Piogge torrenziali e forti venti: il maltempo torna a flagellare l'Italia, con il ciclone Fedra che imperversa soprattutto al Nord. In Valle d'Aosta una valanga è caduta sulla strada regionale 44 della valle del Lys, ai piedi del Monte Rosa, ostruendo anche l'ingresso di una galleria. Oltre 6.000 persone sono isolate a causa del pericolo slavine
Piogge torrenziali, forti venti e valanghe. Il maltempo è tornato a flagellare l'Italia, con il ciclone Fedra che sta imperversando soprattutto nel Nord Italia. Pronta a scattare, per il 4 marzo, l'allerta arancione in Piemonte ed Emilia-Romagna, mentre sarà gialla in 15 regioni. In Liguria le raffiche di vento hanno raggiunto i 180 km orari, mentre le onde hanno toccato i cinque metri.
Una valanga in Valle d'Aosta
Una valanga è caduta sulla strada regionale 44 della valle del Lys, nel comune di Gaby, in Valle d'Aosta. La neve ha ostruito l'ingresso di una galleria stradale presente in zona. La strada è stata chiusa e al momento i due comuni più a monte, Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La Trinité, sono isolati.
Il sindaco di Gaby: "Nessuna persona coinvolta dalla valanga"
"Un'ora fa la valanga era arrivata sulla galleria, mezz'ora fa ha raggiunto proprio la strada. Non ci sono persone coinvolte". Lo ha confermato il sindaco di Gaby, Francesco Valerio. Intanto prosegue la perturbazione in Valle d'Aosta e la neve continua ad accumularsi. "La perturbazione continua a perdurare e si sta intensificando - ha spiegato il sindaco di Gressoney-Saint-Jean, Mattia Alliod - la situazione è sotto controllo, monitorata con la commissione locale valanghe. Stiamo valutando precauzionalmente se chiudere dei tratti della strada regionale". Proprio per il pericolo valanghe "stiamo valutando se chiudere il tratto di strada tra località Bino e La Trinité", aggiunge il primo cittadino di Gressoney-La-Trinité, Alessandro Girod.
Oltre 6mila persone isolate
In totale sono oltre 6.000 le persone sono isolate in due valli laterali della Valle d'Aosta a causa del pericolo valanghe legato all'intensa nevicata iniziata ieri sera. Circa 4.500 si trovano nella valle del Lys, ai piedi del Monte Rosa. Nella zona del Gran Paradiso, invece, Cogne è isolata dalla tarda mattinata a causa della chiusura precauzionale della strada regionale: qui sono quasi 2.000 le persone bloccate.
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