Bollette 2024, come cambia e a chi spetta il bonus luce e gas
La Legge di bilancio ha ristretto la platea dei beneficiari che possono accedere agli sgravi sociali sui consumi energetici. Resta tuttavia invariata la regola che consente di cumulare le due detrazioni in entrambi i casi senza considerare l'uso effettivo
- Nel 2024 sono cambiate le regole per accedere al bonus sociale sulle bollette pensato per sostenere i consumi energetici delle famiglie in difficoltà economica. Ecco chi da quest'anno potrà usufruire degli sgravi su luce e gas
- In passato l’impennata dei prezzi energetici causati dall'inflazione e dalla guerra in Ucraina aveva imposto un allargamento della platea dei beneficiari. Nonostante il perdurare del conflitto tra Mosca e Kiev i presupposti sono in gran parte venuti meno e il governo ha deciso di rimuovere il bonus "rafforzato"
- Col ritorno al regime ordinario la soglia dell’Isee per accedere al bonus bollette si è abbassata. Potranno beneficiare degli sconti i nuclei con un'attestazione annua fino a 9.530 euro oppure 20mila euro per chi ha almeno 4 figli a carico
- Resta invariata tuttavia la norma che permette di cumulare il bonus sulla bolletta dell’elettricità con quella del gas
- In secondo luogo resta valida la regola che fissa l'importo del bonus senza tenere conto dei consumi effettivi. Per il primo trimestre di quest’anno l’importo ordinario dell'agevolazione sociale sull'eletticità varia tra i 113 e i 161 euro, a cui va aggiunto un contributo straordinario compreso tra i 76 e i 113 euro
- Per quanto riguarda il gas invece il bonus ha un valore che oscilla da un minimo di 36 a un massimo di 143 euro per i primi tre mesi dell'anno in corso
- La forbice dell’importo da scontare nella bolletta dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare in difficoltà. Concorrono alla definizione dello sgravio poi altri fattori come la zona climatica di residenza e la destinazione d’uso del gas: ad esempio solo per la cucina, per il riscaldamento o entrambi
- Per fare richiesta dei bonus luce e gas è sufficiente presentare all'Inps la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) aggiornata: si può compilare il modulo in autonomia, sul sito dell'Istituto di previdenza o tramite gli uffici Caf
- La cumulabilità dei bonus insieme alla scelta delle migliori offerte nel mercato libero di luce e gas consente di risparmiare se non addirittura azzerare del tutto gli oneri in bolletta sui consumi domestici
- Come riportato sul comparatore di Sostariffe.it inserendo una stima dei consumi annui - anche attraverso la compilazione delle proprie abitudini - l’utente può farsi un’idea della spesa che andrà a sostenere. Dalla cifra stimata andrà poi sottratto l’importo dei bonus sociali su luce e gas