Dopo una giornata di volatilità, Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,45% a 22.389 punti nel solco delle altre Borse del Vecchio Continente. Sui mercati c'è attesa per la riunione della Banca Centrale Europea, da cui ci si aspetta un rialzo dei tassi dello 0,75%. Prosegue mista Wall Street, dove il Nasdaq sconta le trimestrali negative di Alphabet e Microsoft. Sull'obbligazionario, spread Btp-Bund a 220 con il tasso del decennale al 4,32%. Torna a salire il gas, che supera il 100 euro al Ttf di Amsterdam
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Commercio estero, a settembre export extra Ue +26,9% anno
"A settembre l'export verso i Paesi extra Ue torna a crescere su base mensile (+5,9%), trainato dalle vendite di beni strumentali, beni di consumo non durevoli e beni intermedi". Lo afferma Istat nel diffondere le stime sul commercio extra Ue di settembre. "Su base annua, la crescita delle esportazioni accelera ancora (+26,9%, era +22,1% ad agosto) mentre quella dell'import rallenta e si riporta sui livelli di aprile, dopo il picco di agosto", precisa l'Istituto di Statistica. Si riduce il disavanzo commerciale, che scende a -5.440 milioni, nel confronto con agosto, quando era -7.762 milioni nonostante il deficit energetico superi i 12 miliardi in valore assoluto.
Iberdrola, utile 9 mesi sale a 3,1 mld con balzo prezzi energia
Nonostante gli scarsi risultati in Spagna, il gruppo energetico Iberdrola ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con profitti in crescita del 29% grazie al contesto di prezzi energetici in rialzo. Il colosso iberico, tra i leader
mondiali nelle energie rinnovabili, ha realizzato da gennaio un utile netto complessivo di 3,1 miliardi di euro,
contro i 2,4 miliardi dello stesso periodo del 2021. Il fatturato del gruppo, guidato da Ignacio Sanchez Galan, è cresciuto di quasi il 35%, a 37,9 miliardi di euro, in scia anche a un terzo trimestre solido (13,5 miliardi). Una cifra superiore alle previsioni degli analisti intervistati da Factset, che prevedeva una media di 10,52 miliardi di fatturato tra giugno e settembre.
mondiali nelle energie rinnovabili, ha realizzato da gennaio un utile netto complessivo di 3,1 miliardi di euro,
contro i 2,4 miliardi dello stesso periodo del 2021. Il fatturato del gruppo, guidato da Ignacio Sanchez Galan, è cresciuto di quasi il 35%, a 37,9 miliardi di euro, in scia anche a un terzo trimestre solido (13,5 miliardi). Una cifra superiore alle previsioni degli analisti intervistati da Factset, che prevedeva una media di 10,52 miliardi di fatturato tra giugno e settembre.
Borsa Milano svolta in positivo: +0,12%
Mercato azionario in recupero a metà mattinata, con l'indice Ftse Mib che torna in positivo e segna +0,12%. restando però un passo dietro le altre borse europee. Sul listino spicca Unicredit con un +3,2% dopo una trimestrale superiore alle attese. Positive con lievi rialzi anche le altre banche. Tra le blue chip su Leonardo, Hera, Interpump, A2A. Negative Stm (-2,4%) e Campari (-2,1%).
Fmi: “Guerra e Covid pesano sull’economia, il peggio in arrivo”. Ecco le stime
Barclays, utile 9 mesi scende a 3,98 miliardi di sterline
Barclays ha chiuso i primi 9 mesi dell'anno con un fatturato in crescita del 14% a 19,15 miliardi di sterline ( 22,04 miliardi di euro). I ricavi operativi sono saliti del 6% a 18,43 miliardi di sterline (21,21 mld euro). L'utile ante imposte è sceso del 19% a 4,63 miliardi e l'utile netto del 22% a 3,98 miliardi.
Piazza Affari, focus titoli
In una Piazza Affari che rafforza il ribasso a -0,4% gli acquisti si concentrano su Tim (+1,88%) e Unicredit (+1,4%) dopo la trimestrale. Pochi movimenti sul resto del listino ad eccezione di Campari (-2,48%) ed Stm (-1,59%), alla vigilia dei conti Attesi per domani anche quelli di Saipem (-0,07%) e Italgas (-0,4%). Sotto pressione Tod's (-17,27% a 32,76 euro) dopo il fallimento dell'Opa della famiglia Della Valle. Frena Eni (-0,47%) con il calo del greggio (Wti -1,15% a 84,24 dollari al barile), deboli anche Enel (-0,89%), Terna (-0,64%) e Snam (-0,79%). In arrivo la trimestrale di Amplifon (-0,3%).
Mercedes: "Attività russe vendute a investitore locale"
Anche Mercedes-Benz si allunga alla lunga lista delle multinazionali che hanno lasciato la Russia dopo l'invasione dell'Ucraina. Lo stesso governo di Mosca ha annunciato che il colosso dell'auto tedesco venderà le sue attività nel Paese a un investitore locale.
