Le Borse e i mercati di oggi, Milano positiva in attesa delle banche centrali
Piazza Affari guadagna lo 0,96% in linea con gli altri mercati europei aspettando la pubblicazione degli indici Pmi ma anche i verbali di Fed e Bce, dai quali trarre indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria. Preoccupa la Cina, dove l'impennata di casi Covid ha portato a nuove restrizioni. Spread stabile a 193 punti con il decennale italiano che rende il 3,915%. Mosca minaccia stop alle forniture: il gas sale ad Amsterdam. L'Ue: "Price cap solo se differenza di prezzo al Ttf di almeno 58 euro"
In un contesto di generali guadagni per i mercati europei, Milano guadagna lo 0,96% a 24.590 punti aspettano la pubblicazione in settimana dei verbali di Federal Reserve e Banca centrale europea, dai quali si potranno trarre indicazioni sulle prossime misure di politica monetaria delle due banche centrali. Preoccupazioni per la Cina, dove la nuova impennata di casi Covid ha costretto le autorità ad inasprire nuovamente le restrizioni con possibili conseguenza sull'attività economica nel Paese. A tre ore dall'apertura Wall Street prosegue positiva con il Dow Jones su dello 0,81% e il Nasdaq dello 0,3%. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund stabile a 193 punti con il decennale italiano che rende il 3,915%. Gas in salita ad Amsterdam dopo che Mosca ha minacciato di chiudere i rubinetti perchè Kiev tratterrebbe parte delle forniture destinate alla Moldavia. Intanto si attende la riunione dei ministri dell'Energia in programma giovedì per discutere sul tetto al prezzo Ue. La la commissaria europea Kadri Simson anticipa alcuni dettagli: "Scatterà solo se la differenza di prezzo tra il Ttf e il Gnl globale sarà pari o superiore a 58 euro". In conferenza stampa post Cdm, il premier Giorgia Meloni commenta la legge di bilancio: "Una manovra coraggiosa, che scommette sul futuro e aiuta il ceto medio anzichè i ricchi" (TUTTE LE MISURE).
Gli approfondimenti:
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Piazza Affari, focus titoli
A trainare il rialzo dello 0,96% di Piazza Affari sono stati i titoli petroliferi, grazie alla buona tenuta del greggio sui mercati internazionali. Tenaris è salita del 6,57% ed Eni del 4,52%. Ben comprata Tim, che ha guadagnato il 4,52% in attesa di sviluppi sul tema della rete dopo che il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato "a ore una riunione con tutti i ministeri competenti" sul dossier. In luce anche Leonardo (+2,16%). Positive le grandi banche, guidate da Banco Bpm (+1,95%).
Piazza Affari chiude in rialzo: Ftse Mib +0,96%
La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo, tra le migliori in Europa, ampliando i guadagni nel finale sulla scia della positiva apertura di Wall Street. L'indice Ftse Mib è stato fissato a 24.590 punti, in crescita dello 0,96%.
Borse europee chiudono in rialzo aspettando Fed e Bce
Dopo un'apertura contrastata, le Borse europee chiudono in rialzo, confortate anche dal prosieguo positivo di Wall Street. I listini migliori dopo Madrid, che sale dell'1,65%, sono Londra e Milano rispettivamente a +1,01% e +0,96%. L'indice Cac di Parigi avanza dello 0,35% a 6.657,53 punti e il Dax di Francoforte si attesta a +0,30% e 14.422,83 punti. Gli investitori sembrano aver messo da parte le preoccupazioni per la crescita globale, nonostante i nuovi blocchi in Cina per contenere la diffusione della Covid-19. Il petrolio è risalito e il dollaro si è indebolito in attesa dei verbali dell'ultima riunione politica della Federal Reserve e della Bce.
Spread Btp-Bund chiude a 193 punti, rendimento decennale al 3,915%
Chiusura poco mossa per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi in attesa delle mosse della Bce. Il differenziale si è collocato a 193 punti, contro i 194 della vigilia. Stabile al 3,915% il rendimento dei titoli italiani.
Gentiloni: "Price cap a 275 euro sufficiente? Lo vedremo"
"È un segnale, che sia sufficiente lo vedremo". Lo dice il commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni rispondendo a chi gli chiede se ritiene che il price cap a 275 euro sia un segnale sufficiente per i mercati.
