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Coronavirus, indagato direttore Trivulzio. Inchiesta su Rsa Mediglia

Lombardia

Nell'inchiesta della Procura di Milano sul caso del Pio Albergo Trivulzio risulta indagato il direttore generale dell'istituto, Giuseppe Calicchio, per le ipotesi di reato di epidemia colposa e omicidio colposo

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano 

Giuseppe Calicchio, direttore generale del Pio Albergo Trivulzio, risulta indagato dalla Procura di Milano per le ipotesi di reato di epidemia colposa e omicidio colposo, a riportare la notizia è il Corriere della Sera. Il fascicolo è uno dei tanti, circa 15 in tutto, che la Procura ha aperto sulla gestione delle Rsa e nati dalle denunce dei lavoratori e dei familiari degli anziani morti. Con gli stessi capi d'accusa è stata aperta un'inchiesta anche sulla casa di riposo di Mediglia, la prima di cui si iniziò a parlare nelle scorse settimane per l'aumento impressionante di morti tra gli anziani, più di 60 in totale, oltre che per la gestione degli ospiti nel pieno dell'emergenza Coronavirus. Indagati anche tre dirigenti dell'istituto Palazzolo-Don Gnocchi. L'indagine, per diffusione colposa dell'epidemia e omicidio colposo, è coordinata dal pm Letizia Mocciaro. Nell'ambito della stessa inchiesta è indagato anche il presidente del Cda della Ampast, la cooperativa di cui fanno parte i lavoratori della rsa. (DIRETTA)

19:51 - Procura di Milano: "Dentro Palazzo di Giustizia vietati colloqui"

All'interno del Palazzo di Giustizia di Milano "sono vietati i colloqui e comunque i rapporti interpersonali, in modo da evitare il contatto fisico e il possibile contagio" da Coronavirus. Lo scrive il procuratore di Milano Francesco Greco in una circolare di oggi, l'ennesima in questo periodo di emergenza sanitaria, nella quale organizza le attività che oramai passano in gran parte per via telematica, con sportelli e cancellerie e uffici chiusi al pubblico, almeno fino all'11 maggio. Mentre anche gli altri uffici giudiziari milanesi, tra cui il Tribunale e la Corte d'Appello, hanno emanato nuovi provvedimenti che in pratica sospendono i procedimenti non urgenti arrivando anche fino al 30 giugno, nella circolare di Greco si legge che dentro il Palazzo è obbligatorio usare guanti e mascherine. E che la "consegna di qualsiasi documento cartaceo non va effettuata a mano, ma appoggiato su un tavolo dell'ufficio, mantenendo le distanze di sicurezza". Nel Palagiustizia milanese ci sono stati diversi casi di contagi tra magistrati e personale.

17:29 - Rsa di Cinisello Balsamo scrivono a prefettura: "Pochi tamponi e mascherine"

Ritardi "nell'approvvigionamento di tutti i dispositivi necessari per la sicurezza degli operatori e degli ospiti", ossia le mascherine in particolare, "difficile reperimento e numero esiguo dei tamponi, mancata condivisione di un protocollo per l'analisi degli stessi nei laboratori ospedalieri". Sono queste le "maggiori criticità", legate anche al "successivo ingresso nelle RSA dei pazienti Covid dimessi dagli ospedali", segnalate dal sindaco di Cinisello Balsamo (Milano) Giacomo Ghilardi in una lettera firmata anche dai presidenti delle quattro residenze sanitarie assistenziali della città. Nella lettera, inviata alla Prefettura di Milano, le Rsa chiedono di essere convocate "per un coordinamento territoriale - si legge in una nota - presso l'ATS per mettere a punto linee programmatorie e gestionali condivise, oltre all'attivazione dell'Unità Speciale di Continuità Assistenziale (USCA) con funzione di supporto sul territorio".

17:07 - Sequestrate migliaia di mascherine a Milano

La polizia ha sequestrato a Milano migliaia di mascherine nel corso di due differenti operazioni. Gli agenti delle volanti della Questura, mentre effettuavano giovedì scorso un posto di controllo in piazzale Loreto, hanno fermato un'auto, guidata da un cinese di 32 anni. Nei sacchi all'interno dell'auto sono state trovate 4.600 mascherine chirurgiche, 950 mascherine modello S-KN95C, 50 mascherine ffpp2, 94 confezioni di cartone componibile e 10 flaconi di liquido igienizzante, il tutto privo della marcatura CE e senza alcuna indicazione su produttore, provenienza e numero di lotto. Il materiale è stato sequestrato e il 32enne è stato sanzionato amministrativamente per un totale di 6.373 euro. Nel corso di un altro intervento, ieri mattina, gli agenti del commissariato Lorenteggio hanno indagato in stato di libertà, per ricettazione, un cinquantenne italiano, sorpreso a vendere mascherine chirurgiche ai passanti in piazza Tirana. L'uomo è stato trovato in possesso di 9 mascherine, altre 50 sono state trovate nella sua abitazione durante una perquisizione domiciliare. Nel suo smartphone aveva messaggi WhatsApp nei quali offriva le mascherine a 3 euro ciascuna oppure a 2,50 euro come prezzo di favore. E' stato sanzionato per un totale di 4.400 euro.  

