A stilare la classifica è la guida online TasteAtlas, che premia i 50 migliori liquori del mondo. In vetta spicca una specialità giapponese, ma nella top ten i colori dell'Italia sono i più rappresentati con quattro diversi marchi
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- Per la classifica 50 Liquori più Votati al Mondo fino al 15 ottobre 2023 TasteAtlas ha registrato 3.087 giudizi, di cui 2.441 riconosciuti come legittimi dal sistema. Al decimo posto partiamo subito con un'eccellenza italiana: l'Amaro Averna
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- Originario di Dublino, al nono posto troviamo questo liquore alla crema di caffè confezionato in una bottiglia molto particolare: lo Sheridan's. Una parte è costituita da un liquore leggero che combina panna fresca irlandese e aroma di vaniglia e arriva al 15,5% di alcol, mentre l'altro lato da un liquore al caffè scuro a base di whisky aromatizzato al cioccolato che arriva al 37,6% di alcol
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- Al settimo posto il Grand Marnier Cordon Rouge (cordone rosso). Creato nel 1880 da Louis Alexandre Marnier Lapostolle, è una sofisticata miscela di cognac infuso con l'essenza distillata di arance amare
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- Al sesto posto Amaretto, un liquore classico realizzato con diverse combinazioni di caramello, mandorle dolci o amare, varie erbe, spezie e, a volte, olio di nocciolo di albicocca
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- Questa celebre crema di whiskey, al quinto posto, è stata inventata a Dublino, negli anni '70 e rimane ancora un prodotto interamente irlandese e uno dei più importanti marchi irlandesi
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- Rum al cocco è un termine alquanto fuorviante che si riferisce principalmente ai liquori al gusto di cocco tipicamente a base di rum. Questi liquori possono avere sapori e aromi di cocco naturali o artificiali, mentre la base è solitamente realizzata con rum bianco o dorato: in ogni caso occupano il quarto posto di questa classifica
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- Torniamo in Italia per la medaglia di bronzo: il Frangelico. Un liquore distillato da un'infusione di nocciole miscelata con vari agenti aromatizzanti come vaniglia, cioccolato o caffè. La storia della sua origine è legata principalmente ai monaci cristiani che risiedevano in Piemonte e sarebbero stati i primi a produrre distillati di nocciole
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- Ma la vetta della classifica è dell'umeshu: un liquore giapponese ottenuto dalla macerazione dello zucchero e delle prugne ume (Prunus mume) nell'alcol. Di solito è fatto con zucchero di roccia e prugne ume mature o verdi, mentre la base è generalmente fatta con shochu, sebbene si possano usare anche altri liquori neutri