Gentiloni: "Manovra a Ue tra domani e giovedì, vediamo testi"
"Il bilancio programmatico dell'Italia è stato approvato stanotte, quindi lo esamineremo quando arriverà. Immagino che tra mercoledì e giovedì sarà inviato a Bruxelles". Lo ha detto il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni rispondendo ai cronisti a margine della conferenza stampa a Strasburgo. A chi gli chiedeva un primissimo giudizio dalle notizie finora giunte Gentiloni ha replicato: "Per noi è molto difficile seguire una prima impressione, dobbiamo vedere il testo e valutarlo. Penso sia anche un dovere di trattamento uguale nei confronti di tutti i Paesi".
Dombrovskis: "Ci aspettiamo documento bilancio Italia a breve"
"Non abbiamo adottato un'opinione sul documento programmatico di bilancio dell'Italia perché presentato dal governo uscente a politiche invariate. Ci aspettiamo di ricevere il piano completo dal nuovo governo a breve e forniremo la nostra opinione nelle prossime settimane". Lo dice il vice presidente della Commissione Valdis Dombrovskis presentando il pacchetto di autunno che apre il semestre europeo.
Ue: "In aiuti pensare a tariffe energia su due livelli"
Gli aiuti contro il caro-energia dovrebbero essere "efficaci, temporanei e mirati" a famiglie e imprese vulnerabili, "in particolare le pmi". Lo afferma la Commissione nel pacchetto di autunno del semestre europeo tra le raccomandazioni per i Paesi dell'Eurozona esortando a "istituire un sistema di tariffazione dell'energia a due livelli che garantisca incentivi per il risparmio energetico, sostituendo misure di prezzo ad ampio raggio". "Con questo sistema, i consumatori vulnerabili potrebbero beneficiare di prezzi regolamentati", spiega Bruxelles.
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Ue: "Italia vulnerabile a condizioni finanziamento debito"
A medio termine, l'Italia con altri otto Stati membri potrebbe affrontare "elevati rischi per la sostenibilità di bilancio". Lo segnala la Commissione Ue nell'Alert mechanism report. "I Paesi con i più alti indici di indebitamento sono particolarmente vulnerabili ai cambiamenti nelle condizioni di finanziamento. In uno scenario di aumento di un punto percentuale del differenziale tra crescita e interessi, il debito aumenterebbe di oltre il 10% del Pil entro il 2023 nella Penisola e in Grecia, Spagna Portogallo", si legge nel documento.
Gas, Ue: "Picchi di prezzo di agosto potrebbero ripetersi"
La proposta Ue sul price cap al gas è stata messa a punto per essere "pronti per il prossimo anno e tenendo conto del fatto che la situazione estrema dei prezzi come quella che si è verificata tra marzo e agosto potrebbe ripresentarsi". Lo ha detto la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, in conferenza stampa. "La stessa situazione e le stesse circostanze potrebbero verificarsi nuovamente, nelle nostre analisi quindi abbiamo visto qual è il tipo di livello di prezzo che dobbiamo praticare per stabilizzare la situazione e quali siano i rischi che dovremo affrontare l'anno prossimo", ha evidenziato la commissaria.
Dombrovskis: "Evitare stimoli fiscali su vasta scala"
"Mentre cerchiamo di combattere l'inflazione, dobbiamo assicurarci che le politiche di bilancio non siano in contraddizione con la politica monetaria, quindi dovremmo evitare stimoli fiscali su vasta scala. Gli Stati membri dovrebbero fare pieno uso dei finanziamenti del Pnrr e del RePowerEu per effettuare investimenti importanti, perseguendo nel contempo le riforme strutturali". Lo dice il vice presidente della Commissione Valdis Dombrovskis nel presentare il pacchetto di autunno.
Bernini: "Attivate risorse per 9,46 miliardi"
"Il Pnrr sta vivendo una fase attuativa che dovremo presidiare con estrema attenzione". Lo ha detto il Ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, durante l'audizione davanti alle Commissioni riunite Cultura di Camera e Senato. "Le iniziative di competenza del Miur hanno beneficiato di 11,73 miliardi di euro, dei quali 2,64 miliardi destinati al potenziamento dei servizi di istruzione e 9,09 miliardi a ricerca e innovazione". "A oggi il Miur ha raggiunto tutti gli obiettivi fino al 2022", ha aggiunto, precisando che sono state attivate risorse e adottati bandi o provvedimenti di riparto per 9,46 miliardi, di cui 7,09 miliardi già assegnati.