15:52 - Dg Trivulzio a ispettori: "Abbiamo seguito le regole"

Il direttore generale del Pio Albergo Trivulzio, Giuseppe Calicchio, secondo quanto appreso dall'ANSA, ha spiegato agli ispettori del Ministero della Salute di aver rispettato tutte le procedure, i protocolli interni ma anche le direttive della Regione Lombardia e quelle ministeriali. Ieri, infatti, è stato ascoltato in video conferenza, insieme ad alcuni medici della struttura, dagli ispettori che stanno compiendo accertamenti affiancati dal Nas dei carabinieri. Quest'ultimo conduce anche le indagini coordinate dalla Procura. Gli ispettori hanno anche acquisito alcuni atti e documenti.

15:51 - Spesa online e consegna gratis agli anziani

A Milano le persone più fragili, come ad esempio gli anziani, potranno fare la spesa online e riceverla a casa grazie a un servizio promosso dal Comune di Milano, in collaborazione con Kia Motors, Young Digitals, Supermercato24 e Centro di servizio per il volontariato di Milano. Sono trenta i volontari in campo con sedici macchine disponibili per quaranta consegne al giorno. Le richieste potranno essere fatte al centralino di Milano Aiuta (02.02.02), il servizio attivato dal Comune per supportare gli over 65 e le persone più fragili e a rischio in caso di contagio da Coronavirus.
Chiamando il numero si potrà ottenere un link dal quale accedere al servizio dedicato offerto sulla piattaforma Supermercato24. Gli utenti potranno fare la spesa online e poi verranno richiamati da un volontario che li assisterà per la finalizzazione dell'ordine. Completata l'operazione, gli shopper volontari procederanno a fare la spesa e a consegnarla a domicilio. Il nuovo sistema è pensato per evitare che chi è rimasto senza contanti debba uscire a prelevare e possa pagare con la carta di credito usufruendo, se sprovvisto di competenze digitali, di un'assistenza per orientarsi online. Inoltre i figli potranno fare la spesa per i loro genitori anziani senza lasciare la loro casa o metterli in pericolo andandoli a trovare. Il servizio di consegna gratuita sarà attivo ‪dal lunedì al sabato‬.

15:30 - Dg Trivulzio indagato, il legale: "È a disposizione per chiarimenti"

Il dg del Pio Albergo Trivulzio di Milano, Giuseppe Calicchio, "ha preso atto della notizia" dell'iscrizione nel registro degli indagati "dalla stampa, ma è a disposizione per qualsiasi chiarimento". Lo ha spiegato all'ANSA il legale, l'avvocato Vinicio Nardo, che oggi ha depositato la nomina come difensore.

14:22 – Petizione per gli anziani del Trivulzio: raccolte 120 firme

Ha raccolto al momento 120 firme (e punta ad arrivare almeno a 200) la petizione 'Salviamo gli anziani del Pio Albergo Trivulzio e delle rsa', lanciata sul sito change.org dal figlio di una ospite della struttura. Sui numerosi decessi legati a Covid-19 avvenuti al Trivulzio sta indagando la procura di Milano. "Sono il figlio di una anziana, ospite del Pio Albergo Trivulzio di Milano. La pandemia di coronavirus non ci permette di vedere i nostri cari nelle residenze per anziani - scrive il figlio sulla pagina della petizione - Però, sappiamo che muoiono a centinaia tutti i giorni e nessuno ci dice perché. Vogliamo che a tutti gli ospiti e al personale del Pio Albergo Trivulzio e delle Rsa venga fatto il tampone di verifica del Covid 19. Vogliamo sapere come vengono curati. Gli anziani sono persone e non materiali di scarto. Lo vogliamo subito, è già troppo tardi"

13:59 – Mattarella: “Fiera Milano sarà propulzione per la ripresa”

