L'ordigno è scoppiato mentre gli artificieri lo stavano disinnescando. Non ci sono feriti. Oggi altri 87 detonatori sono stati trovati in una stazione dei bus della capitale
Una nuova esplosione si è verificata nei pressi di una chiesa a Colombo, la capitale dello Sri Lanka colpita da sanguinosi attentati (GLI AGGIORNAMENTI - COSA È SUCCESSO). Si tratta di un ordigno in un furgone che è detonato mentre gli artificieri lo stavano disinnescando. L'esplosione non ha causato feriti, ma si è creato il panico tra le persone che si trovavano nelle vicinanze, che sono scappate urlando, terrorizzate dalla nuova esplosione (LE FOTO - IL VIDEO DELLE ESPLOSIONI - UNA FAMOSA CHEF FRA LE VITTIME).
Trovati altri 87 detonatori
Oggi sono stati trovati altri 87 detonatori a basso potenziale esplosivo nella Bastian Mawatha Private Bus Station a Pettah, un quartiere della capitale Colombo, mentre nella tarda serata di ieri è stata disinnescata un'altra bomba vicino all'aeroporto di Colombo.
Un ordigno inesploso
Nella tarda serata di ieri, invece, un altro ordigno esplosivo è stato trovato e disinnescato su una strada di accesso all'aeroporto internazionale vicino a Colombo. Il capitano dell'aeronautica Gihan Seneviratne ha spiegato che le autorità hanno trovato un tubo riempito con 50 chilogrammi di esplosivo ad Andiambalama, vicino allo scalo.
Per il governo un gruppo jihadista locale dietro gli attentati
Secondo il governo dello Sri Lanka dietro gli attentati avvenuti nel Paese c'è un gruppo jihadista locale, il National Thowheed Jamath. Ieri sei esplosioni simultanee nella mattinata, e altre due più tardi, hanno colpito tre chiese durante la messa, tre hotel di lusso e un piccolo albergo. La polizia ha reso noto che il bilancio delle vittime è salito ad almeno 300 (poi rivisto al ribasso a 250), mentre i feriti sono oltre 500. Sempre secondo le forze dell'ordine, ad agire sono stati 7 kamikaze. Fonti della Farnesina fanno intanto sapere che "finora non risultano vittime italiane ma prosegue il lavoro dell'Unità di Crisi e dell'ambasciata d'Italia a Colombo" (MORTI ANCHE 3 FIGLI DEL MILIONARIO DELL'ABBIGLIAMENTO HOLCH POVLSEN).