Le opzioni sono tante, con numerosi comprensori sciistici perfetti per gli appassionati di sport invernali. Ecco la top ten stilata da Holidu, portale europeo di prenotazione di case e appartamenti vacanza, sulla base delle ricerche degli utenti
- Con l’avvicinarsi del Natale, si apre anche la stagione delle settimane bianche. Ma dove trascorrere le prossime vacanze sulla neve? Holidu, uno dei principali portali europei per la prenotazione di case e appartamenti vacanza, ha stilato la classifica delle mete sciistiche più amate dagli italiani per la stagione 2024-2025, in base alle ricerche effettuate dagli utenti, indicando sia il costo degli alloggi che quello degli skipass. Ecco alcune delle destinazioni più apprezzate
- La classifica premia il Trentino-Alto Adige, che domina con cinque località nella top 10. La Valle d’Aosta trova spazio con Courmayeur, mentre la Lombardia si distingue con Bormio e Livigno. Il Veneto completa la lista con la celebre Cortina d’Ampezzo. Anche l’Abruzzo si inserisce tra le prime posizioni grazie all’Alto Sangro – Roccaraso/Rivisondoli
- Livigno, in Lombardia, si conferma ancora una volta la regina delle località sciistiche italiane. Domina il ranking 2024-2025 grazie a un perfetto equilibrio tra qualità e convenienza, con un costo medio giornaliero di alloggio e skipass di 67 euro
- In seconda posizione, Madonna di Campiglio, in Trentino-Alto Adige, celebre per il suo fascino esclusivo e le piste impeccabili, dove il costo medio giornaliero, tenendo conto di alta e bassa stagione, è di 104 euro
- Completa il podio Alto Sangro – Roccaraso/Rivisondoli, località di montagna abruzzese e punto di riferimento per lo sci nell’Italia centrale. Qui il prezzo finale medio, comprensivo di tutti i costi, è di 56 euro, il più basso del podio
- A completare la top five ci sono due destinazioni del Trentino-Alto Adige: Merano 2000, al quarto posto con un costo medio giornaliero di alloggio e skipass di 59 euro, e Alta Badia - Corvara in Badia, al quinto posto con 76 euro. Entrambe sono apprezzate per l'elevata qualità dei servizi e il buon rapporto qualità-prezzo
- Al sesto posto della classifica si colloca Courmayeur, in Valle d’Aosta, con un costo medio di 93 euro. La località è una delle più frequentate della regione grazie alla varietà delle sue piste. Al settimo posto troviamo Bormio, in Lombardia, con un costo medio di 68 euro
- San Candido – Monte Baranci si posiziona all’ottavo posto con un costo medio giornaliero di 65 euro, seguita da Cortina d’Ampezzo al nono posto, che con 117 euro registra il prezzo più alto tra le località della top 10. La top ten si chiude con Ortisei – St. Ulrich al decimo posto (97 euro), un’altra rinomata destinazione del Trentino-Alto Adige
- Tra le 40 località in classifica, 35 sono italiane, ma alcune mete estere si fanno notare, concentrate tra Francia, Svizzera e Austria. La più alta è Chamonix-Mont-Blanc (Francia) al 17esimo posto con 63 euro al giorno. Sempre in Francia, Megève/Saint-Gervais è 36esima con 79 euro. Per la Svizzera spiccano Zermatt (31esimo posto, 128 euro) e St. Moritz (34esimo, 101 euro). L’Austria è rappresentata da Innsbruck – Ghiacciaio dello Stubai al 20esimo posto con 83 euro
- Il Trentino-Alto Adige guida la classifica con 16 località su 40, confermandosi un punto di riferimento per il turismo invernale. La Lombardia segue con quattro mete, caratterizzate da grande varietà. Valle d’Aosta e Abruzzo compaiono con tre località ciascuna, mentre Piemonte e Sicilia si attestano a due destinazioni. Toscana, Molise e Friuli Venezia Giulia chiudono con una località a testa