"Nella prospettiva della ripresa della nostra attività produttiva" la Fiera di Milano "si confermerà certamente un punto propulsivo di primaria importanza su cui l'Italia sa di poter contare", ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio per i 100 anni dell'istituzione fieristica. "Fiera di Milano ha voluto segnare la celebrazione del suo centenario, rinviata per l'emergenza sanitaria, ponendosi come parte attiva nella lotta al virus - aggiunge Mattarella - con la realizzazione nei suoi padiglioni cittadini di un ospedale dedicato ai pazienti colpiti dal Covid19. Ancora una volta al servizio della città, della Regione, della protezione della comunità"."La ricorrenza dei cento anni dalla prima edizione della fiera campionaria di Milano è ragione di orgoglio, oltre che spinta a ulteriore impegno, per la città, per la Lombardia e per l'Italia intera", ha aggiunto Mattarella nel messaggio inviato al presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali. "Nelle vicende di un secolo così intenso la Fiera di Milano è stata protagonista nei processi delle trasformazioni economiche e sociali, aprendo l'Italia al mondo, ponendo in relazione industria, commercio e società. Il made in Italy - spiega ancora il Presidente della Repubblica - ha vissuto nella Fiera momenti generativi e dagli spazi espositivi ha ricevuto un forte impulso. Il sistema Fiera di Milano ha saputo sviluppare la presenza del sistema imprenditoriale italiano sui più diversi mercati globali", con la Fiera che "è stata motore e vetrina della vocazione di Milano ad essere metropoli italiana ed europea, vero e proprio traino di sviluppo per la Lombardia e l'intero Paese", ha concluso Mattarella.

13:51 – Copertura mondiale per il concerto di Bocelli in Duomo

Dagli USA ad Hong Kong, dalla Colombia alla Serbia, dalla Polonia alle Filippine, copertura mondiale per l'esibizione del tenore il giorno di Pasqua Oltre 1.500 articoli in 24 ore, con un numero potenziale di 5,2 miliardi di persone raggiunte: la notizia dell'esibizione di Andrea Bocelli in Duomo, da solo, il giorno di Pasqua, sta facendo il giro del Mondo. La stampa estera ha annunciato l'evento che sarà trasmesso gratuitamente in streaming mondiale sul canale YouTube dell'artista. Tra le testate che hanno dato risalto all'appuntamento CNN, CBS, The New York Times, Washington Post, The Guardian, Fox News, Indipendent, ma anche il francese La Tribune, il portoricano El Nuovo Dia, e ancora il brasiliano Metropoles, Forbes Messico, il serbo Srbija Danas, il filippino Gma Network, il polacco Rzecz Pospolita. Un'attenzione imponente e senza precedenti per un artista italiano che conferma l'affetto e la stima di tutto il Mondo per il tenore.

13:06 - A Milano 18.497 controlli e 660 sanzioni

Le forze dell'ordine ieri hanno controllato a Milano 18.497 persone e ne hanno sanzionate 660 nell'ambito delle verifiche per il contenimento della diffusione del Coronavirus. Sono state denunciate quattro persone: una per falsa attestazione o dichiarazione e tre per non aver osservato le disposizioni contro la diffusione del virus. Lo rende noto, in un comunicato, la Prefettura. Sono stati anche controllati 3.936 esercizi commerciali e sono stati denunciati 29 titolari.

12:55 – Milano aiuta, al via #Italiakiama

Da una collaborazione con Kia Motors, Young Digitals, Supermercato24, CSV Milano, nasce il servizio online per la spesa a domicilio dedicato alle persone più fragili segnalate dal Comune di Milano. Kia Motors ha messo a disposizione una flotta di 16 auto Niro e XCeed, affidandole agli operatori di CSV Milano, il Centro di Servizio per il Volontariato - Città Metropolitana di Milano che collabora con le associazioni del territorio che operano nelle consegne grazie ai loro volontari. Hanno già aderito alla proposta Fondazione Progetto Arca Onlus, Uildm sezione di Milano e la rete di Associazioni che sostengono il progetto AiutArci di Milano con Arci Milano come capofila. Le richieste arrivano al centralino di Milano Aiuta, il servizio attivato dal Comune per supportare gli over 65 e le persone più fragili e a rischio in caso di contagio da Coronavirus. Chiamando il contact center 02.02.02 si potrà ottenere un link dal quale accedere al servizio dedicato offerto sulla piattaforma Supermercato24. Gli utenti potranno fare la spesa online e poi verranno richiamati da un volontario che li assisterà per la finalizzazione dell’ordine. Completata l'operazione, gli shopper volontari procederanno a fare la spesa e a consegnarla a domicilio.

12:16 - La Fondazione Don Gnocchi: "Accuse infondate"

"Apprendiamo dalla stampa - spiega la stessa Fondazione in una nota - dell'iscrizione al registro degli indagati di alcuni dirigenti della Fondazione Don Gnocchi, nell'ambito di un fascicolo d'indagine aperto dalla procura di Milano. Come chiarito dagli stessi inquirenti - prosegue la nota , si tratta di un atto dovuto per procedere nelle indagini. Fondazione don Gnocchi ricorda che già nei giorni scorsi ha presentato alla procura della Repubblica di Milano una memoria che chiarisce, attraverso una corposa documentazione, la sostanziale infondatezza delle accuse rivolte - si precisa nel comunicato-. Dai documenti depositati, siamo certi che la magistratura potrà valutare appieno la trasparenza dell'operato della Fondazione. Abbiamo altresì rappresentato - conclude la Fondazione - la piena disponibilità dei dirigenti dell'istituto a fornire ogni e qualsiasi ulteriore chiarimento necessario". 

