Dopo un avvio negativo, Piazza Affari chiude in forte rialzo la prima seduta della settimana in cui sono previsti il dato sull'inflazione Usa e il voto alle elezioni di midterm. Misti gli altri listini europei mentre Wall Street viaggia in positivo con gli operatori concentrati anche sulla Cina, dove il governo ha smentito le voci sullo stop alla politica Zero Covid e i dati sull'export hanno mostrato la prima contrazione dal 2020
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Dopo un'apertura in rosso, le Borse europee chiudono miste la prima seduta di una settimana che sarà dominata dalle elezioni di midterm americane e dal dato sull'inflazione negli Usa, grazie al quale si potranno capire le prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve. Proprio a New York i listini trattano in rialzo con gli occhi degli investitori puntanti anche sulla Cina, dove i funzionari governativi hanno smentito le voci sulla fine della politica Zero Covid e i dati sull'export hanno deluso le attese rivelando la prima contrazione dal 2020. Milano in territorio ampiamente positivo: il Ftse Mib guadagna lo 0,9% a 23.493 punti. Sul mercato obbligazionario, lo spread Btp-Bund stabile a 215 punti con il tasso del decennale al 4,48%. I contratti del gas al Ttf scendono sotto il 110 euro al megawattora.
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Titoli Stato, in asta 5,5 mld Bot annuali il 10 novembre
Il ministero dell'Economia ha disposto l'emissione di 5,5 miliardi di euro di Bot annuali per l'asta in programma il 10 novembre prossimo. Il regolamento dell'operazione è fissato al 14 novembre.
Borse europee chiudono miste
Le Borse europee chiudono miste con Milano che segna la performance migliore con l'Ftse Mib a +0,90% a 23.493 punti. Francoforte guadagna lo 0,55% a 13.533 punti, Parigi è piatta mentre Londra arretra dello 0,48% a 7.299 punti. I listini hanno invertito la rotta dopo i dati sulla produzione industriale tedesca più robusti del previsto compensando le speranze deluse di un allentamento della rigida politica cinese zero Covid.
Milano chiude in rialzo dello 0,9%
La Borsa di Milano chiude la prima seduta della settimana in rialzo. Il Ftse Mib archivia la giornata con un +0,9% a 23.493 punti.
Cambi, euro in rialzo sul dollaro raggiunge la parità
Chiusura in rialzo per l'euro sul dollaro esattamente sulla parità. Il biglietto verde, tipica valuta rifugio, cede sostenuto dal clima di rischio che attraversa i mercati con le borse europee che migliorano sulla persistente
speranza che la Cina allenti le misure anti-Covid anche se le ultime notizie non sostengono questa tesi e per il rialzo della produzione industriale tedesca a settembre. In calo lo yuan offshore dello 0,8% contro il dollaro a 7,2340, dopo che la Cina ha fatto sapere che continuerà ad attenersi alle rigide misure di contenimento del Coronavirus. La sterlina ha invertito la rotta rispetto alle perdite iniziali e guadagna lo 0,8% contro il dollaro Usa a 1,14 dollari e sale nei confronti dell'euro (+0,4%) a 1,14. Euro/yen a 146,5 (+0,3%) mentre il cross dollaro/yen cede lo 0,07% a 146,5.
speranza che la Cina allenti le misure anti-Covid anche se le ultime notizie non sostengono questa tesi e per il rialzo della produzione industriale tedesca a settembre. In calo lo yuan offshore dello 0,8% contro il dollaro a 7,2340, dopo che la Cina ha fatto sapere che continuerà ad attenersi alle rigide misure di contenimento del Coronavirus. La sterlina ha invertito la rotta rispetto alle perdite iniziali e guadagna lo 0,8% contro il dollaro Usa a 1,14 dollari e sale nei confronti dell'euro (+0,4%) a 1,14. Euro/yen a 146,5 (+0,3%) mentre il cross dollaro/yen cede lo 0,07% a 146,5.
Europa ritraccia leggermente con Wall Street
Dopo l'avvio positivo di Wall Street, le Borse europee ritracciano leggermente con Milano che però resta sempre in testa (Ftse Mib +0,78% a 23.488 punti). Sempre sugli scudi Tim (+9,96%) e Mps, che tra stop & go, sale di oltre l'11% teorico. Unicredit lima il calo all'1,9% (12,8 euro, sui massimi da fine febbraio) in scia alla ricostruzione del Financial Times secondo cui l'anno scorso il gruppo bancario italiano avrebbe registrato contrasti con la Bce sul piano dei dividendi e sulla mancata uscita dalla Russia. Tra le altre Piazze, Francoforte segna un +0,4%. Piatta Parigi mentre Londra si conferma in flessione (-01,8%). Stabile lo spread tra Btp e Bund in area 215 punti con il rendimento del decennale italiano al 4,43%. Sul fronte commodities, il gas prosegue in calo (-5,4%) con il Ttf ad Amsterdam sotto i 109 euro al megawattora. Quanto ai cambi l'euro, dopo aver toccato la parità con il dollaro, viaggia a 99,94 cent sul biglietto verde.
Petrolio, prezzi in lieve calo per Cina
Prezzi del petrolio in lieve calo nonostante il recupero delle importazioni cinesi ma controbilanciato dalle rinnovate preoccupazioni sulla domanda legate alla conferma della strategia Zero Covid da parte di Pechino. Il Brent cede lo 0,55% a 98 dollari al barile mentre il Wti arretra dello 0,5% a 92 dollari.
