sunak è arrivato a Kiev per la sua prima visita da quando ha assunto l'incarico. Lo ha annunciato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. "Sin dai primi giorni di guerra, l'Ucraina e il Regno Unito sono stati gli alleati più forti", ha scritto Zelensky postando un video in cui riceve Sunak sotto la neve. 
- di stefano.santini

Varsavia chiede a Lavrov di non partecipare a vertice Osce dicembre'

La Polonia ha chiesto al ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov di non partecipare alla riunione ministeriale dell'Osce, di cui è presidente di turono, in programma a Lodz l'1 e il 2 dicembre, ha reso noto il portavoce del ministero degli Esteri a Varsavia Lukasz Jasina, citato dall'agenzia Pap, precisando che Varsavia ha notificato la richiesta a Mosca attraverso i canali diplomatici. "Non ci aspettiamo che Lavrov partecipi alla riunione", ha affermato. La Russia ha inviato richieste di spiegazioni a tutti i Paesi dell'Organizzazione per la cooperazione e la sicurezza in Europa definendo la decisione di Varsavia "inammissibile"
- di stefano.santini

Ucraina, il Papa: "La pace è possibile, noi sempre pronti a mediare"

Il Pontefice in un'intervista a La Stampa alla vigilia della sua visita ad Asti. "Bisogna che tutti si impegnino per smilitarizzare i cuori. Dobbiamo essere tutti pacifisti. Volere la pace, non solo una tregua che magari serva solo per riarmarsi". L'ARTICOLO COMPLETO

- di Redazione Sky TG24

Kiev, potremmo entrare in Crimea entro la fine di dicembre

Le forze ucraine potrebbero tornare in Crimea entro la fine di dicembre e l'intera guerra con la Russia sarà conclusa entro la primavera. Lo ha detto il viceministro della Difesa ucraino, Volodymyr Gavrylov, in un'intervista a Sky News. "Potremmo entrare in Crimea, ad esempio, entro fine dicembre. Possibile? E' possibile. Non escludo che sia così", ha aggiunto. La riconquista della penisola nel Mar Nero, annessa illegalmente dalla Russia nel 2014, "è solo una questione di tempo e, ovviamente, vorremmo farcela il prima possibile", ha dichiarato, spiegando che questo potrebbe essere aiutato da "un cigno nero" all'interno della Russia, un evento imprevedibile "che possa contribuire al nostro successo in Crimea". Havrylov ha poi ribadito che i colloqui di pace con il Cremlino potranno avvenire solo quando la Russia avrà abbandonato "ogni centimetro dell'Ucraina", compresa quindi la Crimea. Uno scenario che, secondo il viceministro, ha il pieno appoggio del popolo ucraino: "Il consenso esistente nella società ucraina è che bisogna andare fino in fondo, indipendentemente dal tipo di scenario sul tavolo", ha aggiunto, riferendosi al possibile uso di armi di distruzione di massa da parte della Russia. "La possibilità è remota, ma sarebbe una tragedia", ha concluso il viceministro.
- di Redazione Sky TG24

Società elettrica Kiev: chi può vada via, luce a ospedali

Secondo il capo della più grande azienda energetica privata dell'Ucraina, Dtek, i cittadini dovrebbero prendere in considerazione l'idea di lasciare il Paese per ridurre la domanda sulla rete elettrica del Paese: "Se riescono a trovare un posto alternativo dove stare per altri 3 o 4 mesi, sarà molto utile per il sistema", ha detto alla Bbc l'ad di Dtek Maxim Timchenko. "Se si consuma di meno, poi gli ospedali con i militari feriti avranno l'alimentazione garantita", ha spiegato. Timchenko, la cui azienda fornisce più di un quarto dell'energia elettrica dell'Ucraina, afferma che il sistema diventa meno affidabile a ogni attacco russo.
- di Redazione Sky TG24

Mosca, respinti attacchi Kiev nel Donbass

Nelle ultime 24 ore le forze russe hanno respinto e contrastato
attacchi delle truppe ucraine con azioni preventive nelle autoproclamate repubbliche di Lugansk e Donetsk e nella regione di Kharkiv. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov.
- di Redazione Sky TG24

Mosca: no Lavrov a Osce provocazione polacca senza precedenti

La decisione della Polonia di escludere il capo della diplomazia russa, Serghei Lavrov, dal consiglio ministeriale dell'Osce che si terrà a Lodz l'1 e il 2 dicembre prossimi è "una provocazione senza precedenti, incompatibile con il ruolo di presidente organizzativo". E' la reazione del ministero degli Esteri russo, secondo il quale "con la sua decisione Varsavia priva l'Osce della sua ultima possibilità di provare la sua utilità nel rafforzamento della sicurezza e nella creazione di cooperazione". 
- di Redazione Sky TG24