11:53 - Tunisia invia un team di medici a Milano

Un team di medici, operatori sanitari e tecnici, tunisini a bordo di un'aereo militare della Tunisia è atterrato questa mattina a Milano Malpensa in base a un accordo congiunto tra autorità italiane e tunisine che prevede che la delegazione tunisina sarà assegnata al nuovo ospedale Portello Fiera di Milano, allestito negli spazi della Fiera di Milano per la cura dei pazienti Covid-19.

11:51 - Indagati tre dirigenti del Don Gnocchi

Tre dirigenti dell'istituto Palazzolo-Don Gnocchi di Milano sono indagati dalla procura di Milano nell'ambito della vicenda dei contagi e delle morti nella Rsa milanese. L'indagine, per diffusione colposa dell'epidemia e omicidio colposo, è coordinata dal pm Letizia Mocciaro. Nell'ambito della stessa inchiesta è indagato anche il presidente del Cda della Ampast, la cooperativa di cui fanno parte i lavoratori della rsa.

11:34 - Sala a Colao: "Milano area test per ripartenza"

Milano come area test per applicare alcune misure della fase 2 della ripartenza dopo l'emergenza coronavirus. È la proposta del sindaco di Milano Giuseppe Sala, a Vittorio Colao, il manager che guiderà la task force del governo per la ripartenza. "Ho chiamato Vittorio Colao, un grande manager e per me anche un amico che ha un ruolo delicato, a capo del comitato per la fase 2 - ha spiegato Sala sulle sue pagine social -. Mi sono permesso semplicemente di dirgli: Bene e anche logico che stiate a Roma ma qualunque cosa penserete e ideerete, dovrà trovare applicazione nei territori. Quindi se vedi qualcosa per cui Milano può essere un'area test di applicazione, noi siamo qui".

10:25 - Aperta un'inchiesta su casa di riposo di Mediglia

È stata aperta un'inchiesta per epidemia colposa e omicidio colposo anche sulla casa di riposo di Mediglia, la prima di cui si iniziò a parlare nelle scorse settimane per l'aumento impressionante di morti tra gli anziani, più di 60 in totale, oltre che per la gestione degli ospiti nel pieno dell'emergenza. Da quanto apprende l'ANSA, la procura di Milano ha aperto un fascicolo sulla base di denunce di familiari, poi trasmesso ai pm di Lodi, competenti sulla zona di Mediglia.

10:15 - Trivulzio, pm indagano su oltre 100 morti

Nel fascicolo aperto nei confronti del direttore Calicchio la procura di Milano punta a fare accertamenti su oltre 100 morti (si parla di un totale di quasi 150) avvenute nell'istituto Pio Albergo Trivulzio dopo lo scoppio dell'epidemia del coronavirus. Lo apprende l'ANSA. Negli altri fascicoli sulle case di riposo, sono stati iscritti per gli stessi reati anche i legali rappresentanti dell'istituto Don Gnocchi e della Sacra Famiglia di Cesano Boscone. Iscrizioni previste pure negli altri casi, una dozzina in tutto.

9:33 – Indagato il direttore generale del Pio Albergo Trivulzio

Nell'inchiesta della Procura di Milano sul caso del Pio Albergo Trivulzio risulta indagato il direttore generale dell'istituto, Giuseppe Calicchio, per le ipotesi di reato di epidemia colposa e omicidio colposo, a riportare la notizia è il Corriere della Sera. Il fascicolo è uno dei tanti, circa 15 in tutto, che la Procura milanese ha aperto sulla gestione delle Rsa milanesi e nati dalle denunce dei lavoratori e dei familiari degli anziani morti. In tutte le indagini avviate gli inquirenti stanno iscrivendo nel registro degli indagati i nomi dei vertici, come atti dovuti a seguito delle denunce a loro carico e per poter poi effettuare attività nei prossimi giorni. Nell'inchiesta sul Pio Albergo Trivulzio, come nelle altre sulle case di riposo, si dovranno verificare soprattutto eventuali carenze nei protocolli interni e dei dispositivi di sicurezza, come le mascherine (alcuni dipendenti hanno raccontato che veniva impedito loro di usarle nei primi giorni dell'epidemia) e la gestione di pazienti trasferiti dagli ospedali nelle residenze. Al lavoro sul caso del Trivulzio anche gli ispettori del Ministero della Salute e una commissione istituita da Regione Lombardia, che tra l'altro si occuperà anche dei casi di altre 15 Rsa.