Da femminicidio a patriarcato: il vocabolario della lotta alla violenza sulle donne
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Sono tanti i termini associati al contesto della violenza di genere, di cui spesso si ignora il significato: ecco cosa sapere su espressioni come machismo, molestia sessuale, cultura dello stupro e colpevolizzazione della vittima
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- Gli ultimi casi di violenza contro le donne rendono particolarmente attuali termini come patriarcato, catcalling, segregazione di genere, sessismo di cui non sempre si conosce appieno il significato. Ecco una selezione di alcuni termini spiegati
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- Il catcalling è una molestia maschile consistente nell'espressione verbale e gestuale di apprezzamento di natura sessuale rivolto in modo esplicito, volgare e talvolta minaccioso, a una donna incontrata per strada o in un luogo pubblico
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- La cultura dello stupro è una mentalità che in qualche modo incoraggia l'aggressione sessuale dell’uomo e la violenza contro le donne. Descrive una società dove la violenza è attraente sotto il profilo sessuale e la sessualità assume modalità violente. La cultura dello stupro si manifesta in violenze sessuali che assumono forme quali commenti di tipo sessuale, palpeggiamenti e stupri e comprende anche la giustificazione di tali violenze contro le donne e la loro presentazione come fatti normali
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- Il victim-blaming indica la tendenza a colpevolizzare, in toto o in parte, le vittime di violenza, perché ritenute corresponsabili dei trattamenti loro inflitti. Il victim-blaming parte dal presupposto che, evitando gli stessi rischi e comportamenti della vittima, si possa evitare la violenza. Questo atto naturale di autodifesa psicologica focalizza l’attenzione sulla responsabilità della vittima trascurando di mettere pienamente in discussione la condotta del perpetratore
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- Il divario di genere, noto anche come gender gap, è il divario in qualsiasi settore tra donne e uomini in termini di livelli di partecipazione, accesso, diritti, remunerazione o benefici
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- La definizione di femminicidio non è uniforme a livello internazionale. Generalmente si intende con femminicidio l'omicidio intenzionale di donne/ragazze/bambine a causa del genere. Spesso i femminicidi sono commessi da partner o ex-partner e comportano abusi in casa, minacce o intimidazioni, violenza sessuale o situazioni di inferiorità
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- Per machismo si intende un'esagerata esibizione di virilità, che si basa sull’idea che il maschio sia superiore alla femmina
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- Le molestie sessuali sono comportamenti o pratiche reiterati, indesiderati e inaccettabili di natura sessuale, ivi inclusi inviti, domande, richieste di favori sessuali, comportamenti verbali o fisici o gesti, che possano essere ragionevolmente percepiti come offensivi o umilianti
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- Il termine patriarcato si riferisce a una forma tradizionale di organizzazione della società spesso alla base della disuguaglianza di genere. Secondo questo tipo di sistema sociale, agli uomini viene data più importanza che alle donne. Tradizionalmente, le società sono state organizzate in modo tale che la proprietà, la residenza e la discendenza, così come il processo decisionale riguardante la maggior parte dei settori della vita, sono stati il dominio degli uomini
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- Il termine indica una diversa concentrazione di donne o uomini in determinati tipi o livelli di attività lavorativa, vita pubblica o politica, lavoro domestico e della cura non retribuito, e nelle scelte educative di ragazze/i e bambine/i. A causa della segregazione occupazionale del mercato del lavoro, le donne si ritrovano spesso confinate in una gamma di occupazioni più ristretta rispetto agli uomini (segregazione orizzontale) e ai livelli di responsabilità più bassa (segregazione verticale)
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- Il sessismo è un atteggiamento discriminatorio basato sul genere e sugli stereotipi ad esso associati. Parole, gesti, comportamenti o azioni che emarginano, rendono inferiori, discriminano o escludono le donne
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- Metafora spesso usata per descrivere le barriere invisibili (“di cristallo/vetro”) attraverso le quali le donne possono vedere posizioni d’élite, ad esempio nel governo o nel settore privato, ma non possono raggiungerle (ostacolate dall’invisibile “soffitto”). Queste barriere impediscono a un gran numero di donne e minoranze etniche di ottenere e assicurarsi i posti di lavoro più potenti, prestigiosi e più remunerativi
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- Idee preconcette per cui femmine e maschi sono assegnati arbitrariamente a caratteristiche e ruoli determinati e limitati dal loro genere. Gli stereotipi di genere possono limitare lo sviluppo dei talenti e delle capacità naturali di ragazze e ragazzi, donne e uomini, nonché le loro esperienze educative e professionali e le opportunità di vita in generale