Food photography: i consigli per scatti perfetti ai piatti. FOTO

L'applicazione di prenotazione online, The Fork, regala qualche spunto, "rubato" direttamente ai fotografi professionisti, per realizzare immagini da veri influencer. Ecco i trucchi da seguire per immortalare al meglio le portate. LA FOTOGALLERY

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Si mangia con la bocca, ma anche con gli occhi. Per questo scattare la foto giusta da postare su Instagram o Facebook è fondamentale. TheFork, piattaforma per la prenotazione online dei ristoranti, ha raccolto i consigli dei food photographer di tutto il mondo. Ecco come scattare foto di cibo come dei veri influencer (foto: Unsplash)

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Il primo passo: usare la luce naturale. Il flash è il nemico numero uno per la buona riuscita di una foto di cibo. Usandolo si rischia di creare ombre troppo nitide e punti luminosi troppo definiti (foto: TheFork)

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La luce naturale invece avvolge e rende l’immagine molto più bilanciata. Per questo è consigliabile scegliere un tavolo vicino alle finestre o su una terrazza e sfruttarne l'illuminazione (foto: Unsplash)

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Il secondo consiglio riguarda l'angolazione. Ogni piatto ha il suo angolo. A seconda del tipo di piatto, c'è un'angolatura precisa da adottare (foto: TheFork)

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Ad esempio, se si ordina una pizza o un'insalata, meglio scattare dall'alto, con il metodo noto come flatshot (foto: Unsplash)

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Se si ordinano hamburger, bistecca o sushi, l'angolo da adottare è quello a 45 gradi, mettendo lo smartphone o la fotocamera di lato (foto: Unsplash)

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Terzo consiglio: fare attenzione alla profondità di campo. Anche la cornice della foto è un elemento importante. Lo sfondo e ciò che è intorno al piatto dovrebbero essere sfocati per dare maggior rilevanza al soggetto, ma questo effetto è molto difficile da ottenere con uno smartphone (foto: TheFork)

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A volte invece è necessario prestare attenzione ai dettagli della foto: un bicchiere di vino, una composizione floreale o delle belle posate possono aggiungere valore allo scatto e richiamare follower (foto: Unsplash)

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Questione filtri: usarli va bene, ma bisogna fare attenzione a non esagerare. Tra gli appassionati di foto di cibo c'è chi preferisce uno scatto autentico, ma c'è anche chi sceglie di dare un tocco in più alla sua foto con qualche filtro ad hoc (foto: TheFork)

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Meglio non usare bianco e nero o effetto seppia: appiattirebbe i colori dei piatti (foto: Unsplash)

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Per evitare un risultato artificiale bisogna fare attenzione all'intensità del filtro e giocare con le impostazioni. Luminosità e contrasto rendono le foto più vivide e aumentare i loro valori a volte aiuta a mettere in risalto i diversi colori (foto: Unsplash)

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La saturazione regola l'intensità dei colori e spesso rende una foto più calda o più satura; giocarci nel modo giusto farà apparire il piatto ancora più appetitoso (foto: Unsplash)

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Il quinto consiglio degli esperti è quello di applicare la regola aurea della fotografia: quella dei terzi. La regola presuppone che la foto sia divisa in tre parti e che il soggetto non venga mai posto al centro (foto: TheFork)

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Questa tecnica va applicata se si scattano foto di formato rettangolare (foto: Unsplash)

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Se si scattano foto quadrate come quelle per un post su Instagram, in quel caso si può mettere il soggetto al centro dell’immagine (foto: Unsplash)

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Per una bella foto di cibo, anche il locale è importante: TheFork consiglia di scegliere ristoranti instagrammabili. Sono tanti gli elementi che rendono un ristorante perfetto per essere condiviso sui social. Tra questi ci sono location di design, impiattamenti curati come dipinti, giardini e terrazze eccezionali (foto: Unsplash)