
Superbonus 110, bonus facciate, sismabonus: ecco le agevolazioni cumulabili
Dal bonus facciate al sisma-bonus, fino al superbonus 110%. Al momento il panorama delle agevolazioni legate ai lavori edili prevede otto diverse tipologie di bonus. Ecco quali sono, quali è più conveniente utilizzare e quali è possibile cumulare

Negli ultimi anni sono stati introdotti numerosi bonus legati a lavori edili e manutenzione immobiliare. Una parte di questi sono stati modificati o aggiunti in seguito alla crisi economica scaturita dopo il coronavirus, e pensati come volàno per rilanciare il settore e i consumi. Al momento esistono otto tipologie di bonus
Bonus tracker, dalla cassa integrazione al bonus vacanze
Si va dal “super ecobonus” alla vecchia versione dell’ecobonus. C’è il cosiddetto “sisma bonus” (nelle due versioni originale e aumentato al 110%), il “bonus facciate” e il “bonus ristrutturazione”, che a sua volta prevede al suo interno il “bonus arredi” e il “bonus verde”
La guida al Sismabonus
La regola base è che i bonus sono cumulabili tra loro: se si fanno determinati lavori che usufruiscono di una certa agevolazione e anche lavori che sfruttano altre agevolazioni, si andrà a fare un iter burocratico diverso. Per ogni tipologia di lavori si ottiene il bonus specifico
Bonus facciate 90% prorogato fino al 31 dicembre 2021
Inoltre non c’è in questo caso un tetto massimo di detraibilità fiscale: valgono i tetti previsti per ogni tipologia di lavoro. Per nessun lavoro si può ottenere una doppia agevolazione fiscale
Bonus facciate: per avere il 90% l'intervento deve essere visibile dalla strada
Non si può ottenere il superbonus 110 per lavori di ristrutturazione immobiliare, tranne quelle che sono destinate al risparmio energetico
Bonus facciate, no detrazione per lavori su persiane e scuri
Il superbonus 110% per il risparmio energetico si ottiene facendo almeno un lavoro “trainante” (isolamento termico dell’edificio e/o cambio della centrale termica con una più efficiente)
Bonus casa 110%, meglio detrazione o cessione credito?.jpg?im=Resize,width=335)
Soltanto se vengono fatti insieme a uno di questi, sono agevolati al 110% anche gli interventi previsti dall’ecobonus “standard” (quelli normalmente con detrazioni in 10 anni per gli interventi nelle singole unità immobiliari)
Superbonus 110, lavori condominiali anche con difformitàQuindi i lavori devono essere effettuati in un unico progetto complessivo di efficientamento dell’edificio e dell’unità immobiliare. Le fatture devono risultare pagate tra il 1 luglio 2020 e il 31 dicembre 2021
Superbonus 110%, quali lavori si possono fare gratis
Con queste modalità sono infine comprese nelle agevolazioni al 110% anche l’installazione del fotovoltaico e di colonnine per la ricarica per le vetture elettriche (devono rientrare nei parametri tecnici indicati per il superbonus)
Come la nuova versione potenziata, l’ecobonus agevola interventi di efficientamento energetico. Cambia la misura dell’agevolazione (dal 50 all’85%), i tempi di ammortamento fiscale (10 anni e non 5), le regole meno stringenti sulle caratteristiche dei lavori e sulla congruità dei costi (non c’è l’obbligo di guadagnare due classi energetiche, non esistono lavori “trainanti”), e l’applicabilità per qualsiasi immobile e qualsiasi contribuente (l’agevolazione è su Irpef e Ires)

In molti non possono accedere al superbonus e dovranno ripiegare sull’ecobonus standard. Allo stesso modo, devono ricorrere all’ecobonus ordinario coloro che installano fotovoltaico e colonnine per la ricarica che non rispettano le caratteristiche identificate dal decreto Rilancio e dalle circolari collegate
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Sul bonus facciate è molto difficile che chi ha in corso un intervento finalizzato a questa agevolazione (90% senza tetto di spesa restituiti in 10 anni) possa tramutarla in superbonus 110. L’unica via percorribile è trasformare il progetto nella realizzazione di un cappotto termico (lavoro trainante e quindi passare alla detrazione 110 del superbonus)

Il "sisma bonus" nella versione potenziata al 110% è più conveniente rispetto alla vecchia versione e ha anche requisiti meno stringenti sul miglioramento delle classi sismiche dell’edificio. Inoltre agevola opere autorizzate a partire dal 1° gennaio 2017. Le spese agevolabili sono però quelle pagate dopo l'1 luglio 2020

Sempre sul sisma bonus, non si possono agevolare al 110% gli interventi dell’ecobonus standard, come chiarisce la circolare 24/e. Un caso limite potrebbe essere l’installazione del fotovoltaico. Il decreto Rilancio spiega che il fotovoltaico spetta anche nel caso di intervento agevolato dal sisma bonus, anche se la circolare 24/e la subordinava comunque a un intervento trainante