Poesie, memoir, romanzi: i consigli di lettura di Sky TG24 per l'inizio del nuovo anno

In libreria con “La contessa” (Adelphi), una biografia dedicata a Virginia Oldoini, Benedetta Craveri consiglia invece tre memorie ed epistolari dell’Ottocento europeo: “I miei ricordi” di Massimo d’Azeglio (Einaudi), “Tempi felici” della principessa di Metternich e “Lettere al figlio” di Costanza d’Azeglio

Michele Mari ha da poco pubblicato una raccolta di racconti, "Le maestose rovine di Sferopoli" (Einaudi). Mari scrive che "ci sono individui nei quali l’odio produce una sterile ottusità, bruciando ogni risorsa; e che invece altri proprio alle fonti dell’odio riescono ad attingere una fantastica idea". A questo sono ispirati si suoi consigli di lettura: “Il conte di Montecristo” di Alexandre Dumas, “La cognizione del dolore” di Carlo Emilio Gadda e “Michael Kohlhaas” di Heinrich von Kleist

"Il grembo paterno" (Feltrinelli) è l’ultimo romanzo di Chiara Gamberale, che sceglie tre libri che sono la conferma di come la scrittura sia anche il linguaggio del limite: “Madame Bovary” di Gustave Flaubert, “Ombre sullo Hudson” di Isaac Bashevis Singer (Adelphi) e “Rudin” di Ivan Sergeevič Turgenev

Dacia Maraini, a cui Mondadori dedica un Meridiano che raccoglie alcuni dei suoi principali romanzi e racconti, consiglia tre di quelle che ha definito le sue "madri letterarie": “Maria” di Lalla Romano (Einaudi), “Lessico famigliare” di Natalia Ginzburg (Einaudi) e “L’iguana” di Anna Maria Ortese (Adelphi)

Fabio Stassi, in libreria con il nuovo romanzo "Mastro Geppetto" (Sellerio), per i suoi consigli si ispira a ciò che diceva Manganelli, e cioè che “le parole di un libro sono clandestine”. Sceglie “La vergogna” di Annie Ernaux (L'orma), “La vegetariana” di Han Kang (Adelphi) e “Riparare i viventi” di Maylis de Kerangal (Feltrinelli)

Melania G. Mazzucco, è tornata di recente in libreria con una nuova edizione dell'"Architettrice". Consiglia tre libri sull’oblio. Sono: “Ogni cosa è illuminata” di Jonathan Safran Foer (Guanda), “Gli scomparsi” di Daniel Mendelsohn (ET) e “I quaranta giorni del Mussa Dagh” di Franz Werfel (Corbaccio)

L'ultimo romanzo di Paolo Cognetti si intitola "La felicità del lupo" (Einaudi). I suoi consigli di lettura sono tre raccolte di lettere: “Vita attraverso le lettere” di Čechov (Einaudi), “Ti scrivo dal mio vecchio tavolo” di Antonia Pozzi (Ancora) e “Lettere dall’Africa” di Karen Blixen (Adelphi)

Simonetta Agnello Hornby ha da poco pubblicato “Punto pieno” (Feltrinelli),  terzo capitolo della saga familiare iniziata con “Caffè amaro”. Consiglia tre poeti siciliani: Cielo d'Alcamo, Salvatore Quasimodo e Lucio Piccolo

Qualche mese fa, il critico e scrittore Walter Siti è tornato  in libreria con "Contro l'impegno" (Rizzoli) e nella puntata di "Incipit" in cui è stato ospite consiglia tre libri che dimostrano come la letteratura non sia persuasione ma smarrimento: “Compulsion” di Meyer Levin (Adelphi), “Santa Giovanna dei Macelli” di Bertolt Brecht e “Gerusalemme liberata” di Torquato Tasso

Maurizio de Giovanni suggerisce invece tre opere di Eduardo Galeano: “Le vene aperte dell’America Latina” (Sur), “Splendori e miserie del gioco del calcio” (Sperling & Kupfer) e  “Il libro degli abbracci” (Sperling & Kupfer)