Governo Meloni, dal taglio del cuneo fiscale alle pensioni: le misure in Manovra.
Cambi, euro chiude in rialzo a 1,0285 dollari
L'euro ha chiuso in rialzo in zona 1,0285 dollari. Anche lo yen ha recuperato posizioni nei confronti della divisa statunitense a circa 141,35. Dopo il rally innescato dall'aumento dei casi di coronavirus in Cina e
dal timore per i riflessi della politica 'zero Covid' di Pechino sull'economia globale, il biglietto verde ha frenato la sua corsa, con gli investitori che hanno preferito ricoprire le proprie posizioni in attesa della diffusione delle minute della Fed domani sera e della pausa del Thanksgiving giovedì. A 145,30 il cambio tra la valuta unica europea e quella giapponese.
dal timore per i riflessi della politica 'zero Covid' di Pechino sull'economia globale, il biglietto verde ha frenato la sua corsa, con gli investitori che hanno preferito ricoprire le proprie posizioni in attesa della diffusione delle minute della Fed domani sera e della pausa del Thanksgiving giovedì. A 145,30 il cambio tra la valuta unica europea e quella giapponese.
Enel, Starace: "Su price cap posizione Germania non comprensibile"
"Le preoccupazioni della Germania sul price cap europeo sul gas non sono comprensibili". Lo ha affermato l'ad di Enel Francesco Starace rispondendo alle domande dei giornalisti dopo la presentazione del piano. "Era comprensibile tempo fa quando il gas arrivava dalla Russia ma ora Mosca ha chiuso i rubinetti. Mi pare folle continuare ad avere questa volatilità. Quella di Berlino è una preoccupazione che nessuno capisce. Un danno per la Germania e per il resto d'Europa", ha aggiunto.
Ue, price cap solo se spread Ttf-mercato supera 58 euro
Il price cap sul gas proposto dalla Commissione europea verrà attivato "quando lo spread tra il prezzo sul Ttf e quello globale del Gnl sarà pari o superiore a 58 euro per dieci giorni di transazioni". Lo ha detto la commissaria europea per l'Energia, Kadri Simson, in conferenza stampa. "Questa è la condizione cruciale per assicurare che l'intervento" di correzione sul mercato "avvenga soltanto quando i prezzi alla Borsa del gas olandese non riflettono più i fondamentali del mercato ed è cruciale anche per garantire che saremo in grado di continuare ad attrarre Gnl in questo momento difficile per l'Ue", ha evidenziato.
Borse europee tengono dopo Wall Street
Pochi movimenti sui mercati azionari del Vecchio Continente dopo l'avvio leggermente positivo di Wall street. La Borsa migliore resta quella di Madrid, che sale di oltre un punto percentuale, con Repsol (+5%) e Caixa (+3%) a trainare il listino spagnolo. Londra cresce dello 0,6% mentre Francoforte e Parigi viaggiano più caute attorno alla parità. I mercati sono sostenuti soprattutto dal petrolio, che tiene sugli 81 dollari al barile dopo il mancato aumento della produzione dei Paesi Opec+ e quindi dai titoli dell'energia.
Milano amplia rialzo con Wall Street: Ftse Mib +0,8%
Mercato azionario in ulteriore rialzo nel pomeriggio, con la quota che beneficia del positivo andamento di Wall Street dopo prime battute contrastate. L'indice Ftse Mib segna +0,80% a 24.551 punti. Il dato rispecchia anche la crescita della fiducia nell'Eurozona, migliore delle attese in novembre. Sul listino prosegue la marcia dei petroliferi dopo il rialzo del prezzo del greggio, con Eni sul +4,1% e Tenaris a +6,5%. Bene Tim (+3,2%) in attesa della riunione dei ministri sul dossier rete unica. Tra le banche Intesa sale dell'1,2%, Unicredit dello 0,7%, Bpm dell'1,6%. In campo energetico sfuma gran parte del rialzo di Enel, sul +0,5% dopo la presentazione del piano al 2025. In campo industriale, bene Cnh (+1,7%), Leonardo, Pirelli, Prysmian e Stellantis.