
L’obbligatorietà della Posta elettronica certificata, il passaggio all’identità digitale ma anche il nuovo contratto per colf, badanti e baby sitter e il bonus edicole che prevede un contributo una tantum, fino a 500 euro, per “le persone fisiche esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste”: ecco tutti i provvedimenti attivi dal mese di ottobre

PEC, Spid, buste paga per colf, badanti e baby sitter e bonus edicole: queste le novità tra le misure in vigore dal 1° ottobre 2020
Obbligo Pec dal 1° ottobre per aziende e professionisti
Per quanto riguarda la PEC, scatta a partire dall’1 ottobre l’obbligo di avere un indirizzo di Posta elettronica certificata per tutte le aziende e i professionisti
Per imprese obbligo comunicazione Pec entro il 1° ottobre
Secondo quanto previsto dal Decreto Semplificazioni chi non adempie rischia una sanzione da circa 200 fino a 2.064 euro per le società e da 30 a circa 1.500 euro per le imprese individuali
Pin Inps, dal 1° ottobre si passa a SPID
Per chi non rispetta all’obbligo di comunicare telematicamente al Registro delle imprese il proprio indirizzo di posta elettronica certificata, è prevista l'assegnazione d'ufficio di un domicilio digitale da parte della Camera di Commercio
Spid, cos'è il sistema di identità digitale e come richiederlo online
Per quanto riguarda lo Spid, sempre a partire dall’1 ottobre, questo sistema diventerà obbligatorio per i servizi online dell'Inps: a partire da questa data, infatti, il pin dell’Inps non verrà più rilasciato e sarà sostituito proprio dallo Spid. Chi ha il "vecchio" pin, comunque, potrà ancora utilizzarlo. (Foto: sito IO)
Pin Inps, dal 1° ottobre si passa a Spid
Nello specifico, si tratta di una vera e propria identità digitale grazie alla quale può accedere a diversi servizi della pubblica amministrazione in completa sicurezza, rendendo più snelle le procedure
Spid, cos'è il sistema di identità digitale e come richiederlo online
Per ottenerlo, bisogna fare richiesta ai "gestori di identità digitale"

Altra importante novità a partire dal mese di ottobre è quella che riguarda le nuove buste paga di colf, badanti e baby sitter
Dal 1° ottobre cambiano le buste paga di colf, badanti e baby sitter: ecco comeColf, badanti e baby sitter che cambiano nome: si chiameranno assistenti familiari e saranno inquadrate in livelli diversi a seconda delle loro competenze e mansioni, guardando soprattutto al lavoro di cura dei bambini e delle persone non autosufficienti
Per questa categoria ci sarà un contratto collettivo nel quale sono state introdotte novità a vantaggio non solo di chi lavora ma soprattutto per quelle famiglie che hanno bisogno di un aiuto 24 ore su 24, così come quelle che devono prendersi cura di anziani non autosufficienti

Sempre a partire dall’1 ottobre arriva il cosiddetto bonus edicole ovvero di un contributo una tantum, di importo fino a 500 euro, per “le persone fisiche esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste”
Bonus edicole 2020, dal primo ottobre il via alle domande
Previsto dal Decreto Rilancio, il bonus rappresenta un “sostegno economico per gli oneri straordinari sostenuti per lo svolgimento dell'attività durante l'emergenza sanitaria connessa alla diffusione del Covid-19”

Per usufruirne è possibile inviare la richiesta esclusivamente per via telematica ed è necessario non essere titolari di redditi da lavoro dipendente o pensione