L'occupazione femminile al 51,1% è inferiore di oltre 18 punti percentuali rispetto alla quota di uomini al lavoro nella fascia d'età tra i 15 e i 64 anni, facendo registrare così il secondo divario di genere più ampio tra i paesi dell'Ue. Per quanto riguarda il gap salariale, invece, il differenziale è già ampio all'ingresso nel mercato del lavoro e si accentua con la maternità e con l'avanzare della carriera