Manovra, Urso: "32 miliardi per aiutare imprese e famiglie"
"Sono circa 32 miliardi che saranno impiegati per aiutare le aziende a contenere il costo dell'energia e le famiglie per non comprimere i consumi. Nella speranza che l'Europa finalmente faccia quello che aveva promesso di fare, dopo tre mesi di ritardi con speculazioni folli sul prezzo del gas". Lo ha detto il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervistato a Oggi è un Altro Giorno su Rai 1, parlando
della prossima manovra economica.
della prossima manovra economica.
Wall Street apre in rialzo: Dow Jones +0,35% e Nasdaq +0,41%
Apertura in rialzo per Wall Street alla vigilia delle elezioni di metà mandato. Il Dow Jones sale dello 0,35% a 32.558,36 punti, lo S&P 500 guadagna lo 0,39% a 3.784,13 punti e il Nasdaq avanza dello 0,41% a 10.503,98.
Cambi, l'euro tocca la parità con il dollaro
L'euro si rafforza e tocca la parità con il dollaro (COSA COMPORTA). La moneta unica poi oscilla e scambia a 99,98 centesimi con il biglietto verde.
Bce: "Faro su aumento rischi delle banche"
I rischi per il comparto bancario europeo "sono aumentati e l'attuale clima è caratterizzato da grande incertezza" di fronte a un quadro macroeconomico che "è continuamente deteriorato". Lo scrive il presidente del Consiglio di Vigilanza sulle banche Andrea Enria in un rapporto che presenterà oggi all'Eurogruppo. Nel documento, Enria si sofferma sui maggiori rischi di controparte per gli istituti derivanti dalla pressione sui derivati sottoscritti dalle utilities europee, nei confronti delle quali il comparto ha un'esposizione di oltre 350 miliardi di euro.
Fisco: "Rischio evasione flat tax, tendenza sottodichiarare"
"L'introduzione di una flat tax sino a una certa soglia può generare comportamenti anomali in corrispondenza della soglia medesima". Lo rileva la Relazione sull'evasione fiscale allegata alla Nadef. "L'analisi statistica sembra confermare per il 2019 un effetto di autoselezione dei contribuenti con ricavi e compensi al di sotto della soglia massima di 65 mila euro al fine di beneficiare dell'agevolazione prevista dal regime forfetario", si osserva, precisando che questo "può dipendere da una riduzione dell'attività produttiva" o "da una tendenza a sottodichiarare i ricavi pur di non superare la soglia dei 65 mila euro".
Fisco, Mef: "Entrate 9 mesi +10,9%, +37 mln di gettito"
Nel periodo gennaio-settembre 2022 le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 378.845 milioni di euro, con un incremento di 37.086 milioni rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+10,9 %). Lo comunica il Mef, spiegando che il "significativo incremento di gettito" è influenzato principalmente da tre fattori: trascinamento degli effetti positivi sulle entrate che si sono determinati a partire dal 2021, effetti dei decreti Rilancio e Agosto ed effetti dell'incremento dei prezzi al consumo che ha favorito la crescita del gettito dell'Iva.
Azimut, ad ottobre raccolta positiva per 743 milioni
Azimut ha registrato ad ottobre una raccolta netta positiva per 743 milioni di euro con un saldo da inizio anno che sale a 6,8 miliardi, di cui 3,25 indirizzati in prodotti di risparmio gestito a fronte di un target tra i 6 e gli 8 miliardi. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato, si legge in una nota della sgr, si attesta a fine ottobre a 85,7 miliardi, di cui 54,3 rappresentati da masse gestite.
Gentiloni: "Confido in atteggiamento cautela Italia"
Sulle future politiche economiche dell'Italia "confido che ci sia un atteggiamento di grande cautela come necessario soprattutto per i Paesi ad alto debito. Lo ha detto il commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni arrivando alla riunione dell'Eurogruppo a Bruxelles. "Accanto all'atteggiamento fiscale di grande prudenza possono esserci delle eccezioni per misure di sostegno legate all'emergenza energetica, il più possibile mirate", ha aggiunto.
Dombrovskis: "Si conferma un rallentamento dell'economia Ue"
La Commissione europea nelle "previsioni che presenterà l'11 novembre confermerà un rallentamento dell'economia, un indebolimento dell'economia, confermando alta inflazione". Lo ha detto il vicepresidente dell'esecutivo Valdis Dombrovskis arrivando alla riunione dell'Eurogruppo a Bruxelles.
Borse europee proseguono in rialzo tranne Londra
Le Borse europee proseguono positive tranne Londra, che viaggia appena sotto la parità poiché i dati sulla produzione industriale tedesca più robusti del previsto hanno compensato le speranze deluse di un allentamento della rigida politica cinese zero Covid. Al giro di boa il Ftse 100 cala dello 0,13%, il Dax 30 sale dello 0,88% e Cac 40 dello 0,20%.
Cambi, euro ancora sotto il dollaro
Sul fronte valutario l'euro è poco mosso e sotto la parità rispetto al biglietto verde. La moneta unica passa di mano a 0,9974 dollari e a 146,26 yen. La valuta statunitense si attesta invece a 146,6 nel cambio con la divisa nipponica.
