Bonus bollette 2024, non servono domande: ecco come verificare i dati inviati dall’Inps
Da gennaio si è tornati al bonus sociale ordinario e la platea comprende le persone che hanno un Isee fino a 9.530 euro (20.000 con almeno 4 figli a carico). Per ricevere l’agevolazione non serve presentare richiesta: è l’Inps a inviare le informazioni necessarie all’Arera. Ma sul Portale unico Isee si può visionare l'elenco delle Dsu trasmesse: ecco come
- Terminato il bonus sociale potenziato, dal 2024 si è tornati al bonus sociale ordinario: se nel 2023 poteva accedere all’agevolazione chi aveva un Isee fino a 15.000 euro (o 30.000 euro con almeno 4 figli a carico), ora il valore Isee è tornato fino a 9.530 euro (20.000 con almeno 4 figli a carico). Il bonus bollette riguarda tutte le forniture domestiche: energia elettrica (per il quale rimane ancora il bonus elettrico), gas e acqua
- Scendono, quindi, i limiti Isee entro i quali nel 2024 si può continuare a usufruire del bonus bollette. La platea, infatti, è tornata quella precedente all’allargamento del 2023 perché il potenziamento non è stato riconfermato nella Manovra 2024
- A partire dall’1 gennaio 2024, quindi, il bonus sociale per disagio economico spetta alle persone con Isee non superiore a 9.530 euro oppure con Isee non superiore a 20.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico
- Per ricevere l’agevolazione non c’è bisogno di fare domanda, perché arriverà in automatico a chi rientra nei requisiti. Ci sarà, infatti, uno scambio delle informazioni utili direttamente tra Inps e Arera
- Ma come si fa a sapere se si è tra i beneficiari? La verifica può essere fatta sul portale dell’Inps, accedendo alla proprio area privata
- La prima cosa da fare è accedere al Portale unico Isee. Da qui bisogna cliccare su “Accedi come cittadino” e inserire le proprie credenziali. L’accesso è possibile con Spid, Cie e Cns
- Dopo aver effettuato l’accesso nell’area privata si deve cercare al voce “Cerca le tue dichiarazioni”, che si trova in alto a destra. Dopo aver selezionato il proprio codice fiscale, bisogna cliccare su “Cerca” e poi, nella parte destra dello schermo, su “Cerca DSU bonus sociale”
- A questo punto, è possibile visionare l’elenco delle Dsu (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e quindi i dati che sono stati inviati dall’Inps all’Arera per l’accesso al bonus bollette
- Inps spiega i passaggi successivi: “L’Istituto trasmette periodicamente i dati dei cittadini i cui valori rientrino nelle soglie Isee stabilite per la percezione dei bonus sociali ad Acquirente Unico S.p.A. Quest’ultima è la società che gestisce lo Sportello per il consumatore. Tutte le attività conseguenti alla trasmissione dei suddetti dati sono in capo all’Arera e all’Acquirente Unico S.P.A. È Acquirente Unico che inoltra ai distributori di energia elettrica, gas e acqua i nominativi dei cittadini aventi diritto ai bonus sociali”
- Come detto, solo per la bolletta della luce rimane in vigore il bonus elettrico ancora per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024. Il contributo è ricompreso tra i 76,44 euro per i nuclei con uno o due componenti e i 113,75 euro per i nuclei più numerosi