Euro torna sopra parità contro dollaro
L'euro torna sopra la parità contro il dollaro, indebolito dall'attesa che la Fed possa rallentare il ritmo della propria stretta monetaria. La divisa unica europea ha toccato un picco a 1,007, in rialzo dello 0,45%, al top dal 20 settembre scorso. Rimontano posizioni contro il biglietto verde anche yen e sterlina. La valuta giapponese si posiziona a 147,45 mentre quella britannica si muove in zona 1,1545.
Shanghai chiude a +0,78%, Shenzhen a +1,79%
Le Borse cinesi chiudono la seduta con un rimbalzo recuperando parte delle perdite accumulate degli ultimi giorni per le incertezze sulle strategie economiche dopo che il presidente Xi Jinping si è assicurato un inedito terzo mandato alla guida del Pcc: l'indice Composite di Shanghai sale dello 0,78%, a 2.999,50 punti, mentre quello di Shenzhen segna un progresso dell'1,79%, a quota 1.957,92.
Tod's a picco dopo l'Opa fallita: -20%
Dopo aver stentato a far prezzo ed essere rimaste ferme in asta di preapertura, nei primi scambi le azioni Tod's passano di mano con un calo del -20,45% a 31,5 per azione. Così il valore dei titoli torna intorno ai livelli che aveva al momento del lancio dell'Opa della Deva Finance della famiglia Della Valle, fallita per non aver raggiunto la soglia minima di adesioni prevista come condizione di efficacia.
Unicredit, Orcel: "Mps? concentrati su nostro piano"
"La priorità in cui si concentra l'intera organizzazione è l'esecuzione del piano". Replica così il ceo di UniCredit, Andrea Orcel, in un'intervista a Bloomberg Tv, sull'ipotesi di riaprire i colloqui con Mps una volta che Siena avrà completato l'aumento di capitale da 2,5 miliardi. "Per il momento stiamo generando più valore di qualsiasi acquisizione che potremmo fare", sottolinea Orcel, ribadendo che "non ci lasceremo trascinare in acquisizioni che non raggiungono i nostri obiettivi".
Conti e target spingono Unicredit: +1,55%
Unicredit apre in rialzo a Piazza Affari dopo i conti del trimestre sopra le attese e il miglioramento della guidance sull'anno con l'utile visto a 4,8 miliardi. Il titolo nei primi scambi sale dell'1,55% a 11,69 euro.
Borse europee aprono deboli e miste
Apertura debole e mista per le Borse europee: nei primi scambi il Ftse di Londra 100 avanza dello 0,15%, il Cac 40 di Parigi cede lo 0,09% e a Francoforte il Dax è piatto a +0,01%. Gli occhi degli investitori sono puntati sulla prossima riunione della Bce, che domani molto probabilmente deciderà un rialzo dei tassi dello 0,75% e darà indicazioni sul Qt (riduzione bilancio). Dall'altra parte, i deboli dati dell'economia Usa hanno lasciato intendere che la politica aggressiva della Fed stia cominciando a produrre effetti.
Borsa Tokyo, chiusura in rialzo: +0,67%
La Borsa di Tokyo conclude gli scambi in rialzo, seguendo il consolidamento a Wall Street, dopo il calo dei rendimenti sul mercato obbligazionario Usa e le prime notizie incoraggianti che giungono dalla stagione delle trimestrali societarie. Il Nikkei avanza dello 0,67% a quota 27.431,84, con un progresso di 181 punti. Sul mercato dei cambi il dollaro è stabile sullo yen, a un livello di poco inferiore a 148, mentre si rafforza l'euro sulla divisa nipponica, a 147,90.
Fmi: “Guerra e Covid pesano sull’economia, il peggio in arrivo”. Ecco le stime
Heineken chiude primi 9 mesi con utile in calo a 2,2 mld
Heineken ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile netto di 2,2 miliardi di euro una cifra in calo rispetto al 2021 spinto dalla vendita della sua partecipazione in United Breweries. Cresce però il fatturato, che nel terzo trimestre è salito del 27,5%, trainato in particolare da una ripresa delle vendite in Asia. Confermata la guidance.
Spread apre in lieve calo a 219 punti
Apertura in lieve calo per lo spread tra Btp e Bund tedeschi. L'obbligazionario continua a risentire positivamente della speranza di un rallentamento nel ritmo della stretta monetaria avviata dalla Fed e del rasserenamento della situazione in Gran Bretagna, con la nuova leadership di Rishi Sunak. Il rendimento si attesta a 219 punti, contro i 220 della chiusura. Il tasso del decennale scende al 4,385%.
Gas apre in rialzo al Ttf e torna sopra 100 euro
Il prezzo del gas, dopo essere sceso ampiamente sotto i 100 punti, risale in apertura sull'hub di Amsterdam. Al Ttf il contratto per novembre viene scambiato a 102 euro per megawattora, in rialzo del 2,21%.
Milano apre in calo: -0,2%
Apertura di seduta in ribasso per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib segna un calo dello 0,2% a 22.248 punti.
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