Fuga da Kabul: le ambasciate si svuotano, previsto un ponte aereo per gli italiani. FOTO
Le milizie ribelli sono entrate anche nella capitale. Al via le operazioni di rimpatrio del personale delle ambasciate internazionali. Previsto per le 21.30 volo per l'evacuazione dei cittadini italiani
Non si ferma l’avanzata dei talebani in Afghanistan. Le milizie ribelli, dopo aver conquistato -senza combattere- Jalalabad, sono entrate anche nella capitale Kabul, dove "stanno entrando da tutti i fronti", come annunciato dal ministero dell'Interno afghano, riporta Reuters. La diplomazia internazionale, anche italiana, ha iniziato l'evacuazione del personale dalle ambasciate
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Al via le operazioni di rimpatrio dello staff dell’ambasciata italiana, che mantiene ancora un presidio di rappresentanti all’aeroporto di Kabul
Afghanistan, talebani conquistano Jalalabad. Ponte aereo per italiani
Stando a quanto si apprende, l’ambasciata ha inviato una mail a tutti gli italiani presenti nel Paese lanciando un appello per il rientro a casa: “Visto il grave deterioramento delle condizioni di sicurezza, viene messo a disposizione dei cittadini italiani un volo dell’Aereonautica militare nella giornata di oggi 15 agosto alle ore 21.30 circa dall’aeroporto di Kabul"
Afghanistan, talebani alle porte di Kabul. Le ambasciate si svuotano
L’ambasciata ha invitato a lasciare l’Afghanistan sfruttando il ponte aereo. Da Roma, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha reso noto che, insieme all’unità di crisi della Farnesina e l’ambasciatore italiano a Kabul, sta seguendo le operazioni di evacuazione e rientro in Italia, ribadendo che la tutela dei cittadini italiani rimane la priorità da seguire
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Germania, Norvegia e Danimarca hanno annunciato la chiusura temporanea delle loro sedi diplomatiche sul territorio afghano o la riduzione al minimo delle attività. Gli Usa hanno inviato 5mila marines, di rinforzo a quelli già sul terreno, per l’evacuazione di 30mila persone entro fine mese. Secondo i media, il ritiro dello staff dell’ambasciata Usa a Kabul sarebbe già iniziato
Afghanistan, Unhcr: 80% sfollati sono donne e bambini
Intanto, mentre si svuotano le ambasciate internazionali, sfollati provenienti da zone interne al Paese già nelle mani dei talebani continuano ad arrivare a Kabul
Afghanistan in mano ai talebani, tutti i video
In molti hanno abbandonato le loro case, per la maggior parte delle province nel Nord del Paese, per gli scontri tra le milizie talebane e le forze di sicurezza governative
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Gli afghani sfollati hanno cercato rifugio in parchi pubblici nella città di Kabul
Secondo l'Unhcr, l'Agenzia Onu per i rifugiati, l'80% degli sfollati afghani sarebbero donne e bambini
La situazione afghana, secondo Margaritis Schinas -vicepresidente della Commissione Ue- “ci ricorda che l’Europa non può più aspettare” per raggiungere un accordo e firmare il nuovo patto europeo sulle migrazioni