A stabilirlo è stata un’indagine di “Great Place to Work Italia”, società di ricerca e consulenza che si occupa di analisi proprio sul tema, citata dal “Corriere della Sera”. Tra i parametri presi in considerazione anche equità, benefit e fiducia
Quali sono le migliori aziende del Sud Italia nelle quali lavorare, considerando parametri, tra cui equità, benefit e fiducia? A stabilirlo è stata un’indagine di “Great Place to Work Italia”, società di ricerca e consulenza che si occupa di analisi proprio sul tema, citata dal “Corriere della Sera”
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In generale, sottolineano gli esperti, si tratta di piccole e medie imprese che hanno meno di 500 dipendenti e che, quanto meno per alcuni dei parametri presi in considerazione nell’indagine, possono vantare risultati persino più positivi rispetto a realtà simili situate nel Centro o nel Nord Italia
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I lavoratori coinvolti nello studio e che hanno dato la propria opinione sono stati, per la maggior parte, uomini (60%). Nel 40% dei casi si è trattato di persone con età compresa tra i 35 e i 44 anni. Ma ecco quali sono stati i risultati emersi
In questa particolare classifica, il vertice più alto spetta a “GalileoLife”, realtà che opera nel settore farmaceutico in provincia di Lecce. Poi, sugli altri due gradini del podio, ecco due imprese abruzzesi, “Nebulab” e “Novidis”, operanti nel settore dell’Information Technology (It)
Gli altri posti, in seguito all’indagine, sono per la calabrese “ACSoftware”, per le campane “P.A. Advice” e “Unobravo”, quest’ultima operante nei servizi psicologici e di psicoterapia online e per la molisana “Prestiter”. Quindi, ancora, rientra “Andriani” situata in Puglia e operante nel settore della manifattura
Tra i dati emersi, i paletti legati ad equità e orgoglio delle imprese meridionali hanno fatto registrare risposte positive per l’85% e il 90% dei dipendenti. Con valori anche superiori a realtà simili del centro-nord. E anche il parametro della soddisfazione generale è risultata maggiore al sud (93%) rispetto alla medesima indagine, su aziende della stessa grandezza, al centro-nord (90%)
Al Sud sono state apprezzate caratteristiche quali l’equilibrio tra vita privata e professionale, la meritocrazia e l’innovazione. Valutazioni migliori, invece, sono andate ad aziende del Nord, considerando parametri quali comunicazione, benefit aziendali e coinvolgimento dei collaboratori nelle scelte operative
Secondo Beniamino Bedusa, presidente di “Great Place to Work Italia”, “l’ascolto dei dipendenti" risulta proprio essere "la chiave per promuovere, anche nel meridione, una cultura del lavoro positiva”
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