I giovani hockeisti dell'’HC Milano Devils lanciano un appello per non rimanere senza impianto: serve una nuova pista per continuare ad allenarsi
Nuvoloni all’orizzonte per l’HC Milano Devils, una delle associazioni storiche dell’hockey su ghiaccio milanese, che rischia di rimanere senza casa per la stagione sportiva 2025/2026. La dirigenza del Palasesto di Sesto San Giovanni, struttura di riferimento per l’hockey lombardo, ha revocato la disponibilità delle ore ghiaccio precedentemente assegnate al club, annunciando l’intenzione di avviare un’attività autonoma sotto la nuova compagine “Hockey Club Diavoli Rossoneri”. Una decisione arrivata a sorpresa, dopo che solo a maggio erano state richieste conferme e proposto un aumento del 15% sul costo orario.
Il club alla ricerca di soluzioni urgenti
Secondo l’HC Milano Devils, la proposta di “collaborazione” non garantisce alcuna continuità né progettualità sportiva e rappresenterebbe un mero tentativo di assorbire i 200 atleti del club senza un piano serio. Anche l’intervento del presidente FISG, Andrea Gios, che ha riconosciuto il valore formativo e sportivo dell’associazione, non ha portato a una mediazione. Il presidente del club, Udo Portele, parla apertamente di “operazione di business” mascherata da collaborazione e denuncia il rischio concreto di dover interrompere l’attività. Il club è ora alla ricerca urgente di soluzioni alternative per garantire continuità al percorso educativo e sportivo dei suoi giovani tesserati.