Esercitazioni su larga scala in vista per la Flotta del Mar Baltico russa

Esercitazioni su larga scala in vista per la Flotta russa del Mar Baltico basata a Kaliningrad: lo ha annunciato oggi il portavoce della marina di Mosca. "Durante il periodo delle esercitazioni invernali, nel Mar Baltico si svolgeranno diverse manovre su larga scala a livelli diverse saranno coinvolte unità di terra motorizzate di fucilieri", ha spiegato. Dal 2016, la Flotta del Mar Baltico include una unità estesa dell'esercito. 
- di Redazione Sky TG24

3 morti in raid russi su regioni Donetsk e Zaporizhzhia

Tre persone sono rimaste uccise nei bombardamenti russi avvenuti nelle ultime 24 ore nelle regioni di Donetsk e Zaporizhzhia. Lo riferisce dal vice responsabile dell'ufficio presidenziale ucraino, Kyrylo Tymoshenko, citato da Ukrinform. In particolare, due civili sono morti nella regione di Donetsk e altri tre sono rimasti feriti; una vittima è stata registrata nella città di Zaporizhzhia, dove nella notte i russi hanno sparato cinque missili S-300 danneggiando anche un impianto industriale, mentre altre tre persone sono morte nella zona di Kherson. Il bilancio delle vittime a Zaporizhzhia, tuttavia, potrebbe aggravarsi, scrive Ukrinform. 
- di Redazione Sky TG24

Viceministro Difesa: 'possibile liberare la Crimea entro dicembre'

I soldati delle forze armate ucraine potranno restituire la Crimea temporaneamente occupata già all'inizio dell'inverno. Lo ha dichiarato il viceministro della Difesa dell'Ucraina Volodymyr Gavrylov in un'intervista a Sky News, nella quale ha osservato che le forze armate ucraine riprenderanno il controllo della Crimea probabilmente entro la fine di dicembre di quest'anno. Commentando le prospettive dei colloqui di pace con il Cremlino, il vice capo del ministero della Difesa ha affermato che si svolgeranno solo dopo che la Russia avrà lasciato completamente il territorio dell'Ucraina, compreso il territorio della Crimea e parti dell'est del Paese. "C'è una decisione in questo senso all'interno della società ucraina - ha detto - Non importa quale sceneggiatura ci sia sul tavolo. Le persone hanno pagato molto sangue, molti sforzi per ciò che abbiamo già raggiunto, e tutti sanno che qualsiasi ritardo o conflitto congelato è solo una continuazione di questa guerra contro l'esistenza dell'Ucraina come nazione".
- di Redazione Sky TG24

Attacco Zaporizhzhia,17.000 persone senza riscaldamento

Più di 17.000 persone sono rimaste senza riscaldamento a causa dell'attacco missilistico dell'esercito russo su Zaporizhzhia. Lo ha scritto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale Oleksandr Starukh. "La conseguenza dell'attacco nemico notturno a Zaporizhzhia è stata un'interruzione della fornitura di riscaldamento in uno dei quartieri della città. Le esplosioni dei razzi hanno danneggiato le condutture del riscaldamento centrale e interrotto la fornitura a 123 grattacieli, in cui vivono più di 17.000 persone", ha scritto Starukh, aggiungendo che i servizi di emergenza stanno attualmente svolgendo i lavori di riparazione negli impianti.
- di Redazione Sky TG24

Podolyak: l'Ucraina non si inginocchierà davanti alla Russia 

"Qualsiasi teoria del complotto sulla resa ucraina o sui negoziati segreti dell'Occidente con Putin non tiene conto di 'piccoli dettagli': gli ucraini. Simili accordi non possono essere attuati. L'Ucraina non si inginocchierà davanti ai russi. Non è una questione di politica. È una questione della nostra esistenza". Lo ha scritto il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, su Twitter. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Letta: oggi pace è qualcosa piu' di una speranza

"Qualche segno di speranza sta arrivando. La parola 'pace' sta diventando qualcosa di concreto. Il G20 è stato importante e significativo". Lo dice Enrico Letta all'assemblea del Pd. "Scenari di speranza che hanno segnali chiari con le elezioni dall'altra parte dell'Atlantico. La vittoria di Lula in Brasile e il risultato del midterm negli stati uniti, ci dicono che la parola pace è qualcosa di piu' di una speranza", aggiunge Letta. 
- di Redazione Sky TG24

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