Bollette, a luglio scade il mercato tutelato della luce. Cosa succede dopo?
Gli utenti devono scegliere se passare direttamente al mercato libero oppure entrare nel regime transitorio del Servizio a Tutele Graduali per 36 mesi (fatta eccezione per i vulnerabili, per cui rimane il regime di maggior tutela)
- Si stima che siano circa 4 milioni e mezzo gli utenti domestici – esclusi i vulnerabili – che al momento sono all’interno del mercato tutelato per l’energia elettrica. Dal 1° luglio saranno davanti a un bivio: passare direttamente al mercato libero oppure non scegliere alcun fornitore ed entrare automaticamente in un sistema transitorio di tutele graduali per 36 mesi
- Il sistema transitorio – predisposto dalla stessa Arera – potrà poi essere abbandonato in qualsiasi momento, a favore del mercato libero, senza vedersi interrotta la fornitura energetica. Anzi: il Servizio a tutele graduali è pensato proprio per accompagnare i clienti nel passaggio dal mercato tutelato a quello libero
- Ai titolari delle bollette che migrano nel sistema transitorio viene assegnato un rivenditore in base ad aste territoriali
- Ogni area territoriale è servita da un solo fornitore, il quale può anche servire più aree contemporaneamente. Le condizioni contrattuali del Servizio a Tutele Graduali corrispondono a quelle delle offerte a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela (offerte PLACET)
- Come specifica Arera, le tempistiche di fatturazione sono quindi bimestrali e le modalità di pagamento sono domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino
- Caratteristica delle tutele graduali è una tariffa che non tiene conto del profilo del cliente o dei suoi consumi. Essendo però legata alle fluttuazioni di prezzo delle materie prime è soggetta ai rincari dovuti ad elementi esterni, come dimostrato ad esempio dalle forti tensioni geopolitiche, che minacciano una fiammata del prezzo delle commodity
- Le gare per il Servizio a Tutele Graduali si sono svolte a gennaio: Enel e Hera hanno sbaragliato la concorrenza. Sul portale di Arera è possibile trovare tutte le specifiche per le varie aree territoriali
- Se alla scadenza del sistema transitorio non si sarà deciso cosa fare, si continuerà a essere serviti dall'aggiudicatario della gara con l'offerta di mercato libero più vantaggiosa di cui dispone nel suo portafoglio
- Il mercato libero esiste da diversi anni ed è stato scelto da circa 28 milioni di italiani, comprese anche le aziende. Bisogna tenere alta l'attenzione su tutte le offerte, tenendo conto anche delle condizioni più adatte alle proprie esigenze e di servizi o prodotti aggiuntivi
- Il mercato tutelato "sopravvive" nel 2024 per gli utenti vulnerabili. I clienti che si trovano in condizioni di difficoltà economica - ma anche disabili, anziani over 75 anni, residenti in strutture d’emergenza a seguito di eventi calamitosi o su un’isola minore interconnessa - possono continuare ad usufruire del servizio di tutela della vulnerabilità