Bonus mobili 2021, cosa cambia con la nuova classe energetica per gli elettrodomestici

Per coloro che vogliono arredare un immobile oggetto di ristrutturazione è prevista una detrazione Irpef del 50% sulla spesa effettuata per comprare grandi elettrodomestici o tavoli, sedie e altri oggetti per la casa. Per richiederla bisogna controllare la nuova classificazione Europea che introduce le classi da A a G

Un momento della presentazione all'Aquila della prima casa intelligente e interattiva, 01 luglio 2015. Enel, Tim, Indesit Company e Lube hanno presentato in anteprima nazionale il modello dimostrativo della cucina "smart" con elettrodomestici connessi e controllati a distanza. ANSA/ CLAUDIO LATTANZIO

1/12 ©Ansa

Il bonus mobili 2021 prevede una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L’agevolazione dipende dalla classificazione energetica del prodotto

Bonus mobili anche per chi accede al Sismabonus e al Superbonus

Bonus mobili, cosa cambia con le nuove classi energetiche

2/12 ©Ansa

Dal prima marzo l’Italia dirà addio alle classi A+, A++ e A+++, per aderire alla nuova classificazione Europea che introduce un sistema che va da A a G

Bonus mobili, come fare domanda

3/12 ©LaPresse

La detrazione del bonus mobili 2021, però, fa ancora riferimento alla vecchia classificazione che, secondo la guida dell’Agenzia delle Entrate, spetta agli elettrodomestici di classe non inferiore alla A+

Elettrodomestici, le novità sulla classe energetica

Roma, 01 Febbraio 2018

La sede centrale dell'Agenzia delle Entrate

ph. © Luigi Mistrulli (/Fotogramma, Roma - 2018-02-02) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

4/12 ©Fotogramma

Dall’Agenzia delle Entrate si attende ancora un aggiornamento della guida sulla comparazione tra le vecchie classi energetiche e quelle nuove, idonee a beneficiare del bonus mobili

5/12 ©Ansa

Attualmente, la maggior parte dei prodotti in commercio raggiunge la classe A che prevede un’ulteriore suddivisione in A+, A++, A+++, rispettivamente da quelli a più alto consumo a quelli a minor consumo

ELETTRODOMESTICI FORNI A MICROONDE (MILANO - 2003-12-04, Alberto Cattaneo) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

6/12 ©Fotogramma

Ma dal primo marzo la sigla A riguarderà gli elettrodomestici più efficienti: nessuno di quelli attualmente in commercio rientra in questa classe

GRANDE DISTRIBUZIONE
AUCHAN
LAVATRICI LAVATRICE
SUPERMERCATO (Milano - 2007-09-27, Matt Corner / IPA) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

7/12 ©Fotogramma

Mentre la classe G riguarderà quelli a più alto consumo energetico

8/12 ©Ansa

La vecchia classe A+++ potrebbe quindi passare in classe C o B

9/12 ©Ansa

Gli elettrodomestici in classe A++, invece, potrebbero prendere la denominazione E

La novità della Commissione Europea riguarderà inizialmente frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e televisori, e dal mese di settembre anche le lampade

NEGOZIO DI ELETTRODOMESTICI DA GALIMBERTI (MILANO - 2002-04-01, Duilio Piaggesi) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Inoltre, insieme alla classe energetica, sulle etichette comparirà un QR code con tutte le informazioni relative ai consumi del prodotto

Roma, 01 Febbraio 2018

La sede centrale dell'Agenzia delle Entrate

ph. Â© Luigi Mistrulli (Roma - 2018-02-02, ) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Se si vuole beneficiare del bonus mobili 2021 occorre quindi fare attenzione alla comparazione tra vecchia e nuova classificazione e attendere le indicazioni aggiornate da parte dell’Agenzia delle Entrate