
Manovra, ecco le novità fiscali: dalla flat tax al taglio del cuneo e alle mance detassate
All’interno della Legge di Bilancio sono diverse le modifiche in materia di tasse e contributi: tra le principali, segnalate dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre, ci sono la contabilità semplificata per gli autonomi, l’aumento della soglia per i fringe benefit e anche dell’importo per l’assegno unico

La flat tax, il taglio del cuneo, le modifiche sui fringe benefit: queste sono solo alcune delle principali novità in materia fiscale e contributiva presenti nella Manovra 2023 segnalate dall’ufficio studi della Cgia di Mestre
GUARDA IL VIDEO: Manovra 2023, chi ci guadagna e chi ci perde 28 dic 2022
FLAT TAX PER GLI AUTONOMI - Dal 2023 potranno accedere al regime forfetario anche le imprese individuali e i lavoratori autonomi che presentano dei ricavi/compensi nella fascia tra 65 mila e 85 mila euro. La Legge di Bilancio ha inoltre previsto anche l’innalzamento del limite di ricavi/compensi da non superare per accedere al regime agevolato
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
AUTONOMI SENZA FORFETTARIO - Soltanto per quest'anno le imprese individuali e i lavoratori autonomi che non si trovano nel regime forfetario sulla parte degli incrementi di reddito del 2023, rispetto al più elevato dei redditi dichiarati nel triennio precedente, possono applicare una tassazione del 15% in luogo del prelievo con gli scaglioni Irpef
Fisco, pronta la nuova precompilata per le partite Iva: cosa sapere
CONTABILITÀ SEMPLIFICATA AUTONOMI – Vengono alzate le soglie di ricavi da non superare per accedere al regime di contabilità semplificata: si registra infatti il passaggio da 400 mila a 500 mila euro per le imprese che esercitano attività di prestazioni di servizi e da 700 mila a 800 mila euro per le aziende con altre tipologie di servizi
Fisco, dalla flat tax al superbonus: le novità presenti in Manovra
PREMI RISULTATO DIPENDENTI – Viene ridotta dal 10% al 5% l’aliquota dell’imposta sostitutiva per premi di risultato erogati dal datore di lavoro in quanto previsti da accordi collettivi
Governo Meloni, bonus aziendali esentasse e altre misure per il lavoro
TAGLIO CUNEO FISCALE DIPENDENTI – Viene altresì decurtata la quota di contributi a carico dei lavoratori dipendenti. Tale riduzione è pari al 2% se la retribuzione mensile non supera i 2692 euro, mentre è pari al 3% se la retribuzione mensile non supera i 1923 euro
Taglio cuneo fiscale 2023: ecco gli stipendi che aumenteranno di più
CONGEDO PARENTALE – Alzata invece l’indennità per congedo parentale all’ 80% (al posto del 30 per cento) della retribuzione limitatamente a un periodo non superiore a un mese e compreso entro il sesto anno di vita del bambino
Manovra, ipotesi allargamento congedo parentale all'80% per i papà
FRINGE BENEFIT - Ai fini della non tassazione dei premi erogati ai dipendenti, torna la vecchia soglia pari a 258 euro, visto che per il 2022 si era potuto usufruire del maggior limite di 3 mila euro
MANCE TASSATE – La legge di Bilancio ha definito “reddito da lavoro dipendente” le mance percepite dai dipendenti del settore della ristorazione: a questo proposito ha previsto la tassazione con una imposta sostitutiva del 5%

FRINGE AUTO – Inoltre la Manovra ha alzato i fringe benefit, calcolati tramite i costi chilometrici di esercizio di autovetture elaborati dall’Aci. Infatti, si verifica un aumento attorno al 4% per gli automezzi alimentati a benzina e al 7% per i diesel

ASSEGNO UNICO – La Legge di Bilancio ha disposto un aumento dell’Assegno Unico Universale per figli a carico nel caso di figli sino a 1 anno di età oppure di età inferiore a 3 anni nel caso di ISEE sino a 40 mila euro. Si eleva l’importo dell’assegno anche nel caso di famiglie numerose con quattro o più figli
Assegno unico, aumenti e novità annunciati dall'Inps: cosa cambia