Live In Napoli, rivivi la seconda giornata dell'evento

Il prossimo Live In si terrà a Milano. Oggi si è parlato di disabilità, lavoro, digitale, sostenibilità e ambiente, diritti. Fra gli ospiti: i ministri Locatelli, Urso, Musumeci e Calderoli; il presidente di Confindustria Bonomi; l’attivista per i diritti umani Pegah Moshir Pour

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"Nuove generazioni capiscono il valore della libertà"

La protesta in Iran viene portata avanti senza differenze di età e di genere. Sono stati però soprattutto gli studenti a battersi per i loro diritti. In tutto il mondo è esplosa un’ondata di supporto ai giovani iraniani. "Le nuove generazioni sono molto aperte ed empatizzano tantissimo con quanto succede in Iran, quella empatia che spesso i grandi dimenticano di avere. Capiscono il valore della libertà che hanno", ha detto Moshir Pour.
- di Daniele Troilo

Iran, Moshir Pour: "Non c'è alternativa se non combattere"

L'ultimo panel di Live In Napoli è dedicato alle proteste che sono scoppiate in Iran dopo la morte di Mahsa Amini, uccisa lo scorso anno dal regime perché non indossava il velo in modo corretto. In studio c'è l'attivista Pegah Moshir Pour: "In Iran non c'è alternativa se non combattere per i diritti". E ha aggiunto: "La vera rivoluzione iraniana è quella in corso ora, portata avanti in primis dalle donne curde. La nuova generazione nata dopo la rivoluzione del '79 e i millennials sono i motori di questa rivoluzione. Hanno una consapevolezza totalmente diversa. È un treno che arriverà di sicuro. Non si ha paura perché non c’è alternativa, si combatte con la musica, il canto e lo studio. Si devono conquistare il futuro".
- di Daniele Troilo

L'attivista Pegah Moshir Pour a Live In Napoli

Dopo il tg, alle 13:30, Live In torna per parlare di diritti insieme all'attivista Pegah Moshir Pour e all'attrice Marisa Laurito.
- di Daniele Troilo

“Performance e merito sono criterio di valutazione sbagliato”

“Performance” e “merito” sono parole che non hanno senso e sono “un criterio di valutazione sbagliato”. Così pensa De Giovanni, che fa riferimento anche al ddl sull’autonomia differenziata: “Il Sud di questo Paese ha così tanta bellezza che deve vincere. Se tu metti barriere e ostacoli alla realizzazione delle performance, come si esercita il merito?”.
- di Daniele Troilo
- di Daniele Troilo

Lina Sastri: "A Napoli passato, presente e futuro convivono e si fanno la lotta"

Lina Sastri ricorda che “una volta le persone passavano da Napoli e andavano a Pompei”. Adesso, invece, “le persone restano qua. Le contraddizioni della nostra meravigliosa città non le trovi ovunque. Napoli non è allineata: passato, presente e futuro convivono e si fanno la lotta”.

- di Daniele Troilo

De Giovanni: "A Napoli convivono tutte classi sociali"

"Napoli racconta storie perché mette tutte le classi sociali nello stesso posto. Non c’è un luogo di Napoli dove non ci siano tutte le principali classi sociali a contatto. Non è così da nessun altra parte". Così Maurizio De Giovanni.
- di Daniele Troilo

“Avevamo paura che le persone non tornassero a teatro”

“Quando si sono riaperti i teatri, il San Carlo si è riempito subito. Avevamo paura che le persone avessero timore di tornare nei luoghi di teatro”, ha detto direttrice del Teatro San Carlo Emmanuela Spedaliere.

- di Daniele Troilo

De Giovanni: “A Napoli fare cultura è sempre stato complicato”

De Giovanni riconosce che ci sono città in cui “fare cultura” è più difficile che altrove. Napoli, nello specifico, è “una città che vive di cultura” ma è anche un posto dove fare cultura è “sempre stato complicato”.

- di Daniele Troilo

De Giovanni: "Cultura è umanità"

De Giovanni pensa che cultura sia sinonimo di "umanità e aggregazione" ed evidenzia come "la volontà di stare insieme è esplosa dopo la pandemia".
- di Daniele Troilo

Napule è

Adesso un panel sulla cultura insieme allo scrittore Maurizio De Giovanni, la direttrice del Teatro San Carlo Emmanuela Spedaliere e l’attrice Lina Sastri.

- di Daniele Troilo

Autonomia, Calderoli: "Opposizione a ddl è posizione ideologica"

Alcuni governatori sostengono che la riforma voluta da Calderoli aumenterà il divario tra Nord e Sud e che l’Italia sarà divisa in due. “Che l’Italia sia divisa è un dato di fatto. Non in due, ma anche in tre, quattro, cinque parti: basta pensare alle Isole, alle periferie, alle grandi città. Le Regioni che hanno votato contro la legge sono tutte governate da esponenti del Pd: due hanno chiesto loro stesse l’autonomia differenziata, l’Emilia-Romagna e la Campania. Il contrasto a questa legge mi sembra una posizione molto ideologica. Molti non hanno nemmeno letto la legge”, ha detto Calderoli.

- di Daniele Troilo

Calderoli: “Legge su autonomia entro la fine dell’anno”

“L’esame del Senato del testo sull’autonomia si dovrebbe concludere entro luglio 2023. Poi ci saranno altri quattro mesi di esame alla Camera. Ragionevolmente, il provvedimento sarà legge entro la fine dell’anno”, ha detto Calderoli.
- di Daniele Troilo

Roberto Calderoli a Live In

Dopo il telegiornale breve a Live In ci sarà il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli.
- di Daniele Troilo
- di Daniele Troilo

Cancellato (Fanpage): "Migliaia di litri d'acqua utilizzati per produrre vestiti"

Il direttore di Fanpage Francesco Cancellato ha evidenziato come servano "migliaia di litri di acqua" per produrre i capi di abbigliamento. E questo - ha detto - "riguarda dal 4 al 10% dei gas serra"
- di Daniele Troilo

Junk-Armadi Pieni

Matteo Ward ha presentato la docu-serie Junk-Armadi Pieni, co-prodotta da Sky e Will Media, che mette in luce l'impatto dell'industria tessile sull'ambiente e le condizioni disumane in cui sono costretti a vivere i lavoratori dell'industria in paesi in via di sviluppo. La docu-serie sarà disponibile da martedì 4 aprile con le prime due puntate sul canale YouTube di Sky Italia, on demand su Sky e su NOW. A partire da sabato 8 aprile la docu-serie sarà proposta anche su Sky TG24. 
- di Daniele Troilo

Stili di vita sostenibili

Adesso il panel sugli stili di vita sostenibili. Ne parliamo con l’add e confondatore di Wråd Matteo Ward, il ricercatore Edoardo Borgomeo e il direttore di Fanpage Francesco Cancellato.

- di Daniele Troilo

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