Bollette luce, ecco chi fornirà il servizio di tutele graduali: i vincitori zona per zona
Arera ha svelato gli operatori che dal prossimo luglio si occuperanno delle famiglie che usciranno dal mercato tutelato dell'energia elettrica. Enel e Hera fanno il pieno al Nord e al Centro, mentre Edison e Iren si espandono al Sud: ecco la mappa
- Ci sono importanti novità per chi, al momento, non è ancora passato al mercato libero dell'energia elettrica. Come è noto, a partire dal prossimo luglio il servizio di maggior tutela verrà sostituito dal servizio a tutele graduali, il cui fornitore era fino ad ora sconosciuto. Ma ora sono stati svelati i vincitori delle aste
- Acquirente Unico, il braccio operativo di Arera (l'Autorità che regola il settore dell'energia elettrica, del gas, dei servizi idrici e dei rifiuti) ha diviso l'Italia in 26 aree geografiche, e per ognuna di esse ha comunicato l'operatore che fornirà il nuovo servizio. Ciascuna delle zone è stata assegnata alla società che ha fatto l'offerta più bassa
- Dai risultati delle aste, emerge come Enel si aggiudichi 1,4 milioni di utenti, con 6 lotti al Nord e uno al Centro. I 7 lotti assegnati a Hera valgono invece un milione di clienti in più, perlopiù al Nord. Edison ottiene 4 lotti nel Centro e Sud Italia, e aumenta i suoi clienti di 700mila unità. Illumia raggiunge l'obbiettivo di un milione di utenze e Iren si espande al Sud, guadagnando 340mila nuovi clienti. Di seguito, nello specifico, i vincitori zona per zona
- L'Area Nord 1 (Aosta, Biella, Milano provincia, Verbania, Vercelli) va a Enel. L'Area Nord 2 (Parma, Piacenza, Torino provincia) va a Enel. L'Area Nord 3 (Como, Torino comune, Varese) va a Illumia. L'Area Nord 4 (Imperia, Lecco, Monza-Brianza, Savona) va a E.ON. L'Area Nord 5 (Brescia, Milano comune) va a Enel. L'Area Nord 6 (Cremona, Genova, La-Spezia, Lodi, Lucca, Massa-Carrara) va a Hera
- L'Area Nord 7 (Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Pavia) va a Hera. L'Area Nord 8 (Bergamo, Sondrio, Udine) va a Hera. L'Area Nord 9 (Belluno, Gorizia, Pordenone, Treviso, Trieste) va a Enel. L'Area Nord 10 (Bolzano, Trento, Vicenza) va a Enel. L'Area Nord 11 (Mantova, Modena, Reggio-Emilia, Verona) va a Enel. L'Area Nord 12 (Ancona, Padova, Pesaro-Urbino, Venezia) va a Hera
- L'Area Centro 1 (Ascoli-Piceno, Bologna, Fermo, Ferrara, Macerata, Rovigo) va a Hera. L'Area Centro 2 (Firenze, Roma provincia) va a Illumia. L'Area Centro 3 (Arezzo, Caserta, Perugia, Rieti, Terni, Viterbo) va a Hera. L'Area Centro 4 (Roma comune) va a Enel
- L'Area Sud 1 (Napoli provincia, Nuoro, Sassari) va a Illumia. L'Area Sud 2 (Cagliari, Napoli comune, Oristano, Sud Sardegna) va a A2A. L'Area Sud 3 (Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena) va a Edison. L'Area Sud 4 (Chieti, Forlì-Cesena, L'Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini, Teramo) va a Hera. L'Area Sud 5 (Bari, Frosinone, Latina) va a Edison. L'Area Sud 6 (Brindisi, Matera, Potenza, Salerno, Taranto) va a Iren
- L'Area Sud 7 (Barletta-Andria-Trani, Campobasso, Cosenza, Foggia, Isernia) va a Iren. L'Area Sud 8 (Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio-Calabria, Vibo-Valentia) va a Edison. L'Area Sud 9 (Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa) va a Edison. L'Area Sud 10 (Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani) va a A2A
- "Le aste sono andate bene - ha commentato il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin - perché caratterizzate da una grande partecipazione e da una concorrenza tra gli operatori che si traduce in vantaggi per gli utenti". Fra le associazioni di consumatori, Unc sottolinea che "i prezzi della luce sono molto competitivi, salvo per le aree territoriali Sud 1, Sud 2 e Sud 10". Adoc ritiene che invece che "i prezzi della luce saranno più alti dei picchi pre-crisi, e addirittura più alti del prezzo di gara nelle aree Sud 1 e Sud 2"
- Al momento, secondo i dati, sul mercato tutelato ci sono 4,5 milioni di famiglie. Se non sceglieranno prossimamente il mercato libero, il primo luglio verranno trasferite in automatico al Servizio a tutele graduali, con una tariffa Placet variabile. Arera stima che, grazie alle aste, gli utenti elettrici che passeranno automaticamente alle tutele graduali risparmieranno circa 73 euro all'anno rispetto al mercato tutelato