
Brexit: dalle tensioni al divorzio, 60 anni di rapporti difficili tra Europa e Regno Unito
Dagli albori dell’integrazione al referendum che ha portato alla separazione, le relazioni tra Uk e Comunità europea (e poi Ue) hanno vissuto numerosi alti e bassi. Il 24 dicembre 2020, con l'intesa sul libero scambio, si è arrivati al punto di svolta definitivo che sancirà l’addio di Londra. Ecco le 15 date simbolo di questa tormentata storia

Dal corteggiamento al divorzio. Negli ultimi 60 anni, i rapporti tra Regno Unito e Europa hanno vissuto momenti di avvicinamento e tensioni. Dal 2016, dopo il referendum consultivo, i britannici hanno scelto di abbandonare l’Ue. Ma si è arrivati al 24 dicembre 2020 per trovare una quadratura definitiva sull’accordo per la Brexit. Ecco, in 15 date simbolo, le tappe fondamentali di questa burrascosa relazione
Brexit, accordo Ue-Regno Unito
9 AGOSTO 1961: prima candidatura della Gran Bretagna per l'adesione alla Comunità Economica Europea (Cee), antenata dell'Unione Europea
Brexit, i momenti clou dal referendum all'addio di Londra all'Ue. FOTO
14 GENNAIO 1963: primo veto del presidente francese Charles de Gaulle all'ingresso del Regno Unito nella Cee. Ne seguirà un secondo il 27 novembre 1967
Brexit, tutte le tappe dell’addio del Regno Unito all’Ue
1 GENNAIO 1973: la Gran Bretagna entra nella Cee, nella stessa data di Irlanda e Danimarca
Regno Unito, ecco le monete commemorative per celebrare la Brexit. FOTO
5 GIUGNO 1975: in un referendum sull'adesione del Regno Unito alla Cee, oltre il 67% degli elettori si esprime a favore
Accordo sulla Brexit, le reazioni dal mondo politico in tutto il mondo
30 NOVEMBRE 1979: con la celebre espressione "I want my money back", la premier conservatrice Margaret Thatcher chiede una riduzione del contributo di Londra al bilancio europeo. La otterrà nel 1984

7 FEBBRAIO 1992: firma del Trattato di Maastricht, secondo atto fondante della comunità europea dopo i Trattati di Roma del 1957. Londra ottiene una clausola che la esenta dall'adesione alla moneta unica

23 LUGLIO 1993: il primo ministro conservatore John Major ottiene la ratifica parlamentare del Trattato di Maastricht

23 LUGLIO 2016: in un referendum consultivo convocato dal premier conservatore David Cameron, il 51,9% degli elettori si esprime a favore dell'uscita dall'Unione Europea. Cameron, favorevole alla permanenza nella Ue, si dimette

29 MARZO 2017: il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, riceve la lettera della premier britannica, la conservatrice Theresa May, che attiva l'articolo 50 del Trattato di Lisbona. È l'inizio ufficiale della Brexit, che si sarebbe dovuta attuare entro il 29 marzo 2019

22 NOVEMBRE 2018: l'Unione Europea e la Gran Bretagna siglano un accordo provvisorio sul regime delle reciproche relazioni dopo il divorzio. L'intesa viene approvata il 25 novembre durante un Consiglio Europeo straordinario

15 GENNAIO 2019: il Parlamento britannico respinge l’accordo sulla Brexit. Non sarà l'ultima volta. La bocciatura porta alle dimissioni May, che aveva promesso di lasciare se l'intesa non fosse stata approvata. Dopo numerosi rinvii, il termine per chiudere la trattativa viene prorogato al 31 gennaio 2020

12 DICEMBRE 2019: Boris Johnson sostituisce May a Downing Street e, grazie all'ampia maggioranza parlamentare, riesce a far passare il 9 gennaio l'accordo sulla Brexit
Elezioni Uk, trionfa Johnson: maggioranza assoluta in Parlamento. "Ora la Brexit"
31 GENNAIO 2020: la Brexit entra in vigore. Inizia il periodo di transizione, che si concluderà il 31 dicembre
Brexit, l'addio del Regno Unito all'Ue è realtà. Johnson: "È l'alba di una nuova era"
2 MARZO 2020: Inizia la seconda e più complessa fase dei negoziati. L'obiettivo è raggiungere un accordo di libero scambio che eviti il ritorno di dazi e controlli doganali. Londra chiarisce che "non discuterà nessun accordo che non consenta al Regno Unito di avere il controllo sulle sue leggi"

24 DICEMBRE 2020: dopo mesi di strappi e rinvii che hanno visto crescere il rischio di un “no deal”, la trattativa arriva alla svolta finale: alla vigilia di Natale, tra Ue e Regno Unito è arrivata la fumata bianca. Londra e Bruxelles hanno formalizzato il via libera al compromesso finale su un accordo di libero scambio che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2021, scadenza della fase di transizione post divorzio
Brexit, accordo Ue-Regno Unito