Meteo, ancora maltempo con pioggia e neve: arriva l’anticiclone scandinavo. Le previsioni
Nelle prossime ore è attesa una nuova intensa perturbazione collegata alla formazione di una depressione mediterranea, che raggiungerà le regioni Nordoccidentali: precipitazioni anche temporalesche su tutta la Penisola
- La pioggia iniziata la scorsa settimana e non ancora conclusa ha accumulato sull'Italia in soli dieci giorni la quantità di pioggia che sarebbe dovuta cadere in due mesi. Al Nord sono caduti fino a 500/600mm, al Centro e in una parte del Sud fino a 250/300mm. Nel Meridione sono state colpite soprattutto le regioni peninsulari tirreniche e la Sicilia
- Nelle prossime ore è attesa una nuova intensa perturbazione collegata alla formazione di una depressione mediterranea, che raggiungerà le regioni di Nordovest
- Oggi il maltempo è tornato a flagellare l'Italia, con il ciclone Fedra che sta imperversando soprattutto nel Nord Italia. In Liguria le raffiche di vento hanno raggiunto i 180 km orari, mentre le onde hanno toccato i cinque metri. In alcune zone del Piemonte è scattata l'allerta arancione per rischio valanghe e idrogeologico nelle montagne Nord Occidentali, nelle valli Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po. Una frana si è verificata nel Parmense, provocando la caduta di rocce a Calestano, nella val Baganza
- Oggi intanto è stata anche diffusa l'immagine del masso che venerdì ha sfondato il muro della scuola elementare "Aldo Moro", senza provocare feriti, a Crocefieschi (Genova). I Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l'area
- Per lunedì 4 marzo, spiega IlMeteo.it, si attende una giornata con precipitazioni al Nord soprattutto al mattino, poi in graduale cessazione. Anche al Centro-Sud sono previste precipitazioni possibili quasi ovunque, in alcuni casi temporalesche, ma meno diffuse in Toscana e Sicilia
- Si attende anche neve sugli Appennini mediamente sopra i 1.200 metri, in esaurimento sulle Alpi, e un calo termico al Centro-Sud
- Nello specifico, lunedì una perturbazione atlantica attraversa le regioni settentrionali provocando un tempo più instabile e piovoso, soprattutto al mattino. Nel corso del pomeriggio ci saranno ampie schiarite soleggiate alternate a intensi annuvolamenti capaci di provocare anche qualche breve precipitazione. Neve in esaurimento sulle Alpi
- Le temperature sono previste in contenuto aumento, con valori massimi attesi tra tra i 10°C di Aosta e 16°C di Trento e Bolzano
- Sulle regioni centrali e sulla Sardegna transita una perturbazione collegata a un vortice ciclonico. La giornata sarà contraddistinta da un tempo spiccatamente instabile con precipitazioni possibili su gran parte delle regioni, anche temporalesche lungo le coste tirreniche, ma meno diffuse in Toscana. Nevicherà sugli Appennini sopra i 1.200 metri circa
- Le temperature in questo caso sono in diminuzione: i valori massimi sono compresi tra gli 8°C de L'Aquila e i 15°C di Firenze
- Gran parte delle regioni sono interessate da una perturbazione atlantica: la giornata di lunedì 4 marzo sarà contraddistinta da generali condizioni di maltempo sulle regioni peninsulari dove si verificheranno piogge intense. Nevicherà sugli Appennini mediamente sopra i 1.200 metri. Schiarite soleggiate sono più probabili in Sicilia
- Come per il Centro, anche al Sud le temperature sono in diminuzione: i valori massimi sono attesi tra i 7°C di Potenza e i 13-14°C di tante città