Hong Kong: proteste contro legge Cina su sicurezza, polizia usa lacrimogeni e idranti
Centinaia di persone sono scese in strada per protestare contro la legge sulla sicurezza nazionale in discussione al Congresso del popolo di Pechino. Gli agenti in assetto antisommossa hanno lanciato gas lacrimogeni e acqua per disperdere i dimostranti. Una quarantina gli arrestati. LE FOTO
Centinaia di persone sono scese in strada a Hong Kong per protestare contro la legge sulla sicurezza nazionale in discussione al Congresso del popolo di Pechino
Il video delle proteste
La polizia ha usato gas lacrimogeni e idranti per cercare di disperdere i dimostranti
Congresso del popolo Cina, bozza di legge su sicurezza ad Hong Kong subito operativa. FOTO
Secondo le autorità, la polizia ha arrestato circa 40 dimostranti
Hong Kong, prosegue la tensione con Pechino: scontri in Parlamento tra deputati. FOTO
La manifestazione di protesta, non autorizzata, è stata indetta contro la legge cinese sulla sicurezza nazionale in discussione al Congresso del popolo di Pechino, accusata di infliggere un colpo letale all'autonomia dell'ex colonia
Le prime proteste dopo l'emergenza coronavirus
I due punti di ritrovo sull'isola di Hong Kong, grazie soprattutto al passaparola sui social, sono stati individuati al grande magazzino SOGO di Causeway Bay e al Southorn Playground di Wanchai, a partire dalle 13 locali (le 7 in Italia)
Il ministro degli Esteri di Pechino: Cina e Usa “a un passo da una nuova Guerra Fredda”
L’obiettivo degli organizzatori era dare vita a una marcia non autorizzata per dimostrare alla comunità internazionale che gli “hongkonger” hanno ferma determinazione nella lotta per la democrazia
La polizia, in assetto antisommossa, ha prima cercato di disperdere i manifestanti con i megafoni e dei cartelli e poi ha usato gas lacrimogeni, spray al peperoncino, cannoni ad acqua e idranti
Gli attivisti hanno scandito slogan come "Niente rivoltosi, solo tirannia"
Hong Kong è una "questione interna della Cina" e nessuna interferenza "è tollerabile", ha detto intanto il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, in conferenza stampa. Ha aggiunto che la legge attualmente in discussione al Congresso nazionale del popolo sull'ex colonia "va approvata senza il minimo ritardo"
Wang ha ricordato la lacuna nella sicurezza nazionale che "spetta al governo centrale", di fronte alla mancata azione del governo locale ex art.23 della Basic Law, sicuro che la norma non modificherà l'appeal di hub finanziario di Hong Kong
Nel corso della mattinata migliaia di persone si sono unite alla protesta. Alcuni dimostranti a volto coperto hanno eretto in strada barricate improvvisate per bloccare il passaggio dei mezzi della polizia
Data ultima modifica